Perfetti sconosciuti

skipper

Utente
Bene,
4 anni dopo rieccoci qui. Voglio vedere Perfetti sconosciuti ma non c'è verso. La mette a disagio... finirà mai? In realtà abbiamo ricostruito, ma non c'è leggerezza. O meglio, normalmente sì, poi ci sono gli scogli... Succede anche ad altri? Tradito io, giusto per chiarire - ma alla fine sembra che la tradita sia lei.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Bene,
4 anni dopo rieccoci qui. Voglio vedere Perfetti sconosciuti ma non c'è verso. La mette a disagio... finirà mai? In realtà abbiamo ricostruito, ma non c'è leggerezza. O meglio, normalmente sì, poi ci sono gli scogli... Succede anche ad altri? Tradito io, giusto per chiarire - ma alla fine sembra che la tradita sia lei.
Prima di rispondere sono andata a rileggere, benvenuto/bentornato
il disagio riemerge quando si ritrovano sensazioni negative che si pensavano sopite.
probabile che a lei resti il disagio di averti ferito in passato, il senso di colpa, un errore che probabilmente avrebbe voluto evitare.
il film che volevi vedere può effettivamente metterla di nuovo a disagio
L'obietivo più importante, cioè aver ricostruito la vostra relazione, lo avete raggiunto è una bella cosa, gli scogli riuscirete ad aggirarli :)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ricordo il tuo nick, ma non il tuo caso.
Credo che ognuno e ogni coppia debba trovare il proprio modo per andar oltre. C'è chi ci ride su, chi esplicita i pensieri e chi rimuove e fa come non fosse mai successo o riesce davvero a lasciare tutto alle spalle come non fosse mai successo. Quando viene toccato l'argomento in un film o in una conversazione posso pensare che lei immagini che a te si rinnovino rabbia, dolore, rancore. Se così non è dillo. O anche dille quello che senti che sarà certamente meno spaventoso di quello che immagini.
 

disincantata

Utente di lunga data
Bene,
4 anni dopo rieccoci qui. Voglio vedere Perfetti sconosciuti ma non c'è verso. La mette a disagio... finirà mai? In realtà abbiamo ricostruito, ma non c'è leggerezza. O meglio, normalmente sì, poi ci sono gli scogli... Succede anche ad altri? Tradito io, giusto per chiarire - ma alla fine sembra che la tradita sia lei.

Le fara' tornare sensi di colpa, pero' allora le succedera' mille volte al giorno, non c'e' film sceneggiato fiction canzone in cui non esca un tradimento.

Mio marito non oserebbe mai dirmi 'non voglio vedere un film perche mi mette a disagio', poi magari proprio non lo sente il disagio, tanto sono io che anche ridendo gli ricordo spesso e volentieri che ogni tanto lo 'odio' e lui mi risponde che 'mi ama'. Pero' se ne e'dimenticato per anni.

Conta come ci si sente insieme e nell'insieme.

Vai solo a vedere 'perfetti sconosciuti'. Dicono meriti di essere visto.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Le fara' tornare sensi di colpa, pero' allora le succedera' mille volte al giorno, non c'e' film sceneggiato fiction canzone in cui non esca un tradimento.

Mio marito non oserebbe mai dirmi 'non voglio vedere un film perche mi mette a disagio', poi magari proprio non lo sente il disagio, tanto sono io che anche ridendo gli ricordo spesso e volentieri che ogni tanto lo 'odio' e lui mi risponde che 'mi ama'. Pero' se ne e'dimenticato per anni.

Conta come ci si sente insieme e nell'insieme.

Vai solo a vedere 'perfetti sconosciuti'. Dicono meriti di essere visto.
Vedi? Tu scarichi dicendo cose aggressive ridendo e questo permette anche a lui di "espiare"' e gli dà modo di darti conferme positive.
Però è un modo vostro.
Con me non funzionerebbe.
Ognuno deve trovare il proprio.
Io invece approfitterei del film per vederlo insieme e parlarne.
 

disincantata

Utente di lunga data
Vedi? Tu scarichi dicendo cose aggressive ridendo e questo permette anche a lui di "espiare"' e gli dà modo di darti conferme positive.
Però è un modo vostro.
Con me non funzionerebbe.
Ognuno deve trovare il proprio.
Io invece approfitterei del film per vederlo insieme e parlarne.

PARLEREI SOLO IO. Lui non sa mai cosa dire al riguardo.
 

Ross

Utente Yuppie
Bene,
4 anni dopo rieccoci qui. Voglio vedere Perfetti sconosciuti ma non c'è verso. La mette a disagio... finirà mai? In realtà abbiamo ricostruito, ma non c'è leggerezza. O meglio, normalmente sì, poi ci sono gli scogli... Succede anche ad altri? Tradito io, giusto per chiarire - ma alla fine sembra che la tradita sia lei.
Ciao skipper

Ma a te non mette neanche un po' di disagio?
Sei tu a volerlo vedere, ma non ti aspetti neanche un po' di fastidio?
 

ologramma

Utente di lunga data

Eratò

Utente di lunga data
Bene,
4 anni dopo rieccoci qui. Voglio vedere Perfetti sconosciuti ma non c'è verso. La mette a disagio... finirà mai? In realtà abbiamo ricostruito, ma non c'è leggerezza. O meglio, normalmente sì, poi ci sono gli scogli... Succede anche ad altri? Tradito io, giusto per chiarire - ma alla fine sembra che la tradita sia lei.
Perché andare a vedere un film che risveglia vecchie ferite in entrambi? Meglio una cena fuori....
 

skipper

Utente
Grazie, siete sempre disponibili. Non scrivo ma leggo abbastanza regolarmente. Ho imparato a conoscervi, per quanto possibile, e devo ammettere che alcuni di voi brillano per capacità analitiche e dialettiche, delicatezza e anche ironia. Ogni volta mi sorprendo ad apprezzare cose nuove: da un gioco di parole, uno scambio di battute a considerazioni ben più profonde e meditate, che nascono per lo più dal vissuto personale e per questo suonano (o sono) autentiche. Non credo ci siano molti siti come questo, in giro - almeno io non ne conosco. È consolante.


Io sono per "dire" le cose, affrontare le situazioni. Lei è più per i sottintesi, le mezze verità. Così quando ci scontriamo io esagero attaccando e lei comincia a svicolare, raccontando balle. Dopo la "tragedia" cerco di frenarmi e, spesso, sorvolare. Da notare che sono considerato una persona estremamente diplomatica e gentile. Solo nel mio privato mi lascio andare a volte a comportamenti spontanei (verbali) di cui mi pento. Ergo: sto lavorando sul controllo. D'altra parte lei non ha "solo" tradito, c'è stato altro. E tuttavia ora ne parla come se fosse stata un'altra donna, qualcuno che non la riguarda più. E di attenuanti ne ha molte. Ora sta fisicamente meglio, il nostro bambino è migliorato molto, i lutti sono stati elaborati... La situazione era drammatica, poi si è evoluta positivamente. E adesso stiamo per traslocare: un'altra città, un'altra casa, un'altra scuola per mio figlio. Cambierà tutto. Anche l'attività si è rivoluzionata, grazie agli sgravi fiscali e al telelavoro continuerò come prima ma i collaboratori saranno a distanza e, spero, avremo una vita più leggera. Per questo mi ponevo il dilemma del film: siamo di nuovo a una svolta e mi piaceva l'idea di affrontare il passato, sì, riaprire la ferita ma per guardarci negli occhi e, sapendo che stiamo ancora insieme, "certificare" a noi stessi che avevamo superato tutto. So che è infantile, che queste cose forse non si superano mai fino in fondo, ma so anche quando guardiamo un film, leggiamo un romanzo, ecc., il fatto stesso di ritrovarsi in una storia, che è nostra e tuttavia rimane distanziata da noi, aiuta a comprendere il problema e a superarlo (o a conviverci) meno faticosamente, meno dolorosamente. E se poi lo si fa in due non è meglio? Però mi rendo conto che è anche egoismo. Lei starebbe male e io starei male - e non è detto che ci ritroveremmo alla fine del film felici e contenti. Forse è meglio aggirare lo scoglio, tanto la vita è piena di scogli, e veleggiare in mare aperto. Non so, ci penserò. Intanto grazie a tutti.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Grazie, siete sempre disponibili. Non scrivo ma leggo abbastanza regolarmente. Ho imparato a conoscervi, per quanto possibile, e devo ammettere che alcuni di voi brillano per capacità analitiche e dialettiche, delicatezza e anche ironia. Ogni volta mi sorprendo ad apprezzare cose nuove: da un gioco di parole, uno scambio di battute a considerazioni ben più profonde e meditate, che nascono per lo più dal vissuto personale e per questo suonano (o sono) autentiche. Non credo ci siano molti siti come questo, in giro - almeno io non ne conosco. È consolante.


Io sono per "dire" le cose, affrontare le situazioni. Lei è più per i sottintesi, le mezze verità. Così quando ci scontriamo io esagero attaccando e lei comincia a svicolare, raccontando balle. Dopo la "tragedia" cerco di frenarmi e, spesso, sorvolare. Da notare che sono considerato una persona estremamente diplomatica e gentile. Solo nel mio privato mi lascio andare a volte a comportamenti spontanei (verbali) di cui mi pento. Ergo: sto lavorando sul controllo. D'altra parte lei non ha "solo" tradito, c'è stato altro. E tuttavia ora ne parla come se fosse stata un'altra donna, qualcuno che non la riguarda più. E di attenuanti ne ha molte. Ora sta fisicamente meglio, il nostro bambino è migliorato molto, i lutti sono stati elaborati... La situazione era drammatica, poi si è evoluta positivamente. E adesso stiamo per traslocare: un'altra città, un'altra casa, un'altra scuola per mio figlio. Cambierà tutto. Anche l'attività si è rivoluzionata, grazie agli sgravi fiscali e al telelavoro continuerò come prima ma i collaboratori saranno a distanza e, spero, avremo una vita più leggera. Per questo mi ponevo il dilemma del film: siamo di nuovo a una svolta e mi piaceva l'idea di affrontare il passato, sì, riaprire la ferita ma per guardarci negli occhi e, sapendo che stiamo ancora insieme, "certificare" a noi stessi che avevamo superato tutto. So che è infantile, che queste cose forse non si superano mai fino in fondo, ma so anche quando guardiamo un film, leggiamo un romanzo, ecc., il fatto stesso di ritrovarsi in una storia, che è nostra e tuttavia rimane distanziata da noi, aiuta a comprendere il problema e a superarlo (o a conviverci) meno faticosamente, meno dolorosamente. E se poi lo si fa in due non è meglio? Però mi rendo conto che è anche egoismo. Lei starebbe male e io starei male - e non è detto che ci ritroveremmo alla fine del film felici e contenti. Forse è meglio aggirare lo scoglio, tanto la vita è piena di scogli, e veleggiare in mare aperto. Non so, ci penserò. Intanto grazie a tutti.
Mi riconosco, non come storia ma come modo di sentire, in quello che dici e credo che un film potrebbe essere utile e anche piangere e ridere insieme e dire "ma noi ne siamo usciti!".
 

Eratò

Utente di lunga data
Grazie, siete sempre disponibili. Non scrivo ma leggo abbastanza regolarmente. Ho imparato a conoscervi, per quanto possibile, e devo ammettere che alcuni di voi brillano per capacità analitiche e dialettiche, delicatezza e anche ironia. Ogni volta mi sorprendo ad apprezzare cose nuove: da un gioco di parole, uno scambio di battute a considerazioni ben più profonde e meditate, che nascono per lo più dal vissuto personale e per questo suonano (o sono) autentiche. Non credo ci siano molti siti come questo, in giro - almeno io non ne conosco. È consolante.


Io sono per "dire" le cose, affrontare le situazioni. Lei è più per i sottintesi, le mezze verità. Così quando ci scontriamo io esagero attaccando e lei comincia a svicolare, raccontando balle. Dopo la "tragedia" cerco di frenarmi e, spesso, sorvolare. Da notare che sono considerato una persona estremamente diplomatica e gentile. Solo nel mio privato mi lascio andare a volte a comportamenti spontanei (verbali) di cui mi pento. Ergo: sto lavorando sul controllo. D'altra parte lei non ha "solo" tradito, c'è stato altro. E tuttavia ora ne parla come se fosse stata un'altra donna, qualcuno che non la riguarda più. E di attenuanti ne ha molte. Ora sta fisicamente meglio, il nostro bambino è migliorato molto, i lutti sono stati elaborati... La situazione era drammatica, poi si è evoluta positivamente. E adesso stiamo per traslocare: un'altra città, un'altra casa, un'altra scuola per mio figlio. Cambierà tutto. Anche l'attività si è rivoluzionata, grazie agli sgravi fiscali e al telelavoro continuerò come prima ma i collaboratori saranno a distanza e, spero, avremo una vita più leggera. Per questo mi ponevo il dilemma del film: siamo di nuovo a una svolta e mi piaceva l'idea di affrontare il passato, sì, riaprire la ferita ma per guardarci negli occhi e, sapendo che stiamo ancora insieme, "certificare" a noi stessi che avevamo superato tutto. So che è infantile, che queste cose forse non si superano mai fino in fondo, ma so anche quando guardiamo un film, leggiamo un romanzo, ecc., il fatto stesso di ritrovarsi in una storia, che è nostra e tuttavia rimane distanziata da noi, aiuta a comprendere il problema e a superarlo (o a conviverci) meno faticosamente, meno dolorosamente. E se poi lo si fa in due non è meglio? Però mi rendo conto che è anche egoismo. Lei starebbe male e io starei male - e non è detto che ci ritroveremmo alla fine del film felici e contenti. Forse è meglio aggirare lo scoglio, tanto la vita è piena di scogli, e veleggiare in mare aperto. Non so, ci penserò. Intanto grazie a tutti.
Capisco cio che intendi ma ognuno è diverso ad affrontare e curarsi le ferite. E forse lei non ha voglia di ripensarci più... il suo "ruolo" è stata diverso dal tuo in questa situazione.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Grazie, siete sempre disponibili. Non scrivo ma leggo abbastanza regolarmente. Ho imparato a conoscervi, per quanto possibile, e devo ammettere che alcuni di voi brillano per capacità analitiche e dialettiche, delicatezza e anche ironia. Ogni volta mi sorprendo ad apprezzare cose nuove: da un gioco di parole, uno scambio di battute a considerazioni ben più profonde e meditate, che nascono per lo più dal vissuto personale e per questo suonano (o sono) autentiche. Non credo ci siano molti siti come questo, in giro - almeno io non ne conosco. È consolante.


Io sono per "dire" le cose, affrontare le situazioni. Lei è più per i sottintesi, le mezze verità. Così quando ci scontriamo io esagero attaccando e lei comincia a svicolare, raccontando balle. Dopo la "tragedia" cerco di frenarmi e, spesso, sorvolare. Da notare che sono considerato una persona estremamente diplomatica e gentile. Solo nel mio privato mi lascio andare a volte a comportamenti spontanei (verbali) di cui mi pento. Ergo: sto lavorando sul controllo. D'altra parte lei non ha "solo" tradito, c'è stato altro. E tuttavia ora ne parla come se fosse stata un'altra donna, qualcuno che non la riguarda più. E di attenuanti ne ha molte. Ora sta fisicamente meglio, il nostro bambino è migliorato molto, i lutti sono stati elaborati... La situazione era drammatica, poi si è evoluta positivamente. E adesso stiamo per traslocare: un'altra città, un'altra casa, un'altra scuola per mio figlio. Cambierà tutto. Anche l'attività si è rivoluzionata, grazie agli sgravi fiscali e al telelavoro continuerò come prima ma i collaboratori saranno a distanza e, spero, avremo una vita più leggera. Per questo mi ponevo il dilemma del film: siamo di nuovo a una svolta e mi piaceva l'idea di affrontare il passato, sì, riaprire la ferita ma per guardarci negli occhi e, sapendo che stiamo ancora insieme, "certificare" a noi stessi che avevamo superato tutto. So che è infantile, che queste cose forse non si superano mai fino in fondo, ma so anche quando guardiamo un film, leggiamo un romanzo, ecc., il fatto stesso di ritrovarsi in una storia, che è nostra e tuttavia rimane distanziata da noi, aiuta a comprendere il problema e a superarlo (o a conviverci) meno faticosamente, meno dolorosamente. E se poi lo si fa in due non è meglio? Però mi rendo conto che è anche egoismo. Lei starebbe male e io starei male - e non è detto che ci ritroveremmo alla fine del film felici e contenti. Forse è meglio aggirare lo scoglio, tanto la vita è piena di scogli, e veleggiare in mare aperto. Non so, ci penserò. Intanto grazie a tutti.
Felice di leggere che il bimbo sta meglio.
per quanto riguarda il film hai ragione poteva essere uno spunto per consolidare il vostro percorso insieme, come quando si esce da una brutta malattia ed è naturale ripensare e rielaborare i momenti più difficili.
D'altro canto è giusto rispettare il suo disagio.
 

danny

Utente di lunga data
Quella storia riguarda solo lei, è comprensibile non abbia voglia di condividere emozioni personali con te.
Chi tradisce nasconde, chi viene tradito spesso vuole condividere, ma sono due obiettivi che non possono coincidere.
Guardare un film insieme che denuncia questa vostra divisione su questo argomento può non essere piacevole.
 

georgemary

Utente di lunga data
Bene,
4 anni dopo rieccoci qui. Voglio vedere Perfetti sconosciuti ma non c'è verso. La mette a disagio... finirà mai? In realtà abbiamo ricostruito, ma non c'è leggerezza. O meglio, normalmente sì, poi ci sono gli scogli... Succede anche ad altri? Tradito io, giusto per chiarire - ma alla fine sembra che la tradita sia lei.
io non insisterei più di tanto.
Può darsi che la cosa la metta in imbarazzo, sia per il ricordo sia perchè sa di averti ferito.
Se non è lei a proporlo, lascia stare, sono sicuramente altre cose più importanti!
 

Diletta

Utente di lunga data
Bene,
4 anni dopo rieccoci qui. Voglio vedere Perfetti sconosciuti ma non c'è verso. La mette a disagio... finirà mai? In realtà abbiamo ricostruito, ma non c'è leggerezza. O meglio, normalmente sì, poi ci sono gli scogli... Succede anche ad altri? Tradito io, giusto per chiarire - ma alla fine sembra che la tradita sia lei.


Evita di guardarlo insieme a lei, se insisti e lo fate, potresti pentirti per l'esito infausto del dopo film che è un potentissimo "detonatore".
Noi l'abbiamo visto insieme, ho voluto vederlo io assumendomene il rischio perché sono io che esco dal controllo.
Ma è andata bene e dopo ci abbiamo riso insieme, ma non era affatto scontato...
 

ologramma

Utente di lunga data
Quella storia riguarda solo lei, è comprensibile non abbia voglia di condividere emozioni personali con te.
Chi tradisce nasconde, chi viene tradito spesso vuole condividere, ma sono due obiettivi che non possono coincidere.
Guardare un film insieme che denuncia questa vostra divisione su questo argomento può non essere piacevole.
non credo che sia solo sua quando si è in coppia , che non voglia condividere la sua sbandata ci sta perchè , se rimasta , si sente in colpa ma bisogna parlare e riparlare affinche non succeda più.
Lo so che puoi dire tu non scoperto dai consigli , io mi sono fatto un film per come reagirei se venissi sgamato certo la storia mia è finita quindi solo se confessassi o causalmente leggerebbe qui, ma ho messo in conto l'idea che possa avvenire ma spero mai perchè ora sono in pace
 
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