Ora mi si spieghi

Pincopallino

Utente di lunga data
Pincopallino ha detto:
Rispondimi tu. L’affermazione l’hai fatta tu.
Ti ho risposto, se vuoi capire.
Non posso capire quello che non scrivi.
Io capisco quello che leggo.
Non quello che non leggo.
Prendo atto che non vuoi rispondere.
Nella mia vita, la giustizia ha funzionato benissimo.
E funziona tuttora.
 
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spleen

utente ?
spleen ha detto:
Ti ho risposto, se vuoi capire.
Non posso capire quello che non scrivi.
Io capisco quello che leggo.
Non quello che non leggo.
Prendo atto che non vuoi rispondere.
Nella mia vita, la giustizia ha funzionato benissimo.
E funziona tuttora.
Allora di che cazzo ti lamenti?
 
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Pincopallino

Utente di lunga data
Pincopallino ha detto:
Non posso capire quello che non scrivi.
Io capisco quello che leggo.
Non quello che non leggo.
Prendo atto che non vuoi rispondere.
Nella mia vita, la giustizia ha funzionato benissimo.
E funziona tuttora.
Allora di che cazzo ti lamenti?
Di niente.
Vedi lamentele? Mi fai vedere dove mi sono lamentato?
Tu non hai risposto, tuttavia.
Hai bisogno di spostare anche tu il focus del discorso?
Come mai?
 
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Koala

Utente di lunga data
Ucciderlo subito sarebbe troppo facile… opterei per un qualcosa di più lungo e doloroso…
Io ho una figlia femmina, ho solo lei, e pensare che potrebbe succedere una cosa simile per mano di un mostro del genere mi si gela il sangue… l’ho pensato subito che lui l’avesse uccisa, ma avevo ancora un briciolo di speranza nel genere umano… oramai tutti erano a conoscenza della sua storia parallela, perché non lasciarsi? Perché perseverare? Credimi io sono veramente senza parole
 

Brunetta

Utente di lunga data
ma come fai a scrivere queste cose? ma veramente per te è normale uno che uccide a sangue freddo quella che era la sua compagna da diversi anni e che portava in grembo suo figlio?...ho letto che era arrivato a crearsi un falso test del dna per fare credere all'altra che il figlio non fosse suo...questa persona è diabolica e pericolosa...e quello che non tollererò mai è che persone come questo nel giro di qualche anno saranno rimesse in libertà per buona condotta...
Non è normale quello che ha fatto.
Ma prima era normale. Altrimenti uno con le corna e la coda* lo evitano tutti.


* è una metafora.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Ucciderlo subito sarebbe troppo facile… opterei per un qualcosa di più lungo e doloroso…
Io ho una figlia femmina, ho solo lei, e pensare che potrebbe succedere una cosa simile per mano di un mostro del genere mi si gela il sangue… l’ho pensato subito che lui l’avesse uccisa, ma avevo ancora un briciolo di speranza nel genere umano… oramai tutti erano a conoscenza della sua storia parallela, perché non lasciarsi? Perché perseverare? Credimi io sono veramente senza parole
che Incivile…
 

Koala

Utente di lunga data
purtroppo le pene ai fini del recupero portano le persone a compiere più frequentemente questi atti, perchè sanno che non andranno incontro ad una vera punizione.

Comunque sono d'accordo con @Brunetta , l'altra ragazza quando oggi lo ha sentito deve aver tirato un bel respiro di sollievo di un aver fatto la stessa fine.

Sempre che lei non sia complice
Mi auguro davvero che lei sia estranea ai fatti… sarebbe veramente troppo
 

Brunetta

Utente di lunga data
l'essere umano è un animale, anche se a te non piace che si dica
però un conto è: stiamo litigando e ti tiro una manata
un conto è: prendo un coltello, ti ammazzo, faccio sparire il cadavere e fingo che tu sia scappata
nel primo caso c'è l'istinto che ti fa mettere di mezzo le mani (e anche lì uno dovrebbe sapersi controllare)
nel secondo caso c'è la premeditazione, la cattiveria, il dolo
e che tu sia solo un mostro o che tu sia malato di mente, non devi stare nella società civile
Vi state prodigando per spiegarmi cose che so.
E l’assassino, che ho conosciuto personalmente, mi auguro di non incontralo fuori.
Anche perché quello ha proprio un funzionamento che ...non funziona.
Ma non voglio decidere io il suo futuro.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Non ci potrà mai essere "assoluta" certezza. Ci sono state persone che hanno confessato crimini non commessi.
Comunque, ho l'impressione che qua siamo proprio all'ABC, in generale, non dico di te.
Che siano gli stati, a doversi occupare di giustizia con appositi organi è prassi nel mondo cossiddetto civile da secoli.
Se intendiamo affrontare la faccenda dal punto di vista emotivo possiamo lasciarci andare ad ogni sorta di considerazione, tanto qui o al bar, poco cambia.
Personalmente anch'io avrei l'istinto di tagliare la testa al tipo in questione, mi trattengo pensando che dove lo fanno per davvero, Cina, Arabia e altri interessanti posticini sparsi nel mondo, non brillano per civiltà giuridica e libertà individuali. Fanno eccezione forse gli USA, ma credo che anchè lì il dibattito sia aperto.
Poi se i termini del discorso sono quelli di tornare alla faida e al guidrigildo, ok.
E comunque che per inefficenza e incapacità il nostro sistema giudiziario faccia pena sono pure d'accordo.
Appunto, le statistiche sugli errori giudiziari sono impietose, ma almeno uno condannato all'ergastolo lo puoi eventualmente tirare fuori con tante scuse e un risarcimento che sarà sempre inadeguato, ma doveroso. Uno accoppato è accoppato
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
le vittime non ci sono più e non credo che sarebbe dato loro onore e rispetto attraverso la sofferenza del delinquente, anzi.
il fatto che due ragazzi si siano laureati in carcere semmai è un valore aggiunto. concordo sulla certezza della pena quando occorre e la sicurezza dei cittadini che va tutelata ...ma mai su basi di sentimenti e sistemi inutilmente vendicativi .
Un valore aggiunto per chi? La società è più contenta e serena che due delinquenti si siano laureti? Che beneficio ne traiamo noi?
Chi ha parlato di sofferenza? Io no. Anzi ho parlato di cure mediche. Trovo la possibilità di ritornare a una vita normale una totale mancanza di rispetto per le vittime
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
le carceri devono essere come un girone dantesco dove le persone si dannano per sempre? non diventano una bomba pronta ad esplodere con mostri incattiviti?
gli viene comunque tolta la libertà..
mangiano, studiano, si lavano..cosa dovrebbero fare , scusate. lavorano, producono? giusto
in genere si deve tendere all'evoluzione , non al degrado.a me pare razionale e sensato

eccola.
come già detto ragionare su basi del genere è assurdo e insensato.
le leggi e le regole vanno poste , ovviamente , al di sopra delle emozioni
Infatti si sta contestando la legge
 

Brunetta

Utente di lunga data
La banalità del male.
Interessantissimo l’esperimento di Stanford.
Sai che ho letto che è stato invalidato?
Comunque io penso, per esperienza per piccolezze, che il contesto abbia molto peso. Io tendo a essere “bastian contrario” e, se in un ambiente tutti sono d’accordo, vedo il punto di vista diverso. Si è visto con Etta.
Però ho visto che essere divergenti è raro.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Non puoi nemmeno incarcerare se non sei sicuro che ha violentato una. Di fatto la certezza la fornisce la lei e prove del dna quando affidabili, giusto? Però non avrai mai la certezza che quel pisello è entrato in quella patata, una avrebbe anche potuto aver fatto sesso col tizio, aver raccolto delle tracce di dna ed essersele sparse sul corpo.
Eppure in questi casi, di violenza carnale, si è sempre più morbidi nei confronti di magistrati che condannano. A cosa si deve questa differenza di trattamento? Il discorso delle armi che facevo sopra e che è volutamente passato inosservato idem.
Come mai si è contrari a mandare uno al patibolo ma non si è contrari a far mandare persone (soldati e civili) alla morte?
A parte il tema della fallibilità dei giudici, io sono contrario al patibolo perché è troppo comodo.. Lavori per la società finché scampi, altro che puntura e via andare!
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Non ci potrà mai essere "assoluta" certezza. Ci sono state persone che hanno confessato crimini non commessi.
Comunque, ho l'impressione che qua siamo proprio all'ABC, in generale, non dico di te.
Che siano gli stati, a doversi occupare di giustizia con appositi organi è prassi nel mondo cossiddetto civile da secoli.
Se intendiamo affrontare la faccenda dal punto di vista emotivo possiamo lasciarci andare ad ogni sorta di considerazione, tanto qui o al bar, poco cambia.
Personalmente anch'io avrei l'istinto di tagliare la testa al tipo in questione, mi trattengo pensando che dove lo fanno per davvero, Cina, Arabia e altri interessanti posticini sparsi nel mondo, non brillano per civiltà giuridica e libertà individuali. Fanno eccezione forse gli USA, ma credo che anchè lì il dibattito sia aperto.
Poi se i termini del discorso sono quelli di tornare alla faida e al guidrigildo, ok.
E comunque che per inefficenza e incapacità il nostro sistema giudiziario faccia pena sono pure d'accordo.
Parlo per me, non sarei a favore della pena di morte se avessi la certezza che una volta in carcere non ci sia alcun motivo per cui possa uscire se non da morto
Finche le pene in italia saranno ridicole come le attuali continuerò a pensare che non esiste giustizia
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Appunto, le statistiche sugli errori giudiziari sono impietose, ma almeno uno condannato all'ergastolo lo puoi eventualmente tirare fuori con tante scuse e un risarcimento che sarà sempre inadeguato, ma doveroso. Uno accoppato è accoppato
Ma esiste qualcuno che è rimasto in carcere a vita in Italia?
 

Brunetta

Utente di lunga data
[QUOTE="ParmaLetale, post: 2241261, member:]
Tutto giusto, ma secondo questa logica Rosa e Olindo sarebbero finiti sotto terra diversi anni fa, dopo 3 gradi di giudizio tutti concordi... Poi nell'aprile del 2023 si sveglia uno stronzo di procuratore a dire "ah no, era tutto sbagliato, tutto da rifare"
[/QUOTE]
Veramente no.
Dopo infinite trasmissioni , l’opinione pubblica aveva dubbi. Il procuratore ha verificato e archiviato.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non puoi nemmeno incarcerare se non sei sicuro che ha violentato una. Di fatto la certezza la fornisce la lei e prove del dna quando affidabili, giusto? Però non avrai mai la certezza che quel pisello è entrato in quella patata, una avrebbe anche potuto aver fatto sesso col tizio, aver raccolto delle tracce di dna ed essersele sparse sul corpo.
Eppure in questi casi, di violenza carnale, si è sempre più morbidi nei confronti di magistrati che condannano. A cosa si deve questa differenza di trattamento? Il discorso delle armi che facevo sopra e che è volutamente passato inosservato idem.
Come mai si è contrari a mandare uno al patibolo ma non si è contrari a far mandare persone (soldati e civili) alla morte?
Tu pensi che io sia a favore dell’invio di armi o di altre nefandezze del mondo su cui non ho il minimo potere?
Cosa c’entra dire “se difendi X allora perché non difendi Y o perché consenti Z?”
Non si sta equiparando nulla, non si sta difendendo nessuno.
Io sto sostenendo lo Stato di Diritto, la separazione dei poteri e la possibilità della fallibilità del sistema, come dei singoli.
 
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