Qualcuno può aiutarmi?

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Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Bruja

Utente di lunga data
Caterina

Capisco bene che dire è più semplice che fare e che, in pratica, gli ostacoli sia mentali che emozionali, per quanto si cerchi di essere forti, risultino piuttosto ardui da superare; ma credo che la visuale da opporre sia proprio capovolta.
Il prendere calci è quasi fatale a tutti, prima o poi, e che siano calci alti o bassi poco importa, ed è proprio perchè si è vissuti con coinvolgimento che si sono presi. L'autostima e la determinazione non significa essere persone sterili e insensibili quindi inattaccabili, ma diventare attraverso le varie prove, immunizzate e vaccinate, come accade quando si superano le malattie o i loro succedanei. Quando si fanno errori, non è detto che non si sia gratificate e compiaciute, ma è il risultato che imntervioene in modo negativo che ci permette di superare la delusione . Forse che l'aver subito una cattiva azione o un tradimento abbassa il nostro valore intrinseco o ci rende pesone da poco? Quello che subiamo è qualcosa che deve insegnarci, e trovarci pronte nella nostra consapevolezza di essere persone tali e quali a prima. Le "azioni negative" sono un problema che riguardano lo scarso volore di chi le commette, non di chi le subisce.
Posso capire che il conoscere noi stessi sia un compito che può durare tutta la vita, ma spesso si vedono persone che bloccano il percorso all'inizio della consapevolezza perchè non credono di poter essere in grado di essere compiutamente felici se non attraverso gli altri. Gli altri sono testimoni e comprimari della nostra felicità, non ne possono essere la causa, e se lo diventano, sappiamo bene come le cose finiscano.
E' certo più facile trovare la felicità, usiamo la parola soddisfatta cinsapevolezza, è più edeguata, e l'autostima se il mondo sorride, se la gente ci ama e se tutto va come ci piace, ma più che altro è una situazione in cui siamo oggetti esistenziali e non soggetti.
In questo caso il riscontro esterno non è la parte piacevole della nostra soddisfazione, ma la ragione massima e lo scopo primario, ed è inaccettabile questo modo di vedere le cose, non per nulla accade che ci si infili in storie e situazioni senza futuro o senza senso, se non quello del plauso e della accettazione altrui.
Forse non riesco a far passare bene il mio pensiero, ma se per essere una persona compiuta e felice ho necessità della compiacenza e della conferma esterna, soprattutto considerando che le espressioni più varie dei caratteri e delle opinioni portano ad avere sempre divergenze e contraddittori (il sale dei rapporti alla fine), devo prendere atto che "l'uomo" non solo è un animale sociale, ma che la socialità risulta più importante del libero arbitrio, che potrebbe rendermi libera di scegliere, ma infelice, stante la dipendenza dagli altri della mia felicità.
Insomma la mediazione alla ricerca del placet altrui per sentirmi una persona realizzata e felice? Oddio non che sia una cosa marziana, ma farne il pilastro portante del nostro modo esistenziale è piuttosto autolesionista.
Sai, esiste un detto che cita "quando i ricchi si fanno la guerra sono sempre i poveri a morire"................ per estensione, vuoi lasciare a chi cura, per naturale propensione i propri interessi, la delega a gestire la tua felicità?
Una giusta e regolare dose di reciprocità sociale ed esistenziale porta a cercare di rendere felici chi si ama, ma se questo non accade, il vero problema non è il non ricevere le tanto sperate attenzioni quanto il delegare alla loro mancanza la nostra incapacità di essere felici.
Caterina, mi sa che l'ho messa troppo sul filosofico esistenziale ............ posso solo augurarti di avere molta felicità, e se una parte riesci a procurartela per conto tuo, ne sarò felice anch'io!
Bruja
 

Bruja

Utente di lunga data
Auberose

Fatti bastare la filippica che ho scritto a Caterina, per oggi ho chiuso il pulpito

Un'abbracciatona
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
.... dal cuore!

Fedifrago ha detto:
X SILVIA:

- Comunicarti qualcosa? Forse il suo disagio e l'incapacità di reggere ancora la parte del "nei secoli fedele", nel momento in cui dall'ideale, dal teorico, si è scontrato con l'esigenza naturale, terra terra del richiamo dei sensi non soddisfabile con chi aveva probabilmente messo su un piedistallo da venerare, e neppure "nel raggio di azione" per soddisfare tale richiamo, ovvero tu;
- Dimostrarti qualcosa? Che lui era "planato" su questa terra, che non era quell'integerrimo che aveva dato a vedere con te ma anche con se stesso;
- Ottenere qualcosa? forse di portare il vostro rapporto a un livello "inferiore" rispetto alle aspettative create, più vicino alla sua reale indole, alla sua umana fallacità e forse cercare il tuo aiuto e la tua comprensione e condivisione di una visuale meno "alta" (non certo del tradimento!), non rendendosi conto che se questo fosse avvenuto, avrebbe creato comunque un divario, una sorta di dipendenza e minus rispetto a te, perchè se l'avessi accettato, compreso e perdonato, avresti aggiunto anche questo alla tua immagine di "perfezione" ed "intonsa virtù", divenendo per lui qualcosa di irraggiungibile, inarrivabile quasi metafisico, praticamente impossibile da sostenere come confronto con la propria limitatezza e il proprio rimorso per la propria caduta (preciso che TU non sei così, l'hai detto chiaro e con la "carnalità" che quasi "urlava" anche se l'hai detto a noi e non ti sei fatta capire allo stesso modo probabilmente da lui).

Dopo averti letto (circa 5 ore fa) ho avvertito come un pugno nello stomaco, ho spento il pc e sono andata a correre. E' stato istintivo.
Hai messo nero su bianco pensieri che pure hanno attraversato la mia mente in questi due mesi, ma ai quali per difesa, per paura, per rabbia, non ho voluto e potuto dare credito. Pensieri che ho sempre allontanato, scacciato con forza.

Tovarseli davanti, scritti da qualcuno che non è, non può essere come me condizionato da sentimenti, vederli messi in riga così perfettamente, parola dopo parola..... mi sono sentita un bersaglio centrato da tante frecce.
Sono scappata, perdonami, non da te, dalle tue parole, ma da me stessa.
Adesso sono qui solo per ringraziarti e riesco a farlo solo con un abbraccio.
Sono sicura che tu possa sentirlo.

Silvia
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
acuto!

Vedi Fedifrago ...hai colpito ancora!
 
O

Old manuele67

Guest
Ciao Silvia

Torno un po? indietro, Silvia rimembri ancor ?
Silvia ha detto:
Lui non è così, non è mai stato così, non solo in questa occasione, in cui il timore, l'incertezza sarebbero forse comprensibili.
Capisco che la delusione del tradimento della fiducia mal riposta ci siano e possano dare dolore, ma non era forse anche ciò a cui volevi arrivare.
Questo ?Lui non è così, non è mai stato così? forse anche tu stavi portando avanti la cosa senza la reale speranza che potesse continuare?
Adesso vuoi proprio sapere se c?è la possibilità di proseguire, o stai solo cercando di convincere te stessa che puoi mettere definitivamente da parte questa storia?

A suo riguardo, non saprei ma sembra un uomo molto immaturo ed indeciso però, se pur da traditore, ritengo che all?inizio di un rapporto qualunque siano le premesse non si può tradire o non inizia nulla.


Un appunto, non so se è la mia mente instabile che mi porta a fare tale deduzione e scusatemi se o frainteso, ma sbaglio o c?è chi ritiene qualcosa del tipo: ? non ci fai sesso e pretendi che ti resti fedele???. povera illusa?
No scusate se dicessi qualcosa del tipo, ?causa figli che girano per la casa, ti piombano nel letto, impegni lavorativi questo e quello, è da un mese che mia moglie non me la dà, ho incontrato una che ci stava e ci sono finito a letto??
Immagino, che oltre alle battute ??. magari si dà già troppo da fare con l?amante? mi coprireste di ?insulti? da traditore bastardo.
A mio parere, ritengo più grave il tradimento dell?amico che il mio (mi direte scontato), per un rapporto che sta per nascere, il non tradire la fiducia e le aspettative è fondamentale, in un rapporto di 14 anni la fiducia è fatta da tantissime cose che legano la vita della coppia ed il sesso non lo vedo come una di quelle fondamentali, in questo caso se mi masturbo o faccio sesso con un'altra il valore ed il senso di colpa sono pari, (ovviamente è molto più piacevole con l?altra
), ma in un rapporto che nasce, sesso o non sesso, non si può paragonare il tradimento alla masturbazione, se mai si può dire ha tradito ed ha segato il rapporto ma trattasi di altro tipo di sega.


Parere personale
, adesso mi segherete

Ciao Manu
 
F

Fedifrago

Guest
"solo con un abbraccio" !?!?

E' la miglior forma di pagamento che tu potessi usare, visto come sei riuscita a farmelo sentire!


Mi permetti di condividerlo (non tutto eh, che un pezzettone lo tengo per me!) con le/gli altri amiche/ci che come me penso ti abbiano dato interessanti spunti di riflessione?


Ma l'importante è che davvero tu riesca a non fuggire più, soprattutto davanti a te stessa, affrontando anche quei "blocchi" del passato che ti hanno frenata e forse impedito di impostare questo rapporto in modo completamente "aperto" verso di lui (questa incapacità o impossibilità di comunicare come sei davvero e come desiderassi che lui realmente "ti vivesse" è ciò su cui lavorerei per evitare possibili futuri fraintendimenti nell'affrontare un nuovo rapporto).

Se di questo o di altro ti venisse voglia di parlare, ormai la strada la conosci!

Ti abbraccio forte forte
Feddy
 

Bruja

Utente di lunga data
Feddy

Insomma, visto che pragmatica lo sono da sempre, mi domando perchè quando, le riflessioni che ci vengono dette dagli altri, le sapevamo benissimo non le abbiamo considerate per tempo? Forse perchè non abbiamo abbastanza fiducia e stima nelle nostre capacità precognitive? (per modo di dire, lì la possibuilità di "vedere la situazione c'era abbondantemente).
Perchè riusciamo così bene nell'alienarci la comunicazione? Lei è perfetta ma delusa, lui imperfetto ma compensato e poi pentito, ed entrambi oggi realizzano che non possono avere ulteriori affinità proprio perchè hanno troppe "comprensioni" in comune che hanno ascoltato tardivamente!!! Più dialogo realista e più presunzione che siamo umani e che le affinità elettive sono bellissime se condite con qualcosa di concreto avrebbe giovato senz'altro.
Hanno interpretato, e sia detto con comprensione e senza ironia, una storia alla Abelardo ed Eloisa, che purtroppo non aveva presupposti di essere se non nell' idealizzazione di ciò che avevano implicitamente idealizzato ed inteso talmentein alto che, avendo nella realtà "ali di cera" non ha retto al peso di tanta virtù.
Lui per dimostrare l'indole superiore che non aveva e lei, lei per tener fede all'idea che si era fatta della loro relazione.
Bruja
 
F

Fedifrago

Guest
Bruja

Sai bene anche tu che l'ultima persona al mondo di cui di solito ci fidiamo...siamo noi stessi!

Per insicurezza, scarsa autostima, perchè tendiamo a riporre maggior fiducia negli altri specie se confermano quello che magari ci siamo detti da subito ma a cui non vogliamo credere perchè ci sembra troppo ovvio o perchè ci sembrerebbe di essere autolesionisti se si tratta di una verità che non ci fa piacere.
 

Bruja

Utente di lunga data
Feddy

Già, dici bene, e perchè credi che mi stia consumando le dita ribadendo questo concetto da mesi, e da anni in altre sedi?
Però contesto che la cosa sia irrimediabile, non tutti/e grazie al cielo hanno così basso il concetto di sè da partire dal presupposto che il proprio intuito e le proprie sensazioni siano sbagliate, o che funzionino solo se confermate da altri. E la vita e le esperienze spesso ce lo confermano (vedi il caso in questione).
Sai, anche fosse come dici, esiste comunque chi esce da una batosta con un carattere più tosto e la convinzione che se qualcuno ci tratta a pesci in faccia non siamo noi ad essere meritevoli di questo trattamento, ma loro a non aver altro modo di misurarsi con gli altri.
Io mi posso considerare imbecille per aver dato fiducia a certi elementi, ma non perdo l'immagine che ho di me per un errore di valutazione; in caso metto in conto di poter sbagliare, ma non arrivo alla considerazione di essere "sbagliata e inadeguata" perchè ho avuto una risposta non consoma alle mie aspettative.
Se la situazione non è recuperabile, bisogna farsene una ragione e voltar pagina, diversamente bisogna avere una tale voglia di comprendersi e di tollerare l'errore delle proprie aspettative, proiezioni e progettualità da ricominciare dall'ABC. E in casi simili, sempre che non sia finito e sepolto il sentimento, serve tanta di quella umiltà e di quella voglia di ricostruire che pare più comodo darla per persa!
Ma già, pare che io parli accademicamente...............non è così, ma in ogni caso, so bene che tu hai delle ragioni; se si ascoltassero consigli e pareri in tempo, e se si credesse più in noi stessi, ci risparmieremmo una valanga di discussioni e, quel che più conta, avremmo magari delle delusioni, ma non delle disillusioni.
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
Manuele ti rispondo così....

Scusa Bruja, ma temo che nella foga del dibattito che, sia ben chiaro, apprezzo comunque moltissimo, ti sfugga che:
1. essere pragmatici con i sentimenti altrui, è un conto, esserlo con i propri, tutta un'altra musica;
2. non si tratta di "interpretare" una storia ma viverla, ed io, ti sembrerà strano, questa storia la stavo vivendo;
3. l'autostima o la fiducia in se stessi, così come pure il tempismo perfetto nelle valutazioni, trova spazio nella lucidità, cosa che l'innamoramento per sua natura tende ad escludere;
4. personalmente non sono "arrivata alla considerazione di essere sbagliata o inadeguata", nè a quella che lo sia lui perchè è "caduto" inciampando lungo la strada. Se così fosse non sarei qui a dilaniarmi sul da farsi, ti pare?
I miei dubbi vertono sulla MIA capacità o possibilità di continuare con lui, considerando che il problema principale (leggi distanza) permane.
5. quello che mi ha scritto Fedifrago sono la parte "buona" dei miei pensieri che mi diceva: "guarda, non è un bastardo, non te l'ha confessato solo per ferirti o lasciarti, ti stava chiedendo aiuto.
Ed è questo che mi ha fatto male, perchè vedo L'AMORE che non volevo più vedere, sento L'AMORE che non volevo più sentire.

E' caduto ed io non gli ho teso la mano, l'ho lasciato lì, solo per paura, perchè ho pensato a me stessa, alla mia ferita del cavolo, al mio orgoglio di schifo.
Questo ho fatto! Ho amato me stessa non lui.

E scusatemi tutti, vi prego, ma adesso sto così.

Silvia
 
N

Non registrato

Guest
Silvia,

credo che tanta perfezione come la tua appartenga solo all'altro mondo...quello degli alieni!!!!
SVEGLIA!!!!
 
O

Old auberose

Guest
Mah.....

....Silvia senti, io credo che Bruja oltre a rispondere a te stesse rispondendo anche all'altra discussione che si era allineata sul tuo post.....
Non che lei abbia bisogno del portavoce, ma coglievo anche l'occasione per chiederti scusa se abbiamo divagato sull'estensione dell'argomento che, comunque mi sembrava importante.

Auberose

Per Bruja, vedi? come al solito io devo accontentarmi!!!

Ma guarda che non puoi immaginare quante risposte mi hai dato con l'ultimo intervento rispondendo a Fedifrago!!!!
Il nocciolo in gran parte è tutto lì.....
 

Bruja

Utente di lunga data
va bene....

Scusa Bruja, ma temo che nella foga del dibattito che, sia ben chiaro, apprezzo comunque moltissimo, ti sfugga che:
1. essere pragmatici con i sentimenti altrui, è un conto, esserlo con i propri, tutta un'altra musica;
..................................................
Il pragmatiso lo applico a me stessa, ma non posso non vedere quando in nome dei sentimenti ci si autodemolisce psicologicamente.

2. non si tratta di "interpretare" una storia ma viverla, ed io, ti sembrerà strano, questa storia la stavo vivendo;
......................................................
Perchè strano? Tutto può essere, ma infine i dibattiti servono a vedere le varie angolazione delle situazioni esposte e, si sa, la ragione sta dove deve stare, e
se chi vive la situazione è più percettivo, non è detto che dal di fuori non si colgano proprio particolari che sfuggono a chi è al centro del "ciclone"

3. l'autostima o la fiducia in se stessi, così come pure il tempismo perfetto nelle valutazioni, trova spazio nella lucidità, cosa che l'innamoramento per sua natura tende ad escludere;
....................................................................................
Su questo concordo pienamente, ma se il primo innamoramento ha questa realtà in automatico, dopo dovrebbe per lo meno venire un vago dubbio sulla propria lucidità.

Cerchiamo di intenderci, non sono un cerbero e neppure una fustigatrice dell'abbandono ai sentimenti, cerco solo, e mi dispiace di notarlo, di segnalare ahimè inutilmente a chi è dentro al vortice, che il modo per uscirne non è continuare a girare, ma attaccarsi al primo appiglio che trovano. Ma forse sono io che sono troppo esigente, o forse applico troppo in generale capacità che sono frutto di grossi sforzi di autopersuasione e volontà!
Inoltre la caratterialità è preponderante in queste cose...........sappiamo che varie persone messe nella stessa condizione, circostanza e situaziona reagiscono ognuna in modo individuale. Non è una critica sia ben chiaro, anzi per verificare questa cosa basterebbe che, anche solo accademicamente, alcune pesone rispondessero a dei test attitudinali e caratteriali....... e vedresti come da una sola domanda si possano avere svariate risposte. Perchè non dovremmo applicare questa realtà anche alle relazioni amorose, specie se in più hanno l'incognita del partner.

4. personalmente non sono "arrivata alla considerazione di essere sbagliata o inadeguata", nè a quella che lo sia lui perchè è "caduto" inciampando lungo la strada. Se così fosse non sarei qui a dilaniarmi sul da farsi, ti pare?
...............................................................................................
Mi pare che comunque questa sia una situazione irrisolta perchè vi siete fraintesi abbastanza da trovare difficile rientrare nell'intesa, e bada bene, ho detto fraintesi e non traditi perchpè temo che il vero tradimento lo avete operato contro voi stessi non confrontandovi quanto la vostra intimità e affinità mentake poteva presupporre.

I miei dubbi vertono sulla MIA capacità o possibilità di continuare con lui, considerando che il problema principale (leggi distanza) permane.
..................................................................................
Questo è un dilemma che solo tu puoi sciogliere, ma devi farti le domande giuste che non sono "posso ritrovare fiducia in lui" o "ce la farò a dimenticare questo scivolone", bensì cosa posso aspettarmi da questa storia e quanto per perseguirla sono disposta ad andare incontro a lui.

5. quello che mi ha scritto Fedifrago sono la parte "buona" dei miei pensieri che mi diceva: "guarda, non è un bastardo, non te l'ha confessato solo per ferirti o lasciarti, ti stava chiedendo aiuto.
Ed è questo che mi ha fatto male, perchè vedo L'AMORE che non volevo più vedere, sento L'AMORE che non volevo più sentire.
....................................................................................
Questa è la parte dura di tutto, tu hai sperato di levartelo di torno con un amen liquidandolo con "si è consolato" nonostante tutte le professioni di amore e devozione.
Ma questo è frutto di un lungo percorso, non è "caduto" adesso ma è scivolato nella china grazie alla tua vicinanza virtuale e lontananza reale e l'occasione era bell'e pronta.

E' caduto ed io non gli ho teso la mano, l'ho lasciato lì, solo per paura, perchè ho pensato a me stessa, alla mia ferita del cavolo, al mio orgoglio di schifo.
.....................................................................................
Certo non hai teso una mano occupata come eri a leccarti le ferite.............e allora? Nella contingenza ne avevi diritto, più diritto che sperare che stesse attaccato al tuo idilliaco e platonico amore. Adesso però hai una scelta ed una chance.
Se ritieni che avete concorso entrambi a questa situazione e che dal momento che non esistono le turris eburnee e che l'amore ha nella sua parte umana e fallace anche il suo limite e la sua grandezza, puoi ricominciare a gettare le fondamenta per un riinizio, diversamente appreso che l'orgoglio è il peggior consigliere in amore, valuta cosa non dovrai più ripetere quando ami.

Questo ho fatto! Ho amato me stessa non lui.
................................................................................................
No! Il tuo è un peccato d'orgoglio non d'amore, è il tuo amor proprio che ha vinto sul tuo amore!

E adesso per dimostrarti che è per affetto che sono stata dura, non solo non ho di che scusarti, ma ti esorto a pensare che quello che ho scritto, che per qualche verso è costato più a me averlo scritto che a te leggerlo, mira solo a darti, dove possibile, una chance di recupero, oppure, a non affliggerti per aver "creduto più in alto" di quello che il tuo amore realmente era.
Una sola raccomandazione, prima di caricare di aspettative le persone, cerca di capire quale sia il ritorno che sono in grado di darti, amare è istintuale e sorgivo, valutare è razionale ma se applicato con saggezza permette all'amore di esistere per quello che è senza preoccuparsi di dover dare performance di sè.

Se me lo permetti ti abbraccio "quasi" maternamente, data l'età credo di potermelo permettere.

Bruja
 

Bruja

Utente di lunga data
Auberose

.................non vale, io rispondo a Feddy e tu ne approfitti.... ahahahahah

Un abbraccio
Bruja

p.s. - occhio che se Feddy si accorge che hai approfittao del suo post col cavolo ci paga la beauty farm!!! La prossima volta scrivi in privato, fatti furba....
 
N

Non registrato

Guest
Auberose, non mi sembra che tu o altri abbiate di che scusarvi. Anzi.
Mi sono scusata io (come era giusto che fosse) per il mio malessere e, se le parole erano formalmente indirizzate a Bruja e a Manuele che mi aveva posto una domanda, non lo erano nella sostanza, non lo era di sicuro il tono.
Il tutto, speravo fosse chiaro, era indirizzato a me ed è stato l'esito della compressione, dell'apnea che sto vivendo.
Le parole di Fedifrago mi hanno dato una valvola improvvisa, uno specchio in cui vedere quello che avevo accuratamente coperto per difesa.
Perchè per me è senz'altro più comodo, come insinua giustamente Manuele, convincermi che non era cosa e mettere da parte definitivamente questa storia.

Bruja cara, sono io che vi ho esortato alla schiettezza, pensi davvero che potrei lamentarmene?!
Ti ho letta con attenzione e ti ringrazio per il tempo e le parole che hai trovato per me, e davvero, scusami se nelle mie ultime hai letto altro che non fosse uno sfogo che avrei potuto tenere per me, ma che ho scelto di condividere con voi proprio per il calore e la comprensione che mi state dando. Tutti.

Ricambio forte l'abbraccio.

Silvia



p.s. Fedifrago, parlare con te è come parlare con la "bocca della verità": ci devo pensare bene, moooolto bene, prima di interpellarti!!!
 
F

Fedifrago

Guest
si, ok, ma io mica mordo !

p.s. Fedifrago, parlare con te è come parlare con la "bocca della verità": ci devo pensare bene, moooolto bene, prima di interpellarti!!!

p.s. - occhio che se Feddy si accorge che hai approfittao del suo post col cavolo ci paga la beauty farm!!! La prossima volta scrivi in privato, fatti furba....


Mhhhhh...se continua così, più che una beuty farm mi tocca opzionare una colonia!!!


Ve ne approfittate perchè sapete che son un generoso!!
 

Bruja

Utente di lunga data
Feddy

Un generoso?................. va beh, ma facciamo che sulle tue generosità possiamo fare una cernita preventiva?
Non sò perchè ma quando leggo i tuoi post "ammalianti" sento odore di incantatore di serpenti......

Mi sa che indico un referendum per nominarti esperto tombeur ufficiale del forum, oltre tutto come fedifrago autodenunciante non sei neppure pericoloso ......... e conosci bene la psicologia femminile!!
Bruja


x silvia
Tranquilla, qui si fanno sempre dialoghi e la schiettezza è una necessità proprio perchè si vuole che il confronto sia quanto di più sincero ed obiettivo sia possibile.
Ti ringrazio comunque per la tua premura.
 
O

Old Fa.

Guest
Non registrato ha detto:
....Mi sono scusata io (come era giusto che fosse) per il mio malessere e, se le parole erano formalmente indirizzate a Bruja e a Manuele che mi aveva posto una domanda, non lo erano nella sostanza, non lo era di sicuro il tono....Silvia...........
Personalmente la prima volta che partecipai ad un Forum esponendo il mio caso, dovetti davvero usare il paracadute di ultima generazione per non piombare di botto come una bomba all'idrogeno http://it.wikipedia.org/wiki/Bomba_all'idrogeno

Lo stato d'animo non era per niente in sintonia con niente, ... quindi, ... le scuse sono faticose e forse sfiancanti in un periodo già saturo di fatiche, ... lasciale per un'altra volta.

Almeno, credo che in un Forum simile possano essere risparmiate, ... e poi, se non ti sfoghi qui dove lo fai ... in giro !?!

PS: mi è capitato di farlo in giro Silvia, ... il risultato è stato davvero gravissimo ... risparmio i dettagli su cosa sia successo, se ti va in privato se no niente. Nel mio delirio sono stato anche molto fortunato perchè era davvero un delirio totale e generale. Da allora, se voglio decollare ... meglio che lo faccia in un forum e senza nemmeno pensarci sopra.
 
F

Fedifrago

Guest
Non cernite troppo però...

Bruja ha detto:
Un generoso?................. va beh, ma facciamo che sulle tue generosità possiamo fare una cernita preventiva?
Non sò perchè ma quando leggo i tuoi post "ammalianti" sento odore di incantatore di serpenti......

Mi sa che indico un referendum per nominarti esperto tombeur ufficiale del forum, oltre tutto come fedifrago autodenunciante non sei neppure pericoloso ......... e conosci bene la psicologia femminile!!
Bruja


x silvia
Tranquilla, qui si fanno sempre dialoghi e la schiettezza è una necessità proprio perchè si vuole che il confronto sia quanto di più sincero ed obiettivo sia possibile.
Ti ringrazio comunque per la tua premura.
Chi??? Moi!?!? naaaaaaa...a meno che, qualcuna qui, non si senta "serpe"


Se quello fosse l'intento, avrei scelto un nick tipo "sconsolato" "trottolino" "amorperdu", qualcosa che toccasse insomma le corde delle partecipanti, e non uno che come primo impatto invita per lo meno a sguainare la spada e a far quadrato (o ancor meglio a mettersi a testuggine) tra di voi!
Ho già detto che la mia non registrazione è anche per evitare tentazioni del genere (più a me che a voi!
), anche se in un paio di occasioni ammetto che son stato tentato di farlo.

Più trasparente di così....
 
O

Old auberose

Guest
seeeeeeee Feddy

.... va beh..........della serie ''santo subito''


mappepppiacere!!!

scusa eh.....ma a me questa qui delle ''tentazioni'' mi ci ha rotto un po' i così detti, non per colpa tua ehhhhh


Auberose
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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