Pronti per la prossima volta?

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
non stiamo vivendo la fase finale della pandemia, ma siamo ancora al suo inizio. Dovremo vivere ancora a lungo con questo virus.

Da noi, all'epoca, si rinnovava la speranza di uscirne ogni due settimane.
La merkel ha una laurea e un dottorato di ricerca in chimica fisica.
Ha fatto ricerca. E' una scienziata.

Non bastano i tecnici. Serve anche sapere comprendere cosa dicono i tecnici.
E serve saper fare le domande ai tecnici.

E per far tutto questo servono competenze, non opinioni o ideali.
 

danny

Utente di lunga data
Certo che sì.
E oltre a non esser una novità, non è neanche qualcosa che non si sapeva sarebbe accaduto.
Anzi...è più di un decennio che si parla di big one.
Continuo a trovare affascinante il percorso che va per domande.
E dove i fini diventano mezzi per altri fini.

Io sono da sempre stata incuriosita dai virus.
L'hiv, nella mia storia di curiosità, è il padre delle mie curiosità.
E poi gli altri a venire.
Per me la curiosità di fronte a questo tipo di manifestazioni della potenza della Vita non è una novità, anzi.

Poi, ecco...questa bestia mi sembra innovativa e ne sono particolarmente curiosa.
Per il mezzo del contagio.
Per il modo della sopravvivenza.
Per la sopravvivenza all'aria.
Per l'impatto sugli ospiti, che è bello ampio. Va ad impattare dal punto di vista neurologico a quello organico.
La long covid mi incuriosisce parecchio. Ho conoscenze, malate nella prima ondata, che ad oggi sono ancora debilitate. Fisicamente mi fan venir in mente la fatique di mio padre durante le chemio, fatica a respirare, lentezza dei movimenti, calo nella coordinazione grossa e fine, memoria a breve termine non più così funzionale, disorientamento temporale, confusione nei ricordi.
Come mi incuriosisce parecchio veder cosa scopriranno sull'asintomaticità e sui sintomatici lievi in termini di conseguenze e tracce nel fisico.

Per lo spillover. E quel che significherà in termini di identità e di individualità.

Tu dici che la curiosità non sia diffusa fino a quando non vien ad esser toccato il proprio orticello? :)
Ma è una novità per noi. Nel resto del mondo epidemie ce ne sono sempre state.
Solo per l'epidemia di Hong Kong (un'aviaria) morirono due milioni di persone nel 1968, di cui comunque 20.000 solo in Italia.
E noi non l'abbiamo neppure mai sentita nominare.
E della suina? C'è ancora, e manco ce ne accorgiamo.
E questa non è the big one.
Ha una letalità bassa, un tasso di contagio relativamente limitato.
Abbiamo solo strutture sanitarie insufficienti, ma questo lo sapevamo anche prima.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ma è una novità per noi. Nel resto del mondo epidemie ce ne sono sempre state.
Solo per l'epidemia di Hong Kong (un'aviaria) morirono due milioni di persone nel 1968, di cui comunque 20.000 solo in Italia.
E noi non l'abbiamo neppure mai sentita nominare.
E della suina? C'è ancora, e manco ce ne accorgiamo.
E questa non è the big one.
Ha una letalità bassa, un tasso di contagio relativamente limitato.
Abbiamo solo strutture sanitarie insufficienti, ma questo lo sapevamo anche prima.
Io in quel noi, non mi ci metto dentro :)

Per me non è una novità.
Per me il resto del mondo non è mai stato lontano.
In famiglia abbiamo avuto pure l'ebola.
Il mio esordio in società, a 5 anni, è stata la kawasaki. Sono stata caso di studio per l'ospedalino qui.
A 19 anni lavoravo con i sieropositivi. E mi muovevo quotidianamente nei reparti infettivi.

Stavo aspettando.
Ridacchiando qui sul forum con abebis l'avevo anche scritto che stavo aspettando la Natura.
Ero ben consapevole che fosse solo questione di tempo.

Poi, il nome che gli si vuol dare...a me va bene qualunque nome. :)
 

danny

Utente di lunga data
La merkel ha una laurea e un dottorato di ricerca in chimica fisica.
Ha fatto ricerca. E' una scienziata.

Non bastano i tecnici. Serve anche sapere comprendere cosa dicono i tecnici.
E serve saper fare le domande ai tecnici.

E per far tutto questo servono competenze, non opinioni o ideali.
Ha fatto un discorso comprensibile da chiunque, anche da scolarità molto basse.
Per anni sono uscito con amici di Chimica e di Chimica Fisica, ho moglie chimica e una ex ricercatrice.
Mi sono sempre fidato di loro come persone: quello che mi spiegavano era avallato dalla stima che nutrivo verso loro come persone.
Sicuramente occorre saper comprendere i tecnici, più che altro bisogna sapersi affidare a persone competenti verso cui si nutre fiducia e accettare di farsi consigliare al meglio se non si hanno le competenze adeguate nel campo.
Ho riscontrato che più una persona è stupida, più non sa valutare adeguatamente a chi affidarsi.
Nessuno di noi ha competenze adeguate nelle materie, ma gli strumenti per comprendere a chi dare fiducia sono altrettanto rari.
 

danny

Utente di lunga data
Io in quel noi, non mi ci metto dentro :)

Per me non è una novità.
Per me il resto del mondo non è mai stato lontano.
In famiglia abbiamo avuto pure l'ebola.
Il mio esordio in società, a 5 anni, è stata la kawasaki. Sono stata caso di studio per l'ospedalino qui.
A 19 anni lavoravo con i sieropositivi. E mi muovevo quotidianamente nei reparti infettivi.

Stavo aspettando.
Ridacchiando qui sul forum con abebis l'avevo anche scritto che stavo aspettando la Natura.
Ero ben consapevole che fosse solo questione di tempo.

Poi, il nome che gli si vuol dare...a me va bene qualunque nome. :)
Noi riguarda l'Europa.
Sono comunque scettico sulla effettiva pericolosità di questo virus, dati alla mano.
Abbiamo sistemi sanitari non approntati per qualsiasi emergenza e appena sufficienti per la prassi.
Se domani arrivasse un virus serio sarà strage prima ancora che un qualsiasi Conte del momento abbia il tempo di parlare in TV.
Ma nessuno, e ripeto nessuno, mette mano al SSN per fronteggiare questo rischio probabile.
Evidentemente siamo in troppi.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ha fatto un discorso comprensibile da chiunque, anche da scolarità molto basse.
Per anni sono uscito con amici di Chimica e di Chimica Fisica, ho moglie chimica e una ex ricercatrice.
Mi sono sempre fidato di loro come persone: quello che mi spiegavano era avallato dalla stima che nutrivo verso loro come persone.
Sicuramente occorre saper comprendere i tecnici, più che altro bisogna sapersi affidare a persone competenti verso cui si nutre fiducia e accettare di farsi consigliare al meglio se non si hanno le competenze adeguate nel campo.
Ho riscontrato che più una persona è stupida, più non sa valutare adeguatamente a chi affidarsi.
Nessuno di noi ha competenze adeguate nelle materie, ma gli strumenti per comprendere a chi dare fiducia sono altrettanto rari.
Anche da noi sono stati fatti discorsi comprensibili a basse scolarità...solo che da noi c'è amadeus...o i ferragni 😁

Concordo pienamente sul grassetto.
direi che già iniziare a non eleggere l'opinione personale a opinione generale è un passo avanti.
E da quel passo ne segue anche quello di sapere che competenze si hanno e quali no.
E poi il resto.

Certo è che se si confonde la dignità dell'opinione con il valore contenutistico di quell'opinione...ne serve di minestra.
 
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ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Noi riguarda l'Europa.
Sono comunque scettico sulla effettiva pericolosità di questo virus, dati alla mano.
Abbiamo sistemi sanitari non approntati per qualsiasi emergenza e appena sufficienti per la prassi.
Se domani arrivasse un virus serio sarà strage prima ancora che un qualsiasi Conte del momento abbia il tempo di parlare in TV.
Ma nessuno, e ripeto nessuno, mette mano al SSN per fronteggiare questo rischio probabile.
Evidentemente siamo in troppi.
Chiunque riguardi quel noi, io mi tiro fuori.

Una signorina nessuno come me, ignorante e incompetente, a febbraio ha previsto quello che sta accadendo.
(non mi riferisco al virus, mi riferisco all'impatto sulle strutture, sull'economia, sull'ordine sociale)
Ma non è che l'ho inventato eh, era un bel po' che se ne parlava apertamente...semplicemente chi prevedeva è stato ignorato diffusamente.
In qualunque posizione sociale si trovasse.

E' una questione di priorità. E di sistema.

E' potente l'altra affermazione della merkel.
"avremmo dovuto agire prima, ma la gente ha bisogno di vedere i letti pieni".
E' veramente potente come in una frasetta, sia riuscita a riassumere una realtà internazionale analizzando trasversalmente diversi ambiti.

Le mani nei servizi sanitari sono state messe, per disintegrarli.
Come sono state messe nella scuola (e i risultati sono qui da raccogliere...e vedrai che ridere le prossime sfornate).

Priorità.
Se sopra a tutto ci si mette una certa idea di benessere, quel che ne consegue è qui da vedere.
Ed è in opera da almeno 30 anni.
Quando ho iniziato a guardar il mondo 20 anni fa, si era già a buon punto dell'opera.

E anche allora c'era chi denunciava.
Inascoltato.
E pure snobbato.

Sai, che pesantezza.
 
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ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Da ignorante la sensazione è che parlare di vaccino (dico quando se ne sente parlare per tv, quando è la domanda posta all'esperto virologo o altro) sia mettere parole al posto di altre parole (più difficili, complesse, meno definite e che danno meno l'idea di una rassicurazione riguardo una "fine", e quindi un ritorno al noto), e alla fine confezionare qualcosa in cui se ne è parlato.
Tipo "tutte le nostre linee sono momentaneamente occupate, rimanga in attesa, un operatore le risponderà appena possibile".




Se non sei stata tu è stato qualcuno che non partecipa spesso al forum. Nel periodo di marzo ricordo te e @spleen. @Lara3 ha letto quindi se fosse stata lei l'avrebbe scritto credo.
Tu il 9 marzo hai postato questo: https://www.wired.it/play/cultura/2...vid-quammen-spillover-intervista/?refresh_ce= ma non era quello che ricordo io, il carattere mi pare pure fosse di dimensioni minori, ma poi ci son 151 pagine da passarsi. So che quando l'avevo letto mi ero fatta mezzo pensiero sui selvatici, avendo mangiatoie per gli uccelli selvatici fuori in inverno ne girano parecchi, che già pulisco di tanto in tanto con la candeggina -le levo ovviamente, ne ho più di una, non è che le metto lì con la candeggina- perchè pure tra loro possono passare patologie e virus, e in alcuni posti d'Italia avvengono cose come volpi che vanno a far merendino nelle immondizie umane (almeno in passato, non so se avvenga ancora).
Se il virus doveva passare a specie animali in effetti trovarsi un "pollaio" dove operare non mi pare insensato. Ma forse banalizzo per ignoranza, penso al lupo, che mica lo sa che se gli metti le pecore dentro un recinto son da saltare e andar a cinghiali o cervi. Nell'ultimo commento di questo articolo: https://www.ilgiornale.it/news/mond...ei-visoni-situazione-molto-grave-1901310.html un utente si stupisce che si trovi persino negli animali "da allevamento" :rolleyes:

Come ho scritto in risposta a Lara neppure io credo alla storiella del vaccino entro dicembre, Crisanti -ma non solo- l'ha spiegato bene.
Riguardo alla "cure" ho sentito qualcosa riguardo al plasma per quanto riguarda la dottoressa Giustina De Silvestro (Centro trasfusionale di Padova) ma se non ho capito male sta finendo...

E per ultimo... è già arrivato anche in Italia.
23 aprile parte in Olanda in due allevamenti di visoni. A maggio si estendono ad altri allevamenti e già si parla di trasmissione da umano ad animale e viceversa (un lavoratore ammalato il cui ceppo virale presentava la stessa sequenza genetica di quello isolato dai visoni). E in Olanda quindi abbattono 600mila visoni. Il 17 giugno è la volta del primo caso in Danimarca. A luglio il virus si presenta in un allevamento in Spagna (persone contagiate) e alla fine ne vengono abbattuti circa 93mila. Nel frattempo accadono casi simili in America. Il 26 ottobre è la volta della Svezia.
E il 27 ottobre ci siamo anche noi!!!!!!!!!!!! Due campioni positivi -dati della Lav-. A Cremona nel mese di agosto era presente un allevamento con animali con sintomi. Ma noi aspettiamo... loro han lanciato una petizione https://www.lav.it/petizioni/emergenza-visoni
Ho un ricordo confuso di un articolo dell'internazionale che mi aveva colpita perchè metteva in relazione la penetrazione nelle nicchie ecologiche, l'economia di sfruttamento, e i cambiamenti climatici. Ne è passata di acqua sotto i ponti da marzo :)

Prova a cercarti "febbre Q" in Olanda.
E' un'altra storia interessante. (anche se non è un virus)
(anche lì c'è stata una strage in allevamenti.)

Sarebbe un discorso veramente molto ampio quello degli allevamenti. Delle condizioni in cui vivono gli animali.
Non per pietà. (anche se personalmente mi si spezza il cuore quando ci penso o quando li guardo sfilare ammassati nei camion magari d'estate e intravedo l'occhio fra le sbarre...vabbè)
Ma per quel che può accadere se prendi una bestia e la fai vivere in mezzo alla merda sua e di tutti.
(vai a vedere, se già non lo sai, cos'è una stalla a lettiera permanente)

Lo diceva pure de andrè che dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior.
Solo che non nascono solo fiori. Era romantico pure lui alla fine.

Se pensi alla condizioni dei wet market...beh.
Animali di ogni specie messe non solo in gabbie ma a stretto contatto.
Con liquami e deiezioni che colano dall'alto verso il basso.

Credo che come specie siamo veramente abile a creare le migliori condizioni per la proliferazioni di virus, batteri e altre simpatiche bestioline.

La cosa grandiosa di questa pandemia è che sta sottolineando che tutta una serie di pratiche umane non stanno funzionando esattamente a favore degli umani.
Che poi siam tanti e in un modo o nell'altro la sfanghiamo come specie è un altro discorso.
 
Ultima modifica:

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Chiunque riguardi quel noi, io mi tiro fuori.

Una signorina nessuno come me, ignorante e incompetente, a febbraio ha previsto quello che sta accadendo.
Ma non è che l'ho inventato eh, era un bel po' che se ne parlava apertamente...semplicemente chi prevedeva è stato ignorato diffusamente.
In qualunque posizione sociale si trovasse.

E' una questione di priorità. E di sistema.

E' potente l'altra affermazione della merkel.
"avremmo dovuto agire prima, ma la gente ha bisogno di vedere i letti pieni".
E' veramente potente come in una frasetta, sia riuscita a riassumere una realtà internazionale analizzando trasversalmente diversi ambiti.

Le mani nei servizi sanitari sono state messe, per disintegrarli.
Come sono state messe nella scuola (e i risultati sono qui da raccogliere...e vedrai che ridere le prossime sfornate).

Priorità.
Se sopra a tutto ci si mette una certa idea di benessere, quel che ne consegue è qui da vedere.
Ed è in opera da almeno 30 anni.
Quando ho iniziato a guardar il mondo 20 anni fa, si era già a buon punto dell'opera.

E anche allora c'era chi denunciava.
Inascoltato.
E pure snobbato.

Sai, che pesantezza.
 

Allegati

perplesso

Administrator
Staff Forum
Il dipartimento di malattie infettive del Policlinico di Modena è prossimo alla sperimentazione del vaccino. Cercano 300 volontari.
A quanto pare sarebbe quello sviluppato all'università di Oxford.
Si tratta di una sperimentazione in fase 3, ossia lo studio di efficacia per valutare soprattutto l'immunologia. La fase 2 è andata bene.
La Dottoressa Mussini è molto ottimista in merito.
Sperem.
@zanna1

@FataIgnorante
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
La merkel ha una laurea e un dottorato di ricerca in chimica fisica.
Ha fatto ricerca. E' una scienziata.

Non bastano i tecnici. Serve anche sapere comprendere cosa dicono i tecnici.
E serve saper fare le domande ai tecnici.

E per far tutto questo servono competenze, non opinioni o ideali.
ha fatto una tesi di dottorato in chimica quantistica e parla bene il russo. però non sono qualifiche da medico.

può essere che ne capisca di strutture molecolari.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
ha fatto una tesi di dottorato in chimica quantistica e parla bene il russo. però non sono qualifiche da medico.

può essere che ne capisca di strutture molecolari.
Sì, robetta.
Ha solo lavorato all'Istituto Centrale per la Chimica fisica dell'Accademia delle Scienze a Berlino dal 1978 al 1990.
Dopo essersi laureata in fisica e poi facendo il dottorato e continuando a fare ricerca per anni.

Direi che come minimo non è digiuna di linguaggio scientifico. :sneaky: :)
 

Skorpio

Utente di lunga data
"avremmo dovuto agire prima, ma la gente ha bisogno di vedere i letti pieni".
Ma in generale funziona così per tutto, dalla seconda guerra mondiale a usare zoom o meet per riunirsi

Pensa che persino @Foglia alla fine ha scaricato WhatsApp
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ma in generale funziona così per tutto, dalla seconda guerra mondiale a usare zoom o meet per riunirsi

Pensa che persino @Foglia alla fine ha scaricato WhatsApp
Pensa che io l'ho eliminato perchè mi ero rotta il cazzo di come viene usato :ROFLMAO: :ROFLMAO:
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Sì, robetta.
Ha solo lavorato all'Istituto Centrale per la Chimica fisica dell'Accademia delle Scienze a Berlino dal 1978 al 1990.
Dopo essersi laureata in fisica e poi facendo il dottorato e continuando a fare ricerca per anni.

Direi che come minimo non è digiuna di linguaggio scientifico. :sneaky: :)
un ottimo penalista non necessariamente ne capisce di diritto amministrativo e viceversa.

per chi si occupa di scienza, vale lo stesso. come detto, è probabile che possa rendersi conto meglio della struttura molecolare del vaccino, più che aver capito la genesi medica del virus.

Pensa che io l'ho eliminato perchè mi ero rotta il cazzo di come viene usato :ROFLMAO: :ROFLMAO:
ecchila
 

Lara3

Utente di lunga data
Grazie per le informazioni! :)

Quel che mi incuriosisce molto, come scrivevo, non è tanto il trovar o meno il farmaco, lo troveranno prima o poi.
E' solo questione di tempo.

A me incuriosisce il percorso per arrivarci.
E averli guardati aprire al massimo il ventaglio e poi andare in sperimentazione.

Ad marzo sbagliavano pure la concentrazione di ossigeno, per dire.

Mi incuriosisce perchè mi restituisce il punto: ossia il fatto che di fronte a questo virus si è letteralmente di fronte allo sconosciuto.
E ammiro profondamente il percorso di chi di fronte allo sconosciuto non volta lo sguardo ma anzi, ci si immerge e cerca. E cerca.
E sono profondamente affascinata dallo sconosciuto.
E da questo virus, che è letteralmente una esplosione di vita, dal suo punto di vista.
E' Vita pura all'opera. Potenza.
E mi restituisce una immagine dell'umano a dimensione. Ossia immensamente piccolo e impotente.
Un bel bagno di realtà.

Non so se riesco a spiegarmi. :)
Ti sei spiegata benissimo 👍
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
un ottimo penalista non necessariamente ne capisce di diritto amministrativo e viceversa.

per chi si occupa di scienza, vale lo stesso. come detto, è probabile che possa rendersi conto meglio della struttura molecolare del vaccino, più che aver capito la genesi medica del virus.


ecchila
quasi come amadeus insomma ;) :ROFLMAO: :ROFLMAO:

embè! :sneaky:
 
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