Mali, jihadisti in hotel di lusso "Liberano chi recita il Corano"
Assalto nella capitale Bamako: 12 persone armate in un albergo in centro città. "Ci sono vittime e 170 ostaggi, tra i clienti molti francesi"
Chiara Sarra - Ven, 20/11/2015 - 14:55
Paura all'interno di un hotel di lusso a Bamako, capitale del
Mali. Un commando armato composto da dodici persone - pare membri del gruppo di estremisti di Ansar Dine, ma non c'è ancura conferma - ha fatto irruzione nel resort.
I terroristi sarebbero arrivati nell'albergo a bordo di una macchina con la targa
corpo diplomatico. Poi avrebbero lanciato granate e sarebbero saliti al settimo piano dove hanno iniziato a sparare al grido di "Allah u Akbar!". "È successo al settimo piano: i
jihadisti stanno sparando nel corridoio", ha detto una fonte, "Hanno preso ostaggi e ucciso persone".
"Una decina di
uomini armati sono arrivati la mattina presto e hanno sparato a tutte le guardie davanti all'albergo", ha detto un testimone. "Ho iniziato a sentire colpi d'arma da fuoco provenire dall'hotel", ha raccontato un altro, "Poco dopo ho visto una guarda che usciva di corsa, ferita. Un agente della sicurezza mi ha detto che i terroristi sono stati così veloci che non non sapeva quanti ne fossero entrati".
L'area è stata circondata dalle forze di sicurezza, ma gli assalitori si sarebbero rinchiusi nella struttura. "L'hotel è sbarrato e nessuno può entrare dentro o uscire", dicono i testimoni. Al momento ci sarebbero già almeno
4 vittime (tra cui un francese e due maliani), mentre 170 persone (140 ospiti e 30 persone dello staff) sono state prese in ostaggio, tra cui diversi francesi e sei dipendenti della compagnia aerea turca
Turkish Airlines. Poco dopo sono state rilasciate una ventina di persone, tra cui - raccontano - quelle che sapevano recitare il
Corano. Tre dei sei dipendenti della Turkish Airlines sono poi riusciti a fuggire. Uno degli ostaggi liberati ha riferito di aver sentito i terroristi parlare tra di loro in inglese.
"Ho visto dei cadaveri. È orribile", ha detto uno degli ostaggi liberati a
France 24. Poco dopo l'assalto è iniziato il
blitz da parte dei militari maliani e delle
forze speciali Usa, mentre gli assalitori si stanno muovendo "piano per piano, stanza per stanza" nell'hotel. Nel raid sono stati liberati 80 ostaggi, tra cui 12 membri del personale Air France. Nonostante il blitz, nell'hotel restano
124 clienti e 13 dipendenti.
Il presidente del Mali,
Idriss Dèby Itno, ha evocato la matrice islamista e ha aggiunto: "Condanno nella maniera più ferma possibile questo atto barbaro che non ha niente a che vedere con la religione". Il lussuosoalbergo
Radisson Blu dispone di 190 camere (in questi giorni piene al 90%) ed è frequentato spesso da francesi e diplomatici. L'hotel - e in particolare il settimo piano - è usato dal personale
Air France. La compagnia francese ha cancellato il volo Parigi-Bamako previsto per stasera L'ambasciata Usa ha diramato un allerta in cui chiede ai cittadini americani, compreso il suo staff, di mettersi al sicuro.
Il 7 marzo a
Bamako c'è stato un altro attentato in un bar della capitale che è costato la vita a cinque persone, tra cui un francese e un belga. Tutto il nord del Paese è stato occupato da milizie jihadiste, ma dal gennaio 2013 molti gruppi estremisti furono snidati
grazie a un'operazione militare internazionale su iniziativa francese. Lo stesso
François Hollande ieri aveva detto che gli attentati di Parigi sono stati messi in atto proprio
come vendetta per la lotta al terrorismo in Mali. La polizia francese ha inviato circa 50 agenti del suo corpo di elite a Bamako.
http://www.ilgiornale.it/news/mondo/mali-spari-hotel-jihadisti-allinterno-1196777.html