Non mi addentro in analisi sociologiche e psicologiche sulla deriva della società moderna nel non accettare l'invecchiamento o nel conformarsi a standard - estetici e non - imposti e diventare dei "nuovi mostri".
Parlando per me, mi rendo conto di accettare malamente i segni del tempo.
Non ho i mezzi e quindi non mi si pone il problema di accedere a palliativi estetici per ritardare l'inevitabile, ma forse, ad avere la possibilità, lo farei.
Eviterei volentieri il decadimento fisico.. non mi piacciono le rughe che si stanno affacciando sul mio viso, la leggera (per ora) perdita di tono della pelle.
I cambiamenti ormonali, metabolici ecc.
Ma credo che non piacciano a nessuno, avrò tempo per abituarmici.
Anche perché, come si dice, l'alternativa all'invecchiamento è ben peggiore.
In termini di atteggiamenti/comportamenti vivo serenamente il mio tempo senza nostalgie di altre età, che mi piace ricordare in quanto fanno parte della mia storia, ma senza struggimento o desiderio di riviverle.