Ragazze dell'est parte 2 - Tragico Epilogo

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Fedifrago

Utente di lunga data
Torniamo a bomba...

..all'Insonne!

In questo rapportarsi sia con la ragazza dell'est, che con la sua collega io vedo semplicemente una voglia di NON impegno di Insonne e, anche, parecchia paura.

Ho come l'impressione che la storia possa andargli bene solo se non vi deve essere un impegno costante, se non deve mettere in discussione i suoi spazi, se può fare un pò come gli va. Tanto che anche laddove nn ci sarebbe bisogno di incasinarsi, trova ugualmente il modo di farlo!

Mi sembra molto un atteggiamento da bimbo viziato...
 

oscuro

Utente di lunga data
fedy

Se fosse come dici....non ci soffrirebbe piu di tanto....credo che ci sia dell'altro...un prendere ciò che gli capita...idealizzando persona e rapporto...senza giusta cognizione...come esser vittima della propria solitudine...o voler un rapporto stabile...dove non è possibile!!!
 

La Lupa

Utente di lunga data
Seriamente lupa....qualche volta mi è venuto in mente.....per altri motivi...!Credo sarebbe interessante..rallentare...sembriam tutti pallottole..impazzite...tutti a mille all'ora...la vita ti scorre così...passano i giorni e te li dimentichi..non riesci a fermarli nella memoria...neanche un ricordo....!!Invece 6 mesi in convento...ti fermi...le giornate si allungano...e magari ritrovi il gusto delle cose semplici...il sapore della semplicità....la serenità dei minuti che passano...la consapevolezza delle cose che ti circondano.....niente tv..niente torture..niente cellulare...niante di niente...solo tu e la vita....però cara Lupa sai che rumore tutto quel silenzio.....!!!
Ma seriamente sì.

Sarà che son cresciuta in mezzo alle galline, sarà che ci son voluta rimanere, sarà che sono anche talebana e quando faccio una cosa la faccio esagerata... ma i miei ritiri sono stati sempre i momenti più importanti della mia vita.

Qualche volta i più felici.

Sicuramente i più sereni.
 

oscuro

Utente di lunga data
lupa

Ora ho capito perche sei su questo forum.....qui fra galline e galli siam messi molto bene.....cara lupa!!!
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Tu hai problemi a relazionarti con l'altro sesso. Ti comporti da stronzo, ma io non credo affatto che tu lo sia realmente...tutt'altro, altrimenti non soffriresti come un cane.
Hai già 32 anni, non sono pochi per capire dove è il problema-
L'amore non si compra e non si vende. Non è merce di scambio. Tu ti comporti come se lo fosse.
La tua amichetta dell'Est (potrebbe essere pure dell'Ovest, non cambierebbe una virgola), si comporta in maniera indecorosa, parliamoci chiaro....ma è fedele al clichè di donna che tanto ti piace. Non puoi chiederle onestà, perchè non fa parte del gioco che si è innescato tra di voi. Tra di voi non esiste una relazione d'amore, esiste uno scambio: io ti dò se tu mi dai...
Continuando così diventerai lo zimbello di una serie di troiette di varia nazionalità.
E' questo il futuro patetico che vuoi per te?

PS. Non trattare le altre donne (mi riferisco alla tua collega) come troie...a forsa di frequentare puttane, non sai neanche più come ci si compota.
La prossima volta rischi un calcio sui maroni!!!
Quoto totalmente.
Insonne hai un modo di rapportarti con le donne assurdo da ragazzetto che interpreta uno stereotipo di uomo e considera le donne uno stereotipo che non so in quale archeologica mentalità sei andato a cercare (si urlava "né puttane né madonne: solo donne!" prima che tu nascessi)!
Chiaramente tutto questo per difenderti da un rapporto in cui dovresti davvero metterti a nudo ..l'anima.
Quando ti leggo ti immagino sempre come un ragazzetto adolescente ...sai come dalla voce certi dj che li credi diciottenni e poi, magari, scopri che son cinquantenni con nipotini...
Credo perché tu abbia un'anima da ragazzino fragile...non per niente hai scelto anche degli studi e una professione che ti consentono di difenderti...
Bacio
Insonne!

Madonna santa!

A me mi viene in mente solo una cosa...


Lunedì alla discoteca, martedì alla discoteca,
mercoledì alla discoteca,
giovedì sono andato alla discoteca,
venerdì volevo suicidarmi ma poi sono andato alla discoteca...

Sabina Guzzanti docet.


Un... sei mesetti in un convento di frati no?




'giorno a tutti
Approvo il consiglio...per tutti.
Ma credo che basti molto meno.
Qualcuno di voi ha mai avuto esperienza di un "ritiro spirituale"?
Bastano tre giorni secondo il metodo di Sant'Ignazio.
Si parla solo nei momenti di riflessione (un paio d'ore al giorno) per il resto non si può dire neppure "mi passi il sale" a tavola.
Il silenzio a un certo punto diventa assordante e si deve ascoltare se stessi.
Provate ...se ce la fate!
 

Old Cat

Utente di lunga data
ma

ma come è possibile che insonne che è un ragazzo intelligente e colto, ancora molto giovane eppure maturo si perda con una ragazza così.

Cosa cerca inconne in una donna, perchè accontentarsi del mediocre...


ha forse paura della slitudine?

Sono forse altri i suoi problemi?
 

oscuro

Utente di lunga data
trista

Ho appena scritto le stesse cose...forse è cosi...la solitudine....!!!
 

Iris

Utente di lunga data
Ho una lunga esperienza di ritiri spirituali. Sa...con tutti i preti che ho frequentato...e pure le monache...

Onestamente, ed ora parlo sul serio, ciò che mi ha fatto veramente crescere è sbattere il muso sulla sofferenza, prima quella degli altri, poi quella mia.
Vedere quelli che se la passano male...che no hanno lavoro, che sono pieni di debiti.
Vedere la dignità di chi non arriva a fine mese. E fa di tutto per non fartelo capire.
Confrontarla con la boria degli stronzi, che per mestiere mi tocca frequentare.

Ma che li faccio a fare questi discorsi...
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
..all'Insonne!

In questo rapportarsi sia con la ragazza dell'est, che con la sua collega io vedo semplicemente una voglia di NON impegno di Insonne e, anche, parecchia paura.

Ho come l'impressione che la storia possa andargli bene solo se non vi deve essere un impegno costante, se non deve mettere in discussione i suoi spazi, se può fare un pò come gli va. Tanto che anche laddove nn ci sarebbe bisogno di incasinarsi, trova ugualmente il modo di farlo!

Mi sembra molto un atteggiamento da bimbo viziato...
Esser viziato non è una colpa: significa essere stati cresciuti iperprotetti toglionde l'autostima di essere in grado di assumersi responsabilità e portare a termine con successo quel che si intraprende.
Magari nel lavoro si riesce ad uscire da questa prigione di vetro (la scuola ne "salva" tanti" Molti di più di quelli che non riesce a salvare e continuano tutta la vita a rimuginare per una parola infelice di un prof che non avrebbe fatto nessun effetto se loro non fossero stati tanto insicuri per responsabilità di altri...) ma sul piano affettivo è molto più difficile. Basta leggere qui quante persone abbiano bisogno di squallide conferme di seduzione...
Se il comportamento di Insonne dipende dall'essere stato viziato (come traspare anche dal suo rapporto con i genitori un po' da popino) non è responsabilità sua ...ma deve uscirne!
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Ho una lunga esperienza di ritiri spirituali. Sa...con tutti i preti che ho frequentato...e pure le monache...

Onestamente, ed ora parlo sul serio, ciò che mi ha fatto veramente crescere è sbattere il muso sulla sofferenza, prima quella degli altri, poi quella mia.
Vedere quelli che se la passano male...che no hanno lavoro, che sono pieni di debiti.
Vedere la dignità di chi non arriva a fine mese. E fa di tutto per non fartelo capire.
Confrontarla con la boria degli stronzi, che per mestiere mi tocca frequentare.

Ma che li faccio a fare questi discorsi...
Però bisogna avere abbastanza forza perché certe esperienze facciano crescere e non ...accrescere una "boria" da snob...
Lo vedo ogni giorno ...
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Esser viziato non è una colpa: significa essere stati cresciuti iperprotetti toglionde l'autostima di essere in grado di assumersi responsabilità e portare a termine con successo quel che si intraprende.
Magari nel lavoro si riesce ad uscire da questa prigione di vetro (la scuola ne "salva" tanti" Molti di più di quelli che non riesce a salvare e continuano tutta la vita a rimuginare per una parola infelice di un prof che non avrebbe fatto nessun effetto se loro non fossero stati tanto insicuri per responsabilità di altri...) ma sul piano affettivo è molto più difficile. Basta leggere qui quante persone abbiano bisogno di squallide conferme di seduzione...
Se il comportamento di Insonne dipende dall'essere stato viziato (come traspare anche dal suo rapporto con i genitori un po' da popino) non è responsabilità sua ...ma deve uscirne!
Non gli attribuivo l'esser viziato come colpa, ma come parziale causa delle sue difficoltà nella gestione emotiva della sua vita.

E concordo con te che deve uscirne...ma se non lo vuole lui e reitera sempre gli stessi comportamenti...la vedo dura!
 

Fedifrago

Utente di lunga data
Però bisogna avere abbastanza forza perché certe esperienze facciano crescere e non ...accrescere una "boria" da snob...
Lo vedo ogni giorno ...
Chi ha quella "boria" in genere manco si avvicina a certe situazioni di sofferenza...
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Chi ha quella "boria" in genere manco si avvicina a certe situazioni di sofferenza...
Per essere boriosi e snob non è necessario essere ricchi e frequentare ambienti "in" ...basta essere insegnante e non sai quanti modesti insegnanti (modesti economicamente, professionalmente e ...umanamente...) riescono a "sentirsi superiori" solo prendendo le distanze da situazioni di sofferenza?

Tanti

Esistono invece belle persone che...sanno rapportarsi sempre con semplicità, umanità e partecipazione...

Se puoi parlare con le folle e mantenere il tuo valore
o camminare con i re senza perdere di semplicità.
(...)
Se tutti possono contare su di te ma nessuno eccessivamente.
Se puoi riempire un inesorabile minuto
con un viaggio lungo sessanta secondi
tua è la terra e quanto vi è in essa,
e - cosa ancor più importante - tu sarai un uomo figlio mio!
 

Iris

Utente di lunga data
Il buonismo e il perbenismo è una trappola in cui ho visto cadere tutti. O quasi.
Nella stragrande maggioranza dei casi i perbenisti accusano gli altri di esserlo.

La politica del "volemose bene", perdoniamo gli affronti, siamo tolleranti e politicamente corretti...
Non conosco nessuno, me compresa, che l'abbia non sia stato "buonista" almeno una volta.
Onestamente lo considero un peccato veniale...l'importante è non essere "sciacalli".
Quelli sì che non li perdono.
 

MK

Utente di lunga data
Basterebbe

comprendere e accettare la diversità degli altri. Anche se ci fa paura.
 

Old Cat

Utente di lunga data
si oscuro

Ho appena scritto le stesse cose...forse è cosi...la solitudine....!!!


solitudine, brutta bestia, ti fa passare per buoni e accettare troppi compromessi per pochi sparuti momenti di condivisione.

tante parole si son dette sul star bene con se stessi..... sul concetto di solitudine, insonne appare uomo solo.


anche in questo suo post lui declama le sue virtù, molteplici....eppure..... eppure son solo, eppure " nessuna" mi vuole.


insonne non si spiega il perchè della sua solitudine e parla di questa ragazza, delle sue bugie..... chiedendosi un perchè le dice, il perchè del suo comportamento.


perchè sei solo insonne, ti sarai pur fatto un' idea....
 

Insonne di Seattle

Utente di lunga data
aggiornamento.

ieri non mi ha mandato sms per tutto il giorno, il suo sms giornaliero è arrivato alle 01.40 di notte! Diceva, "Piccolo, sto di nuovo male. non riesco a capire cosa ho. Cerca di prenderti cura di te almeno tu. Baci".

Di nuovo parla delle sue malattie per coprire il suo disinteresse e prevenire eventuali cazziate da parte mia. Anche se stai male una telefonata/mail/sms un pò più affettuoso lo puoi mandare, no?
Meno male che le avevo detto pure che i nostri problemi derivano dal fatto che non mi sento amato da lei. Mai dire ad una persona cosa ti fa soffrire, perchè te lo fa paro paro. Io non le ho risposto.
Lei stamattina mi scrive: "Tutto bene? non ho avuto notizie di te ieri".
Io ci ho pensato un pò e le ho scritto, lapidario, "Micia, mi dispiace che stai male. Baci".
Ormai è una corsa al disinteresse da entrambi i lati. Solo che il suo è vero. il mio è simulato.

Alla mia collega ho mandato un sms dicendole che se voleva uscire con me avrei potuto andare a prenderla. Lei ha risposto che era stanca e che andava a dormire.
Io ho replicato "sarà per la prossima vita, quando saremo entrambi gatti".
Anche lei capitolo chiuso.

E' vero. Sono una persona sola. Una persona che pur di non essere solo si "fidanzerebbe" con chiunque, perchè fermamente penso che le donne (o le persone) siano tutte uguali e che, poste davanti alle medesime situazioni, reagiscano allo stesso modo.
Sbaglio, lo so. Ma è quello che penso. A questo punto, se proprio devo avere una fidanzata che non mi ama (perchè nessuna mi ha mai amato davvero, nonostante quello che dicevano) oppure una storia di 3-5-7-20 anni con crisi finale annessa e cuore spezzato incluso, almeno me la prendo molto bella e disinibita.
Il problema è che tutto ha un costo. Quindi, io, alla fin fine, pago le mie donne per stare con me. L'estrema forma di prostituzione.

Non faccio una gran vita. Conosco milioni di persone ma è come se non conoscessi nessuno. il mio mondo è i miei genitori ed il mio migliore amico, che vedo/sento ogni giorno, come se fosse lui il mio fidanzato. Ultimamente esco tutte le sere più che altro per ubriacarmi e vedere come le persone "normali" (non io) si divertono, stregato dalle oscure equazioni dell'amore e dell'attrazione che ancora a 32 anni non ho affatto capito.
Ho comperato una casa, ma il solo pensiero di andarci a vivere da solo mi fa stare talmente male che se non trovo immediatamente qualcuno che venga a vivere con me preferisco rivenderla e starmene a casa con i miei a vita, almeno quando torno a casa ho qualcuno con cui parlare o non devo pensare ogni volta che entro dentro casa che la mia compagna sia chissà dove o con chissacchì.
Non sono una persona viziata. I miei non mi hanno mai fatto mancare nulla, compreso il superfluo, ma non ne ho mai approfittato. Non sono affatto un figlio di papà, visto che mi mantengo da solo da quando avevo 23 anni.
Nella mia testa ho un gran casino. Questo mese è volato ed io al lavoro non combino più un cazzo. Non me ne frega più niente di niente. Faccio sempre gli stessi errori. Mi ricordo ancora il mio post entuasiastico di quest'estate (passata con lei). Lo vorrei linkare ma neppure so dove andarlo a ripescare. Anzi, meglio di no, perchè se lo rileggo, soffro ancora di più.

Mi aspetta un futuro da stelle impacchettate e da vigli urbani coi guanti neri a lutto.

Fatti passare anche questa, eroe.

Ah, ringrazio tutti voi per starmi così vicino in questo brutto periodo.
 

La Lupa

Utente di lunga data
Ho una lunga esperienza di ritiri spirituali. Sa...con tutti i preti che ho frequentato...e pure le monache...

Onestamente, ed ora parlo sul serio, ciò che mi ha fatto veramente crescere è sbattere il muso sulla sofferenza, prima quella degli altri, poi quella mia.
Vedere quelli che se la passano male...che no hanno lavoro, che sono pieni di debiti.
Vedere la dignità di chi non arriva a fine mese. E fa di tutto per non fartelo capire.
Confrontarla con la boria degli stronzi, che per mestiere mi tocca frequentare.

Ma che li faccio a fare questi discorsi...
Beh... però... tu sai quanto mi siano simpatici i preti e puoi immaginare quante suore posso aver frequentato nella mia vita!

Non è che il ritiro più o meno spirituale, o anche solo la pratica del silenzio siano di proprietà della chiesta cattolica apostolica romana (porco di quà e porco di là).

Però i frati mi son simpatici.
 
Stato
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