qualcuno riesce a farmi capire?

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Old Otella82

Utente di lunga data
Io ho le tue stesse paure. E sono più vecchietta. Ma ci convivo, E sono pure convinta che non sarò mai felice (oggi poi avendo l'influenza non sono al top dell'ottimismo).
La felicità è una dimensione che proprio non mi appartiene, se non per dei fugacissimi momenti. E penso che derivi dal fatto che non sono stata una bambina felice, nè un'adolescente spensierata. Ma ormai è tutto superato..diciamo...

La paura di non essere amata io me la trascino da sempre. In ceri momenti, per esempio oggi, è certezza.
Scusa, non ti ho sollevato il moralesono uscita pure fuori tema.
Ciao
la sai una cosa Iris?!
siamo già in due a pensarla così, non è detto che non ci siano altre persone che amano e aspettano di essere amate.
curati l'influenza, e ritrova un po' il tuo ottimismo, qualche post prima hai detto che hai cominciato anche tu a prenderti cura di te, non perdiamo le buone abitudini acquisite.
lo so, sembra un controsenso con quanto ho scritto fino ad ora, ma nonostante la paura folle che ogni tanto è difficile da tenere a freno, io rimango per il resto del tempo un'ottimista, o forse sarebbe corretto dire una sognatrice.
Io sono stata una bambina davvero felice, un'adolescente un po' sfigata, e ora sono una donna (via, un donnino, sono piuttosto piccina di statura) che cerca di trovare il proprio posto, il proprio spazio, e il proprio modo di amare e di essere amata. Qui e ora, è la cosa più bella che mi abbiano insegnato negli ultimi 20 anni, e ho cominciato a capirci qualcosa negli ultimi 2 giorni: un passato doloroso è difficile da dimenticare, e un futuro incerto difficile da mandar giù. però il presente.. il presente merita di essere vissuto senza voltarsi troppo indietro e senza allungare la testa in avanti: il cuore va curato come una piantina, e se non ne abbiamo cura noi, quando lo strapazzano gli altri è anche peggio. cercherò di aver cura del mio cuore e di non distrarlo troppo dalla felicità di oggi.. cercherò, perchè fra il dire e il fare c'è un abisso, ma l'intenzione c'è, vediamo se testa e cuore cominciano un pochino a cooperare.
ti abbraccio forte
 
I

Iris

Guest
Otella

Il problema non è tanto conquistare qualcuno, suscitare tenerezza, interesse ecc, ecc.
Io ci riesco benissimo ! spessissimo si innamorano di me. Evidentemente sono un soggetto originale (volendo anche un caso clinico).
Il problema è che quando dall'innamoramento si deve passare all'amore, quello vero, niente da fare, gli ominidi si volatilizzano.
Eppure io sono me stessa. Non ho mai fatto la strafiga, mi verrebbe da ridere. Fosse quello il problema!!!
Boh!
 

Old Otella82

Utente di lunga data
Iris

eh sì, siamo in due, l'innamoramento è una cosa amare è un'altra.

io sono sempre stata me stessa, non ho mai fatto promesse che non potessi mantenere e non ho mai preteso niente che non fosse stato dichiarato dall'altro. non so..
ultimamente stavo riflettendo sul mio modo di aprirmi e di manifestare i miei sentimenti, forse non sempre immediatamente comprensibile.
Iris, se vuoi ci possiamo scambiare le mail e chiacchierarne un pochino, manda un messaggio privato se ti va. senza impegno, non mi offendo in ogni caso, lasciamo gli obblighi negli altri ambiti della vita.
 
I

Iris

Guest
Otella

Tra poco lo faccio.
Fidati. Se vuoi continuiamo così.
Buona domenica tesoro
Iris
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
pregiudizi

avevo scritto questa cosa in un altro thread, poi ho pensato che ero andata decisamente fuori topic. suonava troppo come un giudizio alla storia della persona che stava parlando di sè, e siccome l'intento non è quello riporto qui:
mmh mi rendo conto che non sono brava a consolare e consigliare i traditori.

è un mio limite, ma in fondo sto qui per me, senza offesa, più che per voi. forse mi aiutate a capire qualcosa.


Io francamente non capisco (e qui già li sento i cori "ah alla tua età! sogna sogna!vedrai dopo!"..) perchè affannarsi così tanto a cercare sesso/amore/emozioni/consolazione/feeling, fuori dalla coppia. sarò fatta strana, sì, ma per me, e ora perdonate qualche francesismo di troppo ma bisogna che sia chiara, alla fine, rigiratemale come volete, ma i buchi sono sempre quelli, come le aste più o meno. faccio del sesso grandioso ultimamente, ed è così proprio perchè della persona con cui sto conosco ogni centimetro del suo corpo, e lo sento sempre più mio (non leggete nelle mie parole solo il romanzetto romantico, ora parlo di fisicità), è sempre più bello fare sesso.

Ora, io capisco sì che ho 24 anni e che non sto parlando di una storia di 20 anni di matrimonio.. ma i traditori come fanno a stare nel letto col proprio partner e farci sesso (fosse anche solo una volta al mese), quando probabilmente sarebbe per loro più piacevole un film porno e qualche lavoro di mano?!

si fa perchè.. la o il partner di vita ci è stato accanto per anni e anni, e glie lo devi, oppure per i figli, oppure perchè se il partner non ci fosse si tornerebbe al concetto che tanto i buchi son sempre quelli e non invogliano senza il fascino del proibito.

se è la prima..

se il mio partner pretendesse di farmi un favore a mentirmi per 20 anni e a far sesso con me una volta al mese controvoglia perchè ormai me lo deve, lo vorrei veder disteso in una pozza di sangue..preferibilmente proveniente dai suoi genitali (lo so, sono truce.. ehm sorry).

se è la seconda..

a distanza di anni ho preferito che mio padre si sia tolto dalle scatole invece di continuare a flirtare con la donna delle pulizie del suo ufficio: è stato con lei, l'ha mantenuta per 4 anni, e poi lei lo ha lasciato per uno con il portafoglio più largo.. mi spiace, io glie lo avevo detto, e mi fa un po' sorridere la cosa, ma adesso è felice, non ha obblighi, lui e mia madre sono amici e si vive molto molto meglio senza una finzione di famiglia del mulino bianco.

e se è la terza..

se è la terza non riesco a commentare.. non fa parte di me, credo che mentire affannarsi a trovare scuse far cose contro voglia per dovere e cose del genere siano una fatica molto più grande del piacere.
Hai molti pregiudizi ...che condividi con molti​

Non si tradisce per sesso ..si tradisce perché attraverso il sesso si trova o si pensa di trovare cose differenti per ogni persona ...gratificazioni..conferme di sé ..dare a se stesso attraverso l'immagine che rimanda l'altro/a ..ovvero l'amante..un'idea di essere una persona di forza, fascino, intrigante, intelligente, di enormi qualità incomprese, sexy, trasgressiva ...insomma cose diverse come sono differenti gli individui..ma il sesso ..non credo proprio..se non per la parte eccitante della conquista e della scoperta ..ma anche queste sono sensazioni che sono più legate all'emotività che al sesso...​

Ed è per questo che "cadono" nel tradimento persone insospettabili ..anche da se stesse..perché sono stanche di essere "solo" come sono..
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Hai molti pregiudizi ...che condividi con molti​
Non si tradisce per sesso ..si tradisce perché attraverso il sesso si trova o si pensa di trovare cose differenti per ogni persona ...gratificazioni..conferme di sé ..dare a se stesso attraverso l'immagine che rimanda l'altro/a ..ovvero l'amante..un'idea di essere una persona di forza, fascino, intrigante, intelligente, di enormi qualità incomprese, sexy, trasgressiva ...insomma cose diverse come sono differenti gli individui..ma il sesso ..non credo proprio..se non per la parte eccitante della conquista e della scoperta ..ma anche queste sono sensazioni che sono più legate all'emotività che al sesso...​
Ed è per questo che "cadono" nel tradimento persone insospettabili ..anche da se stesse..perché sono stanche di essere "solo" come sono..
O magari perchè son solo stanchi di essere "fedeli" all'immagine che gli altri han dipinto per loro e che non sentono più come propria?
 

Bruja

Utente di lunga data
Trottolino

O magari perchè son solo stanchi di essere "fedeli" all'immagine che gli altri han dipinto per loro e che non sentono più come propria?

O magari ancora perchè non ce la fanno ad esasere fedeli all'immagine che hanno interpretato e proiettato pèer sè e di sè e non ce la fanno a tenervi fede. E la delusione è duplice, in proprio per non essere come si sperava o desiderava apparire, e per chi ha creduto che quella fosse la vera indole di quella persona.
Bruja
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Dorian Grey insegna...

O magari perchè son solo stanchi di essere "fedeli" all'immagine che gli altri han dipinto per loro e che non sentono più come propria?

L'immagine vera è quella che conta ...​

Ma tradire non è seguire se stessi rifiutando l'immagine falsa ..è tenersi l'immagine falsa e nascndere quella vera in soffitta ..e quando si viene scoperti e tutti vedono l'immagine vera che nascono le devastazioni ...anche per se stessi perché l'immagine in soffitta era al buio ..alla luce disgusta anche il traditore
 

Bruja

Utente di lunga data
Persa

L'immagine vera è quella che conta ...​
Ma tradire non è seguire se stessi rifiutando l'immagine falsa ..è tenersi l'immagine falsa e nascndere quella vera in soffitta ..e quando si viene scoperti e tutti vedono l'immagine vera che nascono le devastazioni ...anche per se stessi perché l'immagine in soffitta era al buio ..alla luce disgusta anche il traditore

Vengo dallo scrivere un post sull'argomento ............... dove dico che la famosa crescita non è subordinata al tradimento...........
Bruja
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Non intendevo parlare di subordine, intendevo parlare di cosa accade spesso nel REALE, che è assai diverso dal TEORICO.

Intendevo che spesso il tradimento è la rivelazione anche a se stessi del proprio essere più intimo, del proprio essere fallace, del proprio essere debole, del proprio essere terra terra.

E quindi sensibili all'adulazione, soggetti ad un egoismo spesso più forte dei valori morali che abbiamo inculcati o nei quali abbiamo convintamente creduto fino a quel momento, bisognosi di ricevere affetto, attenzioni, carezze all'animo anche in misura maggiore a quella che ci siamo detti bastasse.

E non è sempre detto che l'immagine REALE DI SE' disgusti tanto il/la fedifrago/a da farlo recedere e non invece lo faccia sentire SE STESSO.

Questo se si prescinde da condanne legate al comune sentire o ad una morale spesso ipocrita (generalizzo eh...nessuna valutazione su chi posta in 'sto forum!)
 
I

Iris

Guest
GrANDE!

Non intendevo parlare di subordine, intendevo parlare di cosa accade spesso nel REALE, che è assai diverso dal TEORICO.

Intendevo che spesso il tradimento è la rivelazione anche a se stessi del proprio essere più intimo, del proprio essere fallace, del proprio essere debole, del proprio essere terra terra.

E quindi sensibili all'adulazione, soggetti ad un egoismo spesso più forte dei valori morali che abbiamo inculcati o nei quali abbiamo convintamente creduto fino a quel momento, bisognosi di ricevere affetto, attenzioni, carezze all'animo anche in misura maggiore a quella che ci siamo detti bastasse.

E non è sempre detto che l'immagine REALE DI SE' disgusti tanto il/la fedifrago/a da farlo recedere e non invece lo faccia sentire SE STESSO.

Questo se si prescinde da condanne legate al comune sentire o ad una morale spesso ipocrita (generalizzo eh...nessuna valutazione su chi posta in 'sto forum!)
Approvo pienamente. Hai spiegato ciò che penso da tempo ma che non trovo le parole per esprimere.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
non capisco molto bene

Non intendevo parlare di subordine, intendevo parlare di cosa accade spesso nel REALE, che è assai diverso dal TEORICO.
Intendevo che spesso il tradimento è la rivelazione anche a se stessi del proprio essere più intimo, del proprio essere fallace, del proprio essere debole, del proprio essere terra terra.​


E quindi sensibili all'adulazione, soggetti ad un egoismo spesso più forte dei valori morali che abbiamo inculcati o nei quali abbiamo convintamente creduto fino a quel momento, bisognosi di ricevere affetto, attenzioni, carezze all'animo anche in misura maggiore a quella che ci siamo detti bastasse.​


E non è sempre detto che l'immagine REALE DI SE' disgusti tanto il/la fedifrago/a da farlo recedere e non invece lo faccia sentire SE STESSO.


Questo se si prescinde da condanne legate al comune sentire o ad una morale spesso ipocrita (generalizzo eh...nessuna valutazione su chi posta in 'sto forum!)​
Non capisco come riconoscersi terra terra..sensibili all'adulazione ..egoisti e rendersi conto che i valori morali in cui si crede sono stati messi da parte o che si è sempre vissuti nell'ipocrisia fingendo che fossero propri valori che non ci appartengano ..possa far sentire bene e contenti di avere trovato il vero sé...
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top