O
Old Preoccupata
Guest
va bene, poniamo la questione morale: è giusto che un uomo (parlo in generale) debba mantenere a vita la madre di sua figlia e il figlio di un altro (e magari come suggerisce Brugola anche gli eventuali futuri figli)?Io direi che prima di andare davanti ad un giudice, bisognerebbe "moralizzare" la questione. Il contributo che quersto padre ha dato alla crescita della figlia, è veramente esiguo, e non solo economicamente.
Il fatto che lui non abbia mai convissuto con la madre, lo rende a mio avviso più colpevole, invece di responsabilizzarlo: in definitiva ha lasciato da sola una donna incinta. Una donna che deve essere poco prudente, visto la poca accortezza che ha usato con il secondo convivente.
Poveri bambini!!!
Più che un parere legale (le soluzioni potrebbero essere molte), credo servirebbe un pò di senso etico...lo vedo assente.
E perchè? Perchè anni fa hanno (insieme) fatto un errore e lei è rimasta incinta? Perchè hanno insieme deciso di non sposarsi perchè non innamorati e di tenere lo stesso il figlio?
Ma tu Iris2 lo sposeresti l'uomo con cui sei stata per un breve periodo rimanendo incinta inavvertitamente?
Che lui sia assente secondo me non è vero: cosa dovrebbe fare o avrebbe dovuto fare per essere più presente? Sposarsi per convenzione o per essere fisicamente lì? Così quando poi non si fossero sopportati più, con la madre della bimba, lei avrebbe dovuto pure subire una separazione?