Gaia
Utente di lunga data
PArti dal presupposto che io sia sempre il lupo e certamente non è così.Tu vivi fieramente () homo hominis lupus*.” Ma non tutti la vedono così. Ti piace finché ti senti tu il lupo. Ma lo dici un post sì e uno no.
*Homo homini lupus significa “ogni uomo è un lupo per un altro uomo”. E' una citazione latina che risale al commediografo Plauto e fu utilizzata dal filosofo Hobbes per spiegare quella che per lui è la principale caratteristica dell'uomo: l'egoismo.
Di sicuro però non sono mai stata pecora salvo quando non mi sia stato conveniente perché avevo un obiettivo da raggiungere.
Non solo. Io non credo assolutamente che gli altri siano vittime. Ognuno decide per se’ e ne trae le conseguenze.
Penso che ogni adulto al mondo sia in grado di fare scelte consapevoli.
Se non lo è non è un problema mia.
Mica faccio la stampella.
Non giudico mai le altrui scelte perché onestamente non mi importa.
Io faccio le mie, e gli altri le loro.
E si, non credo nella bontà umana fine a se stessa. Ognuno fa le scelte che gli convengono e poi le ammanta della moralità (motivo per cui questa è una coperta elastica).
Io faccio la stessa cosa solo che tra e me so e mi riconosco il calcolo senza raccontarmi fregnacce.
Per me però il calcolo non è buono o cattivo. E’ neutrale.
Se mi da buoni risultati allora è buono, se non me da’ allora e’ da rivedere.
Nel calcolo inserisco sempre le persone che amo. Non perché sia buona di cuore, né tantomeno per altruismo. Semplicemente per me, perché fa stare bene me.
