Non mi sono spiegato. Lei è una blogger-youtuber-attrice-pseudoscrittrice che fa della disinvoltura sessuale il perno del suo successo.
Quindi parlare di sesso è stato del tutto naturale, lei stessa mi ha chiesto delle mie esperienze passate, e io ho detto che conservo un bel ricordo del modo in cui con la mia ex godevamo insieme.
Lei l'ha presa come
1. un giudizio implicito sulle donne che hanno difficoltà a raggiungere l'orgasmo
2. una posizione "fallocentrica", un'idea cioè del sesso fondato sulla pentrazione, quindi (!!!) patriarcale.
Quando per argomentare la mia posizione ho cercato di spiegarle che io - pur praticando ovviamente altre attività sessuali con le mani la bocca i piedi i gomiti oggetti ecc. - continuo a percepire la penetrazione come più naturale, apriti cielo: "ah, naturale, si certo, per voi uomini è naturale solo la penetrazione!".
Insomma non le interessava più ascoltare quello che avevo da dire, ma solo attaccarmi in quanto rappresentante degli "uomini".
In Italia non mi era mai capitato di dover discutere a questo livello di chiusura ideologica.