Già letto a suo tempo...
si direbbe che il tradimento sia in definitiva ineluttabile... però, se ci fosse stato senso di colpa, se come dice
@Chiocciola : "chi provoca una sofferenza è tormentato a sua volta da qualcosa".... siamo sempre lì... questa sofferenza emerge se io ti sgamo... non mentre ti metti d'accordo con quell'altro tra una risatina e l'altra per inventare la prossima scusa da raccontare a me per vedersi..... non ad esempio mentre discuti del mio destino (e quello di tuo figlio) alle mie spalle con quell'altro (come ho letto), il quale ti dice con non curanza: "eh ma se non provi più nulla per lui, vai dall'avvocato e separati" come andare al cinema... mica deve guardare lui tuo figlio mentre gli dici che non vivrai più con lui tutti i giorni... poi va bene non giudicare e non condannare, ci mancherebbe...
E poi a me va bene tutto, anche l'ineluttabilità, ma occorre prendersi le responsabilità delle conseguenze che le proprie scelte comportano, sono cattivo se dico questo?