Pazzesco

Brunetta

Utente di lunga data
Brunetta non è un discorso di contratto. Il lavoro è cambiato a tutti i livelli e in qualsiasi campo, nel privato.
Esistono comunque i contratti nel lavoro subordinato. Solo che tutti un pochino alla volta, tipo rana bollita, vanno oltre.
 

cinquanta+uno

Utente di lunga data
Anche se ci sembra strano, si sta verificando una specie di progressiva fusione del lavoro dipendente con quello autonomo.
È un fenomeno in corso da tempo. In alcuni paesi non esiste alcuna differenziazione, ad es. in campo pensionistico.
Gli orari di lavoro stanno diventando molto più flessibili, grazie alle tecnologie.
Uno degli aspetti di base del welfare è la protezione della maternità, ben definita nel l. dipendente. Adesso esiste anche nel lavoro autonomo e diviene molto più strutturata.
Alphonse, è una conseguenza, se al datore il lavoro cambia e mi si chiede di dare flessibilità all'orario di conseguenza anche il lavoro dipendente cambia. Cambia per tutti, è il mondo del lavoro che evolve e questo non è necessariamente legato allo Smart Working. Quello che a me fà girare le palle è che spesso non è niente di urgente che non si possa fare nel normale orario o giorno lavorativo. E' semplicemente approfittarsi dellel persone che ingenuamente e bonariamente danno disponibilità.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Alphonse, è una conseguenza, se al datore il lavoro cambia e mi si chiede di dare flessibilità all'orario di conseguenza anche il lavoro dipendente cambia. Cambia per tutti, è il mondo del lavoro che evolve e questo non è necessariamente legato allo Smart Working. Quello che a me fà girare le palle è che spesso non è niente di urgente che non si possa fare nel normale orario o giorno lavorativo. E' semplicemente approfittarsi dellel persone che ingenuamente e bonariamente danno disponibilità.
È quello che dicevo. Si finisce bolliti come la rana.
A volte l’inizio parte da un atteggiamento da “collaboratori“ quasi amici. Anche con la diffusione del tu alla anglosassone.
Ma il piacere di comandare contagia tutti.
 

cinquanta+uno

Utente di lunga data
È quello che dicevo. Si finisce bolliti come la rana.
A volte l’inizio parte da un atteggiamento da “collaboratori“ quasi amici. Anche con la diffusione del tu alla anglosassone.
Ma il piacere di comandare contagia tutti.
Brunetta, questo vale anche per il datore di lavoro. Io per rispetto ai miei dipendenti, mi rompo i coglions io, però a volte devo chiedere loro di venirmi incontro, e loro lo capiscono. Ovvio che poi ne tengo conto. Ma il discorso è che purtroppo questo mondo del lavoro ci porta a non avere più un orario o giorno libero.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Brunetta, questo vale anche per il datore di lavoro. Io per rispetto ai miei dipendenti, mi rompo i coglions io, però a volte devo chiedere loro di venirmi incontro, e loro lo capiscono. Ovvio che poi ne tengo conto. Ma il discorso è che purtroppo questo mondo del lavoro ci porta a non avere più un orario o giorno libero.
So che anche nel lavoro entrano altre questioni oltre la necessità produttiva-commerciale. Perché siamo tutti esseri umani e nel lavoro mettiamo gran parte del nostro riconoscimento di valore.
 

danny

Utente di lunga data
La mia amica questa settimana oltre al giorno ha lavorato anche nel weekend e la sera, fino alle 2...
Se c'è bisogno...
Non c'è contratto che tenga.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
La mia amica questa settimana oltre al giorno ha lavorato anche nel weekend e la sera, fino alle 2...
Se c'è bisogno...
Non c'è contratto che tenga.
Incide anche la responsabilità che si ha verso il proprio lavoro o l’importanza che si da
Io se è qualcosa che mi compete non guardo orari e giorni, non mi pesa
 

Brunetta

Utente di lunga data
La mia amica questa settimana oltre al giorno ha lavorato anche nel weekend e la sera, fino alle 2...
Se c'è bisogno...
Non c'è contratto che tenga.
Incide anche la responsabilità che si ha verso il proprio lavoro o l’importanza che si da
Io se è qualcosa che mi compete non guardo orari e giorni, non mi pesa
È per questo che esistono i contratti. Altrimenti ci si spende più del dovuto. Poi qualche aspettativa di riconoscimento comprensibilmente la si ha e magari non arriva. Anche i soldi sono anche un riconoscimento simbolico.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
È per questo che esistono i contratti. Altrimenti ci si spende più del dovuto. Poi qualche aspettativa di riconoscimento comprensibilmente la si ha e magari non arriva. Anche i soldi sono anche un riconoscimento simbolico.
Boh io il più del dovuto fatico a capirlo
È il mio lavoro, lo faccio. Non lavoro in miniera
 

Brunetta

Utente di lunga data
Boh io il più del dovuto fatico a capirlo
È il mio lavoro, lo faccio. Non lavoro in miniera
Ma i limiti dovuti al rispetto della vita privata ci dovrebbero essere.
Io ho sempre fatto di più e ho sbagliato.
 

Homer

Utente con ittero
È per questo che esistono i contratti. Altrimenti ci si spende più del dovuto. Poi qualche aspettativa di riconoscimento comprensibilmente la si ha e magari non arriva. Anche i soldi sono anche un riconoscimento simbolico.
Se vabbè. I contratti ci sono solo sulla carta e li usano per assumerti, punto.
Nella realtà, come molti hanno scritto qui dentro, va diversamente e l'extra esiste da sempre. Devi solo avere la fortuna che quell'extra ti venga riconosciuto non solo economicamente, ma anche per riconoscimento, carriera, stima colleghi, etc.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Se vabbè. I contratti ci sono solo sulla carta e li usano per assumerti, punto.
Nella realtà, come molti hanno scritto qui dentro, va diversamente e l'extra esiste da sempre. Devi solo avere la fortuna che quell'extra ti venga riconosciuto non solo economicamente, ma anche per riconoscimento, carriera, stima colleghi, etc.
Appunto!
Si fa leva sul “fai tu che sei bravo, preciso, affidabile“ come se si fosse tra amici.
 

Brunetta

Utente di lunga data

iosolo

Utente di lunga data
Ci sono lavori in cui non c'è un orario.
Ma se c'è un orario e si deve lavorare fuori dall'orario previsto, vuol dire che c'è un problema. Purtroppo abbiamo finito per ritenere normali cose che in realtà sono storture.
Il problema è che se non metti dei limiti, la normalità diventa l'eccezione.
Chi non può o non vuole dare di più a quel punto diventa un lavativo.
Come in tutto ci vuole equilibrio
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ci sono lavori in cui non c'è un orario.
Ma se c'è un orario e si deve lavorare fuori dall'orario previsto, vuol dire che c'è un problema. Purtroppo abbiamo finito per ritenere normali cose che in realtà sono storture.
A volte basterebbe assumere una persona in più.
 

Homer

Utente con ittero
Appunto!
Si fa leva sul “fai tu che sei bravo, preciso, affidabile“ come se si fosse tra amici.
Nel privato è così, prendere o lasciare. Non è corretto lo so, ma tant'è.
Per quanto mi riguarda, la mia figura professionale è abbastanza rara e difficoltosa da trovare e questo mi permette di vendermi bene e mettere delle condizioni che spesso vengono rispettate. Io spengo, fuori dal lavoro, il telefono aziendale ma per i soli clienti, il mio capo sa che se ha bisogno mi trova sul personale.
 

iosolo

Utente di lunga data

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Guarda, nella mia rubrica ho qualche contatto 'importante' (non perché lo sia io, anzi).
Ebbene, NESSUNO di questi ha eliminato la spunta quindi mi chiedo chi stracazzo si credono di essere quelli che l'hanno eliminata.
Non hai torto.
Io ho idraulico, elettricista e traslocatore che hanno eliminato la spunta. Ministri e sottosegretari invece no.
 
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