Pronti per la prossima volta?

danny

Utente di lunga data
Tipo : 🤨 cosa devo promettere per avere più voti ? La baby pensione a 40 anni, tanto poi non capiscono che i loro figli andranno in pensione a 70 ?
Devo dire che le più strane ed inopportune promesse elettorali hanno avuto il risultato sperato: più consensi, più voti. Poi per il resto penseranno gli altri domani.
Sono anni che una buona parte degli Italiani in media votano contro, altro che per.
Il M5S è nato da un'accozzaglia di frustrazioni anti qualcosa, non certo perché prometteva chissà che vantaggi personali.


Signore e signori, chi offre di più?

Piccola mia previsione: non credo che i contagi potranno diminuire tra una settimana.
Il lockdown è annunciato, soprattutto per le grandi città.
Noi a Milano forse riusciremo a uscire di casa, escludendo supermercato, lavoro, scuola, tumulti, forse a maggio 2021.
Buon letargo.

La mia vicina di casa, amica di mia madre, è peggiorata, in due settimane non se l'è cagata nessuno, le si è detto "stia a casa vediamo se passa".
Questo è lo stato dell'arte, i risultati dopo 7 mesi.
Mia madre è barricata, in preda al terrore, vive accanto a lei.
Mia figlia da lunedì con grande sua rabbia smetterà le lezioni in presenza al liceo a giorni alternati.
Solo DAD, che detto dagli studenti, fa schifo.
Alcuni suoi amici non escono più, mia moglie non fa più danza perché la scuola non riesce a ripartire, la mia vita sociale è totalmente cancellata.
Dopo 7 mesi: non è cambiato niente. In meglio, si intende. Per il peggio, basta aspettare un po'.
Il lockdown è rimasto per tutti l'unica soluzione adottabile.
 

danny

Utente di lunga data

Avanti signori, ancora di più!
 

Brunetta

Utente di lunga data
Tipo : 🤨 cosa devo promettere per avere più voti ? La baby pensione a 40 anni, tanto poi non capiscono che i loro figli andranno in pensione a 70 ?
Devo dire che le più strane ed inopportune promesse elettorali hanno avuto il risultato sperato: più consensi, più voti. Poi per il resto penseranno gli altri domani.
Scelte politiche significa prendere decisioni su ciò che bisogna fare, come realizzare ciò che è ritenuto necessario viene pianificato dai tecnici.
È come a casa tua. Tu prendi la decisione politica di rifare il bagno, ma non devi essere un idraulico e un piastrellista per decidere.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quindi il fatto che siano totalmente indifferenti, a parte qualche frase smozzicata della Meloni e Salvini, ai problemi dei lavoratori, al fallimento annunciato di tante PMI, al potenziamento della Sanità secondo le esigenze attuali e future della popolazione è una scelta politica?
Il fatto di non aver provveduto alle USCA è una scelta politica?
Il fatto di trovarci di nuovo nella merda con i malati abbandonati a casa è una scelta politica?
Questa battaglia a chi arriva prima a chiudere aree del paese è una scelta politica?
Stanno difendendo quindi solo gli interessi dei partitie di chi li finanzia occultamente fregandosene delle imprese e di chi lavora per esse?
Dietro quindi a questi coprifuoco e alle mascherine oltre che alla chiusura dei licei e delle università - dove di solito alberga più lo spazio del dissenso, 68 e 77 sono nati lì - non c'è proprio proprio alcuna scelta tecnica?
E' per questo che l'onnipresente Galli era del Movimento Studentesco? E gli altri tecnici sono lì per vicinanza politica o perché esperti, visto che sono nominati da chi ha come priorità fare delle scelte politiche?
Tutta politica, quindi.
Buono a sapersi.
Pensavo rappresentassero gli interessi di tutti gli italiani, invece mi sa che guardano solo a una modesta parte di loro e a dare la priorità a interessi di partito.
Ma hai capito cosa ho detto?
Ripeto: ho detto che la politica ha un compito diverso da quello dei tecnici e quindi non è richiesta una laurea tecnica.
Ho detto che i politici hanno sempre compiuto, compiono e compieranno scelte approvabili?
Certamente no.
A parte gli incapaci, inevitabilmente ogni scelta politica sarà criticabile, altrimenti non sarebbe politica.
 

ologramma

Utente di lunga data
Con le vite delle persone non si scherza, e questi buffoni incapaci sulla coscienza ne hanno tante. O forse ti sei dimenticato dei camion militari a Bergamo che trasportavano centinaia di salme ?
visti e mi dispiace , ricordo che i politici che si scelgono hanno un dispositivo dietro che li guida quindi anche gli incapaci o quelli non addetti sembrano perfetti : ma mi spieghi quelli che hanno diretto la lombardia ,un esempio eh non la prendere per una critica perchè tutte le regioni stanno allo stesso livello, non hanno saputo gestire la situazione per cui per me addosserei la cola a chi faceva parte o che dava consigli per non far ammalare le persone .Ripeto il governo ha dietro queste persone ma il primo che dissente si sente un competente , ecco spiegato il disordine di leggi discordanti con il governo e fra regioni , non penso di essere fascista ma le decisioni le deve prendere solo il governo .Vedi i voltafaccia dei politici prima dicono una cosa e poi si contradicono vedi il Cazzaro Verde , ha la faccia coma il .... ora mi sembra che legge forse gli scrivono le parole di nbuon senso e veritiere .Ragazzi siamo messi male bisognava mettere le mascherine e seguire il distanziamento e fatto più importante lavarsi spesso le mani , di queste cose i ragazzi niente non ne vogliono sapere poi i negazionisti fanno la loro parte ed infine il dio denaro ha completato l'opera e siamo punto e capo.
Scritto di getto ma tanto se ci pensavo veniva scritto sempre con i piedi
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Sono anni che una buona parte degli Italiani in media votano contro, altro che per.
Il M5S è nato da un'accozzaglia di frustrazioni anti qualcosa, non certo perché prometteva chissà che vantaggi personali.


Signore e signori, chi offre di più?

Piccola mia previsione: non credo che i contagi potranno diminuire tra una settimana.
Il lockdown è annunciato, soprattutto per le grandi città.
Noi a Milano forse riusciremo a uscire di casa, escludendo supermercato, lavoro, scuola, tumulti, forse a maggio 2021.
Buon letargo.

La mia vicina di casa, amica di mia madre, è peggiorata, in due settimane non se l'è cagata nessuno, le si è detto "stia a casa vediamo se passa".
Questo è lo stato dell'arte, i risultati dopo 7 mesi.
Mia madre è barricata, in preda al terrore, vive accanto a lei.
Mia figlia da lunedì con grande sua rabbia smetterà le lezioni in presenza al liceo a giorni alternati.
Solo DAD, che detto dagli studenti, fa schifo.
Alcuni suoi amici non escono più, mia moglie non fa più danza perché la scuola non riesce a ripartire, la mia vita sociale è totalmente cancellata.
Dopo 7 mesi: non è cambiato niente. In meglio, si intende. Per il peggio, basta aspettare un po'.
Il lockdown è rimasto per tutti l'unica soluzione adottabile.
Danny....
Cazz è la stessa cosa che penso anche io....
Ci richiuderanno.... purtroppo...un altra chiusura ..
Ma questa avrà effetti devastanti sia a livello psicologico ma soprattutto a livello economico...
Sono riusciti a mettere una città come Milano in ginocchio...
I ns figli si stanno giocando l adolescenza...i ns anziani stanno passando gli ultimi anni di vita col terrore di ammalarsi.......
E noi stiamo per precipitare nella povertà ....
 

alberto15

Utente di lunga data
Quindi il fatto che siano totalmente indifferenti, a parte qualche frase smozzicata della Meloni e Salvini, ai problemi dei lavoratori, al fallimento annunciato di tante PMI, al potenziamento della Sanità secondo le esigenze attuali e future della popolazione è una scelta politica?
Il fatto di non aver provveduto alle USCA è una scelta politica?
Il fatto di trovarci di nuovo nella merda con i malati abbandonati a casa è una scelta politica?
Questa battaglia a chi arriva prima a chiudere aree del paese è una scelta politica?
Stanno difendendo quindi solo gli interessi dei partitie di chi li finanzia occultamente fregandosene delle imprese e di chi lavora per esse?
Dietro quindi a questi coprifuoco e alle mascherine oltre che alla chiusura dei licei e delle università - dove di solito alberga più lo spazio del dissenso, 68 e 77 sono nati lì - non c'è proprio proprio alcuna scelta tecnica?
E' per questo che l'onnipresente Galli era del Movimento Studentesco? E gli altri tecnici sono lì per vicinanza politica o perché esperti, visto che sono nominati da chi ha come priorità fare delle scelte politiche?
Tutta politica, quindi.
Buono a sapersi.
Pensavo rappresentassero gli interessi di tutti gli italiani, invece mi sa che guardano solo a una modesta parte di loro e a dare la priorità a interessi di partito.
analisi quasi totalmente sbagliata detto da chi non conosce gli atti parlamentari.....
 

ologramma

Utente di lunga data
Danny....
Cazz è la stessa cosa che penso anche io....
Ci richiuderanno.... purtroppo...un altra chiusura ..
Ma questa avrà effetti devastanti sia a livello psicologico ma soprattutto a livello economico...
Sono riusciti a mettere una città come Milano in ginocchio...
I ns figli si stanno giocando l adolescenza...i ns anziani stanno passando gli ultimi anni di vita col terrore di ammalarsi.......
E noi stiamo per precipitare nella povertà ....
e da chi dipende se non da noi stessi ciechi esordi da seguire tre semplici cose che ho elencato ieri?
 

danny

Utente di lunga data
CVD.
Ovvio dopo le sparate che ho linkato di De Luca, si mirava all'escalation, secondo il solito copione.
Consiglio un giro sui profili di alcuni centri sociali di Napoli.

Danny....
Cazz è la stessa cosa che penso anche io....
Ci richiuderanno.... purtroppo...un altra chiusura ..
Ma questa avrà effetti devastanti sia a livello psicologico ma soprattutto a livello economico...
Sono riusciti a mettere una città come Milano in ginocchio...
I ns figli si stanno giocando l adolescenza...i ns anziani stanno passando gli ultimi anni di vita col terrore di ammalarsi.......
E noi stiamo per precipitare nella povertà ....
Mia madre è terrorizzata, passa il tempo a disinfettare tutto.
La sua vicina di pianerottolo e amica ha il Covid.
Due settimane a casa senza che qualcuno la cagasse, poi ha iniziato a peggiorare, e finalmente la dottoressa al telefono le ha dato del cortisone.

analisi quasi totalmente sbagliata detto da chi non conosce gli atti parlamentari.....
Perché, tu li leggi?
E cosa hai riscontrato dalla lettura degli atti parlamentari?
Io al massimo ho partecipato ai consigli comunali.
Sono esigente: non voglio giudizi e basta, ma la tua opinione circostanziata sulla situazione.

e da chi dipende se non da noi stessi ciechi esordi da seguire tre semplici cose che ho elencato ieri?
Da noi le abbiamo seguite tutti.
Abbiamo nel mio comune l'1 56% della popolazione che ha contratto il Covid, 57 morti da inizio pandemia, ovvero lo 0,001 della popolazione residente, che ha anche un'età media abbastanza elevata.
Siamo entrati in zona rossa prima del resto d'Italia, portiamo random le mascherine da febbraio e obbligatoriamente da quando le hanno imposte.
Malgrado questo siamo nella merda economica come non mai.
Il sindaco ha fatto una richiesta ufficiale al Ministro dell'Interno e al Prefetto di Milano per avere indicazioni su quante forze dell'ordine e militari saranno destinati alla sorveglianza del territorio perché da anni sono sotto organico, come in altri comuni vicini.
Malgrado la totale assenza di controlli, i mesi di lockdown sono stati rispettati in maniera più che diligente.
Nel nostro comune un solo locale non rispettava i protocolli di distanziamento e lo sapevano tutti
Ma non c'è sufficiente personale per intervenire.
Per non parlare degli USCA, che dovevano essere un certo numero per regione e da noi sono solo un quinto
Col risultato che I malati sono lasciati a loro stessi come a marzo.
Ci va di culo immensamente che è una malattia letale per pochissimi. Io ho perso solo 3 persone ma tanti altri l'hanno fatta come una influenza o poco più.
Ma in Lombardia va già meglio che altrove.
In Puglia hanno da oggi sospeso pure i ricoveri.
Malgrado il rispetto di tutte le regole ci avviamo verso un nuovo lockdown.
Quindi o le regole non sono servite a un cazzo, perché siamo nella merda dopo neanche un mese dall'inizio della scuola, oppure...
Oppure non c'è un cazzo da fare se non investire sulla Sanità.
Manco hanno assunto per tempo il personale alle ASL.
I presidi devono decidere da soli se chiudere o meno le classi, perché l'ASL, ad cui spetterebbe il compito di decidere, è in tilt.
Se qualcuno dà ancora la colpa ai cittadini che in gran parte hanno fatto la loro parte, ma che, ovviamente, non potevano esimersi dal lavorare, andare a scuola (poco), prendere i mezzi (strisce blu, aree C e B) e avere un minimo di vita sociale mi incazzo.
Tante imprese hanno investito per adeguarsi alle norme e ora vengono ugualmente chiuse.
Per chi abita fuori, la Lombardia non è I Navigli.
A parte quelle foto della movida in 4 vie di Milano, il resto è un dormitorio.
Da me dopo le 21 durante la settimana è il deserto.
Faceva già schifo così, prima.
Non siamo mica Las Vegas.
Da noi si lavora, di giorno.
Ed è lì che ci si contagia, come sui mezzi.
Non al ristorante la sera dove si va una volta al mese o anche mai.
 

ologramma

Utente di lunga data
CVD.
Ovvio dopo le sparate che ho linkato di De Luca, si mirava all'escalation, secondo il solito copione.
Consiglio un giro sui profili di alcuni centri sociali di Napoli.


Mia madre è terrorizzata, passa il tempo a disinfettare tutto.
La sua vicina di pianerottolo e amica ha il Covid.
Due settimane a casa senza che qualcuno la cagasse, poi ha iniziato a peggiorare, e finalmente la dottoressa al telefono le ha dato del cortisone.


Perché, tu li leggi?
E cosa hai riscontrato dalla lettura degli atti parlamentari?
Io al massimo ho partecipato ai consigli comunali.
Sono esigente: non voglio giudizi e basta, ma la tua opinione circostanziata sulla situazione.


Da noi le abbiamo seguite tutti.
Abbiamo nel mio comune l'1 56% della popolazione che ha contratto il Covid, 57 morti da inizio pandemia, ovvero lo 0,001 della popolazione residente, che ha anche un'età media abbastanza elevata.
Siamo entrati in zona rossa prima del resto d'Italia, portiamo random le mascherine da febbraio e obbligatoriamente da quando le hanno imposte.
Malgrado questo siamo nella merda economica come non mai.
Il sindaco ha fatto una richiesta ufficiale al Ministro dell'Interno e al Prefetto di Milano per avere indicazioni su quante forze dell'ordine e militari saranno destinati alla sorveglianza del territorio perché da anni sono sotto organico, come in altri comuni vicini.
Malgrado la totale assenza di controlli, i mesi di lockdown sono stati rispettati in maniera più che diligente.
Nel nostro comune un solo locale non rispettava i protocolli di distanziamento e lo sapevano tutti
Ma non c'è sufficiente personale per intervenire.
Per non parlare degli USCA, che dovevano essere un certo numero per regione e da noi sono solo un quinto
Col risultato che I malati sono lasciati a loro stessi come a marzo.
Ci va di culo immensamente che è una malattia letale per pochissimi. Io ho perso solo 3 persone ma tanti altri l'hanno fatta come una influenza o poco più.
Ma in Lombardia va già meglio che altrove.
In Puglia hanno da oggi sospeso pure i ricoveri.
Malgrado il rispetto di tutte le regole ci avviamo verso un nuovo lockdown.
Quindi o le regole non sono servite a un cazzo, perché siamo nella merda dopo neanche un mese dall'inizio della scuola, oppure...
Oppure non c'è un cazzo da fare se non investire sulla Sanità.
Manco hanno assunto per tempo il personale alle ASL.
I presidi devono decidere da soli se chiudere o meno le classi, perché l'ASL, ad cui spetterebbe il compito di decidere, è in tilt.
Se qualcuno dà ancora la colpa ai cittadini che in gran parte hanno fatto la loro parte, ma che, ovviamente, non potevano esimersi dal lavorare, andare a scuola (poco), prendere i mezzi (strisce blu, aree C e B) e avere un minimo di vita sociale mi incazzo.
Tante imprese hanno investito per adeguarsi alle norme e ora vengono ugualmente chiuse.
Per chi abita fuori, la Lombardia non è I Navigli.
A parte quelle foto della movida in 4 vie di Milano, il resto è un dormitorio.
Da me dopo le 21 durante la settimana è il deserto.
Faceva già schifo così, prima.
Non siamo mica Las Vegas.
Da noi si lavora, di giorno.
Ed è lì che ci si contagia, come sui mezzi.
Non al ristorante la sera dove si va una volta al mese o anche mai.
non dico che ci sono persone che seguono le tre regole ma ci sono coglioni che non le vogliono adottare e quindi da quando si è riaperto tutto con l'estate sia in Italia che all'estero vedi in che casino ci ritroviamo adesso .Non possiamo più trovare o tracciare le persone che hanno frequentato perchè molte sono anonime , nei locali o altri luoghi non è che si conoscono le persone si va a tentoni .
Quando sono andato in puglia mi sono registrato alla ASL della zona ma ho trovato signori di Bergamo che erano positivi , detto da loro , ma non avevano fatto niente di quello che richiedeva la regione , vedi come siamo messi male gia abbiamo boicottato immuni , altra cosa che vedevo con favore ma tutti scettici della riservatezza , ma poi è una bugia ma non vedi quando una persona commette un illecito ti seguono il cellulare sia cosa hai detto e dove sei stato , detto da un avvocato è la prima cosa che mettono sotto osservazione quando inizia una indagine , l'investigatori come pensavamo prima ci fossero oggi nelle forse di polizia non ci sono più , già non girano nelle strade quelli normali che pensi lo fanno adesso che possono controllare tutto da seduti?
Se hai letto di là sai dove mancano i controlli quindi dobbiamo bene o male adeguarci oppure facciamo le dimostrazioni violente come a Napoli e ieri sera a Roma e pensi che si risolva?
 

Marjanna

Utente di lunga data
CVD.
Ovvio dopo le sparate che ho linkato di De Luca, si mirava all'escalation, secondo il solito copione.
Consiglio un giro sui profili di alcuni centri sociali di Napoli.

Mia madre è terrorizzata, passa il tempo a disinfettare tutto.
La sua vicina di pianerottolo e amica ha il Covid.
Due settimane a casa senza che qualcuno la cagasse, poi ha iniziato a peggiorare, e finalmente la dottoressa al telefono le ha dato del cortisone.
Guarda di andare a vedere cosa si raccontano i centri sociali non ho tutta sta voglia... comunque anche in alcuni tg han detto che il tutto è partito da alcuni elementi violenti già noti.

Pensa che io il cortisone non posso assumerlo, e in tempi non di covid, ho dovuto pagare una visita privata, sostanzialmente per far prendere in mano il prontuario farmaceutico e scegliere un farmaco che non facesse alzare la IOP. Per il medico di base l'opzione (mi era venuta una dermatite) era unica: punture di cortisone.
Il Deltacortene, che già ho visto essere tra i farmaci prescritti per il Covid, io non potrei prenderlo.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Guarda di andare a vedere cosa si raccontano i centri sociali non ho tutta sta voglia... comunque anche in alcuni tg han detto che il tutto è partito da alcuni elementi violenti già noti.

Pensa che io il cortisone non posso assumerlo, e in tempi non di covid, ho dovuto pagare una visita privata, sostanzialmente per far prendere in mano il prontuario farmaceutico e scegliere un farmaco che non facesse alzare la IOP. Per il medico di base l'opzione (mi era venuta una dermatite) era unica: punture di cortisone.
Il Deltacortene, che già ho visto essere tra i farmaci prescritti per il Covid, io non potrei prenderlo.
Basterebbe evitare che la gente abbia motivo per manifestare. Si eviterebbe che alla gente comune che ne ha le palle piene si uniscano delinquenti che non vedono l’ora di fare disastri. Era prevedibile ma a quanto pare chi ci governa non è così perspicace
 

Marjanna

Utente di lunga data
Basterebbe evitare che la gente abbia motivo per manifestare. Si eviterebbe che alla gente comune che ne ha le palle piene si uniscano delinquenti che non vedono l’ora di fare disastri. Era prevedibile ma a quanto pare chi ci governa non è così perspicace
Ci sono state manifestazioni di persone che fan parte principalmente del mondo della ristorazione, arti e spettacolo sempre a Napoli di tutt'altro tenore. Persone che se intervistate parlano in modo pacato e si spiegano, senza urlare come degli ossessi "libertà! libertà!" e che non vogliono essere associate ad altri tipi di manifestazioni in alcun modo.

Sembra evidente che un nuovo lockdown nazionale non sarebbe attuabile. A me è venuto un pensiero (ma un pensiero buttato lì eh, non è che ci ho fatto ricerche, studi tipo comitato tecnico, prendilo come una vaga bozza) in cui si potrebbero creare dei "corridoi" divisi per fasce d'età.
Ad esempio un accesso ai supermercati di mattina, mettendo una fascia orario, solo per le persone anziane. Si sa che dopo le 18 è più facile incontrare chi esce dagli uffici, quindi dalle 18 a chiusura vietato l'ingresso agli anziani. Fine settimana la spesa la possono fare solo le persone che durante la settimana lavorano dalle 7, 8 ore in su. Tutti gli altri non entrano. Oppure per giornate, tipo mercoledì van dal parrucchiere solo le persone anziane, ovviamente sempre rispettando le norme di igienizzare e portare la mascherina.
Per i locali accesso solo ai giovani che non convivono con anziani, e con divieto di relazionarsi con essi per almeno X giorni.
Ovviamente se uno lavora in una RSA non ci potrà andare.
Sarebbe da definire, fare un lavoro davvero di cucito. So che anche una cosa così per molti sarebbe una violazione della libertà personale, ma sarebbe più per non far chiudere completamente delle attività.

Tanti dei giovani manifestanti di Napoli io non ci metterei mezzo dito nel fuoco che oggi non stan a pranzo dai nonni.

Ho letto che molti han sollevato dubbi sull'efficacia delle mascherine, poichè girando tutti bene o male vediamo che sono indossate. Con l'estate, almeno dalle mie parti, si è passati a quelle in tela. Ce ne sono di vari tipi. Alcune sono fatte male proprio in partenza. Io ne ho prese 3 quest'estate che venivano persino vendute per taglie (S, M, L). All'inizio mi sembravano buone ma già ora con i lavaggi l'elastico non rimane più così teso.
Per chi è donna e può farsi la coda di cavallo un modo può essere tirare l'elastico e incrociarlo nella coda di cavallo, in modo che rimanga molto teso.
Le mascherine chirurgiche dovrebbero avere un ferrettino nella parte alta che si adatta al naso, in modo da premerlo e far si che non passi aria. Ma sarà per la grande richiesta ci sono partire che al posto del ferrettino hanno un pezzettino di plastica all'interno. Puoi premerlo quanto vuoi ma non aderisce al viso completamente.
Almeno queste sono le cose che ho notato io, e che mi fan porre domande anche sull'uso corretto della mascherine, non nel senso di lasciare il naso scoperto volontariamente, o per sbagliata applicazione, ma sul fatto che alcuni dicono di aver contratto il virus pur seguendo tutte le norme.
 
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ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Non così tanti,ne sono sicuro. E' da almeno 6 mesi che parlano dell' onda di ritorno ad ottobre.... e come si preparano ? riducendo all'80 % i posti disponibili sugli autobus. sistema sanitario già quasi in tilt adesso, personale che continua a mancare, pazienti che soffrono di gravi patologie messi " in attesa " .... cosa hanno concretamente fatto ? logca,metodo,competenze,buonsenso, dove e quando hanno dimostrato di averlo ? però hanno trovato il tempo per elargire mancette a destra e manca ( vedasi i monopattini ad esempio ) : ma dove c.... vivono ? vadano a prendere la metro in Cadorna a Milano al mattino.... o sui bus cittadini.
scusa il francesismo ....
Ciao! concordo con te su praticamente ogni cosa tu abbia scritto.

Questo è storicamente un paese che pensa più all'oggi che al domani.
(al domani ci pensa incrociando le dita e sperando che in un modo o nell'altro andrà tutto bene - o che comunque ci penserà qualcun altro che verrà, tipo la revisione dei piani pandemici del 2017, per dirne una ma l'elenco è lungo -.
E in un modo o nell'altro andrà bene.
Il punto è il prezzo che si paga ogni volta e che si accumula - in termini culturali, psicosociali, economici, di governo - sotto forma di debito).

E' da giugno che l'ondata è prevedibile.
Si è preferito fare altro.

E' stata una scelta.
Politica innanzitutto. Informativa poi.
E poi tutte le altre scelte a discendere (non in ordine di responsabilità).
Tutto questo dovendo comunque confrontarsi con il peso del potere nazionale in relazione con quello internazionale.
(sarebbe stato possibile, per dire, in un contesto europeo che non chiude a spostamenti internazionali, che lo facesse una nazione col peso dell'l'italia?)

Queste sono le conseguenze.
E penso peggiorerà.
Sono ancora pochi i nodi venuti al pettine, in tutti i livelli del sistema paese. (che mi sembra ormai di fare una battuta parlando di sistema paese...)

...siamo solo ad ottobre.

Che peccato. 😞
 
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brenin

Utente
Staff Forum
Ciao! concordo con te su praticamente ogni cosa tu abbia scritto.

Questo è storicamente un paese che pensa più all'oggi che al domani.
(al domani ci pensa incrociando le dita e sperando che in un modo o nell'altro andrà tutto bene - o che comunque ci penserà qualcun altro che verrà, tipo la revisione dei piani pandemici del 2017, per dirne una ma l'elenco è lungo -.
E in un modo o nell'altro andrà bene.
Il punto è il prezzo che si paga ogni volta e che si accumula - in termini culturali, psicosociali, economici, di governo - sotto forma di debito).

E' da giugno che l'ondata è prevedibile.
Si è preferito fare altro.

E' stata una scelta.
Politica innanzitutto. Informativa poi.
E poi tutte le altre scelte a discendere (non in ordine di responsabilità).
Tutto questo dovendo comunque confrontarsi con il peso del potere nazionale in relazione con quello internazionale.
(sarebbe stato possibile, per dire, in un contesto europeo che non chiude a spostamenti internazionali, che lo facesse una nazione col peso dell'l'italia?)

Queste sono le conseguenze.
E penso peggiorerà.
Sono ancora pochi i nodi venuti al pettine, in tutti i livelli del sistema paese. (che mi sembra ormai di fare una battuta parlando di sistema paese...)

...siamo solo ad ottobre.

Che peccato. 😞
Ciao !
Hai assolutamente ragione, è stata fatta la scelta di non scegliere e cioè di giocare di rimessa sulla pelle della gente.... nessuna prevenzione,nessuna direttiva seria,condivisa e spiegata, nessun metodo coerente da seguire, praticamente l'armata Brancaleone.... la cosa grave, forse tanto quanto il virus, è che questi cialtroni non sanno proprio cosa fare ne a livello nazionale e tantomeno a livello regionale ( Fontana farebbe meglio a dimettersi così potrà gestire meglio i propri conti offshore... ).
condivido questo articolo odierno apparso sul Corriere della Sera online : https://www.corriere.it/opinioni/20...no-a69cc62a-1628-11eb-89ba-6e7c36183521.shtml

anche S. Tamaro non ha tutti i torti : https://www.corriere.it/cultura/20_...te-010e3774-161f-11eb-89ba-6e7c36183521.shtml
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ciao !
Hai assolutamente ragione, è stata fatta la scelta di non scegliere e cioè di giocare di rimessa sulla pelle della gente.... nessuna prevenzione,nessuna direttiva seria,condivisa e spiegata, nessun metodo coerente da seguire, praticamente l'armata Brancaleone.... la cosa grave, forse tanto quanto il virus, è che questi cialtroni non sanno proprio cosa fare ne a livello nazionale e tantomeno a livello regionale ( Fontana farebbe meglio a dimettersi così potrà gestire meglio i propri conti offshore... ).
condivido questo articolo odierno apparso sul Corriere della Sera online : https://www.corriere.it/opinioni/20...no-a69cc62a-1628-11eb-89ba-6e7c36183521.shtml

anche S. Tamaro non ha tutti i torti : https://www.corriere.it/cultura/20_...te-010e3774-161f-11eb-89ba-6e7c36183521.shtml
Già :)
Armata Brancaleone.

E, anche questo è storico, la gente lascia che sulla sua pelle ci scrivano di tutto.

Dal punto di vista governativo è lo specchio.
Sono stati lasciati a perdere mesi e mesi. Già durante il primo lockdown si poteva iniziare ad attuare misure. Come già durante il primo lockdown, lo sguardo sarebbe dovuto esser diretto al medio e lungo periodo. Sarebbe potuta esser davvero una opportunità progettuale questa pandemia. Che nel breve l'unica cosa era metter toppe, senza starci troppo a pensare.
E invece...monopattini e bonus vacanze.
Esemplificativo è il bonus 100% per smuovere (rido mentre scrivo) il settore.

Di interventi strutturali manco se ne parla. Seriamente intendo.
E ci siam di nuovo con le toppe. (e adesso dire che "non si sa il come, il dove, il quando" non è più aderente allo stato dell'arte, dal punto di vista politico. Dal punto di vista medico quelle affermazioni hanno un significato ed un contenuto completamente diverso.
Sovrapporre i piani è evidentemente un giochetto).

Su Fontana e compagnia non mi pronuncio. Sono disgustosi. Ed è l'ultimo di una catena di personaggi della sua risma degli ultimi decenni. (che se la godono comunque. Mentre esprimono partecipazione compassionevole, sapendo benissimo che, a differenza della gente della strada, il diritto equo alla salute si concretizzerà in stanza con annesso wellness per qualcuno e locale lavanderia per altri).

Ma non penso che questo paese - pur con le sue caratteristiche particolari - sia poi così lontano dal resto del continente.
Francia, Spagna stanno veleggiando mica male e anche da loro emergono i nodi.
Inghilterra, Irlanda. Nord Europa.
A loro va meglio, per certi aspetti, proprio per l'impianto culturale e di base (lo stato dei cittadini) che hanno costruito nei decenni.
Stati Uniti sono meravigliosi in questo periodo.

Penso che sia proprio l'impianto occidentale ad essere in decadenza. (a tutti i livelli)

Nuova Zelanda, Australia, per non dire dei soliti noti...si sono mossi in modo completamente diverso alla radice - e questo parla dello sguardo utilizzato -.

Questo è un punto importante.
Altra scelta.
Riconfermata a giugno 2020.
https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(20)32169-3/fulltext

Di cui ovviamente...shhhh.
Teniamo il quadro ben stretto. Piccolo piccolo. Ben aggrappati all'ombelico. Shhhh.

Grazie per gli spunti! :)
 
Ultima modifica:

brenin

Utente
Staff Forum
Già :)
Armata Brancaleone.

E, anche questo è storico, la gente lascia che sulla sua pelle ci scrivano di tutto.

Dal punto di vista governativo è lo specchio.
Sono stati lasciati a perdere mesi e mesi. Già durante il primo lockdown si poteva iniziare ad attuare misure. Come già durante il primo lockdown, lo sguardo sarebbe dovuto esser diretto al medio e lungo periodo. Sarebbe potuta esser davvero una opportunità progettuale questa pandemia. Che nel breve l'unica cosa era metter toppe, senza starci troppo a pensare.
E invece...monopattini e bonus vacanze.
Esemplificativo è il bonus 100% per smuovere (rido mentre scrivo) il settore.

Di interventi strutturali manco se ne parla. Seriamente intendo.
E ci siam di nuovo con le toppe. (e adesso dire che "non si sa il come, il dove, il quando" non è più aderente allo stato dell'arte, dal punto di vista politico. Dal punto di vista medico quelle affermazioni hanno un significato ed un contenuto completamente diverso.
Sovrapporre i piani è evidentemente un giochetto).

Su Fontana e compagnia non mi pronuncio. Sono disgustosi. Ed è l'ultimo di una catena di personaggi della sua risma degli ultimi decenni. (che se la godono comunque. Mentre esprimono partecipazione compassionevole, sapendo benissimo che, a differenza della gente della strada, il diritto equo alla salute si concretizzerà in stanza con annesso wellness per qualcuno e locale lavanderia per altri).

Ma non penso che questo paese - pur con le sue caratteristiche particolari - sia poi così lontano dal resto del continente.
Francia, Spagna stanno veleggiando mica male e anche da loro emergono i nodi.
Inghilterra, Irlanda. Nord Europa.
A loro va meglio, per certi aspetti, proprio per l'impianto culturale e di base (lo stato dei cittadini) che hanno costruito nei decenni.
Stati Uniti sono meravigliosi in questo periodo.

Penso che sia proprio l'impianto occidentale ad essere in decadenza. (a tutti i livelli)

Nuova Zelanda, Australia, per non dire dei soliti noti...si sono mossi in modo completamente diverso alla radice - e questo parla dello sguardo utilizzato -.

Questo è un punto importante.
Altra scelta.
Riconfermata a giugno 2020.
https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(20)32169-3/fulltext

Di cui ovviamente...shhhh.
Teniamo il quadro ben stretto. Piccolo piccolo. Ben aggrappati all'ombelico. Shhhh.

Grazie per gli spunti! :)
Il tuo scritto e considerazioni sul mondo politico italiano mi ha riportato alla mente " l'utile idiota " , tanto caro al compagno Stalin....

Nel linguaggio comune ci sono due termini che hanno un blando valore offensivo mentre nel linguaggio politico hanno assunto il valore di categorie analitiche se non di veri e propri concetti. Mi riferisco ai termini idiota e stupido.
Per la verità nell’uso politico il termine idiota si accompagna sempre all’aggettivo utile. Non è chiaro chi sia stato il primo ad usare questa espressione. Secondo l’enciclopedia Treccani potrebbe essere stato Lenin, ma non ci sono tracce nei suoi scritti. Altri dicono sia stato Stalin. Altri ancora qualcuno del loro entourage. Non importa. Quel che conta è che con “utile idiota” si faceva riferimento a quanti, nell’occidente, sostenevano la rivoluzione bolscevica. Utile perché questo portava sostegno all’immagine del regime sovietico e veniva appunto utilizzato per la propaganda dello stesso regime. Idiota, con riferimento a quella che una volta era considerata una vera e propria malattia, l’idiozia, perché questo sostegno in realtà sarebbe andato contro gli interessi di chi lo stesso sostegno esprimeva. Da allora l’espressione si riferisce a tutti coloro che inconsapevolmente sostengono un partito che non fa e non farà i loro interessi.
L’utile idiota è persona appassionata, positiva, attiva che però sbaglia, senza averne consapevolezza, la parte a cui affida il suo impegno, il suo entusiasmo, le sue attese. L’utile idiota non solo non è consapevole di essere idiota, ma è anche profondamente convinto di essere utile alla causa.
Lo stupido è persona molto diversa. Secondo lo storico Carlo Cipolla lo stupido è “colui che procura danno agli altri senza ricavarne benefici per sé”. Dunque lo stupido non è positivo, vuole distruggere, fare danno e di questo è pienamente consapevole ma nel far questo reca danno a sé stesso. Su questo punto il Cipolla non è chiarissimo. Infatti si possono dare almeno due casi diversi. Lo stupido è consapevole che agendo contro qualcuno farà male anche a sé stesso, ma se è consapevole perché lo fa? La risposta è in una antichissima sindrome che va sotto il nome di Sansone (esattamente quello che diceva muoia Sansone con tutti i Filistei). Il rancore, la rabbia, l’ira accecano l’individuo che pur di veder crepare l’avversario è disposto a crepare lui stesso. Qui stupido potrebbe essere sostituito con sinonimi come annebbiato, obnubilato, fuori di testa et similia.

Lo stupido, che vuole lucidamente e pervicacemente fare del danno ad altrui, ma non è consapevole che così facendo farà del danno anche a sé stesso, è assimilabile all’idiota di cui sopra. La sua volontà di creare danno, unita alla sua dabbenaggine lo portano a comportamenti autolesionisti.


Mutuando, molto banalmente il linguaggio dalla Teoria dei giochi potremmo dire che l’idiota non è un attore strategico mentre lo stupido pensa di essere un attore strategico ma, in un modo o nell’altro, si sbaglia: bene che gli vada riesce a giocare un gioco a somma inferiore a zero, cioè un gioco dove perdono entrambi i contendenti.


La diversità insita nei due concetti di utile idiota e di stupido potrebbe indurre uno studioso a coniare un nuovo concetto che rappresenti la sintesi dei due. Per esempio quello di “inutile idiota” che da un lato sottolinea il fatto che l’attore in questione è idiota (cioè stupido) perché gioca un gioco in cui di sicuro perde (consapevole o meno che sia) ma dall’altro è anche inutile perché non apporta alcun beneficio a nessuno.
In realtà qui la questione si complica. Fino ad ora abbiamo sempre ipotizzato un gioco con due attori: l’idiota o lo stupido e quello che beneficia della o subisce l’azione del medesimo. Ma se il gioco diventa a tre cosa cambia?
Supponiamo che in un qualsiasi contesto elettorale si trovino di fronte tre partiti: A, B, C. Per qualche ragione A ce l’ha a morte con C e fa di tutto per sottrargli i voti. Ci riesce ma questi voti invece che andare ad A vanno a C. L’esercizio non ci dice il grado di consapevolezza di A cioè se A sapeva che così agendo i voti li avrebbe presi C.
In questa fattispecie non funzionano pienamente né il concetto di utile idiota ma nemmeno quello di stupido, mentre sembrerebbe più appropriato quello di inutile idiota.
Si potrebbe ipotizzare che non ci sia nulla di peggio dall’essere un inutile idiota. Eppure se un inutile idiota decidesse, per uscire da una situazione certamente imbarazzante, di trasformarsi in utile idiota, forse la situazione sarebbe ancora peggiore. Ma queste sono solo speculazioni teoriche che non hanno alcun riscontro con la realtà.

Ogni riferimento a fatti e/o personaggi politici è ouramente casuale....
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Il tuo scritto e considerazioni sul mondo politico italiano mi ha riportato alla mente " l'utile idiota " , tanto caro al compagno Stalin....




Mutuando, molto banalmente il linguaggio dalla Teoria dei giochi potremmo dire che l’idiota non è un attore strategico mentre lo stupido pensa di essere un attore strategico ma, in un modo o nell’altro, si sbaglia: bene che gli vada riesce a giocare un gioco a somma inferiore a zero, cioè un gioco dove perdono entrambi i contendenti.


La diversità insita nei due concetti di utile idiota e di stupido potrebbe indurre uno studioso a coniare un nuovo concetto che rappresenti la sintesi dei due. Per esempio quello di “inutile idiota” che da un lato sottolinea il fatto che l’attore in questione è idiota (cioè stupido) perché gioca un gioco in cui di sicuro perde (consapevole o meno che sia) ma dall’altro è anche inutile perché non apporta alcun beneficio a nessuno.

Si potrebbe ipotizzare che non ci sia nulla di peggio dall’essere un inutile idiota. Eppure se un inutile idiota decidesse, per uscire da una situazione certamente imbarazzante, di trasformarsi in utile idiota, forse la situazione sarebbe ancora peggiore. Ma queste sono solo speculazioni teoriche che non hanno alcun riscontro con la realtà.[/SPOILER]

Ogni riferimento a fatti e/o personaggi politici è ouramente casuale....
Grazie per i tuoi spunti.
Mi trovi concorde. Nelle righe che hai scritto e anche fra le righe.

L'anno scorso, con largo anticipo, prevedevo i disordini sociali.
Per certi versi mi auguravo che esplodessero già lo scorso lockdown. Sarebbero probabilmente stati depotenziati rispetto a quello che stiamo vedendo ma soprattutto rispetto a quello che bolle in pentola.

Saranno tempi duri. E non solo per il virus, che, lo ribadisco, è solo ed esclusivamente un detonatore di un preesistente che era lì da decenni.

Penso sia da anni oramai che si gioca ad un gioco dove perdono - sul lungo periodo - tutti i contendenti. (nonostante socialmente questo sia velato dall'illusione delle vincite...basti pensare all'aumento delle giocate d'azzardo, che parlano fondamentalmente dell'ignoranza matematica di chi gioca).
(sono assolutamente ignorante in materia economica...intravedo confusamente che la struttura del debito permei la società tutta)

Non conosco a sufficienza la teoria dei giochi (se hai qualche testo da consigliarmi, accetto con gratitudine!).
Mi era interessato per un periodo il gioco cooperativo.
E come potesse andare ad influenzare la costituzione, ma soprattutto, il consolidamento di reti sociali.
Mi ero accorta che senza una adeguata Conoscenza delle variabili in gioco, con particolare attenzione alla variabile del tempo, decadesse in breve.
Il lungo periodo, la costruzione di vincoli che sostenessero gli obiettivi comuni, tendevano a decadere nel breve periodo.
E questo era legato, dalla mia prospettiva, alla capacità dei "giocatori" coinvolti innanzitutto di rimandare il rinforzo mantenendo intatta la motivazione (che altro non è che la competenza di generare motivazione in modo intrinseco senza dipendere da variabili esterne) e - precursore di questa capacità - le conoscenze necessarie ad ampliare lo sguardo in termini spazio temporali (ossia la competenza che permette di rimanere nel qui e ora ma proiettandosi in modo dinamico nella progettualità di un futuro qui e ora, che è cosa molto diversa dallo "speriamo" delegante a quel che accadrà. A sua volta legato al senso di impotenza non esplicitato e non introiettato).

Legavo a questa lettura un sintetica storia delle dipendenze.
Questo secolo è stato caratterizzato dalla dipendenza da sostanze (non mi riferisco a sostanze "illegali", ma alla possibilità di poter trovare risposte tramite sostanze ai malesseri quotidiani creando uno stato di benessere falsato - e quindi parlo di ansiolitici, antidepressivi, antigastrici, antinfiammatori etc etc - che solleva da una fisicità che tiene legati alla terra, che mostra e impone l'interazione con i limiti del corpo - cervello compreso - e permette di inserirsi all'interno dei cicli di vita morte e vita, del Tutto in buona sostanza).
Oltre a questa tipologia di dipendenza c'è ne è un'altra che caratterizza la vita sociale, ossia quella dal potere.
E a questa si lega in modo spontaneo quello sguardo ridotto che, per esempio, all'interno di un gioco cooperativo, fa decadere il gioco stesso.

E porta fra l'altro a quei personaggi che hai descritto con precisione. (mi auguro fortemente anche io che l'utile idiota non si esprima...penso sarebbe disastroso in questo contesto).
Confido nei social, per dare un contesto espressivo agli inutili idioti e contenerli, senza che evolvano 🤦‍♀️🙃

Lego queste questioni alla conoscenza non in modo astratto.
Un esempio molto concreto: nell'ambito sanitario ormai è concorde la rilevazione della necessità di una riforma (intesa come aumento delle disponibilità di risorse).
Rarissimamente però trovo il rilevare la necessità di una rivoluzione. Negli ultimi decenni si è passati (nel silenzio generale...e torniamo alle dipendenze) ad una impostazione aziendalistica che, ormai è evidente, per X,Y motivi (che ad analizzarli si starebbe qui per giorni) è fondamentalmente riuscita in un intento parecchio complesso: ossia riunire i principali difetti del privato e del pubblico in un'unica istituzione.

Mi sembra che semplicemente non ci siano risorse intellettuali per leggere. Nè in alto nè, purtroppo, in basso.
E io sono piuttosto convinta che sia una posizione protettiva dal cambiamento. (che accadrà, volenti o nolenti. Semplicemente, come sempre accade col cambiamento, se non si partecipa attivamente, se ne resta vittime. Ed è esattamente quel che sta accadendo).

Sarebbe auspicabile un gioco cooperativo.
Ma la dipendenza dal potere blocca la costituzione delle basi per un gioco del genere.
A mio parere. (correggimi perfavore, è una lettura incompetente della teoria di cui hai parlato e sono grata di ricevere insegnamenti a riguardo.)

L'esempio della sanità, può essere serenamente riapplicato agli altri ambiti.
Dal basso all'alto e viceversa.

La cosa che trovo più preoccupante è che, dopo decenni di distruzione del concetto di Conoscenza, di Apprendimento, di Miglioramento, quel che resta sia l'agito, indifferentemente dalla posizione sociale di chi ci si affida.

Ora come ora, mi preoccupa ben più del virus.
Che farà il suo corso. A prescindere. (sto pensando alla malaria, per dire, a come sia maestosamente rappresentativa del complessità di cui siamo parte.)
Dalla malaria ci si potrebbe legare agevolmente alla questione delle nicchie ecologiche, dall'uso (tossico) del potere e le conseguenze nefaste a cui porta. E di nuovo alla assenza di uno sguardo sul lungo periodo.
Ai meccanismi di negazione piuttosto che a quelli di proiezione paranoide che non sono sostenuti e contenuti in alcun modo (e di nuovo...Conoscenza e Potere).

Ho la netta sensazione, @brenin, che quel che abbiamo visto fino ad ora sia nulla rispetto a quello che attende.
Noi, ma soprattutto le future generazioni.
 
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