mi prudono le mani!!!
si, stiamo cercando di ricostruire e stava anche andando bene
lei mi ha detto proprio di lasciare stare. Non le importa più niente di lui ma non vuole assolutamente casini
Per me lei dovrebbe solo tacere e dirti di fare ciò che ritieni giusto, visto che siete ancora insieme. Lei non vuole
assolutamente casini? Ma sticazzi proprio. Cosa teme? Di essere sputtanata, che lui si sputtani, che un'eventuale moglie di lui (non ho capito se ne ha) attui qualche ritorsione nei suoi confronti? Te credo che voglia che tutto taccia, ma dovrebbe chiedersi cosa è giusto per te, cosa ti farebbe stare bene, e dovrebbe lasciarti libero, in virtù dell'amore che dice di provare per te, di muoverti come credi, costi quel costi. E assumendosene tutte le responsabilità. Altro che non volere casini.
Non ha alcun senso andare a parlare con la persona con cui si e' stati traditi, anzi, quasi sempre ci si fa del male a farlo perche' se trovi una persona cattiva e vendicativa, e' capace di raccontare cose, che non saprai mai se vere o meno, o ingigantite, , dolorose.
Meno ancora ha senso se si decide di proseguire nella relazione.
Altra cosa e' pretendere da chi ci ha tradito la verita', o perlomeno esigere che rispondano ai nostri perche'.
Andare poi a fare del male al coniuge ignaro di tutto pura cattiveria.
Ed anche li dalle conseguenze imprevedibili.
NON possiamo sapere le conseguenze.
A botta calda in questo luogo mi è stato consigliato a più e più riprese di concentrarmi sulla coppia, visto che la mia tendenza è stata subito quella di riprovarci, e di ignorare la mentecatta/sfigata "chè tanto se non era lei sarebbe stata qualcun'altra". E ci sta. Ho obbedito solo in parte e qualche comunicazione (tutta verità) gliel'ho fatta pervenire ugualmente. Un muro di gomma con me, ma cazziatone a mio marito sul perchè aveva dovuto dirmi proprio tutto e minacce di scandagliarmi i suoi studi legali se avessi osato spedire il nutrito dossier (che ancora conservo) delle sue performaces audio, video, fotografiche e letterarie

presso la ditta del marito. Roba da farmi tremare le vene dei polsi :rotfl:. Fatto (ai tempi) anche un cenno al marito, chè se avesse voluto approfondire, ci avrebbe messo un attimo. Ma anche lì altro muro di gomma. Mi sono fatta l'idea (anche da altri elementi) che sono due che vivono così, due poveracci che scopicchiano con chi capita nel motel dietro casa, magari entrambi al venerdi, perchè quello è il giorno in cui lui esce con gli amici e lei con le amiche (ah ah ah). E alle 23 si telefonano anche, ignari di essere nella stanza accanto o nel motel di fronte ognuno con l'amante di turno. Miseria umana. :unhappy:
Non saprei prendere una posizione netta a riguardo, in generale. Non so cosa sia giusto fare per sè in questi casi, perchè non mischiarsi ma desiderare di farlo è frustrante e sporcarsi nella merda pure non è che sia una bella cosa: la soddisfazione è estemporanea. Va bene, ti faccio nera/o, ti meno, ti sputtano, ti faccio saltare le lentine colorate con un pugno e con un calcio ti sposto una tetta finta facendotela arrivare sulla clavicola, ti s-posiziono pure il culo facendoti scendere una protesi sul cavo popliteo e la quarta operazione al naso te la faccio con queste mani, e dopo che sei diventata il meglio quadro di Picasso vivente a me che me ne viene? No, no, non ci siamo. Se qualcosa la vita m'ha insegnato è che non deturpare me stessa è il regalo migliore che posso rinnovarmi ogni giorno. Ma ogni giorno, eh. Non è detto che domani non sia un giorno diverso :rotfl: