Responsabilità

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Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Responsabilità

Pongo solo una domanda.
Quando si decide di formare una famiglia, nel senso che si decide di avere figli con una persona, ci si assumono delle responsabilità che cambieranno completamente la propria vita. Da cose piccole a cose grandi. Ad esempio si deve accettare che il corpo femminile subirà delle modifiche, non è detto negative, ma non sarà come prima. O che si dovrà rinunciare a vedere liberamente qualunque programma televisivo e che si dovrà organizzare il proprio tempo in relazione alle esigenze dei piccoli.
Perché sembra invece che poi si sia sorpresi di dover tenere conto del dolore e dei problemi che si potrebbero arrecare ai figli quando viene scoperto un tradimento?
 
O

Old Confù

Guest
Pongo solo una domanda.
Quando si decide di formare una famiglia, nel senso che si decide di avere figli con una persona, ci si assumono delle responsabilità che cambieranno completamente la propria vita. Da cose piccole a cose grandi. Ad esempio si deve accettare che il corpo femminile subirà delle modifiche, non è detto negative, ma non sarà come prima. O che si dovrà rinunciare a vedere liberamente qualunque programma televisivo e che si dovrà organizzare il proprio tempo in relazione alle esigenze dei piccoli.
Perché sembra invece che poi si sia sorpresi di dover tenere conto del dolore e dei problemi che si potrebbero arrecare ai figli quando viene scoperto un tradimento?
Penso sia davvero difficile, relazionarsi con una persona che entra a far parte nella maniera più intima della nostra vita...con la quale si andranno a condividere sentimenti ma anche qlcs di + pratico...le abitudini quotidiane...

Nell'arco di un matrimonio, specialmente se lungo, credo che si attraversino momenti alti&bassi...ma si dovrebbe sempre tener presente che esiste il noi, e non più l'io....e che i figli..vanno tutelati, sopra ogni cosa!

Io ho paura, di non riuscire ad essere all'altezza del compito...di non riuscire a vedere mio marito(qual'ora ce ne sarà mai uno)come la mia famiglia...(così x come la intendo, con l'esempio della mia d'origine)....

Non so come andranno le cose, ma per il momento cerco di essere fiduciosa!
 
O

Old fabrizio56

Guest
Penso sia davvero difficile, relazionarsi con una persona che entra a far parte nella maniera più intima della nostra vita...con la quale si andranno a condividere sentimenti ma anche qlcs di + pratico...le abitudini quotidiane...

Nell'arco di un matrimonio, specialmente se lungo, credo che si attraversino momenti alti&bassi...ma si dovrebbe sempre tener presente che esiste il noi, e non più l'io....e che i figli..vanno tutelati, sopra ogni cosa!

Io ho paura, di non riuscire ad essere all'altezza del compito...di non riuscire a vedere mio marito(qual'ora ce ne sarà mai uno)come la mia famiglia...(così x come la intendo, con l'esempio della mia d'origine)....

Non so come andranno le cose, ma per il momento cerco di essere fiduciosa!






Ed aggiungo che dovrebbe essere una normale conseguenza della decisione presa.
 
O

Old Addos

Guest
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Credo che sia illusorio volore programmare la propria vita a lunga scadenza ;

quando ci si sposa , si parte per un viaggio che non sai dove ti porterà ; se pensi alle responsabilità che ti attendono , ti vengono le angosce ;
conviene quindi affrontare i cambiamenti uno alla volta , a mano a mano che si presentano , plasmandosi reciprocamente l' uno sull' altra ;

può anche succedere che ci si stanchi , per cui il tradimento è una delle possibilità che ci si prospettano , da affrontarsi a mio parere più con istinto che con raziocinio ;

i figli sono importanti , ma non tanto da castrare la propria vita in nome della loro ( presunta ) serenità.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Credo che sia illusorio volore programmare la propria vita a lunga scadenza ;

quando ci si sposa , si parte per un viaggio che non sai dove ti porterà ; se pensi alle responsabilità che ti attendono , ti vengono le angosce ;
conviene quindi affrontare i cambiamenti uno alla volta , a mano a mano che si presentano , plasmandosi reciprocamente l' uno sull' altra ;

può anche succedere che ci si stanchi , per cui il tradimento è una delle possibilità che ci si prospettano , da affrontarsi a mio parere più con istinto che con raziocinio ;

i figli sono importanti , ma non tanto da castrare la propria vita in nome della loro ( presunta ) serenità.
Tutto sta nel valutare le cose e dare il giusto peso a tutto.
 

Bruja

Utente di lunga data
P/R

Pongo solo una domanda.
Quando si decide di formare una famiglia, nel senso che si decide di avere figli con una persona, ci si assumono delle responsabilità che cambieranno completamente la propria vita. Da cose piccole a cose grandi. Ad esempio si deve accettare che il corpo femminile subirà delle modifiche, non è detto negative, ma non sarà come prima. O che si dovrà rinunciare a vedere liberamente qualunque programma televisivo e che si dovrà organizzare il proprio tempo in relazione alle esigenze dei piccoli.
Perché sembra invece che poi si sia sorpresi di dover tenere conto del dolore e dei problemi che si potrebbero arrecare ai figli quando viene scoperto un tradimento?

Credo che queste domande non solo ce le si ponga ma si abbia anche inizialmente la certezza di farci fronte. Il fatto è che la natura umana è più grande di sé stessa ma volte ma meno forte di quel che serva, quindi le intenzioni non sempre vengono onorate dalle convinzioni.
L'idea è che l'indole e soprattutto la voglia di sperimentare, a volte malriposta, porti a superare, certi della innocuità di certe esperienze, le barriere che sempre coscienza e buon senso ci prefigurano in qualuque situazione di trasgressione o di rischio.
Forse la verità è che molti piccoli sacrifici siamo disposti a farli ma quando la tentazione solleticante bussa alla porta, se non si ha uno stato di "perfetta letizia" di coppia ed l'alto senso delle responsabilità cui si faceva cenno.... molti cadono, altrettanti tentennano e sono veramente pochi quelli/e che bastando serenamente a sé stessi/e trovano in ciò che hanno sufficiente risposta per poter resistere.
Bruja
 

MariLea

Utente di lunga data
Pongo solo una domanda.
Quando si decide di formare una famiglia, nel senso che si decide di avere figli con una persona, ci si assumono delle responsabilità che cambieranno completamente la propria vita. Da cose piccole a cose grandi. Ad esempio si deve accettare che il corpo femminile subirà delle modifiche, non è detto negative, ma non sarà come prima. O che si dovrà rinunciare a vedere liberamente qualunque programma televisivo e che si dovrà organizzare il proprio tempo in relazione alle esigenze dei piccoli.

Vogliamo ancora credere che questi possano essere causa di allontanamento tra i partners? Non credo


Perché sembra invece che poi si sia sorpresi di dover tenere conto del dolore e dei problemi che si potrebbero arrecare ai figli quando viene scoperto un tradimento?

Non credo ne siano sorpresi, penso piuttosto che, tranne un'esigua minoranza di gente superficiale, vivano costanti sensi di colpa che annullano i benefici di un'eventuale qualità di vita del dopo separazione...
Non possiamo generalizzare,
ci sono "noi" in cui non si può restare per sempre... peggio di un suicidio, col suicidio almeno finisci di soffrire...
Fabrizio, la fai facile perchè ti è andata bene, ma pensa a tua nipote..come sta in quel "noi"...? E sappiamo bene che c'è di peggio... anche senza l'evidenza dei lividi sul corpo...
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Ovvio che era lontanissimo dal mio pensiero dire che in un matrimonio ci si debba stare sempre e comunque.
La mia era un'osservazione rispetto allo stupore che sembra cogliere chi deve assumersi la responsabilità delle conseguenze dei propri atti quando viene scoperto, mentre non pensava di venir meno ai propri doveri, liberamente assunti, durante il tradimento. A volte sembra che siano i traditori a richiamare al "senso del dovere" i traditi...invitandoli a non buttar tutto per aria "per una cazzata"

Basta vedere i sensi di colpa dei traditi ...


Per quanto riguarda i cambiamenti della vita non so se avvengano poi realmente e se ci sia consapevolezza che dovrebbero far parte del "pacchetto tutto compreso" famiglia in cui ci stanno conforto, comprensione e sicurezza, ma anche routine e ci sono sorrisi, primi passi, prime parole e soddisfazione di essere rispecchiati, ma anche notti in bianco e condizionamenti delle scelte.

Ricordo il mio stupore in viaggio di nozze nel vedere una coppia che telefonava a casa per avere notizie della bambina di 6 mesi ...forse si può fare a meno di un viaggio alle Maldive se si ha una bambina di sei mesi...
 
O

Old Confù

Guest
Non possiamo generalizzare,
ci sono "noi" in cui non si può restare per sempre... peggio di un suicidio, col suicidio almeno finisci di soffrire...
Fabrizio, la fai facile perchè ti è andata bene, ma pensa a tua nipote..come sta in quel "noi"...? E sappiamo bene che c'è di peggio... anche senza l'evidenza dei lividi sul corpo...
noi per me, è anche capire quando avanti non si può andare...e con maturità accettarlo e pensare che forse è meglio così...

noi è capire invece quando il salvabile può essere salvato, e se ne vale la pena impegnarcisi!

noi è dare serenità ai figli...anche dopo un divorzio...non metterli contro l'altro genitore, non strumentalizzarli...
perchè la vera serenità, non è data solo dall'immagine di una famiglia unita!
 

MariLea

Utente di lunga data
noi per me, è anche capire quando avanti non si può andare...e con maturità accettarlo e pensare che forse è meglio così...

noi è capire invece quando il salvabile può essere salvato, e se ne vale la pena impegnarcisi!

noi è dare serenità ai figli...anche dopo un divorzio...non metterli contro l'altro genitore, non strumentalizzarli...
perchè la vera serenità, non è data solo dall'immagine di una famiglia unita!
se così inteso.. concordo!
 

Bruja

Utente di lunga data
Persa

Perché sembra invece che poi si sia sorpresi di dover tenere conto del dolore e dei problemi che si potrebbero arrecare ai figli quando viene scoperto un tradimento?

Faccio un'aggiunta, nel momento del tradimento tutti i traditori sono concordi nel sostenere che in quel momento pensano solo al piacere ed alla sensazione di rinnovato stimolo delle emozioni che azzera altre riflessioni; chiaro che quando il fatto viene alla luce, si evidenzia non solo che sia avvenuto ma anche le complicanze che crea nel buttare una specie di granata in mezzo alla tranquillità, vera o fittizia, della famiglia. Va da sé che sempre i soli ed unici ad essere al di sopra di ogni colpa, sospetto o cointeressenza delle situazioni pregresse al tradimento sono i figli, e per questo, oltre al fatto che sono nostre creature innocenti, andrebbe valutata la portata di quello che poi COMUNQUE anche loro pagheranno! E questo al di là che i due mgenitori siano più o meno meritevoli.
Quanto al fatto che non ci si pOSSA tarpare per i figli.... è giusto, quindi si affronti il costo della defezione, si sia entrambi genitori responsabili e se si può convivere con civiltà bene, diversamente, meglio un solo genitore sereno e l'altro in visita o in affido condiviso!
Ovvio che il non tarparsi non è la solita canzone di chi va a destra ed a manca a svolazzare su altri fiori.... a meno che dall'altra parte non ci sia connivenza....
Bruja
 
O

Old fabrizio56

Guest
Non possiamo generalizzare,
ci sono "noi" in cui non si può restare per sempre... peggio di un suicidio, col suicidio almeno finisci di soffrire...
Fabrizio, la fai facile perchè ti è andata bene, ma pensa a tua nipote..come sta in quel "noi"...? E sappiamo bene che c'è di peggio... anche senza l'evidenza dei lividi sul corpo...

Alttttttttt frenaaaa......non mi fraintendere, la mia riflessione era per chi si sposa a cuor leggero, pensando che sia tutto rose e fiori e soprattutto creda di poter vivere la sua vita identica a quando era single, cosa assolutamente impossibile.

Se una coppia non va, inutile stare insieme, ci si separa e si tenta di ricostruire una nuova vita. Da ultimo, ritengo che si tutelino di più i propri figli con una separazione, piuttosto che costringerli a vivere in una famiglia ormai morta....
 

MariLea

Utente di lunga data
Ovvio che era lontanissimo dal mio pensiero dire che in un matrimonio ci si debba stare sempre e comunque.
La mia era un'osservazione rispetto allo stupore che sembra cogliere chi deve assumersi la responsabilità delle conseguenze dei propri atti quando viene scoperto, mentre non pensava di venir meno ai propri doveri, liberamente assunti, durante il tradimento. A volte sembra che siano i traditori a richiamare al "senso del dovere" i traditi...invitandoli a non buttar tutto per aria "per una cazzata"

Basta vedere i sensi di colpa dei traditi ...


Per quanto riguarda i cambiamenti della vita non so se avvengano poi realmente e se ci sia consapevolezza che dovrebbero far parte del "pacchetto tutto compreso" famiglia in cui ci stanno conforto, comprensione e sicurezza, ma anche routine e ci sono sorrisi, primi passi, prime parole e soddisfazione di essere rispecchiati, ma anche notti in bianco e condizionamenti delle scelte.

Ricordo il mio stupore in viaggio di nozze nel vedere una coppia che telefonava a casa per avere notizie della bambina di 6 mesi ...forse si può fare a meno di un viaggio alle Maldive se si ha una bambina di sei mesi...
Magari fosse un "pacchetto tutto compreso"... avresti subito in mano la specifica di tutto... per il tempo che verrà...
io lo chiamerei cocomero


Fabri, sì d'accordo... ma ci vogliamo chiedere perchè certi ragazzi si sposano con leggerezza... credendo che son tutte rose e fiori?
 
O

Old fay

Guest
Scusate mi sembra un discorso un pò assurdo, ma quante cose capitano nella vita di ognuno di noi? E le malattie? Allora io sono sana, e se mi ammalo, non va più bene la mia vita di prima. Ci evolviamo, nel bene e nel male, e non esiste che siccome abbiamo delle responsabilità, queste stesse responsabilità non ci possano far evolvere. Quello che per me era giusto 14 anni fa, oggi forse non lo è più e non credo che siccome ho dei figli non possa essere così, le responsabilità nei loro contronti non muteranno, io si però. Posso dire una cosa? Ma se un matrimonio non va perchè portarlo avanti per forza? Cosa c'entrano i figli? I figli sono un prodotto di un qualcosa che è stato concepito nel momento stesso in cui io credevo in quel progetto, ma se non ci credo più, se la mia vita è cambiata, se io sono diversa....le responsabilità cosa c'entrano? Cosa vuol dire poi sposarsi a cuor leggero? Io in quel momento ci credevo, oggi no. Ma più di tutto non credo a...salvare il salvabile, non esiste, prima o poi si ricade negli stessi errori.
 

MariLea

Utente di lunga data
Faccio un'aggiunta, nel momento del tradimento tutti i traditori sono concordi nel sostenere che in quel momento pensano solo al piacere ed alla sensazione di rinnovato stimolo delle emozioni che azzera altre riflessioni; chiaro che quando il fatto viene alla luce, si evidenzia non solo che sia avvenuto ma anche le complicanze che crea nel buttare una specie di granata in mezzo alla tranquillità, vera o fittizia, della famiglia. Va da sé che sempre i soli ed unici ad essere al di sopra di ogni colpa, sospetto o cointeressenza delle situazioni pregresse al tradimento sono i figli, e per questo, oltre al fatto che sono nostre creature innocenti, andrebbe valutata la portata di quello che poi COMUNQUE anche loro pagheranno! E questo al di là che i due mgenitori siano più o meno meritevoli.
Quanto al fatto che non ci si pOSSA tarpare per i figli.... è giusto, quindi si affronti il costo della defezione, si sia entrambi genitori responsabili e se si può convivere con civiltà bene, diversamente, meglio un solo genitore sereno e l'altro in visita o in affido condiviso!
Ovvio che il non tarparsi non è la solita canzone di chi va a destra ed a manca a svolazzare su altri fiori.... a meno che dall'altra parte non ci sia connivenza....
Bruja
Quoto tutto,
appunto... sempre che non sia una scusa per far i propri comodi senza rinunciare allo status quo ante...
 

Verena67

Utente di lunga data
Pongo solo una domanda.
Quando si decide di formare una famiglia, nel senso che si decide di avere figli con una persona, ci si assumono delle responsabilità che cambieranno completamente la propria vita. Da cose piccole a cose grandi. Ad esempio si deve accettare che il corpo femminile subirà delle modifiche, non è detto negative, ma non sarà come prima. O che si dovrà rinunciare a vedere liberamente qualunque programma televisivo e che si dovrà organizzare il proprio tempo in relazione alle esigenze dei piccoli.
Perché sembra invece che poi si sia sorpresi di dover tenere conto del dolore e dei problemi che si potrebbero arrecare ai figli quando viene scoperto un tradimento?

Siamo sempre lì.
Il nodo del tradimento.
Ieri ne ho parlato con la mia piu' cara amica (single, convinta fermamente che anche dopo 40 anni di matrimonio lascerebbe il marito senza se e senza ma se lui l'avesse tradita anche un'unica volta).

Per me non è così, è tutta una ferita narcisistica, e basta.
Non puoi pensare che in 20 e piu' anni di matrimonio non capiti MAI di scivolare.

Anche Madre Teresa di Calcutta ha dubitato.

Certo c'è tradimento e tradimento.

ovvio che ci sia la responsabilità, uno la vive sulla sua pelle come genitore e coniuge (ma attenzione! SONO COSE DIVERSE!!!!) ogni singolo giorno, ma nessuno puo' GARANTIRE fedeltà per un intera esistenza che duri DECENNI.

Nemmeno un prete puo' garantire castita' un intera vita.

Ci riesce di solito il coniuge dei due nella posizione "One - down", cioé quello dei due che è "piu' innamorato", e quindi sta naturalmente in una condizione di sudditanza psicologica.

E' orribile messa così, ma sono sempre piu' convinta che sia vero.

Bacio!
 

Lettrice

Utente di lunga data
E se il One-Down anziche' fosse 'il piu' innamorato' fosse il piu' indifferente?

Credo sia una possibilita' da non escludere...
 
O

Old fabrizio56

Guest
Magari fosse un "pacchetto tutto compreso"... avresti subito in mano la specifica di tutto... per il tempo che verrà...
io lo chiamerei cocomero


Fabri, sì d'accordo... ma ci vogliamo chiedere perchè certi ragazzi si sposano con leggerezza... credendo che son tutte rose e fiori?

Su questo non c'è dubbio!!
 

Grande82

Utente di lunga data
credo che il nocciolo della questione non fosse il non tradire, ma il tradire sapendo che le conseguenze, per un figlio e per la famiglia, possono esserci, ed essere grandi.
Il tradimento non è atto di un istante, ha un'evoluzione, fatta di corteggiamento, pensiero, riflessione, decisioni. Si decide di tradire, ad un certo punto, con mutevoli e disparate ragioni, ma è un'azione consapevole. E consapevole deve essere chi la perpetra delle conseguenze....
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Scusate mi sembra un discorso un pò assurdo, ma quante cose capitano nella vita di ognuno di noi? E le malattie? Allora io sono sana, e se mi ammalo, non va più bene la mia vita di prima. Ci evolviamo, nel bene e nel male, e non esiste che siccome abbiamo delle responsabilità, queste stesse responsabilità non ci possano far evolvere. Quello che per me era giusto 14 anni fa, oggi forse non lo è più e non credo che siccome ho dei figli non possa essere così, le responsabilità nei loro contronti non muteranno, io si però. Posso dire una cosa? Ma se un matrimonio non va perchè portarlo avanti per forza? Cosa c'entrano i figli? I figli sono un prodotto di un qualcosa che è stato concepito nel momento stesso in cui io credevo in quel progetto, ma se non ci credo più, se la mia vita è cambiata, se io sono diversa....le responsabilità cosa c'entrano? Cosa vuol dire poi sposarsi a cuor leggero? Io in quel momento ci credevo, oggi no. Ma più di tutto non credo a...salvare il salvabile, non esiste, prima o poi si ricade negli stessi errori.
Alcune cose capitano altre, come dice anche Grande. sono il risultato di una decisione.
E ogni decisione comporta una valutazione e l'assunzione della responsabilità delle conseguenze.
Se solo si cambia quartiere ci si domanda delle conseguenze che questo cambiamento potrà avere sulla vita di chi frequentiamo, dando per scontato che si siano considerati gli effetti sui membri della famiglia.
Si cambia e ci si può anche ammalare e ci si aspetta appoggio e solidarietà da chi ha promesso in salute e malattia ...e a chi da cui ci si aspetta qualcosa bisogna essere disposti a dare qualcosa anche in nome di chi si è deciso di mettere al mondo, con gioia e tante incognite, ma ben sapendo che ce ne saremmo assunti la responsabilità per la vita che non significa solo assicurarne il mantenimento.
 
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