Oggi ci siamo visti dalla psic. ed entrambi abbiamo sottolineato che le cose da 3 giorni vanno meglio. Io avverto una sorta di serenità in quanto ciò che mia moglie mi ha detto sul "controllo" che ho esercitato su di lei che ha causato l'inizio della nostra crisi, ritengo onestamente che sia un fattore vero e in fin dei conti ragionevole.
Mi pongo con la gente nella maniera che mia moglie non sopporta, ma io sono sempre stato così. Anche quando ero adolescente, i miei ragionamenti venivano apprezzati. Sono stato sempre così. E lei mi ci ha conosciuto. E forse anche apprezzato. Poi con il passare degli anni questa cosa ha cominciato a pesarle, fino al momento in cui si è guardata in altre zone dove poteva essere apprezzata. E quindi si è sentita una donna "speciale". Io non credo che l'altro abbia fatto chissa che cosa. A volte ad una donna basta un apprezzamento , e poi un altro, e poi da cosa nasce cosa. Ed io ero distratto e incapace di vedere cosa stava accadendo. L'altro, molto paraculo ha fatto così. E vai avanti per anni cercando di non compromettere niente e non ti fai accorgere di niente, o quasi. Questo credo che sia accaduto.
Certo potrei affondare il coltello su mia moglie anche profondamente. Cioè potrei dire : bastava dirmelo prima che c'erano problemi, che hai aspettato 5 anni intanto i figli crescevano, etc. etc.
Ma non servirebbe a niente.
Le cose sono andate in questa maniera. Ora ciò che mi interessa è capire se si può continuare a stare insieme oppure no . Abbiamo ricominciato a fare l'amore, a condividere delle cose, abbiamo i nostri spazi, cerco di non essere protagonista nelle discussioni e mantengo un profilo più basso.
E' tutto nuovo.
Però (e questa è la novità) mi guardo intorno . Prima non lo facevo. Ero fedele. Oggi devo confessarvi che sono molto debole e già in un paio di occasioni ho potuto verificare che avrei delle chance. Ripeto fino a qualche mese fa la cosa non mi interessava, oggi invece.......
Ecco queste sono le mie sensazioni . Vedremo se a lungo andare potremo rimanere ancora insieme oppure no.
Vi aggiornerò continuamente sull'evoluzione della cosa. Questa mia storia spero che possa servire ad altre persone che si trovano in difficoltà.
E voglio dirvi anche un'altra cosa. La resistenza paga sempre. Comunque vada anche per scoprire più profondamente i rapporti e analizzare le proprie colpe. Anche se sono minime.
Non bisogna gettare immediatamente al vento anni di convivenza , amore, che hanno prodotto figli, amicizie, legami. Resistete, e se si è sbagliato mbè bisogna ammettere gli errori. Gli sbagli anche se non con la stessa percentuale sono sempre da ambo le parti.