Etta
Utente di lunga data
Vi stimo.Per esempio , io e mia moglie siamo nati come coppia clandestina e abbiamo fatto il 'grande passo' lasciando i rispettivi e diventando coppia ufficiale.
Vi stimo.Per esempio , io e mia moglie siamo nati come coppia clandestina e abbiamo fatto il 'grande passo' lasciando i rispettivi e diventando coppia ufficiale.
Si @Etta però se hai seguito i vari post...al momento non è che proprio si amano alla folliaVi stimo.
Sono molto disorientata, lui mi disorienta . Premetto che non viviamo insieme sette giorni su sette , ma parecchio , almeno cinque giorni . Scelta condivisa fin dall'inizio. Quando sono con lui sto bene, non mi manca nulla, lui vive la sua bipolarità con estrema serenità evidentemente. Non mi spaventa lo stare sola, ho i miei figli , un lavoro che amo e amicizie su cui contare. Mi spaventa lo stare senza di lui semplicemente. Non c'è nulla di ragionevole in tutto questo lo so bene . In questi giorni non è pervenuto nessun messaggio , probabilmente lei riesce ad essere ragionevole e, avendo capito che le sue aspettative sono diverse, magari ha fatto un passo indietro. Semplici mie supposizioni , mentre sto alla finestra a guardare.....Senza offesa per Miriam, ma a 56 anni non sei ancora giovane. Mi sembra illusorio dirle che è giovane.
Lei dopo aver chiuso il suo matrimonio, ha trovato un altro compagno, di cui mi pare evidente si sia innamorata. Un compagno con cui stava bene, e con cui ha ricostruito una vita di coppia, convivendoci. Scoperto il tradimento ha chiuso. Poi è tornata nei suoi passi e di nuovo ha scoperto un tradimento. Mi pare di capire che tradimento a parte, non abbia niente da obiettare nella vita con lui. I messaggi che legge ogni giorno (l’amante scrive a lui quotidianamente dice) le hanno dato la sicurezza che altre donne non mettono a rischio il rapporto con lui.
Non fosse che "Fa certo male, molto male, sapere che si prende le sue distrazioni" non sarebbe accaduto niente.
Questo tradimento è affare suo, d’altronde le viene spiegato da chi tradisce che in sostanza funziona così, che un traditore è come uno scorpione che punge perchè scorpione (*), e quindi affare suo. Prendere o lasciare.
(*) curioso come un traditore si associ sempre ad animali che piccoli o grandi, rientrino in specie che in genere vengono sentite come pericolose, e nel paragone due uomini diventino due specie diverse. Uno predatore, l’altro preda.
@Miriam68 te lo chiedo direttamente, perchè ho qualche dubbio che sia come viene dato per scontato nei messaggi, stai continuando a stare con lui per paura di rimanere sola? Hai altre domande da fare nel forum dopo quello che hai letto nei vari messaggi?
Mi sembra che tu abbia connotato il rapporto in modo tale da lasciare sempre ampi spazi di autonomia al partner.Sono molto disorientata, lui mi disorienta . Premetto che non viviamo insieme sette giorni su sette , ma parecchio , almeno cinque giorni . Scelta condivisa fin dall'inizio.
(...)
Mi spaventa lo stare senza di lui semplicemente.
Forse, e sottolineo forse, non sei stata consapevole di aver creato con lui un ibrido tra una coppia normalmente convivente ed una coppia "aperta" (dove ciò che è stato considerato originariamente implicito è divenuto consuetudine e, dunque, regola).Quando sono con lui sto bene, non mi manca nulla, lui vive la sua bipolarità con estrema serenità evidentemente. Non mi spaventa lo stare sola, ho i miei figli , un lavoro che amo e amicizie su cui contare. Mi spaventa lo stare senza di lui semplicemente. Non c'è nulla di ragionevole in tutto questo lo so bene .
Questo denota, come altri hanno già ben sottolineato, che stavolta non intendi rinunziare ad una relazione soddisfacente anche se intermittente (come è sempre stata).In questi giorni non è pervenuto nessun messaggio , probabilmente lei riesce ad essere ragionevole e, avendo capito che le sue aspettative sono diverse, magari ha fatto un passo indietro. Semplici mie supposizioni , mentre sto alla finestra a guardare.....
L’ho scritto perché avrei fatto la stessa cosa. Non si amano alla follia? Beh nemmeno con i loro ex altrimenti non li avrebbero lasciati no?Si @Etta però se hai seguito i vari post...al momento non è che proprio si amano alla follia
Sei tu quella che al momento è diventata l ufficiale e vive una storia tutta cuoricini ed unicorni rosa![]()
Se per questa persona vale la pena cotanto struggimento, dev'essere un uomo veramente eccezionale, di quelli che ne nascono si e no uno ogni 100 anni! Ma allora a maggior ragione perché stare alla finestra a guardare, a subire gli eventi?Sono molto disorientata, lui mi disorienta . Premetto che non viviamo insieme sette giorni su sette , ma parecchio , almeno cinque giorni . Scelta condivisa fin dall'inizio. Quando sono con lui sto bene, non mi manca nulla, lui vive la sua bipolarità con estrema serenità evidentemente. Non mi spaventa lo stare sola, ho i miei figli , un lavoro che amo e amicizie su cui contare. Mi spaventa lo stare senza di lui semplicemente. Non c'è nulla di ragionevole in tutto questo lo so bene . In questi giorni non è pervenuto nessun messaggio , probabilmente lei riesce ad essere ragionevole e, avendo capito che le sue aspettative sono diverse, magari ha fatto un passo indietro. Semplici mie supposizioni , mentre sto alla finestra a guardare.....
Ciao e benvenutaDifficile raccontare la mia storia che ha dell'assurdo , ma ci provo.
Dopo la separazione dieci anni fa , ho intrapreso una relazione che va avanti da nove anni. A settembre a seguito della scoperta di un suo tradimento l'ho letteralmente buttato fuori di casa. Nessuna incomprensione tra di noi, nessuna discussione, vita normale con una chimica che non è mai scemata. Non gli perdonai proprio il suo essere integerrimo verso di me , nulla poteva farmi pensare che avesse da mesi una doppia vita. Nessun contatto per tre mesi, poi nel periodo natalizio si è fatto sentire con i miei figli e ahimè , complice il fatto che stavo attraversando un periodo difficile a causa della malattia di mia madre, per mia fragilità ho ceduto e abbiamo ripreso il rapporto. Premuroso, gentile , il fidanzato perfetto, a letto e fuori dal letto. Come allora, di nuovo scopro che ha da un mese un'altra amante. Si vanta di lei con gli amici in chat in cui racconta le sue prestazioni , lamentando il fatto che "la poveretta" già mirasse ad una storia seria. Stavolta attendo , con sangue freddo studio la sua sceneggiatura per scoprire che si vedono una volta la settimana e sentono quotidianamente. Ma lui con me sempre perfetto , amorevole. Non mi capacito di questo. Come fa una persona ad avere un animo tanto vile. Non ho ancora detto nulla , arriverà il momento. Il confronto con voi mi può aiutare a capire meglio in che razza di uomo mi sono imbattuta e sopratutto a darmi una scrollata e liquidarlo . Grazie dell'ascolto, chi ci è passato comprende il mio stato d'animo e , leggere le vostre parole, può rendermi più lucida.
Grazie dell'ascolto.
Col tempo si approfondisce la conoscenza delle relazioni.Ciao e benvenuta
La classica "cuenta", dei pro e dei contro (rispetto al mantenere o meno in vita la vostra relazione) ovviamente la puoi fare solo tu.
Io evidenzio un paio di parti di ciò che hai scritto:
- se la prima volta si è detto pentito, dispiaciuto, ecc..... non era evidentemente vero. E gli dispiace talmente tanto da lasciarti sotto il naso millemila prove della sua reiterazione;
- bene: vediamo ora come si comporta con l'amante. Suppongo parole per quanto cariche di desiderio. Peccato solo che con gli amici elenchi prestazioni e quanto è figo lui ad averne un'altra che lo vorrebbe "seriamente "
. E pensa un po': se ne va in chat a mettere a repentaglio la vostra relazione per un'altra relazione, di cui poveretto è stanco, in cui lei pensa all'ammmmmorrrrre e lui elenca prestazioni
Tanto per dire quanto sia avvezzo ad apprezzare ciò che ha, e con che rispetto tratti una persona con cui si sente tutti i giorni e si vede comunque spesso. Costretto eh, perché non la vorrà certo deludere
Sicura di trovare un "incastro" con uno che ha un simile funzionamento?
Credo ci sia altro. Non e’ solo poter dire che si ha un compagno. La consapevolezza di essere cosi poco importanti per una persona ( e non tanto perche’ l’altro tradisce, ma perche’ reitera mettendo in chiaro a che livello di priorita’ mette il rapporto).. in alcuni crea distacco (non mi meriti).. in altri la convinzione di essere di poco valore..o peggio provoca l’innalzamento del valore dell’altro. … allora vorrai mica perdere un individuo cosi speciale che nonostante tutto accetta la tua presenza?Col tempo si approfondisce la conoscenza delle relazioni.
Ma uno che vuole la sicurezza e anche il resto non è una per
a rara.
A volte la cosa più importante sembra essere poter dire che si ha un compagno.
Sicuramente: se poi il "resto " è una relazione tenuta in piedi per un aspetto puramente "prestazionale", di cui quasi vantarsi con gli amici, direi che si può anche dare una giusta dimensione al perché si metta a repentaglio (senza farsi molti problemi, e per giunta con un precedente "fresco") la relazione principale. È il classico (magari sbaglierò ma non credoCol tempo si approfondisce la conoscenza delle relazioni.
Ma uno che vuole la sicurezza e anche il resto non è una per
a rara.
A volte la cosa più importante sembra essere poter dire che si ha un compagno.
l'importante che non ti convinca che lui sia bipolare.Sono molto disorientata, lui mi disorienta . Premetto che non viviamo insieme sette giorni su sette , ma parecchio , almeno cinque giorni . Scelta condivisa fin dall'inizio. Quando sono con lui sto bene, non mi manca nulla, lui vive la sua bipolarità con estrema serenità evidentemente. Non mi spaventa lo stare sola, ho i miei figli , un lavoro che amo e amicizie su cui contare. Mi spaventa lo stare senza di lui semplicemente. Non c'è nulla di ragionevole in tutto questo lo so bene . In questi giorni non è pervenuto nessun messaggio , probabilmente lei riesce ad essere ragionevole e, avendo capito che le sue aspettative sono diverse, magari ha fatto un passo indietro. Semplici mie supposizioni , mentre sto alla finestra a guardare.....
perchè bipolare? è "solo" un traditore seriale, di quelli che non sanno cosa siano i sensi di colpa, sicuramente ha avuto tante scappatelle in questi 9 anni, ora sta a te decidere se accettarlo per quello che è e tenertelo, sapendo che finché ce la fa non se ne fa scappare una, o allontanartiSono molto disorientata, lui mi disorienta . Premetto che non viviamo insieme sette giorni su sette , ma parecchio , almeno cinque giorni . Scelta condivisa fin dall'inizio. Quando sono con lui sto bene, non mi manca nulla, lui vive la sua bipolarità con estrema serenità evidentemente. Non mi spaventa lo stare sola, ho i miei figli , un lavoro che amo e amicizie su cui contare. Mi spaventa lo stare senza di lui semplicemente. Non c'è nulla di ragionevole in tutto questo lo so bene . In questi giorni non è pervenuto nessun messaggio , probabilmente lei riesce ad essere ragionevole e, avendo capito che le sue aspettative sono diverse, magari ha fatto un passo indietro. Semplici mie supposizioni , mentre sto alla finestra a guardare.....
Ho corretto perché avevo lasciato indietro dei pezzi.Credo ci sia altro. Non e’ solo poter dire che si ha un compagno. La consapevolezza di essere cosi poco importanti per una persona ( e non tanto perche’ l’altro tradisce, ma perche’ reitera mettendo in chiaro a che livello di priorita’ mette il rapporto).. in alcuni crea distacco (non mi meriti).. in altri la convinzione di essere di poco valore..o peggio provoca l’innalzamento del valore dell’altro. … allora vorrai mica perdere un individuo cosi speciale che nonostante tutto accetta la tua presenza?
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Alla "Confucio":Semplici mie supposizioni , mentre sto alla finestra a guardare.....
Miriam, segui il tuo cuore.Sono molto disorientata, lui mi disorienta . Premetto che non viviamo insieme sette giorni su sette , ma parecchio , almeno cinque giorni . Scelta condivisa fin dall'inizio. Quando sono con lui sto bene, non mi manca nulla, lui vive la sua bipolarità con estrema serenità evidentemente. Non mi spaventa lo stare sola, ho i miei figli , un lavoro che amo e amicizie su cui contare. Mi spaventa lo stare senza di lui semplicemente. Non c'è nulla di ragionevole in tutto questo lo so bene . In questi giorni non è pervenuto nessun messaggio , probabilmente lei riesce ad essere ragionevole e, avendo capito che le sue aspettative sono diverse, magari ha fatto un passo indietro. Semplici mie supposizioni , mentre sto alla finestra a guardare.....
Bah, insommaMiriam, segui il tuo cuore.
E basta.
Non è lui che ti disorienta, la confusione parte da te, dal fatto che non sai cosa fare perché ti trovi a gestire qualcosa che non conosci e non sei in grado di prevedere che conseguenza potrà avere e questo ti porta ad avere banalmente ansia.
Io ho imparato che stare a ragionare troppo sulle persone porta lontano dall'afferrarle: le sensazione che ti danno vanno ascoltate, e detratti tutti i ragionamenti, nostri e altrui, spesso dicono la verità, oltre le parole.
Nel bene e nel male.
Se stai bene con lui, stacci. E' la scelta giusta.
Per esperienza ti dico che ci sono persone, uomini e donne, che non credono nella fedeltà, lo ritengono un vincolo inadeguato per la loro natura: ciò non significa però che queste persone non ti diano importanza nella loro vita.
Io nemmeno credo nella fedeltà. Mi piacciono le donne, in genere, mi son sempre piaciute: credo nel rispetto, che è un'altra cosa, verso gli altri, credo, soprattutto, nello stare bene e nel far star bene.
Che è la cosa essenziale, nella vita, soprattutto dopo i 50, diciamo.
Le regole, le consuetudini, i vincoli... Sono sovrastrutture generiche: sei tu che devi ragionare su cosa conta veramente per te, nella maniera più egoistica ed evitando di far pesare troppo il giudizio altrui nelle tue scelte.
C'è una sola domanda che ti devi porre; stai bene quando sei con lui?
Hai risposto positivamente: per me è sufficiente.
Io più che stare bene con lui, ho notato qualcosa che somiglia molto alla dipendenza. Quanto al "credere/non credere nella fedeltà" ci si deve essere predisposti, se non addirittura averne il dna. E se arriva col tempo, è quasi sempre per accettare un compromesso con un partner che altrimenti si sarebbe sicuri di perdere. E neanche questo è "stare bene", è farselo ANDARE BENE.Miriam, segui il tuo cuore.
E basta.
Non è lui che ti disorienta, la confusione parte da te, dal fatto che non sai cosa fare perché ti trovi a gestire qualcosa che non conosci e non sei in grado di prevedere che conseguenza potrà avere e questo ti porta ad avere banalmente ansia.
Io ho imparato che stare a ragionare troppo sulle persone porta lontano dall'afferrarle: le sensazione che ti danno vanno ascoltate, e detratti tutti i ragionamenti, nostri e altrui, spesso dicono la verità, oltre le parole.
Nel bene e nel male.
Se stai bene con lui, stacci. E' la scelta giusta.
Per esperienza ti dico che ci sono persone, uomini e donne, che non credono nella fedeltà, lo ritengono un vincolo inadeguato per la loro natura: ciò non significa però che queste persone non ti diano importanza nella loro vita.
Io nemmeno credo nella fedeltà. Mi piacciono le donne, in genere, mi son sempre piaciute: credo nel rispetto, che è un'altra cosa, verso gli altri, credo, soprattutto, nello stare bene e nel far star bene.
Che è la cosa essenziale, nella vita, soprattutto dopo i 50, diciamo.
Le regole, le consuetudini, i vincoli... Sono sovrastrutture generiche: sei tu che devi ragionare su cosa conta veramente per te, nella maniera più egoistica ed evitando di far pesare troppo il giudizio altrui nelle tue scelte.
C'è una sola domanda che ti devi porre; stai bene quando sei con lui?
Hai risposto positivamente: per me è sufficiente.
Tipo dipendenza o relazione con narcisista che spara le ultime cartucce ?Credo ci sia altro. Non e’ solo poter dire che si ha un compagno. La consapevolezza di essere cosi poco importanti per una persona ( e non tanto perche’ l’altro tradisce, ma perche’ reitera mettendo in chiaro a che livello di priorita’ mette il rapporto).. in alcuni crea distacco (non mi meriti).. in altri la convinzione di essere di poco valore..o peggio provoca l’innalzamento del valore dell’altro. … allora vorrai mica perdere un individuo cosi speciale che nonostante tutto accetta la tua presenza?
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Se vogliamo mettere i narcisisti anche nell'insalata, si può fare. Tanto ormai non si nega a nessuno.Tipo dipendenza o relazione con narcisista che spara le ultime cartucce ?