ologramma
Utente di lunga data
perchè che c'è di male . è elogiare una qualità oppure che viene sfruttata , intendo la nostra amica , da tutti?No. Brividi tutto.
Mio padre non avrebbe mai detto cose simili e mia madre ...![]()
perchè che c'è di male . è elogiare una qualità oppure che viene sfruttata , intendo la nostra amica , da tutti?No. Brividi tutto.
Mio padre non avrebbe mai detto cose simili e mia madre ...![]()
Elogiare una qualità è un conto. Un altro è stare con una persona per quella qualitàperchè che c'è di male . è elogiare una qualità oppure che viene sfruttata , intendo la nostra amica , da tutti?
Sarebbe davvero lungo da spiegare. Ma ho detto i miei genitori perché sarebbero ultracentenari, visto che tu l’hai giustificato per età.perchè che c'è di male . è elogiare una qualità oppure che viene sfruttata , intendo la nostra amica , da tutti?
mie considerazioni della sua bravura ma non sta solo per quello, bisognerebbe conoscerliElogiare una qualità è un conto. Un altro è stare con una persona per quella qualità
non capisco cosa tu vuoi dire , ho forse mi sono espresso maleSarebbe davvero lungo da spiegare. Ma ho detto i miei genitori perché sarebbero ultracentenari, visto che tu l’hai giustificato per età.
Hai descritto un rapporto matrimoniale che avrebbe fatto orrore ai miei genitori.non capisco cosa tu vuoi dire o forse mi sono espresso male
perchè scusa sono sposati dal 1974 , che vuoi sia rimasto sempre rose e fiori?Hai descritto un rapporto matrimoniale che avrebbe fatto orrore ai miei genitori.
Non è importante. Abbiamo una idea diversa della considerazione che si deve avere di una moglie o di un marito.perchè scusa sono sposati dal 1974 , che vuoi sia rimasto sempre rose e fiori?
prendo atto che non siamo d'accordo, per i miei amici intendoNon è importante. Abbiamo una idea diversa della considerazione che si deve avere di una moglie o di un marito.
Cucinava male?No. Brividi tutto.
Mio padre non avrebbe mai detto cose simili e mia madre ...![]()
Hai voglia.perchè che c'è di male . è elogiare una qualità oppure che viene sfruttata , intendo la nostra amica , da tutti?
Cucinava benissimo.Cucinava male?
Ecco, anche questa è una costante.Così come è importante credere nell amore nei gesti affettuosi crescere in un contesto dove l amore si esprima io vedo amiche con mariti che non si sfiorano da anni ma non sesso gesti affettuosi carinerie reciproche Anzi è un lamentarsi costante ( donne devo ammettere in larga maggioranza)
Altrove dici che si capisce anche quando c’è.Ecco, anche questa è una costante.
Credo che la donna (sposata, con figli) risenta più dell'uomo dell'incapacità di rinnovarsi ulteriormente e di situazioni troppo statiche dal punto di vista affettivo ed emotivo, che invece rassicurano l'uomo. Ciò determina una sua irrequietezza che a volta sfocia in un lamento continuo.
Noto anche che verso i 40-45 le donne si rendono molto più indipendenti e tendono a incontrarsi con le amiche e a sfogarsi con loro, non avendo più il marito come punto di riferimento nella vita.
Da uomo, ti dico che per noi è molto più raro.
Gesti affettuosi tra me e mia moglie ci sono.
Ciò non impedisce a me di rilevare l'assenza di amore.
Insomma, Carola, ai figli non interessa se tra i genitori c'è affetto o amore, passione o altro.
Rilevano il legame che interessa a loro e se c'è affetto vivono la loro vita tranquillamente.
Ma un uomo, o una donna, percepiscono se il loro partner prova ancora amore o se è venuto a mancare.
Qui tentiamo sempre di definire l'amore, ma quando non c'è la sua assenza la percepiamo senza avere troppi dubbi.
Anzi... Devo dire che a me mette disagioAltrove dici che si capisce anche quando c’è.
Io credo che non solo non si percepisca con sicurezza, ma che in realtà non ce ne freghi proprio niente di essere amati da chi non amiamo.
Anzi... Devo dire che a me mette disagio
Direi che se non costituisce opportunità essere amati da chi non si ama è anche fastidioso.Altrove dici che si capisce anche quando c’è.
Io credo che non solo non si percepisca con sicurezza, ma che in realtà non ce ne freghi proprio niente di essere amati da chi non amiamo.