Pazzesco

danny

Utente di lunga data
Quindi la filosofia generale è che una volta "sporcata" la relazione, le possibilità che essa si ricostruisca e abbia vita nuova sono pressochè nulle?
Dipende.
Ogni coppia e ogni tradimento sono diversi.
Non si può fare statistica.
Certo è che se arrivi a tradire in maniera continuativa per anni, il rapporto nella coppia ufficiale subisce dei contraccolpi che anche tolto di mezzo l'amante resta difficile da recuperare.
Vale per entrambi.
Spesso si fa di necessità virtù.
 
Ultima modifica:

Mary The Philips

Utente di lunga data
Dipende.
Ogni coppia e ogni tradimento sono diversi.
Non si può fare statistica.
Certo è che se arrivi a tradire in maniera continuativa per anni, il rapporto nella coppia ufficiale subisce dei contraccolpi che anche tolto di mezzo l'amante resta difficile da recuperare.
Vale per entrambi.
Spesso si fa di necessità virtù.

Detto proprio alla spicciola a me pare che i tradimenti, magari reciproci e perpetrati nel tempo, siano indice di un degrado della relazione di tipo irreversibile, ma che nel caso di un episodio unico ci possano essere i margini, se entrambi sono disposti a mettersi in discussione, per una specie di "rinascita". Fermo restando che ciò che rappresenta il "prima" vada archiviato come cosa morta.
 

Diletta

Utente di lunga data
Dipende.
Ogni coppia e ogni tradimento sono diversi.
Non si può fare statistica.
Certo è che se arrivi a tradire in maniera continuativa per anni, il rapporto nella coppia ufficiale subisce dei contraccolpi che anche tolto di mezzo l'amante resta difficile da recuperare.
Vale per entrambi.
Spesso si fa di necessità virtù.


Ed è quello che ho fatto io.
Ora, però, non mi basta perché ho bisogno di chiarezza.
Voglio sapere se c'è dell'altro e, se così, mi organizzerei per fare il "funerale" al mio matrimonio in pompa magna.
Se è così nessun recupero è possibile, l'unico recupero (per lui) è di preparare la borsa destinazione reparto psichiatrico perché vorrebbe dire che non ci siamo proprio...
 

Diletta

Utente di lunga data
Detto proprio alla spicciola a me pare che i tradimenti, magari reciproci e perpetrati nel tempo, siano indice di un degrado della relazione di tipo irreversibile, ma che nel caso di un episodio unico ci possano essere i margini, se entrambi sono disposti a mettersi in discussione, per una specie di "rinascita". Fermo restando che ciò che rappresenta il "prima" vada archiviato come cosa morta.


Ci sono senz'altro i margini per una rinascita.
Certo è che, più il tradimento è durato nel tempo e più questi margini si assottigliano.
Non sto pensando al tuo caso, mi è venuto in mente Disi e Circe, tanto per dirne due.
 

Pazzesco

Utente di lunga data
Fantozzi contro tutti

mi scuso per il prolungato silenzio

la sintesi: sono andato ma non l'ho incontrato

il fantozziano resoconto analitico
protagonisti
Fantozzi = io
Pina = la moglie
Cecco = l'altro

Venerdi ho la giornata libera da impegni di lavoro perchè ho un piccolo intervento dal dentista che non posso rimandare oltre. Devo anche essere raggiungibile al telefono perchè la società di consulenza ha intenzione di partire con la "glasshouse per la due diligence" = raccolta info per valutazione azienda.
Dal dentista tutto ok, 4 punti in bocca, faccia gonfia, borsa del ghiaccio e raccomandazione del medico di stare a riposo...
Nel tragitto verso la banca di Cecco rispondo a continue chiamate di lavoro e della Pina. Sono sempre più nervoso e frastornato.
Parcheggio con le quattro frecce in prossimità della banca. Chiamo e mi assicuro che Cecco ci sia.
Rispondo alla Pina, devo dire, lei molto tranquilla, io quasi forsennato.
Scendo e chiudendo l'ennesima infelice chiamata assesto una manata al finestrino della mia auto che pensa bene di esplodere, provocandomi un notevole taglio alla mano destra.
Non sono uno che bestemmia facile, ma un Dio C..a tenorile mi esce potente. Sento un fiotto di sangue in bocca.
Arrivano due vigili ed uno mi apostrofa "tutto bene??", rispondo con un "veda lei..." ed uno sputo di sangue che non fa scattare l'empatia.
Ho un'ecchimosi sotto l'occhio sinistro, la faccia gonfia, grondo sangue dalla mano e dalla bocca, cosa decidono?
Facciamo un bel test alcolemico!!!
Nel frattempo spengo il telefono che stava impazzendo di chiamate in ingresso.
Negativo al test, mi calmo e spiego che ho appena litigato con la Pina. Il cameratismo prende il sopravvento e mi offrono il necessaire per un bendaggio e il consiglio di tornare quanto prima dal dentista

Respiro, mi guardo, Cecco dovrà aspettare, se mai.

Il dentista esterrefatto mi rimette due punti, il pronto soccorso altri 4.
Quando la Pina mi chiama e sa che sono al pronto soccorso scoppia a piangere come una matta. Poi le spiego, ma il pianto non si placa.
La glasshouse invece deve aspettare.

Mi sento stanchissimo e mentre attendo leggo tutti i vostri post e penso che la cosa migliore sia cercare di buttarsi tutto alle spalle, quanto più in fretta e quanto più lontano possibile.
Poi è una banca del cazzo e se devo dar retta ai segni del destino stiamo freschi.

E' stato per il resto è stato un fine settimana dolente (per il corpo) ma tranquillo (per lo spirit). Ho aiutato zero a fare l'albero di Natale e sto forse riuscendo a convincere i figli che non è necessario fare un salto a Lourdes contro la sfiga.
Con la Pina ci siamo addormentati abbracciati.
 

free

Escluso
secondo me hai preso la decisione giusta, e spero che tu guarisca presto del tutto
compimenti per il modo di raccontare la serie di sfighe:)
 

Eratò

Utente di lunga data
mi scuso per il prolungato silenzio

la sintesi: sono andato ma non l'ho incontrato

il fantozziano resoconto analitico
protagonisti
Fantozzi = io
Pina = la moglie
Cecco = l'altro

Venerdi ho la giornata libera da impegni di lavoro perchè ho un piccolo intervento dal dentista che non posso rimandare oltre. Devo anche essere raggiungibile al telefono perchè la società di consulenza ha intenzione di partire con la "glasshouse per la due diligence" = raccolta info per valutazione azienda.
Dal dentista tutto ok, 4 punti in bocca, faccia gonfia, borsa del ghiaccio e raccomandazione del medico di stare a riposo...
Nel tragitto verso la banca di Cecco rispondo a continue chiamate di lavoro e della Pina. Sono sempre più nervoso e frastornato.
Parcheggio con le quattro frecce in prossimità della banca. Chiamo e mi assicuro che Cecco ci sia.
Rispondo alla Pina, devo dire, lei molto tranquilla, io quasi forsennato.
Scendo e chiudendo l'ennesima infelice chiamata assesto una manata al finestrino della mia auto che pensa bene di esplodere, provocandomi un notevole taglio alla mano destra.
Non sono uno che bestemmia facile, ma un Dio C..a tenorile mi esce potente. Sento un fiotto di sangue in bocca.
Arrivano due vigili ed uno mi apostrofa "tutto bene??", rispondo con un "veda lei..." ed uno sputo di sangue che non fa scattare l'empatia.
Ho un'ecchimosi sotto l'occhio sinistro, la faccia gonfia, grondo sangue dalla mano e dalla bocca, cosa decidono?
Facciamo un bel test alcolemico!!!
Nel frattempo spengo il telefono che stava impazzendo di chiamate in ingresso.
Negativo al test, mi calmo e spiego che ho appena litigato con la Pina. Il cameratismo prende il sopravvento e mi offrono il necessaire per un bendaggio e il consiglio di tornare quanto prima dal dentista

Respiro, mi guardo, Cecco dovrà aspettare, se mai.

Il dentista esterrefatto mi rimette due punti, il pronto soccorso altri 4.
Quando la Pina mi chiama e sa che sono al pronto soccorso scoppia a piangere come una matta. Poi le spiego, ma il pianto non si placa.
La glasshouse invece deve aspettare.

Mi sento stanchissimo e mentre attendo leggo tutti i vostri post e penso che la cosa migliore sia cercare di buttarsi tutto alle spalle, quanto più in fretta e quanto più lontano possibile.
Poi è una banca del cazzo e se devo dar retta ai segni del destino stiamo freschi.

E' stato per il resto è stato un fine settimana dolente (per il corpo) ma tranquillo (per lo spirit). Ho aiutato zero a fare l'albero di Natale e sto forse riuscendo a convincere i figli che non è necessario fare un salto a Lourdes contro la sfiga.
Con la Pina ci siamo addormentati abbracciati.
Se ti fa stare meglio siamo stati un po'tutti dei Fantozzi in vita nostra ed io continuo ad esserlo:DSpero che guarisci il più in fretta possibile e se vogliamo proprio valutare i "segni del destino" allora era scritto che tu a sto tizio non lo dovevi incontrare perché non sarebbe servito a niente. Buona guarigione. :)
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
Se ti fa stare meglio siamo stati un po'tutti dei Fantozzi in vita nostra ed io continuo ad esserlo:DSpero che guarisci il più in fretta possibile e se vogliamo proprio valutare i "segni del destino" allora era scritto che tu a sto tizio non lo dovevi incontrare perché non sarebbe servito a niente. Buona guarigione. :)

Quotone.


Guarisci presto, un abbraccio :)
 

Tessa

Escluso
mi scuso per il prolungato silenzio

la sintesi: sono andato ma non l'ho incontrato

il fantozziano resoconto analitico
protagonisti
Fantozzi = io
Pina = la moglie
Cecco = l'altro

Venerdi ho la giornata libera da impegni di lavoro perchè ho un piccolo intervento dal dentista che non posso rimandare oltre. Devo anche essere raggiungibile al telefono perchè la società di consulenza ha intenzione di partire con la "glasshouse per la due diligence" = raccolta info per valutazione azienda.
Dal dentista tutto ok, 4 punti in bocca, faccia gonfia, borsa del ghiaccio e raccomandazione del medico di stare a riposo...
Nel tragitto verso la banca di Cecco rispondo a continue chiamate di lavoro e della Pina. Sono sempre più nervoso e frastornato.
Parcheggio con le quattro frecce in prossimità della banca. Chiamo e mi assicuro che Cecco ci sia.
Rispondo alla Pina, devo dire, lei molto tranquilla, io quasi forsennato.
Scendo e chiudendo l'ennesima infelice chiamata assesto una manata al finestrino della mia auto che pensa bene di esplodere, provocandomi un notevole taglio alla mano destra.
Non sono uno che bestemmia facile, ma un Dio C..a tenorile mi esce potente. Sento un fiotto di sangue in bocca.
Arrivano due vigili ed uno mi apostrofa "tutto bene??", rispondo con un "veda lei..." ed uno sputo di sangue che non fa scattare l'empatia.
Ho un'ecchimosi sotto l'occhio sinistro, la faccia gonfia, grondo sangue dalla mano e dalla bocca, cosa decidono?
Facciamo un bel test alcolemico!!!
Nel frattempo spengo il telefono che stava impazzendo di chiamate in ingresso.
Negativo al test, mi calmo e spiego che ho appena litigato con la Pina. Il cameratismo prende il sopravvento e mi offrono il necessaire per un bendaggio e il consiglio di tornare quanto prima dal dentista

Respiro, mi guardo, Cecco dovrà aspettare, se mai.

Il dentista esterrefatto mi rimette due punti, il pronto soccorso altri 4.
Quando la Pina mi chiama e sa che sono al pronto soccorso scoppia a piangere come una matta. Poi le spiego, ma il pianto non si placa.
La glasshouse invece deve aspettare.

Mi sento stanchissimo e mentre attendo leggo tutti i vostri post e penso che la cosa migliore sia cercare di buttarsi tutto alle spalle, quanto più in fretta e quanto più lontano possibile.
Poi è una banca del cazzo e se devo dar retta ai segni del destino stiamo freschi.

E' stato per il resto è stato un fine settimana dolente (per il corpo) ma tranquillo (per lo spirit). Ho aiutato zero a fare l'albero di Natale e sto forse riuscendo a convincere i figli che non è necessario fare un salto a Lourdes contro la sfiga.
Con la Pina ci siamo addormentati abbracciati.[/QUOTE

Si. Saggia conclusione!
 

Anonimo1523

Utente di lunga data
Quindi la filosofia generale è che una volta "sporcata" la relazione, le possibilità che essa si ricostruisca e abbia vita nuova sono pressochè nulle?
Dipende da cosa intendi. Secondo me Mistral conferma che una volta "sporcata" la relazione non si può ricostruire. Semmai cambia e va avanti la vita comune. Se per ricostruire intendi che tutto torni come prima, secondo me no, non sarà mai più come prima. Poi sono contento di essere anche smentito.
 

Eratò

Utente di lunga data
Dipende da cosa intendi. Secondo me Mistral conferma che una volta "sporcata" la relazione non si può ricostruire. Semmai cambia e va avanti la vita comune. Se per ricostruire intendi che tutto torni come prima, secondo me no, non sarà mai più come prima. Poi sono contento di essere anche smentito.
Quoto.
 

ivanl

Utente di lunga data
Dipende da cosa intendi. Secondo me Mistral conferma che una volta "sporcata" la relazione non si può ricostruire. Semmai cambia e va avanti la vita comune. Se per ricostruire intendi che tutto torni come prima, secondo me no, non sarà mai più come prima. Poi sono contento di essere anche smentito.
d'accordissimo
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
Dipende da cosa intendi. Secondo me Mistral conferma che una volta "sporcata" la relazione non si può ricostruire. Semmai cambia e va avanti la vita comune. Se per ricostruire intendi che tutto torni come prima, secondo me no, non sarà mai più come prima. Poi sono contento di essere anche smentito.

No, no, il "come prima" non esiste e non esistera' mai piu'. Il tradimento lo azzera, lo falsa o gli rende la sua luce vera, in ogni caso una volta varcato il cancello del "dopo" e' impossibile tornare sui propri passi. Quello che si puo' fare, secondo me, e' ricostruire una nuova relazione con la stessa persona, fermi restando l'Amore, la stessa volonta' da parte di entrambi, la comprensione di quello che e' successo, delle motivazioni.. Vedersi con occhi nuovi insomma, come se ci si fosse davvero appena conosciuti, perche' in fondo cosi e'..
 

danny

Utente di lunga data
No, no, il "come prima" non esiste e non esistera' mai piu'. Il tradimento lo azzera, lo falsa o gli rende la sua luce vera, in ogni caso una volta varcato il cancello del "dopo" e' impossibile tornare sui propri passi. Quello che si puo' fare, secondo me, e' ricostruire una nuova relazione con la stessa persona, fermi restando l'Amore, la stessa volonta' da parte di entrambi, la comprensione di quello che e' successo, delle motivazioni.. Vedersi con occhi nuovi insomma, come se ci si fosse davvero appena conosciuti, perche' in fondo cosi e'..
E proprio qui sta il problema.
Non stiamo parlando di una persona appena conosciuta, per la quale l'illusione sovrasta la conoscenza.
Nella quale emergono i lati buoni, le qualità apprezzabili, l'entusiasmo e la positività.
E' una persona invece della quale ora conosciamo tutto, impietosamente, che ci ha fatto del male, e in cui i nostri sentimenti sono stati traditi.
E anche noi, a nostra volta, traditi abbiamo rivelato la nostra parte rancorosa, svelata la nostra gelosia, dato fiato all'ossessione, urlato odio, paura, rabbia...
Quel che resta sono le macerie di una casa, e devi ricostruire partendo da quelle.
Lo fai proprio consapevole della casa che fu. Se all'interno conservavi gli affreschi di Giotto ne vale la pena, se invece avevi la tappezzeria di qualche decennio prima e tutto sommato il resto non era granché probabilmente dovrai ammettere che è meglio costruire una casa nuova. Sempre che tu ne abbia le possibilità.
 

Diletta

Utente di lunga data
Dipende da cosa intendi. Secondo me Mistral conferma che una volta "sporcata" la relazione non si può ricostruire. Semmai cambia e va avanti la vita comune. Se per ricostruire intendi che tutto torni come prima, secondo me no, non sarà mai più come prima. Poi sono contento di essere anche smentito.

Puoi spiegarmi questo punto?
Io Mistral non l'ho letta in questo modo...al contrario, il tradimento è stato funzionale alla loro rinascita come coppia (probabilmente uno dei pochi casi).
 

Diletta

Utente di lunga data
E proprio qui sta il problema.
Non stiamo parlando di una persona appena conosciuta, per la quale l'illusione sovrasta la conoscenza.
Nella quale emergono i lati buoni, le qualità apprezzabili, l'entusiasmo e la positività.
E' una persona invece della quale ora conosciamo tutto, impietosamente, che ci ha fatto del male, e in cui i nostri sentimenti sono stati traditi.
E anche noi, a nostra volta, traditi abbiamo rivelato la nostra parte rancorosa, svelata la nostra gelosia, dato fiato all'ossessione, urlato odio, paura, rabbia...
Quel che resta sono le macerie di una casa, e devi ricostruire partendo da quelle.
Lo fai proprio consapevole della casa che fu. Se all'interno conservavi gli affreschi di Giotto ne vale la pena, se invece avevi la tappezzeria di qualche decennio prima e tutto sommato il resto non era granché probabilmente dovrai ammettere che è meglio costruire una casa nuova. Sempre che tu ne abbia le possibilità.

Questa è, comunque, una prerogativa di un amore con la "a" maiuscola.
Amare qualcuno per quello che è, con i suoi lati buoni e con i difetti che abbiamo scoperto.
Difficile eh?
 

sienne

lucida-confusa
Questa è, comunque, una prerogativa di un amore con la "a" maiuscola.
Amare qualcuno per quello che è, con i suoi lati buoni e con i difetti che abbiamo scoperto.
Difficile eh?

Ciao

fare del male, non è un difetto ...


sienne
 

Eratò

Utente di lunga data
E proprio qui sta il problema.
Non stiamo parlando di una persona appena conosciuta, per la quale l'illusione sovrasta la conoscenza.
Nella quale emergono i lati buoni, le qualità apprezzabili, l'entusiasmo e la positività.
E' una persona invece della quale ora conosciamo tutto, impietosamente, che ci ha fatto del male, e in cui i nostri sentimenti sono stati traditi.
E anche noi, a nostra volta, traditi abbiamo rivelato la nostra parte rancorosa, svelata la nostra gelosia, dato fiato all'ossessione, urlato odio, paura, rabbia...
Quel che resta sono le macerie di una casa, e devi ricostruire partendo da quelle.
Lo fai proprio consapevole della casa che fu. Se all'interno conservavi gli affreschi di Giotto ne vale la pena, se invece avevi la tappezzeria di qualche decennio prima e tutto sommato il resto non era granché probabilmente dovrai ammettere che è meglio costruire una casa nuova. Sempre che tu ne abbia le possibilità.
Post perfetto.
 

Brunetta

Utente di lunga data
pazzesco

Le tue disgrazie, scusa, ma fanno morire dal ridere.
Mi dà l'idea che ci abbia sorriso anche tu, dopo.
 
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