Dice un illustre scrittore, che ciò che accade una volta può anche non capitare più. Ma ciò che accade due volte, accade certamente una terza. Ecco. Dovrei seguire i suoi consigli. Sono un ex tradita. Ho giá scritto su questo forum altre volte. La mia relazione è finita a maggio scorso. Non passa molto tempo che ne inizio un'altra, con un ragazzo che in passato aveva tradito. Lui era un mio amico e insieme avevamo passato gli ultimi tempi a raccontarci l'uno l'eperienza dell'altro. Io parlavo da tradita e lui da traditore pentito. Insieme cercavamo di capire e di spiegarci il fenomeno. Lui si é sempre detto pentito e ha sofferto molto per la sua ultima ragazza, sebbene era solito chiudere le relazioni con un tradimento. Ma il suo ultimo tradimento non era per lasciare, era un "errore". Tant ê che ha provato a tornare con la sua ex. Ma lasciamo stare.
Ciò che voglio raccontarvi è il dopo. Il fatto di essermi invaghita di quest'uomo, un uomo che ha già dato prova di essere un bugiardo. Un uomo che mi ha detto, dopo un po che uscivamo, di non volere un impegno serio perchè aveva sofferto troppo in precedenza. Un uomo che ho allontanato più volte e che è sempre tornato indietro. É sempre tornato a cercarmi. Che razza di relazione malata è mai questa? Possibile che l'esperienza non mi sia bastata? Io vorrei che lui si innamorasse di me. Vorrei che un tizio come lui, che non mi ispira per nulla fiducia, si innamorasse di me. E ogni volta che torna a me sembra di aver raggiunto il traguardo. Dice che non mi mentirebbe mai. Che non si rimetterebbe mai più in una situazione di tradimento. Che non va con le altre. Anche se ha molte amiche. Anche se ci impiega settimane prima di chiedermi di uscire. Anche se a volte dice di chiamarmi, e non lo fa. E non è facile neanche allontanarlo per via del lavoro.
Nonostante tutto, quando mi parla io gli credo. Sono proprio una scema