Fantozzi contro tutti
mi scuso per il prolungato silenzio
la sintesi: sono andato ma non l'ho incontrato
il fantozziano resoconto analitico
protagonisti
Fantozzi = io
Pina = la moglie
Cecco = l'altro
Venerdi ho la giornata libera da impegni di lavoro perchè ho un piccolo intervento dal dentista che non posso rimandare oltre. Devo anche essere raggiungibile al telefono perchè la società di consulenza ha intenzione di partire con la "glasshouse per la due diligence" = raccolta info per valutazione azienda.
Dal dentista tutto ok, 4 punti in bocca, faccia gonfia, borsa del ghiaccio e raccomandazione del medico di stare a riposo...
Nel tragitto verso la banca di Cecco rispondo a continue chiamate di lavoro e della Pina. Sono sempre più nervoso e frastornato.
Parcheggio con le quattro frecce in prossimità della banca. Chiamo e mi assicuro che Cecco ci sia.
Rispondo alla Pina, devo dire, lei molto tranquilla, io quasi forsennato.
Scendo e chiudendo l'ennesima infelice chiamata assesto una manata al finestrino della mia auto che pensa bene di esplodere, provocandomi un notevole taglio alla mano destra.
Non sono uno che bestemmia facile, ma un Dio C..a tenorile mi esce potente. Sento un fiotto di sangue in bocca.
Arrivano due vigili ed uno mi apostrofa "tutto bene??", rispondo con un "veda lei..." ed uno sputo di sangue che non fa scattare l'empatia.
Ho un'ecchimosi sotto l'occhio sinistro, la faccia gonfia, grondo sangue dalla mano e dalla bocca, cosa decidono?
Facciamo un bel test alcolemico!!!
Nel frattempo spengo il telefono che stava impazzendo di chiamate in ingresso.
Negativo al test, mi calmo e spiego che ho appena litigato con la Pina. Il cameratismo prende il sopravvento e mi offrono il necessaire per un bendaggio e il consiglio di tornare quanto prima dal dentista
Respiro, mi guardo, Cecco dovrà aspettare, se mai.
Il dentista esterrefatto mi rimette due punti, il pronto soccorso altri 4.
Quando la Pina mi chiama e sa che sono al pronto soccorso scoppia a piangere come una matta. Poi le spiego, ma il pianto non si placa.
La glasshouse invece deve aspettare.
Mi sento stanchissimo e mentre attendo leggo tutti i vostri post e penso che la cosa migliore sia cercare di buttarsi tutto alle spalle, quanto più in fretta e quanto più lontano possibile.
Poi è una banca del cazzo e se devo dar retta ai segni del destino stiamo freschi.
E' stato per il resto è stato un fine settimana dolente (per il corpo) ma tranquillo (per lo spirit). Ho aiutato zero a fare l'albero di Natale e sto forse riuscendo a convincere i figli che non è necessario fare un salto a Lourdes contro la sfiga.
Con la Pina ci siamo addormentati abbracciati.