Ma non lo puoi ottenere pagando, perchè quello che in passato è stato dato col contagocce non sono solo le trombate, ma soprattutto, secondo me, l'essere desiderati e quindi il trombare con una che vuole godere con te, che in definitiva ti vede come sua prima scelta, cosa che non può essere comprata con nessuna valuta o bene di scambio. Quindi, sempre secondo me, è un'ulteriore umiliazione per colui che paga, anzichè una risposta ad umiliazioni subite.
@Pazzesco lamentava una certa aleatorietà dell'offerta dell'ex moglie intendendo, credo, che la proposta da lei fatta mancasse del requisito della convinzione (almeno così l'ho intesa io) e cioè che, alla base di quella offerta, ci fosse un desiderio reale.
Solo una frase buttata lì più per sdebitarsi, a parole, del regalo ricevuto (perché quello che lui chiama prestito in realtà è un regalo che non gli tornerà mai indietro, a lui non servono e la ex moglie lo sa benissimo).
Mi pare evidente che, in questi casi, illudersi che un'offerta del genere poggi anche su un desiderio sincero sia nient'altro che una pia illusione, siamo persone e, se certe cose sono morte, non sarà qualche migliaio di euro a farle resuscitare.
Quello che ottieni, quindi, non sarà altro che un simulacro di quello che, un tempo, avresti dovuto e potuto ottenere gratis.
Nient'altro che l'altra faccia della medaglia di chi, qualora dovesse davvero ripagare quel debito in natura, lo farebbe certamente non con convinzione ma perché 'deve'.