bravagiulia75
Annebbiata lombarda DOCG
Mandagli un carico di tue pastigliette perògrande bro', direbbe mio figlio![]()
Mandagli un carico di tue pastigliette perògrande bro', direbbe mio figlio![]()
Sono estremamente sorpresaRiprendo da qui, non me ne vogliate, sarò breve, quasi.
Fino a maggio tutto ok, continuiamo a non vederci salvo per fare visita (reciproca) a genitori mal messi, un po' di moine dopo le visite di circostanza e lei che pare trarre finalmente beneficio dagli incontri che fa di terapia. Annuisco, ma non chiedo dettagli per evitare che lei mi dica che non ne può parlare o che, al contrario, parta con qualche sproloquio dei suoi in cui io so già che mi perdannoio incentrato sulla figura del padre che blablablaboh.
Nel frattempo ho conosciuto una bella signora straniera che vive in italia, molto elegante, un filo legnosa, divorziata da anni e con una figlia coetanea dei miei, e ci stiamo frequentando da poco meno di un mese.
Siamo arrivati al dunque, mi invita a casa sua. Ho sane aspettative per la serata, ma lei, dopo una breve, e un po' sopra i toni, telefonata con la figlia, racconta che non ha mai provato piacere nei rapporti ne' con il marito ne' con gli altri limitatissimi uomini della sua vita e preferisce che il rapporto con me rimanga su un livello non fisico, per evitare scazzi.
Siamo a fine giugno, non la chiamo per qualche giorno e poi ricevo una telefonata da un numero sconosciuto: è la figlia della signora in questione che mi domanda di incontrarci. Le chiedo il motivo e preferisce dirmelo a parole, io non l'ho mai vista.
Con la ex ci vediamo per una piacevolissima cena.
Luglio, ci incontriamo in un bar, ora dell'aperitivo e lei, parte in quarta: la mamma non ha attaccato quando stavamo parlando e lei ha sentito tutto. In un secondo momento le ha preso il telefono e ha letto settimane di chat e messaggi. Tra quello che ha ascoltato, letto e sentito da mezze frasi di sua mamma, dice che le era venuta curiosità di conoscermi di persona.
Parliamo in generale della difficoltà delle relazioni, con una escalation di quale sia l'età peggiore per prendere una musata, e l'incontro è inaspettatamente divertente.
La riaccompagno a casa, mi dice di salire che saluto la mamma (che pare triste negli ultimi giorni) ma, una volta aperta la porta mi accorgo che è una messa in scena perché la casa è vuota e soprattutto la ragazza inizia a baciarmi.
Siamo andati avanti così fino ad ora ed io che mi vedo in modo saltuario e placido con la madre e in modo clandestino con la figlia.
Settimana scorsa mi ha chiamato la ex-moglie per propormi un paio di fine settimana insieme in agosto.
le mie sono per me, se le cerca come faccio io; mica le vendoMandagli un carico di tue pastigliette però![]()
Uno di sani principiRiprendo da qui, non me ne vogliate, sarò breve, quasi.
Fino a maggio tutto ok, continuiamo a non vederci salvo per fare visita (reciproca) a genitori mal messi, un po' di moine dopo le visite di circostanza e lei che pare trarre finalmente beneficio dagli incontri che fa di terapia. Annuisco, ma non chiedo dettagli per evitare che lei mi dica che non ne può parlare o che, al contrario, parta con qualche sproloquio dei suoi in cui io so già che mi perdannoio incentrato sulla figura del padre che blablablaboh.
Nel frattempo ho conosciuto una bella signora straniera che vive in italia, molto elegante, un filo legnosa, divorziata da anni e con una figlia coetanea dei miei, e ci stiamo frequentando da poco meno di un mese.
Siamo arrivati al dunque, mi invita a casa sua. Ho sane aspettative per la serata, ma lei, dopo una breve, e un po' sopra i toni, telefonata con la figlia, racconta che non ha mai provato piacere nei rapporti ne' con il marito ne' con gli altri limitatissimi uomini della sua vita e preferisce che il rapporto con me rimanga su un livello non fisico, per evitare scazzi.
Siamo a fine giugno, non la chiamo per qualche giorno e poi ricevo una telefonata da un numero sconosciuto: è la figlia della signora in questione che mi domanda di incontrarci. Le chiedo il motivo e preferisce dirmelo a parole, io non l'ho mai vista.
Con la ex ci vediamo per una piacevolissima cena.
Luglio, ci incontriamo in un bar, ora dell'aperitivo e lei, parte in quarta: la mamma non ha attaccato quando stavamo parlando e lei ha sentito tutto. In un secondo momento le ha preso il telefono e ha letto settimane di chat e messaggi. Tra quello che ha ascoltato, letto e sentito da mezze frasi di sua mamma, dice che le era venuta curiosità di conoscermi di persona.
Parliamo in generale della difficoltà delle relazioni, con una escalation di quale sia l'età peggiore per prendere una musata, e l'incontro è inaspettatamente divertente.
La riaccompagno a casa, mi dice di salire che saluto la mamma (che pare triste negli ultimi giorni) ma, una volta aperta la porta mi accorgo che è una messa in scena perché la casa è vuota e soprattutto la ragazza inizia a baciarmi.
Siamo andati avanti così fino ad ora ed io che mi vedo in modo saltuario e placido con la madre e in modo clandestino con la figlia.
Settimana scorsa mi ha chiamato la ex-moglie per propormi un paio di fine settimana insieme in agosto.
minchia, che palle!A generi invertiti, io sarei molto inquietata dalle problematiche della figlia.
Pazzesco !Riprendo da qui, non me ne vogliate, sarò breve, quasi.
Fino a maggio tutto ok, continuiamo a non vederci salvo per fare visita (reciproca) a genitori mal messi, un po' di moine dopo le visite di circostanza e lei che pare trarre finalmente beneficio dagli incontri che fa di terapia. Annuisco, ma non chiedo dettagli per evitare che lei mi dica che non ne può parlare o che, al contrario, parta con qualche sproloquio dei suoi in cui io so già che mi perdannoio incentrato sulla figura del padre che blablablaboh.
Nel frattempo ho conosciuto una bella signora straniera che vive in italia, molto elegante, un filo legnosa, divorziata da anni e con una figlia coetanea dei miei, e ci stiamo frequentando da poco meno di un mese.
Siamo arrivati al dunque, mi invita a casa sua. Ho sane aspettative per la serata, ma lei, dopo una breve, e un po' sopra i toni, telefonata con la figlia, racconta che non ha mai provato piacere nei rapporti ne' con il marito ne' con gli altri limitatissimi uomini della sua vita e preferisce che il rapporto con me rimanga su un livello non fisico, per evitare scazzi.
Siamo a fine giugno, non la chiamo per qualche giorno e poi ricevo una telefonata da un numero sconosciuto: è la figlia della signora in questione che mi domanda di incontrarci. Le chiedo il motivo e preferisce dirmelo a parole, io non l'ho mai vista.
Con la ex ci vediamo per una piacevolissima cena.
Luglio, ci incontriamo in un bar, ora dell'aperitivo e lei, parte in quarta: la mamma non ha attaccato quando stavamo parlando e lei ha sentito tutto. In un secondo momento le ha preso il telefono e ha letto settimane di chat e messaggi. Tra quello che ha ascoltato, letto e sentito da mezze frasi di sua mamma, dice che le era venuta curiosità di conoscermi di persona.
Parliamo in generale della difficoltà delle relazioni, con una escalation di quale sia l'età peggiore per prendere una musata, e l'incontro è inaspettatamente divertente.
La riaccompagno a casa, mi dice di salire che saluto la mamma (che pare triste negli ultimi giorni) ma, una volta aperta la porta mi accorgo che è una messa in scena perché la casa è vuota e soprattutto la ragazza inizia a baciarmi.
Siamo andati avanti così fino ad ora ed io che mi vedo in modo saltuario e placido con la madre e in modo clandestino con la figlia.
Settimana scorsa mi ha chiamato la ex-moglie per propormi un paio di fine settimana insieme in agosto.
Al di là dei tuoi o di altri problemi (e fuori da fantasie porno) a te sembra sana mentalmente una figlia che seduce uno spasimante della madre, di età adeguata alla madre? A me no. È la realizzazione per interposta persona di una fantasia edipica. Sul fatto che la giovane seduttrice non metta in piazza il teatrino che ha messo in scena, non farei conto.minchia, che palle!
Non c’entra essere bigotti (l’aggiunta del sinonimo bacchettoni è un rafforzativo di cui io non sento la necessità ) quando si va a devastare rapporti famigliari.sono stranieri, non saranno bigotti e bacchettoni come te![]()
i rapporti familiari italiani non un unicum che non si trova altrove; bisogna togliere le lenti italioteNon c’entra essere bigotti (l’aggiunta del sinonimo bacchettoni è un rafforzativo di cui io non sento la necessità ) quando si va a devastare rapporti famigliari.
24 leiPerdona l'ignoranza... età di cui si parla?
Ma cosa c’entra essere italiani?i rapporti familiari italiani non un unicum che non si trova altrove; bisogna togliere le lenti italiote
a parte lo chock iniziale e un sacco di "ma che cazzo sto facendo" dei primi giorni, mi sono detto: è maggiorenne? sìSono estremamente sorpresa
Ovvero l'età di mio nonno e di mia mamma quando sono nato. I tempi cambiano..24 lei
io = lei x 2 + 8
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Perfetto, potrei essere padre di mio nipote, quindi!Ovvero l'età di mio nonno e di mia mamma quando sono nato. I tempi cambiano..
A meno che tu non sia Briatore e ne dubito...fare figli in età da quasi pensione lo trovo inadeguato...condanni certamente un bambino a crescere per farti da badante o da venirti a trovare al campo santo.Perfetto, potrei essere padre di mio nipote, quindi!
Comunque ho un paio di conoscenti che hanno avuto figli alla mia età, in seconde o terze nozze....
Ho già detto che vedo altro.a parte lo chock iniziale e un sacco di "ma che cazzo sto facendo" dei primi giorni, mi sono detto: è maggiorenne? sì
Con la madre c'è una relazione REALE? No
E poi credo che tempo un mese la giovine si stufi e si sgonfi tutto velocemente come è nato
ALT!Ho già detto che vedo altro.
Il laureato era giovane e ingenuo. Tu no.