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Diletta

Utente di lunga data
Ciao a tutti! Ora posso tornare a confrontarmi con voi visto che ho le idee un po' più chiare.
A chi mi conosce dico subito che il mio percorso non è completato, ma non è più buio come quando vi ho lasciato.
Dopo un'estate pazzesca e inverosimile dove tutto si faceva fuorché annoiarci (scenate al limite della decenza con lanci di oggetti ed epiteti da scaricatori portuali, e tanta disperazione da parte mia) la calma è tornata.
La nostra barca, dopo la tempesta, sta navigando in acque più sicure. Non è indenne, è ammaccata, le vele strappate qua e là, ma si può aggiustare...
Ci vado cauta, ho paura a dire di esserne completamente fuori, ma sono fiduciosa e mi sento abbastanza al riparo.

Il livello di confidenza e complicità fra noi è enorme ed è quello che volevo per il nostro matrimonio.
Mio marito mi ha fatto il grande dono della verità.
Ora si gioca davvero a carte scoperte e questo vale per entrambi.
Ora so come stanno le cose e sono più serena. Conosco le sue debolezze, i suoi bisogni, i suoi pregi li conoscevo già e so che questi pregi superano di parecchio le mancanze.
So che pur amandomi e pur avendo un'ottima intesa sessuale non gli sono bastata un tempo.
So che una certa pulsione è tornata a farsi sentire nel recente innescando una tresca pericolosa che ha portato dolore ad entrambi.
So anche che lui non è affatto una mosca rara, ma che, al contrario, si trova in buona compagnia insieme a molti altri esponenti del suo sesso e non solo.

Questa è la realtà: il richiamo della novità e la voglia di "cacciare" sono avversari fortissimi del matrimonio e so che in certi momenti della vita potrebbero ancora avere la meglio.
So di essere la donna della sua vita, ne sono certissima come sono certa che lui voglia vivere con me.

Ho fatto e sto facendo un lavoro enorme, un lavoro difficile e doloroso che mi ha fatto scoprire che non tutto il male viene per nuocere.
La tempesta ha sconvolto e distrutto tante mie convinzioni, che erano errate in parte e mi ha permesso di avere una visione del mondo completamente diversa e nuova rispetto a prima.
Ho capito che non siamo affatto la coppia perfetta che pensavo da sempre, ma che non siamo nemmeno da buttar via e che il mio matrimonio vale la pena di essere salvato.
Ho anche capito che l'ingenuità non è un pregio e che non va d'accordo con la vita reale.

Io mi sento rinnovata: mi voglio più bene, mi curo di più. Ci sono io ora al centro del mondo. Sto imparando a vivere in un altro modo che mi era sconosciuto e devo dire che non mi dispiace.
Non passa un giorno però che il pensiero non torni lì, i momenti bui ci sono ancora e chissà per quanto tempo, ma quella disperazione che conosce bene chi ha vissuto certe cose è sparita, spero per sempre.
Ho già dato anch'io, ora basta!

Ecco, questa è la mia esperienza ad oggi. Per il resto: vedremo. Non metto ipoteche sul futuro, non più.
Vivo giorno per giorno senza dimenticarmi però che l'impegno da parte di entrambi per la buona riuscita della cosa dobbiamo continuare a mettercelo.
Siamo ancora troppo fragili.
 

Simy

WWF
sono davvero felice per te! continua cosi!
un abbraccio
 

Ultimo

Escluso
Ciao a tutti! Ora posso tornare a confrontarmi con voi visto che ho le idee un po' più chiare.
A chi mi conosce dico subito che il mio percorso non è completato, ma non è più buio come quando vi ho lasciato.
Dopo un'estate pazzesca e inverosimile dove tutto si faceva fuorché annoiarci (scenate al limite della decenza con lanci di oggetti ed epiteti da scaricatori portuali, e tanta disperazione da parte mia) la calma è tornata.
La nostra barca, dopo la tempesta, sta navigando in acque più sicure. Non è indenne, è ammaccata, le vele strappate qua e là, ma si può aggiustare...
Ci vado cauta, ho paura a dire di esserne completamente fuori, ma sono fiduciosa e mi sento abbastanza al riparo.

Il livello di confidenza e complicità fra noi è enorme ed è quello che volevo per il nostro matrimonio.
Mio marito mi ha fatto il grande dono della verità.
Ora si gioca davvero a carte scoperte e questo vale per entrambi.
Ora so come stanno le cose e sono più serena. Conosco le sue debolezze, i suoi bisogni, i suoi pregi li conoscevo già e so che questi pregi superano di parecchio le mancanze.
So che pur amandomi e pur avendo un'ottima intesa sessuale non gli sono bastata un tempo.
So che una certa pulsione è tornata a farsi sentire nel recente innescando una tresca pericolosa che ha portato dolore ad entrambi.
So anche che lui non è affatto una mosca rara, ma che, al contrario, si trova in buona compagnia insieme a molti altri esponenti del suo sesso e non solo.

Questa è la realtà: il richiamo della novità e la voglia di "cacciare" sono avversari fortissimi del matrimonio e so che in certi momenti della vita potrebbero ancora avere la meglio.
So di essere la donna della sua vita, ne sono certissima come sono certa che lui voglia vivere con me.

Ho fatto e sto facendo un lavoro enorme, un lavoro difficile e doloroso che mi ha fatto scoprire che non tutto il male viene per nuocere.
La tempesta ha sconvolto e distrutto tante mie convinzioni, che erano errate in parte e mi ha permesso di avere una visione del mondo completamente diversa e nuova rispetto a prima.
Ho capito che non siamo affatto la coppia perfetta che pensavo da sempre, ma che non siamo nemmeno da buttar via e che il mio matrimonio vale la pena di essere salvato.
Ho anche capito che l'ingenuità non è un pregio e che non va d'accordo con la vita reale.

Io mi sento rinnovata: mi voglio più bene, mi curo di più. Ci sono io ora al centro del mondo. Sto imparando a vivere in un altro modo che mi era sconosciuto e devo dire che non mi dispiace.
Non passa un giorno però che il pensiero non torni lì, i momenti bui ci sono ancora e chissà per quanto tempo, ma quella disperazione che conosce bene chi ha vissuto certe cose è sparita, spero per sempre.
Ho già dato anch'io, ora basta!

Ecco, questa è la mia esperienza ad oggi. Per il resto: vedremo. Non metto ipoteche sul futuro, non più.
Vivo giorno per giorno senza dimenticarmi però che l'impegno da parte di entrambi per la buona riuscita della cosa dobbiamo continuare a mettercelo.
Siamo ancora troppo fragili.
Quasi quasi avrei potuto anche io scrivere le stesse cose. Auguri a te ed a me :)

Sii forte perchè ci sono momenti in cui si vorrebbe... distruggere tutto! la nuova realtà come ben sai è diversa e bisogna metabolizzarla piano piano
 

Nausicaa

sfdcef
Diletta... complimenti davvero di cuore, è bellissimo leggerti così... grande!!!!!
 
D

Desert Rose

Guest
Ciao a tutti! Ora posso tornare a confrontarmi con voi visto che ho le idee un po' più chiare.
A chi mi conosce dico subito che il mio percorso non è completato, ma non è più buio come quando vi ho lasciato.
Dopo un'estate pazzesca e inverosimile dove tutto si faceva fuorché annoiarci (scenate al limite della decenza con lanci di oggetti ed epiteti da scaricatori portuali, e tanta disperazione da parte mia) la calma è tornata.
La nostra barca, dopo la tempesta, sta navigando in acque più sicure. Non è indenne, è ammaccata, le vele strappate qua e là, ma si può aggiustare...
Ci vado cauta, ho paura a dire di esserne completamente fuori, ma sono fiduciosa e mi sento abbastanza al riparo.

Il livello di confidenza e complicità fra noi è enorme ed è quello che volevo per il nostro matrimonio.
Mio marito mi ha fatto il grande dono della verità.
Ora si gioca davvero a carte scoperte e questo vale per entrambi.
Ora so come stanno le cose e sono più serena. Conosco le sue debolezze, i suoi bisogni, i suoi pregi li conoscevo già e so che questi pregi superano di parecchio le mancanze.
So che pur amandomi e pur avendo un'ottima intesa sessuale non gli sono bastata un tempo.
So che una certa pulsione è tornata a farsi sentire nel recente innescando una tresca pericolosa che ha portato dolore ad entrambi.
So anche che lui non è affatto una mosca rara, ma che, al contrario, si trova in buona compagnia insieme a molti altri esponenti del suo sesso e non solo.

Questa è la realtà: il richiamo della novità e la voglia di "cacciare" sono avversari fortissimi del matrimonio e so che in certi momenti della vita potrebbero ancora avere la meglio.
So di essere la donna della sua vita, ne sono certissima come sono certa che lui voglia vivere con me.

Ho fatto e sto facendo un lavoro enorme, un lavoro difficile e doloroso che mi ha fatto scoprire che non tutto il male viene per nuocere.
La tempesta ha sconvolto e distrutto tante mie convinzioni, che erano errate in parte e mi ha permesso di avere una visione del mondo completamente diversa e nuova rispetto a prima.
Ho capito che non siamo affatto la coppia perfetta che pensavo da sempre, ma che non siamo nemmeno da buttar via e che il mio matrimonio vale la pena di essere salvato.
Ho anche capito che l'ingenuità non è un pregio e che non va d'accordo con la vita reale.

Io mi sento rinnovata: mi voglio più bene, mi curo di più. Ci sono io ora al centro del mondo. Sto imparando a vivere in un altro modo che mi era sconosciuto e devo dire che non mi dispiace.
Non passa un giorno però che il pensiero non torni lì, i momenti bui ci sono ancora e chissà per quanto tempo, ma quella disperazione che conosce bene chi ha vissuto certe cose è sparita, spero per sempre.
Ho già dato anch'io, ora basta!

Ecco, questa è la mia esperienza ad oggi. Per il resto: vedremo. Non metto ipoteche sul futuro, non più.
Vivo giorno per giorno senza dimenticarmi però che l'impegno da parte di entrambi per la buona riuscita della cosa dobbiamo continuare a mettercelo.
Siamo ancora troppo fragili.

Anch'io mi sono riconosciuta nelle tue parole...sto affrontando lo stesso percorso di ricostruzione ma anche di rinnovamento.
Ho la consapevolezza che siamo umani e che la fedeltà assoluta non esiste. Anche la coppia più perfetta può nascondere le sue ombre. Ho parlato tantissimo con mio marito e devo dire che finalmente con le carte in tavola è stato tutto molto più facile e ci ha permesso di ritrovare quella complicità che in questo periodo sembrava perduta. Io ho capito. Ho capito che dopo tanti anni che siamo sposati la voglia di provare una cosa nuova ci sta. Sarei ipocrita se dicessi che a me non è mai successo di provare attrazione per un uomo che non sia mio marito. Noi donne siamo più cerebrali e anche più furbe, gli uomini agiscono più d'istinto ma è anche vero che sono dei gran pasticcioni e per lo più vengono sgamati:) Lui mi ha giurato su nostro figlio che mai ha pensato di lasciarci e che non è assolutamente coinvolto con questa persona, che ama solo me e che paradossalmente l'eccitazione di questa cosa l'ha sempre riversta nel nostro rapporto ( e su questo ve lo garantisco perchè era da un pezzo che non si trombava tutti i giorni più volte al giorno). Ho sofferto tantissimo quando l'ho scoperto ma ora mi sto riprendendo e sto prendendo coscienza della mia forza che sta nel saper capire e perdonare. Il tutto è possibile perchè anch'io come te so di essere la donna della sua vita l'unica con la quale vuole vivere. E' proprio vero che non tutti i mali vengono per nuocere, i miei sentimenti verso di lui un pò assopiti da tanti anni di convivenza, si sono risvegliati e io mi ritrovo nuovamente innamorata di mio marito come una ragazzina e anche per lui sento che è così lo vivo e lo vedo nei suoi sguardi.
 

lunaiena

Scemo chi legge
Ciao a tutti! Ora posso tornare a confrontarmi con voi visto che ho le idee un po' più chiare.
A chi mi conosce dico subito che il mio percorso non è completato, ma non è più buio come quando vi ho lasciato.
Dopo un'estate pazzesca e inverosimile dove tutto si faceva fuorché annoiarci (scenate al limite della decenza con lanci di oggetti ed epiteti da scaricatori portuali, e tanta disperazione da parte mia) la calma è tornata.
La nostra barca, dopo la tempesta, sta navigando in acque più sicure. Non è indenne, è ammaccata, le vele strappate qua e là, ma si può aggiustare...
Ci vado cauta, ho paura a dire di esserne completamente fuori, ma sono fiduciosa e mi sento abbastanza al riparo.

Il livello di confidenza e complicità fra noi è enorme ed è quello che volevo per il nostro matrimonio.
Mio marito mi ha fatto il grande dono della verità.
Ora si gioca davvero a carte scoperte e questo vale per entrambi.
Ora so come stanno le cose e sono più serena. Conosco le sue debolezze, i suoi bisogni, i suoi pregi li conoscevo già e so che questi pregi superano di parecchio le mancanze.
So che pur amandomi e pur avendo un'ottima intesa sessuale non gli sono bastata un tempo.
So che una certa pulsione è tornata a farsi sentire nel recente innescando una tresca pericolosa che ha portato dolore ad entrambi.
So anche che lui non è affatto una mosca rara, ma che, al contrario, si trova in buona compagnia insieme a molti altri esponenti del suo sesso e non solo.

Questa è la realtà: il richiamo della novità e la voglia di "cacciare" sono avversari fortissimi del matrimonio e so che in certi momenti della vita potrebbero ancora avere la meglio.
So di essere la donna della sua vita, ne sono certissima come sono certa che lui voglia vivere con me.

Ho fatto e sto facendo un lavoro enorme, un lavoro difficile e doloroso che mi ha fatto scoprire che non tutto il male viene per nuocere.
La tempesta ha sconvolto e distrutto tante mie convinzioni, che erano errate in parte e mi ha permesso di avere una visione del mondo completamente diversa e nuova rispetto a prima.
Ho capito che non siamo affatto la coppia perfetta che pensavo da sempre, ma che non siamo nemmeno da buttar via e che il mio matrimonio vale la pena di essere salvato.
Ho anche capito che l'ingenuità non è un pregio e che non va d'accordo con la vita reale.

Io mi sento rinnovata: mi voglio più bene, mi curo di più. Ci sono io ora al centro del mondo. Sto imparando a vivere in un altro modo che mi era sconosciuto e devo dire che non mi dispiace.
Non passa un giorno però che il pensiero non torni lì, i momenti bui ci sono ancora e chissà per quanto tempo, ma quella disperazione che conosce bene chi ha vissuto certe cose è sparita, spero per sempre.
Ho già dato anch'io, ora basta!

Ecco, questa è la mia esperienza ad oggi. Per il resto: vedremo. Non metto ipoteche sul futuro, non più.
Vivo giorno per giorno senza dimenticarmi però che l'impegno da parte di entrambi per la buona riuscita della cosa dobbiamo continuare a mettercelo.
Siamo ancora troppo fragili.

:up::up::up:
 
Ciao a tutti! Ora posso tornare a confrontarmi con voi visto che ho le idee un po' più chiare.
A chi mi conosce dico subito che il mio percorso non è completato, ma non è più buio come quando vi ho lasciato.
Dopo un'estate pazzesca e inverosimile dove tutto si faceva fuorché annoiarci (scenate al limite della decenza con lanci di oggetti ed epiteti da scaricatori portuali, e tanta disperazione da parte mia) la calma è tornata.
La nostra barca, dopo la tempesta, sta navigando in acque più sicure. Non è indenne, è ammaccata, le vele strappate qua e là, ma si può aggiustare...
Ci vado cauta, ho paura a dire di esserne completamente fuori, ma sono fiduciosa e mi sento abbastanza al riparo.

Il livello di confidenza e complicità fra noi è enorme ed è quello che volevo per il nostro matrimonio.
Mio marito mi ha fatto il grande dono della verità.
Ora si gioca davvero a carte scoperte e questo vale per entrambi.
Ora so come stanno le cose e sono più serena. Conosco le sue debolezze, i suoi bisogni, i suoi pregi li conoscevo già e so che questi pregi superano di parecchio le mancanze.
So che pur amandomi e pur avendo un'ottima intesa sessuale non gli sono bastata un tempo.
So che una certa pulsione è tornata a farsi sentire nel recente innescando una tresca pericolosa che ha portato dolore ad entrambi.
So anche che lui non è affatto una mosca rara, ma che, al contrario, si trova in buona compagnia insieme a molti altri esponenti del suo sesso e non solo.

Questa è la realtà: il richiamo della novità e la voglia di "cacciare" sono avversari fortissimi del matrimonio e so che in certi momenti della vita potrebbero ancora avere la meglio.
So di essere la donna della sua vita, ne sono certissima come sono certa che lui voglia vivere con me.

Ho fatto e sto facendo un lavoro enorme, un lavoro difficile e doloroso che mi ha fatto scoprire che non tutto il male viene per nuocere.
La tempesta ha sconvolto e distrutto tante mie convinzioni, che erano errate in parte e mi ha permesso di avere una visione del mondo completamente diversa e nuova rispetto a prima.
Ho capito che non siamo affatto la coppia perfetta che pensavo da sempre, ma che non siamo nemmeno da buttar via e che il mio matrimonio vale la pena di essere salvato.
Ho anche capito che l'ingenuità non è un pregio e che non va d'accordo con la vita reale.

Io mi sento rinnovata: mi voglio più bene, mi curo di più. Ci sono io ora al centro del mondo. Sto imparando a vivere in un altro modo che mi era sconosciuto e devo dire che non mi dispiace.
Non passa un giorno però che il pensiero non torni lì, i momenti bui ci sono ancora e chissà per quanto tempo, ma quella disperazione che conosce bene chi ha vissuto certe cose è sparita, spero per sempre.
Ho già dato anch'io, ora basta!

Ecco, questa è la mia esperienza ad oggi. Per il resto: vedremo. Non metto ipoteche sul futuro, non più.
Vivo giorno per giorno senza dimenticarmi però che l'impegno da parte di entrambi per la buona riuscita della cosa dobbiamo continuare a mettercelo.
Siamo ancora troppo fragili.
un grande in bocca al lupo
 

kay76

Utente di lunga data
ciao Diletta

Ciao a tutti! Ora posso tornare a confrontarmi con voi visto che ho le idee un po' più chiare.
A chi mi conosce dico subito che il mio percorso non è completato, ma non è più buio come quando vi ho lasciato.
Dopo un'estate pazzesca e inverosimile dove tutto si faceva fuorché annoiarci (scenate al limite della decenza con lanci di oggetti ed epiteti da scaricatori portuali, e tanta disperazione da parte mia) la calma è tornata.
La nostra barca, dopo la tempesta, sta navigando in acque più sicure. Non è indenne, è ammaccata, le vele strappate qua e là, ma si può aggiustare...
Ci vado cauta, ho paura a dire di esserne completamente fuori, ma sono fiduciosa e mi sento abbastanza al riparo.

Il livello di confidenza e complicità fra noi è enorme ed è quello che volevo per il nostro matrimonio.
Mio marito mi ha fatto il grande dono della verità.
Ora si gioca davvero a carte scoperte e questo vale per entrambi.
Ora so come stanno le cose e sono più serena. Conosco le sue debolezze, i suoi bisogni, i suoi pregi li conoscevo già e so che questi pregi superano di parecchio le mancanze.
So che pur amandomi e pur avendo un'ottima intesa sessuale non gli sono bastata un tempo.
So che una certa pulsione è tornata a farsi sentire nel recente innescando una tresca pericolosa che ha portato dolore ad entrambi.
So anche che lui non è affatto una mosca rara, ma che, al contrario, si trova in buona compagnia insieme a molti altri esponenti del suo sesso e non solo.

Questa è la realtà: il richiamo della novità e la voglia di "cacciare" sono avversari fortissimi del matrimonio e so che in certi momenti della vita potrebbero ancora avere la meglio.
So di essere la donna della sua vita, ne sono certissima come sono certa che lui voglia vivere con me.

Ho fatto e sto facendo un lavoro enorme, un lavoro difficile e doloroso che mi ha fatto scoprire che non tutto il male viene per nuocere.
La tempesta ha sconvolto e distrutto tante mie convinzioni, che erano errate in parte e mi ha permesso di avere una visione del mondo completamente diversa e nuova rispetto a prima.
Ho capito che non siamo affatto la coppia perfetta che pensavo da sempre, ma che non siamo nemmeno da buttar via e che il mio matrimonio vale la pena di essere salvato.
Ho anche capito che l'ingenuità non è un pregio e che non va d'accordo con la vita reale.

Io mi sento rinnovata: mi voglio più bene, mi curo di più. Ci sono io ora al centro del mondo. Sto imparando a vivere in un altro modo che mi era sconosciuto e devo dire che non mi dispiace.
Non passa un giorno però che il pensiero non torni lì, i momenti bui ci sono ancora e chissà per quanto tempo, ma quella disperazione che conosce bene chi ha vissuto certe cose è sparita, spero per sempre.
Ho già dato anch'io, ora basta!

Ecco, questa è la mia esperienza ad oggi. Per il resto: vedremo. Non metto ipoteche sul futuro, non più.
Vivo giorno per giorno senza dimenticarmi però che l'impegno da parte di entrambi per la buona riuscita della cosa dobbiamo continuare a mettercelo.
Siamo ancora troppo fragili.
Che bello questo aggiornamento, sono contenta di leggerti più serena e determinata nel tuo nuovo percorso.


Un grande in bocca al lupo
 
Ultima modifica:

stellanuova

Utente di lunga data
Vivo giorno per giorno senza dimenticarmi però che l'impegno da parte di entrambi per la buona riuscita della cosa dobbiamo continuare a mettercelo.

Sono molto d'accordo con questa affermazione e sottolineo entrambi
 

Sole

Escluso
Sono contenta di ritrovarti, Diletta... mi sembrate sulla buona strada. Auguri di cuore.
 

Diletta

Utente di lunga data
Quasi quasi avrei potuto anche io scrivere le stesse cose. Auguri a te ed a me :)

Sii forte perchè ci sono momenti in cui si vorrebbe... distruggere tutto! la nuova realtà come ben sai è diversa e bisogna metabolizzarla piano piano
Grazie Claudio per gli auguri che ti ricambio.
Mi dici il titolo della tua storia o quando l'hai postata, così ci dò un'occhiata?
D'accordo con te sulla nuova realtà che è diversissima da prima, una realtà che spaventa non poco e che turba, ma che voglio sfidare.
 

Diletta

Utente di lunga data
Anch'io mi sono riconosciuta nelle tue parole...sto affrontando lo stesso percorso di ricostruzione ma anche di rinnovamento.
Ho la consapevolezza che siamo umani e che la fedeltà assoluta non esiste. Anche la coppia più perfetta può nascondere le sue ombre. Ho parlato tantissimo con mio marito e devo dire che finalmente con le carte in tavola è stato tutto molto più facile e ci ha permesso di ritrovare quella complicità che in questo periodo sembrava perduta. Io ho capito. Ho capito che dopo tanti anni che siamo sposati la voglia di provare una cosa nuova ci sta. Sarei ipocrita se dicessi che a me non è mai successo di provare attrazione per un uomo che non sia mio marito. Noi donne siamo più cerebrali e anche più furbe, gli uomini agiscono più d'istinto ma è anche vero che sono dei gran pasticcioni e per lo più vengono sgamati:) Lui mi ha giurato su nostro figlio che mai ha pensato di lasciarci e che non è assolutamente coinvolto con questa persona, che ama solo me e che paradossalmente l'eccitazione di questa cosa l'ha sempre riversta nel nostro rapporto ( e su questo ve lo garantisco perchè era da un pezzo che non si trombava tutti i giorni più volte al giorno). Ho sofferto tantissimo quando l'ho scoperto ma ora mi sto riprendendo e sto prendendo coscienza della mia forza che sta nel saper capire e perdonare. Il tutto è possibile perchè anch'io come te so di essere la donna della sua vita l'unica con la quale vuole vivere. E' proprio vero che non tutti i mali vengono per nuocere, i miei sentimenti verso di lui un pò assopiti da tanti anni di convivenza, si sono risvegliati e io mi ritrovo nuovamente innamorata di mio marito come una ragazzina e anche per lui sento che è così lo vivo e lo vedo nei suoi sguardi.
Sì, cara Desert Rose, anch'io posso dire di aver capito, e questo è il primo passo perché se non c'è la comprensione non c'è ricostruzione che tenga.
Mi domando come ho fatto ad essere così ingenua e così idealista, come se appartenessi ad un altro pianeta. Anch'io sono convinta che la fedeltà assoluta non esista.
E' una realtà che per me è stata brutale, ma ho resistito al colpo.
Ora è tutta acqua passata, la Diletta di prima non c'è più anche se lo dico con un filino di nostalgia...che non porta a niente.
Anche i miei sentimenti si sono risvegliati e rinnovati.
Ti faccio i miei migliori auguri.
 

Ultimo

Escluso
Grazie Claudio per gli auguri che ti ricambio.
Mi dici il titolo della tua storia o quando l'hai postata, così ci dò un'occhiata?
D'accordo con te sulla nuova realtà che è diversissima da prima, una realtà che spaventa non poco e che turba, ma che voglio sfidare.
Mi spiace ma ho scritto a tratti la mia storia, prima ho letto stellanuova su un'altro .. si chiama thread? ( eventualamente per piacere correggetemi) dove diceva che adesso si guarda diversamente la realtà, si notano sguardi si vede diversamente.... ma è anche vero che adesso e col tempo, e questo comunque vale per me, che mi godo la mia famiglia anche quando lei sta a stirare o a fare altre faccende che sono la routinne di una famiglia , e sono sicuro che anche a lei succede la stessa identica cosa. ( we donnine io lavo stiro e faccio i piatti quindi mute e nun ve mettete a ridere che l'esempio di prima valeva anche al contrario :) )
 
D

Desert Rose

Guest
Sì, cara Desert Rose, anch'io posso dire di aver capito, e questo è il primo passo perché se non c'è la comprensione non c'è ricostruzione che tenga.
Mi domando come ho fatto ad essere così ingenua e così idealista, come se appartenessi ad un altro pianeta. Anch'io sono convinta che la fedeltà assoluta non esista.
E' una realtà che per me è stata brutale, ma ho resistito al colpo.
Ora è tutta acqua passata, la Diletta di prima non c'è più anche se lo dico con un filino di nostalgia...che non porta a niente.
Anche i miei sentimenti si sono risvegliati e rinnovati.
Ti faccio i miei migliori auguri.
Grazie cara auguri di cuore anche a te. Io questo percorso l'ho fatto silenziosamente senza raccontare quanto è successo a nessuno delle nostre rispettive famiglie e dei nostri amici intimi. Io mi sono confidata solo con un'amica fidatissima e lontana. Avrei bisogno di confrontarmi con Voi del forum. Dite che c'e' modo di incontrarsi? Voi del forum organizzate qualche incontro ogni tanto??
 

Diletta

Utente di lunga data
Grazie cara auguri di cuore anche a te. Io questo percorso l'ho fatto silenziosamente senza raccontare quanto è successo a nessuno delle nostre rispettive famiglie e dei nostri amici intimi. Io mi sono confidata solo con un'amica fidatissima e lontana. Avrei bisogno di confrontarmi con Voi del forum. Dite che c'e' modo di incontrarsi? Voi del forum organizzate qualche incontro ogni tanto??
L'importante è che tu ti sia confidata con qualcuno perché il carico da portare è enorme e c'è la necessità di sfogarsi per alleggerirsi.
So che vengono organizzati degli incontri non so con quale cadenza, forse annuale, io non vi partecipo però, chiedi ai veterani del forum (tipo Conte o Kid o altri).
Per me il confronto è stato importantissimo, sia con gli utenti del forum che con qualche amico/a fidatissimi.
Il forum è uno strumento utile, ma è anche un'arma a doppio taglio, non so se te ne sei accorta. Il rischio è che arrivi a confonderti di più le idee e che possa condizionare in qualche modo le tue scelte, per questo me ne ero allontanata. Ora che mi sento molto più forte penso che questo rischio sia uguale a zero.
 

Diletta

Utente di lunga data
Mi spiace ma ho scritto a tratti la mia storia, prima ho letto stellanuova su un'altro .. si chiama thread? ( eventualamente per piacere correggetemi) dove diceva che adesso si guarda diversamente la realtà, si notano sguardi si vede diversamente.... ma è anche vero che adesso e col tempo, e questo comunque vale per me, che mi godo la mia famiglia anche quando lei sta a stirare o a fare altre faccende che sono la routinne di una famiglia , e sono sicuro che anche a lei succede la stessa identica cosa. ( we donnine io lavo stiro e faccio i piatti quindi mute e nun ve mettete a ridere che l'esempio di prima valeva anche al contrario :) )
Sì Claudio, si chiama thread che è poi una discussione avviata da un utente.
Continua a goderti la tua famiglia che, se ci pensi bene, è la cosa più preziosa che ci sia a questo mondo.
 
D

Desert Rose

Guest
L'importante è che tu ti sia confidata con qualcuno perché il carico da portare è enorme e c'è la necessità di sfogarsi per alleggerirsi.
So che vengono organizzati degli incontri non so con quale cadenza, forse annuale, io non vi partecipo però, chiedi ai veterani del forum (tipo Conte o Kid o altri).
Per me il confronto è stato importantissimo, sia con gli utenti del forum che con qualche amico/a fidatissimi.
Il forum è uno strumento utile, ma è anche un'arma a doppio taglio, non so se te ne sei accorta. Il rischio è che arrivi a confonderti di più le idee e che possa condizionare in qualche modo le tue scelte, per questo me ne ero allontanata. Ora che mi sento molto più forte penso che questo rischio sia uguale a zero.
Grazie ancora dei consigli. A me sfogarmi qui ha fatto molto bene. Certo che capisco che sentire tanti punti di vista diversi scombussola un pò ma mi ha fatto sentire meno sola e mi ha fatto capire che nella vita di coppia c'e' tutto un mondo che gira intorno.
 

Simy

WWF
L'importante è che tu ti sia confidata con qualcuno perché il carico da portare è enorme e c'è la necessità di sfogarsi per alleggerirsi.
So che vengono organizzati degli incontri non so con quale cadenza, forse annuale, io non vi partecipo però, chiedi ai veterani del forum (tipo Conte o Kid o altri).
Per me il confronto è stato importantissimo, sia con gli utenti del forum che con qualche amico/a fidatissimi.
Il forum è uno strumento utile, ma è anche un'arma a doppio taglio, non so se te ne sei accorta. Il rischio è che arrivi a confonderti di più le idee e che possa condizionare in qualche modo le tue scelte, per questo me ne ero allontanata. Ora che mi sento molto più forte penso che questo rischio sia uguale a zero.
proviamo a farlo ogni 6 mesi...l'ultimo è stato ad aprile
 

Diletta

Utente di lunga data
per: ELIADE, SIMY, NAUSICAA, LUNA PIENA, MINERVA, KAY, STELLA NUOVA, SOLE


Un grazie di cuore per le belle parole d'incoraggiamento e per gli auguri!!
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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