Nel 1985, l'allora produttore dei Pouges: Elvis Costello, (al tempo fidanzato con la bassista e voce femminile del gruppo Cait O’Riordan) lancia una sfida al leader della band Shane MacGowan: «Vediamo se sei in grado di scrivere una canzone di Natale a forma di duetto».
MacGowan si prende 2 anni, (nel frattempo la O'Riordan ha pure abbandonato il gruppo) e sforna la più bella canzone di Natale di sempre.
Non parla di doni, strenne, regali, neve o alberi no. Parla di miseria e miserie. Di alcolizzati. Di puttane. Di Tossici.
Una favola disincantata di due immigrati irlandesi, con il loro bagaglio di sogni che scontrandosi con la dura realtà, li porta, tra accuse ed offese, a rinfacciarsi il rinfacciabile... fino ad un finale aperto che potrebbe essere dolcissimo o il più amaro in assoluto.
Senza più Cait O’Riordan, viene scelta come voce femminile Kirsty MacColl, all’epoca moglie del produttore Steve Lillywhite.
La sua melodica voce contrasta con il timbro rauco ed impastato di MacGowan, sublimando quel contrasto dolce-amaro che attraversa l'intero brano.
Successo planetario, da quel dicembre 1987, Fairytale of New York fa la sua comparsa nella top 20 della classifica inglese ogni anno, qui da noi colpevolmente ignorata dai più.
Seguite il consiglio: prendetevi 5 minuti e ascoltatevi Questo capolavoro.
Happy Christmas your arse...