Grazie al casso. Se in Italia, i giovani, avessero le stesse agevolazioni, aiuti concreti, che hanno in Svezia, andrebbero anche loro a vivere da soli.
Ne dubito, in molti casi non se ne andrebbero. Nella mia breve esperienza lavorativa in Italia ho visto situazioni a dir poco paradossali.....Grazie al casso. Se in Italia, i giovani, avessero le stesse agevolazioni, aiuti concreti, che hanno in Svezia, andrebbero anche loro a vivere da soli.
Si, ma i politici italiani li scelgono gli italiani, mica gli svedesi.Grazie al casso. Se in Italia, i giovani, avessero le stesse agevolazioni, aiuti concreti, che hanno in Svezia, andrebbero anche loro a vivere da soli.
Tipo ?Ne dubito, in molti casi non se ne andrebbero. Nella mia breve esperienza lavorativa in Italia ho visto situazioni a dir poco paradossali.....
In Svezia i figli vengono mantenuti agli studi fino all'università. Tramite la previdenza sociale che la famiglia, nel corso degli anni, ha pagato, i ragazzi hanno la possibilità, volessero uscire di casa, di essere inseriti in una lista per avere appartamenti a canoni agevolati o di chiedere un prestito per acquistare casa, da pagare in piccole rate diluite in 40 anni.Ne dubito, in molti casi non se ne andrebbero. Nella mia breve esperienza lavorativa in Italia ho visto situazioni a dir poco paradossali.....
si concordoIn Svezia i figli vengono mantenuti agli studi fino all'università. Tramite la previdenza sociale che la famiglia, nel corso degli anni, ha pagato, i ragazzi hanno la possibilità, volessero uscire di casa, di essere inseriti in una lista per avere appartamenti a canoni agevolati o di chiedere un prestito per acquistare casa, da pagare in piccole rate diluite in 40 anni.
Le tasse sono alte, questo sì, ma parliamo di un paese dove il lavoro a tempo indeterminato è normale prassi, non utopia.
Questo per evidenziare qualche "piccola" differenza con l'Italia.
Si fa presto a dire che i ragazzi italiani sono mammoni o nullafacenti ma la realtà, oggi, per loro, è davvero triste.
ma a 18 anni tanto preso non mi Sembra e non recidi nulla perché recidere ??Ma meno male!
Provo tristezza per loro, genitori e figli, che recidono un legame così importante tanto presto.
18 anni sono pochi per decidere il futuro...ma a 18 anni tanto preso non mi Sembra e non recidi nulla perché recidere ??
Fora di ballA mio modo di vedere per i giovani è un'esperienza positiva vivere lontano da casa. Se poi è permanentemente meglio ancora![]()
stessa cosa in altri paesi , credo , di sicuro in finlandia funziona così detto dalla guida che tra l'altro era italiana di Milano, per l'università lo stato ti fa un prestito sia per lo studio e sia per l'affitto , devi conseguire dei risultati che verificano poi alla laurea questi soldi che ti hanno dato devono essere restituiti con un mutuo a tasso bassissimo e dura molti anni.In Svezia i figli vengono mantenuti agli studi fino all'università. Tramite la previdenza sociale che la famiglia, nel corso degli anni, ha pagato, i ragazzi hanno la possibilità, volessero uscire di casa, di essere inseriti in una lista per avere appartamenti a canoni agevolati o di chiedere un prestito per acquistare casa, da pagare in piccole rate diluite in 40 anni.
Le tasse sono alte, questo sì, ma parliamo di un paese dove il lavoro a tempo indeterminato è normale prassi, non utopia.
Questo per evidenziare qualche "piccola" differenza con l'Italia.
Si fa presto a dire che i ragazzi italiani sono mammoni o nullafacenti ma la realtà, oggi, per loro, è davvero triste.
Due già sono fuoriFora di ball![]()