Homer
Utente con ittero
Si guarda, un angiolettoAh però, gentile da parte sua informarti!![]()
Si guarda, un angiolettoAh però, gentile da parte sua informarti!![]()
Diciamo che, se è una persona che poi deve vivere con i miei ipotetici figli, certamente vorrei essere informata e anche sapere qualcosa di questa persona, eventualmente conoscerla.Ah però, gentile da parte sua informarti!![]()
Quindi si risponde a un pregiudizio con un altro pregiudizio?
Si è fatto notare come, di norma, l’assegnazione del figlio si faccia sulla base di quello che è l’effettivo ménage familiare nelle case degli italiani. I padri che fanno tutto quello che fanno le madri sono ancora pochi nella totalità. E non è un giudizio di merito, i padri sono a fare altro fuori che serve comunque per la famiglia. È solo un dato di fatto.Quindi si risponde a un pregiudizio con un altro pregiudizio?
Assolutamente. L'unica cosa che ho detto alla mia ex era di scegliere bene perché se il nuovo arrivato torceva un capello al principe ereditario, avrei fatto una strage. Difatti ha scelto bene e non sono finito su i giornali e notiziariDiciamo che, se è una persona che poi deve vivere con i miei ipotetici figli, certamente vorrei essere informata e anche sapere qualcosa di questa persona, eventualmente conoscerla.
A me che uno o una vada a casa mia, se ne ho un'altra può anche importarmi poco, me se avessi dei figli vorrei conoscere le persone che si trovano a frequentare.
Il rancore secondo me è non è un'emozione, come la rabbia, ma un sentimento e come tale è difficile che sia generalizzato verso un genere tutto, piuttosto è il significato che assume ciò che rappresenta quella persona particolare. Quindi, a meno che non diventi un'ossessione, che però è un altro problema, è difficile che inquini la vita nel suo complessoDifficile governare emozioni relative a fatti che non abbiano scelto.
Se viene un terremoto e perdo tutto, non ho nessuno con cui arrabbiarmi, eppure le vittime si associano per mettere nei guai i costruttori che non hanno costruito in una modalità antisismica che magari al tempo nemmeno esisteva, chiedono inchieste per la comunicazione non rapida del terremoto, quando si sa che non sono prevedibili ecc.
Abbiamo bisogno di qualcuno su cui scaricare il dolore che proviamo.
Se facciamo cadere la bottiglia dell’olio e dobbiamo raccogliere i vetri e pure pulire più volte per eliminare l’olio e non possiamo inventare nessun responsabile, siamo maggiormente frustrati.
È curioso che da mariti tanti utenti accusino le mogli responsabili del loro disagio fino a giustificare (proprio giustificare, non spiegare) tradimenti, asserendo che il sesso non era abbastanza frequente o soddisfacente, in quanto le mogli erano poco entusiaste dei rapporti orali o anali, senza alcun dubbio che avrebbero dovuto essere entusiasti di cose che usano abitualmente come metafora di cose sgradevoli o sgradevolissime e dolorose…
Ma mai, dico mai, ne abbia letto uno ammettere di avere un pene piccolo o di essere troppo veloce o incapace nei preliminari o frettoloso senza alcuna percezione del carico di lavoro in casa. Al massimo le rimostranze sono per i brontolamenti della moglie o ex moglie.
E anche giusto secondo me perché le norme devono (dovrebbero) tutelare in primis il minore. Poi purtroppo in tanti usano i figli come merce di scambio, scudi, macchine per ricatti, ecc. E quello non va beneSi è fatto notare come, di norma, l’assegnazione del figlio si faccia sulla base di quello che è l’effettivo ménage familiare nelle case degli italiani. I padri che fanno tutto quello che fanno le madri sono ancora pochi nella totalità. E non è un giudizio di merito, i padri sono a fare altro fuori che serve comunque per la famiglia. È solo un dato di fatto.
Questo aspetto è sempre compreso nelle condizioni di separazione che il giudice omologaDiciamo che, se è una persona che poi deve vivere con i miei ipotetici figli, certamente vorrei essere informata e anche sapere qualcosa di questa persona, eventualmente conoscerla.
A me che uno o una vada a casa mia, se ne ho un'altra può anche importarmi poco, me se avessi dei figli vorrei conoscere le persone che si trovano a frequentare.
Anche tu metti in dubbio? Maschilista tossico!E anche giusto secondo me perché le norme devono (dovrebbero) tutelare in primis il minore. Poi purtroppo in tanti usano i figli come merce di scambio, scudi, macchine per ricatti, ecc. E quello non va bene
Anche tu metti in dubbio? Maschilista tossico!
Io per questo non mi sono ancora mosso; adesso il figlio è diventato maggiorenne, è fuori di casa per studiare, per cui al prossimo 'prendo e me ne vado', ormai depotenziato nella seconda parte ' e mi porto via mio figlio', aiuto pure a fare le valigie, nel caso.Anche tu metti in dubbio? Maschilista tossico!
Anche le minacce|, come il resto delle parole, andrebbero gestite saggiamente per ottenere il massimo dell'effetto nella comunicazione verbale o scrittaIo per questo non mi sono ancora mosso; adesso il figlio è diventato maggiorenne, è fuori di casa per studiare, per cui al prossimo 'prendo e me ne vado', ormai depotenziato nella seconda parte ' e mi porto via mio figlio', aiuto pure a fare le valigie, nel caso.
Ha scelto la seconda opzione perché aveva già un altro ?Io ho preteso dalla mia ex moglie che, se lo avesse portato dentro, o mi pagava l'affitto lui per la mia quota di proprietà, o mi comprava la mia parte lei e poteva farci entrare chi volesse. Ha scelto la seconda opzione
Ma no!Diciamo che, se è una persona che poi deve vivere con i miei ipotetici figli, certamente vorrei essere informata e anche sapere qualcosa di questa persona, eventualmente conoscerla.
A me che uno o una vada a casa mia, se ne ho un'altra può anche importarmi poco, me se avessi dei figli vorrei conoscere le persone che si trovano a frequentare.
Intendevo dire che legalmente non potevi farloL'alternativa è che lo avrei sbattuto fuori di casa aspettandolo sotto all'androne. E siccome la mia ex sa che sono fumantino e visto i suoi trascorsi con il tizio, ha pensato bene di darmi retta. Scemo si, cornuto anche, ma fesso no
Sono casi nei quali è inevitabile.Ma si, fatti il sangue amaro e perdici la salute.
I sentimenti si basano su emozioni. Le emozioni arrivano, i sentimenti si coltivano.Il rancore secondo me è non è un'emozione, come la rabbia, ma un sentimento e come tale è difficile che sia generalizzato verso un genere tutto, piuttosto è il significato che assume ciò che rappresenta quella persona particolare. Quindi, a meno che non diventi un'ossessione, che però è un altro problema, è difficile che inquini la vita nel suo complesso
Mi pare che esistano milioni di persone nel mondo che un problema del genere non se lo siano minimamente posto.Da donna dico che anche se te la rifai con un altro ci vuole un bel pelo sullo stomaco ad andare a convivere nella casa che appartiene anche solo in parte al ex marito
Sono tante cose che legalmente non si potrebbe fare......ma io per il benessere del mio figlio non bado a ciò che sarebbe legale o no (credo che @Homer intendesse questo e se si concordo con lui)Intendevo dire che legalmente non potevi farlo
Sul resto concordo
So che non si può imporre, ma mi spiacerebbe arrivare a un odio tale e così duraturo da non condividere neppure ciò che riguarda così intimamente la vita dei figli Poi, va beh, se succede, ci si adatta, che si deve fare, e si spera che l'altro abbia scelto con criterio.Ma no!
Non si può.