rifletto...(post filosofico)

[Lostris]

Credi sia semplice modificare il proprio io dopo anni?

Affatto.
Diciamo che già smettere di cullarsi dentro certe sensazioni di malessere è un punto di partenza.
Personalmente non provo simpatia per chi dice di star male e vi si crogiola dentro.

A volte poi vedo una sorta di autocompiacimento nella sofferenza.. come se ci fosse qualche cosa di eroico o nobile nello stare male o, peggio, come se soffrire sia un salvacondotto.
Una forma personale di espiazione.

Beh, io penso che non ci sia niente di eroico nello stare male senza far nulla per migliorare la propria condizione. Così come penso che se soffri perchè ti sei comportato da merda, merda resta...

 

[irresponsabile]

Affatto.
Diciamo che già smettere di cullarsi dentro certe sensazioni di malessere è un punto di partenza.
Personalmente non provo simpatia per chi dice di star male e vi si crogiola dentro.

A volte poi vedo una sorta di autocompiacimento nella sofferenza.. come se ci fosse qualche cosa di eroico o nobile nello stare male o, peggio, come se soffrire sia un salvacondotto.
Una forma personale di espiazione.

Beh, io penso che non ci sia niente di eroico nello stare male senza far nulla per migliorare la propria condizione. Così come penso che se soffri perchè ti sei comportato da merda, merda resta...

risposta "politically correct" ma banale: sono anni che mi sento ripetere che mi crogiolo nella mia sofferenza, che sono schiavo del mio edonismo e che smettere sarebbe un punto di partenza: credi che queste cose non le sappia già? le so, per filo e per segno, e le ammetto pure.
tu non provi simpatia per chi come me si crogiola nella propria sofferenza (concetto tutto da vedere, non stanno esattamente così le cose ma soprassediamo), io invece provo pena per chi crede di avere la soluzione in tasca rivolgendosi con una buona dose si spocchia malcelata e francamente fuori luogo.

la riflessione, fin dalla prima pagina, era rivolta a chi ha la capacità di vedere oltre i propri paradigmi e magari abbozzare una proposta per intraprendere un percorso di svolta ad uno come me che naviga in questa condizione; e siamo in tanti anche se pochi hanno il coraggio di ammettere apertamente di essere un bastardo traditore come faccio io. Alcuni, ma non tutti, hanno raccolto l'incipit e lo hanno compreso; altri decisamente no.

grazie per aver inquinato un 3D che poteva elevarsi al di sopra della banalità imperante.

 

[Carola]

risposta "politically correct" ma banale: sono anni che mi sento ripetere che mi crogiolo nella mia sofferenza, che sono schiavo del mio edonismo e che smettere sarebbe un punto di partenza: credi che queste cose non le sappia già? le so, per filo e per segno, e le ammetto pure.
tu non provi simpatia per chi come me si crogiola nella propria sofferenza (concetto tutto da vedere, non stanno esattamente così le cose ma soprassediamo), io invece provo pena per chi crede di avere la soluzione in tasca rivolgendosi con una buona dose si spocchia malcelata e francamente fuori luogo.

la riflessione, fin dalla prima pagina, era rivolta a chi ha la capacità di vedere oltre i propri paradigmi e magari abbozzare una proposta per intraprendere un percorso di svolta ad uno come me che naviga in questa condizione; e siamo in tanti anche se pochi hanno il coraggio di ammettere apertamente di essere un bastardo traditore come faccio io. Alcuni, ma non tutti, hanno raccolto l'incipit e lo hanno compreso; altri decisamente no.

grazie per aver inquinato un 3D che poteva elevarsi al di sopra della banalità imperante.

Io non credo sia spocchia ma un suggerimento a reagire
Tendenzialmente anche io non sopporto chi si crogiola anche se qualche volta L ho fatto anche io siamo umani !

Però a questo punto fatti aiutare da un professionista sono fatti apposta
Anni fa mi crogiolavo nel ruolo di vittima del destino qnd persi mio padre in modo violento ed improvviso
Avevo rabbia e dolore ma in modo così forte che trattavo male anche ci mi stava vicino
Ci ho lavorato su e tanto
Hai preso atto del tuo problema reagisci
Questo credo volessero suggerirti

 

[Lostris]

risposta "politically correct" ma banale: sono anni che mi sento ripetere che mi crogiolo nella mia sofferenza, che sono schiavo del mio edonismo e che smettere sarebbe un punto di partenza: credi che queste cose non le sappia già? le so, per filo e per segno, e le ammetto pure.
tu non provi simpatia per chi come me si crogiola nella propria sofferenza (concetto tutto da vedere, non stanno esattamente così le cose ma soprassediamo), io invece provo pena per chi crede di avere la soluzione in tasca rivolgendosi con una buona dose si spocchia malcelata e francamente fuori luogo.

la riflessione, fin dalla prima pagina, era rivolta a chi ha la capacità di vedere oltre i propri paradigmi e magari abbozzare una proposta per intraprendere un percorso di svolta ad uno come me che naviga in questa condizione; e siamo in tanti anche se pochi hanno il coraggio di ammettere apertamente di essere un bastardo traditore come faccio io. Alcuni, ma non tutti, hanno raccolto l'incipit e lo hanno compreso; altri decisamente no.

grazie per aver inquinato un 3D che poteva elevarsi al di sopra della banalità imperante.

Ma perchè te la prendi tanto?
Io non ti ho accusato di niente, ho espresso un mio parere in risposta alla tua domanda e poi un mio pensiero generale sulla sofferenza non necessariamente calato sul tuo caso particolare, nè ti ho dato una soluzione. Semmai un punto di partenza.

L'atteggiamento spocchioso e arrogante è il tuo, non certo il mio.
Che invece di rispondere normalmente o, sia mai, riflettere sul perchè ti aspetti dagli altri che ti propongano la soluzione per una svolta che non hai nessuna intenzione di intraprendere (e magari lavorerei su questo), ti inalberi e mi accusi pure di aver inquinato la discussione .
Ok.

Forse se io avessi espresso gli stessi concetti in poesia o citando Giorgia, te la saresti presa di meno. Non lo sapremo mai.
Ciao!

 

[Vera]

risposta "politically correct" ma banale: sono anni che mi sento ripetere che mi crogiolo nella mia sofferenza, che sono schiavo del mio edonismo e che smettere sarebbe un punto di partenza: credi che queste cose non le sappia già? le so, per filo e per segno, e le ammetto pure.
tu non provi simpatia per chi come me si crogiola nella propria sofferenza (concetto tutto da vedere, non stanno esattamente così le cose ma soprassediamo), io invece provo pena per chi crede di avere la soluzione in tasca rivolgendosi con una buona dose si spocchia malcelata e francamente fuori luogo.

la riflessione, fin dalla prima pagina, era rivolta a chi ha la capacità di vedere oltre i propri paradigmi e magari abbozzare una proposta per intraprendere un percorso di svolta ad uno come me che naviga in questa condizione; e siamo in tanti anche se pochi hanno il coraggio di ammettere apertamente di essere un bastardo traditore come faccio io. Alcuni, ma non tutti, hanno raccolto l'incipit e lo hanno compreso; altri decisamente no.

grazie per aver inquinato un 3D che poteva elevarsi al di sopra della banalità imperante.

Se sono anni che ti senti dire che ti crogioli nella sofferenza e sai che hanno perfettamente ragione, fa qualcosa, no? Fatti aiutare.
Non sei l'unico eroe che ammette di essere un bastardo traditore. Sei nel posto giusto. Solo che gli altri non fanno la lagna.

 

[Lara3]

risposta "politically correct" ma banale: sono anni che mi sento ripetere che mi crogiolo nella mia sofferenza, che sono schiavo del mio edonismo e che smettere sarebbe un punto di partenza: credi che queste cose non le sappia già? le so, per filo e per segno, e le ammetto pure.
tu non provi simpatia per chi come me si crogiola nella propria sofferenza (concetto tutto da vedere, non stanno esattamente così le cose ma soprassediamo), io invece provo pena per chi crede di avere la soluzione in tasca rivolgendosi con una buona dose si spocchia malcelata e francamente fuori luogo.

la riflessione, fin dalla prima pagina, era rivolta a chi ha la capacità di vedere oltre i propri paradigmi e magari abbozzare una proposta per intraprendere un percorso di svolta ad uno come me che naviga in questa condizione; e siamo in tanti anche se pochi hanno il coraggio di ammettere apertamente di essere un bastardo traditore come faccio io. Alcuni, ma non tutti, hanno raccolto l'incipit e lo hanno compreso; altri decisamente no.

grazie per aver inquinato un 3D che poteva elevarsi al di sopra della banalità imperante.

È già un buon punto ammettere di sbagliare; non sono mica tanti i traditori che lo ammettono.
Per il mio ex tradire significava « essere figo e furbo »
Secondo lui ero io a non capire che tradire era « alla moda ».
E non ha mai ammesso di aver sbagliato neanche nei momenti più bui della depressione in cui mi ci aveva portata. E quando vedeva gli effetti del suo atteggiamento.
Tu ammetti di sbagliare e per questo stai male.
Per quale motivo non riesci a smettere di tradire ? Cosa ha la tua amante di tanto speciale ?

 

[Brunetta]

risposta "politically correct" ma banale: sono anni che mi sento ripetere che mi crogiolo nella mia sofferenza, che sono schiavo del mio edonismo e che smettere sarebbe un punto di partenza: credi che queste cose non le sappia già? le so, per filo e per segno, e le ammetto pure.
tu non provi simpatia per chi come me si crogiola nella propria sofferenza (concetto tutto da vedere, non stanno esattamente così le cose ma soprassediamo), io invece provo pena per chi crede di avere la soluzione in tasca rivolgendosi con una buona dose si spocchia malcelata e francamente fuori luogo.

la riflessione, fin dalla prima pagina, era rivolta a chi ha la capacità di vedere oltre i propri paradigmi e magari abbozzare una proposta per intraprendere un percorso di svolta ad uno come me che naviga in questa condizione; e siamo in tanti anche se pochi hanno il coraggio di ammettere apertamente di essere un bastardo traditore come faccio io. Alcuni, ma non tutti, hanno raccolto l'incipit e lo hanno compreso; altri decisamente no.

grazie per aver inquinato un 3D che poteva elevarsi al di sopra della banalità imperante.

La tua reazione ora e anni fa dimostra come tu sia costantemente ambivalente.
L’ambivalenza è presente in tutti i sentimenti, ma non sempre si viene educati a riconoscerla, accettarla e comprendere fino a che punto sia gestibile.
È vero l’ambivalenza non riconosciuta o gestita può portare ad atti violenti contro se stessi o gli altri.
Non lo so se tu possa riuscire a gestire questa tua battaglia interna. Già il fatto di avere trovato una modalità esterna, il tradimento, dimostra la difficoltà e lo confermi con le reazioni aggressive che hai qui.
Non hai mai neppure fatto un colloquio con uno psicoterapeuta?

 

[patroclo]

risposta "politically correct" ma banale: sono anni che mi sento ripetere che mi crogiolo nella mia sofferenza, che sono schiavo del mio edonismo e che smettere sarebbe un punto di partenza: credi che queste cose non le sappia già? le so, per filo e per segno, e le ammetto pure.
tu non provi simpatia per chi come me si crogiola nella propria sofferenza (concetto tutto da vedere, non stanno esattamente così le cose ma soprassediamo), io invece provo pena per chi crede di avere la soluzione in tasca rivolgendosi con una buona dose si spocchia malcelata e francamente fuori luogo.

la riflessione, fin dalla prima pagina, era rivolta a chi ha la capacità di vedere oltre i propri paradigmi e magari abbozzare una proposta per intraprendere un percorso di svolta ad uno come me che naviga in questa condizione; e siamo in tanti anche se pochi hanno il coraggio di ammettere apertamente di essere un bastardo traditore come faccio io. Alcuni, ma non tutti, hanno raccolto l'incipit e lo hanno compreso; altri decisamente no.

grazie per aver inquinato un 3D che poteva elevarsi al di sopra della banalità imperante.

sai già tutto...cercare di giustificare un comportamento di per sè banale adducendo il "voi non mi capite" è un atteggiamento decisamente adolescenziale e dersponsabilizzante.

Se non abbiamo capito, spiegati meglio

 

[perplesso]

risposta "politically correct" ma banale: sono anni che mi sento ripetere che mi crogiolo nella mia sofferenza, che sono schiavo del mio edonismo e che smettere sarebbe un punto di partenza: credi che queste cose non le sappia già? le so, per filo e per segno, e le ammetto pure.
tu non provi simpatia per chi come me si crogiola nella propria sofferenza (concetto tutto da vedere, non stanno esattamente così le cose ma soprassediamo), io invece provo pena per chi crede di avere la soluzione in tasca rivolgendosi con una buona dose si spocchia malcelata e francamente fuori luogo.

la riflessione, fin dalla prima pagina, era rivolta a chi ha la capacità di vedere oltre i propri paradigmi e magari abbozzare una proposta per intraprendere un percorso di svolta ad uno come me che naviga in questa condizione; e siamo in tanti anche se pochi hanno il coraggio di ammettere apertamente di essere un bastardo traditore come faccio io. Alcuni, ma non tutti, hanno raccolto l'incipit e lo hanno compreso; altri decisamente no.

grazie per aver inquinato un 3D che poteva elevarsi al di sopra della banalità imperante.

e quindi?

 

[irresponsabile]

il post più bello è quello di perplesso, quel "e quindi?" esprime tutto!!!!
come prevedevo leggo reazioni più o meno scomposte alle mie parole.....solo sfiorare i paraocchi è un delitto di lesa maestà per qualcuno, vero?

io non credo che siate tutti così razionali per cui essere selettivamente in grado di sezionare l'altrui pensiero, per la serie "se lo sai reagisci", "fai qualcosa", "non sei l'unico".....ma cazzo! Ma proprio su questo forum devo leggere minchiate simili?
quando uno tradisce nella sua testa c'è un casino, e chi è sincero lo sa: se dovessi usare lo stesso metro razionale di molti di voi per assonanza mi verrebbe da pensare che una minima parte degli scrittori sono anche traditori, la maggior parte sta qui perche "vorrebbe" ma poi.....chissà....
poveri noi!
ma provare ad abbassare lo scudo dei vostri stessi paradigmi è così difficile?

vediamo se qualcuno ci arriva a capire il senso di quello che scrivo, credo fortemente nel genere umano per cui sono fiducioso!!!

vi do un altra imbeccata: tradire ed amare sono direttamente correlati? fare del bene per se stessi facendo male agli altri cos'è? da dove arriva quel sottile piacere che poi si tramuta in baratro?

ps: chi mi ha scritto che sono un arrogante ci ha preso in pieno. Amo esserlo e mi riesce anche piuttosto bene.
chi mi ha consigliato lo psicoterapeuta non ha capito niente ma non avevo dubbi; chi mi ha tacciato di atteggiamento adolescenziale non mi ha capito proprio ma gli concedo il beneficio di inventario!!!!
che faccio? continuo o proviamo ad elevare il livello qua dentro?

È già un buon punto ammettere di sbagliare; non sono mica tanti i traditori che lo ammettono.
Per il mio ex tradire significava « essere figo e furbo »
Secondo lui ero io a non capire che tradire era « alla moda ».
E non ha mai ammesso di aver sbagliato neanche nei momenti più bui della depressione in cui mi ci aveva portata. E quando vedeva gli effetti del suo atteggiamento.
Tu ammetti di sbagliare e per questo stai male.
Per quale motivo non riesci a smettere di tradire ? Cosa ha la tua amante di tanto speciale ?

brava, hai intuito cosa volevo mettere nel 3D.
continua, ti prego....

Io non credo sia spocchia ma un suggerimento a reagire
Tendenzialmente anche io non sopporto chi si crogiola anche se qualche volta L ho fatto anche io siamo umani !

Però a questo punto fatti aiutare da un professionista sono fatti apposta
Anni fa mi crogiolavo nel ruolo di vittima del destino qnd persi mio padre in modo violento ed improvviso
Avevo rabbia e dolore ma in modo così forte che trattavo male anche ci mi stava vicino
Ci ho lavorato su e tanto
Hai preso atto del tuo problema reagisci
Questo credo volessero suggerirti

lo so perfettamente che era questo quello che mi volevano dire, ma non c'entra......
riflettere, capire, analizzare, cercare nuovi spunti, punti di vista, condividere esperienza, cercare di capire il perchè......è questo che cerco, è questo il livello superiore!
ho tradito, ho goduto, cazzo adesso sto male.....:risposta? fatti aiutare! ma vaffanculo, ma non è spocchia questa? ma se volevo farmi aiutare ci andavo da solo, mica scrivevo su un forum!

e dai, non è difficile.....

 

[Lara3]

brava, hai intuito cosa volevo mettere nel 3D.
continua, ti prego....

Non saprei cosa dirti... provo partendo dalla mia esperienza.
Sempre fedele scopro che mio marito ( ormai ex) mi tradisce.
Passo settimane, mesi di inferno.
Si sta male, sono la madre dei suoi figli. Un tradimento influisce sui figli. Sempre.
Lui mi ha lasciato tranquillamente da sola, piangere settimane, mesi , da sola in un angolo. Neanche dire « mi dispiace « di sua spontanea volontà.
Ha continuato a tradire, io sono restata perché i figli erano ancora piccoli e perché... non so perché, la situazione era abbastanza chiara.
Sei mesi circa dalla scoperta conosco un uomo, ho voluto conoscerlo, ero persa, non sapevo neanche io cosa cercavo. Alleviare un po’ il dolore che avevo dentro di me.
È diventato amico, poi amante. Ci siamo innamorati. Io sono rifiorita, la gente me lo diceva.
Dopo quasi sei anni ho lasciato mio marito; era un matrimonio fallito dal momento in cui ho scoperto il tradimento e ancora di più dopo aver visto la sua mancanza di empatia.
Io penso che l’orgoglio di un uomo è di avere una compagna di vita bella dentro e fuori, che lo ama e che lui ama e rende felice. Non di avere n. donne e rendere la moglie, la madre dei suoi figli depressa e infelice.
Mostrare accanto una donna bella, intelligente, che lo ama e lo stima. Un uomo che è capace far regnare la serenità in famiglia, non che si deve nascondere dai figli e moglie per mandare messaggi all’amante.
Un uomo che tradisce non avrà mai al suo fianco una donna che lo ama e lo stima, intorno a lui ci sarà lo spettro di tante donne, ma non renderà felice nessuna di loro. E nessuna di loro lo amerà come una donna che si sente amata.
Sono stata tradita da un uomo parecchio piu’ grande (vecchio) di me e, passato l’innamoramento, posso dire anche che non è un uomo interessante.
Adesso è solo, le sole donne che riesce ad avere sono a pagamento.
Dopo che ci siamo lasciati ha detto una frase che mi ha stupita : che è stato uno scemo a rovinare tutto perché aveva una moglie bella e giovane e sempre disponibile e adesso « non scopa più « .
Io direi che aveva una moglie che lo amava... ma ora non più.
E dubito che troverà una donna che lo amerà ancora, io ai tempi ero ingenua, ci sono cascata, ma adesso una donna della sua età capisce subito il genere e scappa. Ma forse lui non vuole neanche una donna che lo ami, ma solamente tante donne da scopare . A pagamento.
Ti direi di pensare ai figli. Un tradimento prima o poi viene scoperto e poi c’è l’inferno.
Se non ami più tua moglie, divorzia, ma non tradire.

 

[Foglia]

il post più bello è quello di perplesso, quel "e quindi?" esprime tutto!!!!
come prevedevo leggo reazioni più o meno scomposte alle mie parole.....solo sfiorare i paraocchi è un delitto di lesa maestà per qualcuno, vero?

io non credo che siate tutti così razionali per cui essere selettivamente in grado di sezionare l'altrui pensiero, per la serie "se lo sai reagisci", "fai qualcosa", "non sei l'unico".....ma cazzo! Ma proprio su questo forum devo leggere minchiate simili?
quando uno tradisce nella sua testa c'è un casino, e chi è sincero lo sa: se dovessi usare lo stesso metro razionale di molti di voi per assonanza mi verrebbe da pensare che una minima parte degli scrittori sono anche traditori, la maggior parte sta qui perche "vorrebbe" ma poi.....chissà....
poveri noi!
ma provare ad abbassare lo scudo dei vostri stessi paradigmi è così difficile?

vediamo se qualcuno ci arriva a capire il senso di quello che scrivo, credo fortemente nel genere umano per cui sono fiducioso!!!

vi do un altra imbeccata: tradire ed amare sono direttamente correlati? fare del bene per se stessi facendo male agli altri cos'è? da dove arriva quel sottile piacere che poi si tramuta in baratro?

ps: chi mi ha scritto che sono un arrogante ci ha preso in pieno. Amo esserlo e mi riesce anche piuttosto bene.
chi mi ha consigliato lo psicoterapeuta non ha capito niente ma non avevo dubbi; chi mi ha tacciato di atteggiamento adolescenziale non mi ha capito proprio ma gli concedo il beneficio di inventario!!!!
che faccio? continuo o proviamo ad elevare il livello qua dentro?

Credo che le risposte ai grassetti le trovi in te stesso, mica su un forum.
Certo che paiono lacrime di coccodrillo eh, le tue.

 

[Brunetta]

lo so perfettamente che era questo quello che mi volevano dire, ma non c'entra......
riflettere, capire, analizzare, cercare nuovi spunti, punti di vista, condividere esperienza, cercare di capire il perchè......è questo che cerco, è questo il livello superiore!
ho tradito, ho goduto, cazzo adesso sto male.....:risposta? fatti aiutare! ma vaffanculo, ma non è spocchia questa? ma se volevo farmi aiutare ci andavo da solo, mica scrivevo su un forum!

e dai, non è difficile.....

È spocchia pensare di poter aiutare chi non solo ha tante resistenze da escludere la possibilità di ricorrere a persona preparata, ma perfino da voler condurre lui la discussione per trovare conferme alle proprie spiegazioni.
@irresponsabile purtroppo la lingua non aiuta, non so se in altre lingue esistano parole più precise.
Per capirsi dobbiamo poter aggiungere degli aggettivi.
Tu parli di godimento, piacere, fare del bene a se stessi e ti domandi perché seguire il tuo bene poi ti faccia stare male.
Non credo che dipenda da sensi di colpa o dal pensiero di poter aver fatto del male ad altre persone e neppure per il rischio di perdere gli affetti a cui tieni.
Esiste godimento superficiale e profondo, esiste piacere immediato e a lungo termine, esiste soddisfazione esistenziale e soddisfazione del possesso.
Da quello che dici sembri un obeso che si domanda perché mai seguire il proprio piacere e mangiare lasagne e tiramisù a teglie intere non lo faccia stare bene quanto si aspettava.
Chi lo guarda vede che è evidente che il problema non sono i cibi e neppure il suo peso, ma l’uso del cibo per riempire un altro vuoto che non vuole vedere.

 

[Buffa]

il post più bello è quello di perplesso, quel "e quindi?" esprime tutto!!!!
come prevedevo leggo reazioni più o meno scomposte alle mie parole.....solo sfiorare i paraocchi è un delitto di lesa maestà per qualcuno, vero?

io non credo che siate tutti così razionali per cui essere selettivamente in grado di sezionare l'altrui pensiero, per la serie "se lo sai reagisci", "fai qualcosa", "non sei l'unico".....ma cazzo! Ma proprio su questo forum devo leggere minchiate simili?
quando uno tradisce nella sua testa c'è un casino, e chi è sincero lo sa: se dovessi usare lo stesso metro razionale di molti di voi per assonanza mi verrebbe da pensare che una minima parte degli scrittori sono anche traditori, la maggior parte sta qui perche "vorrebbe" ma poi.....chissà....
poveri noi!
ma provare ad abbassare lo scudo dei vostri stessi paradigmi è così difficile?

vediamo se qualcuno ci arriva a capire il senso di quello che scrivo, credo fortemente nel genere umano per cui sono fiducioso!!!

vi do un altra imbeccata: tradire ed amare sono direttamente correlati? fare del bene per se stessi facendo male agli altri cos'è? da dove arriva quel sottile piacere che poi si tramuta in baratro?

ps: chi mi ha scritto che sono un arrogante ci ha preso in pieno. Amo esserlo e mi riesce anche piuttosto bene.
chi mi ha consigliato lo psicoterapeuta non ha capito niente ma non avevo dubbi; chi mi ha tacciato di atteggiamento adolescenziale non mi ha capito proprio ma gli concedo il beneficio di inventario!!!!
che faccio? continuo o proviamo ad elevare il livello qua dentro?

Riempi le tue giornate di tanto lavoro.
Soprattutto manuale.
Ti passa . Assicurato.

 

[Ginevra65]

il post più bello è quello di perplesso, quel "e quindi?" esprime tutto!!!!
come prevedevo leggo reazioni più o meno scomposte alle mie parole.....solo sfiorare i paraocchi è un delitto di lesa maestà per qualcuno, vero?

io non credo che siate tutti così razionali per cui essere selettivamente in grado di sezionare l'altrui pensiero, per la serie "se lo sai reagisci", "fai qualcosa", "non sei l'unico".....ma cazzo! Ma proprio su questo forum devo leggere minchiate simili?
quando uno tradisce nella sua testa c'è un casino, e chi è sincero lo sa: se dovessi usare lo stesso metro razionale di molti di voi per assonanza mi verrebbe da pensare che una minima parte degli scrittori sono anche traditori, la maggior parte sta qui perche "vorrebbe" ma poi.....chissà....
poveri noi!
ma provare ad abbassare lo scudo dei vostri stessi paradigmi è così difficile?

vediamo se qualcuno ci arriva a capire il senso di quello che scrivo, credo fortemente nel genere umano per cui sono fiducioso!!!

vi do un altra imbeccata: tradire ed amare sono direttamente correlati? fare del bene per se stessi facendo male agli altri cos'è? da dove arriva quel sottile piacere che poi si tramuta in baratro?

ps: chi mi ha scritto che sono un arrogante ci ha preso in pieno. Amo esserlo e mi riesce anche piuttosto bene.
chi mi ha consigliato lo psicoterapeuta non ha capito niente ma non avevo dubbi; chi mi ha tacciato di atteggiamento adolescenziale non mi ha capito proprio ma gli concedo il beneficio di inventario!!!!
che faccio? continuo o proviamo ad elevare il livello qua dentro?

Soffrire e provare piacere.
Ti dai del bastardo perché sai che faresti soffrire chi in fin dei conti ami.i sensi di colpa sono tremendi, ma......
Quanto è grande la gioia è il piacere quando tradisci.
L'eterno conflitto, sono strettamente correlati l'uno non esiste senza l'altro.

 

[perplesso]

il post più bello è quello di perplesso, quel "e quindi?" esprime tutto!!!!
come prevedevo leggo reazioni più o meno scomposte alle mie parole.....solo sfiorare i paraocchi è un delitto di lesa maestà per qualcuno, vero?

io non credo che siate tutti così razionali per cui essere selettivamente in grado di sezionare l'altrui pensiero, per la serie "se lo sai reagisci", "fai qualcosa", "non sei l'unico".....ma cazzo! Ma proprio su questo forum devo leggere minchiate simili?
quando uno tradisce nella sua testa c'è un casino, e chi è sincero lo sa: se dovessi usare lo stesso metro razionale di molti di voi per assonanza mi verrebbe da pensare che una minima parte degli scrittori sono anche traditori, la maggior parte sta qui perche "vorrebbe" ma poi.....chissà....
poveri noi!
ma provare ad abbassare lo scudo dei vostri stessi paradigmi è così difficile?

vediamo se qualcuno ci arriva a capire il senso di quello che scrivo, credo fortemente nel genere umano per cui sono fiducioso!!!

vi do un altra imbeccata: tradire ed amare sono direttamente correlati? fare del bene per se stessi facendo male agli altri cos'è? da dove arriva quel sottile piacere che poi si tramuta in baratro?

ps: chi mi ha scritto che sono un arrogante ci ha preso in pieno. Amo esserlo e mi riesce anche piuttosto bene.
chi mi ha consigliato lo psicoterapeuta non ha capito niente ma non avevo dubbi; chi mi ha tacciato di atteggiamento adolescenziale non mi ha capito proprio ma gli concedo il beneficio di inventario!!!!
che faccio? continuo o proviamo ad elevare il livello qua dentro?


brava, hai intuito cosa volevo mettere nel 3D.
continua, ti prego....



lo so perfettamente che era questo quello che mi volevano dire, ma non c'entra......
riflettere, capire, analizzare, cercare nuovi spunti, punti di vista, condividere esperienza, cercare di capire il perchè......è questo che cerco, è questo il livello superiore!
ho tradito, ho goduto, cazzo adesso sto male.....:risposta? fatti aiutare! ma vaffanculo, ma non è spocchia questa? ma se volevo farmi aiutare ci andavo da solo, mica scrivevo su un forum!

e dai, non è difficile.....

ma il Convitato di Pietra? chi dovrebbe essere?

 

[Blaise53]

Soffrire e provare piacere.
Ti dai del bastardo perché sai che faresti soffrire chi in fin dei conti ami.i sensi di colpa sono tremendi, ma......
Quanto è grande la gioia è il piacere quando tradisci.
L'eterno conflitto, sono strettamente correlati l'uno non esiste senza l'altro.

Il tradimento è piacere il resto so tutte paturnie. Se non sei in grado di gestire: statt' a casa e se vuoi provare piacere e non soffrire fatti un cinque contro uno.

 

[irresponsabile]

È spocchia pensare di poter aiutare chi non solo ha tante resistenze da escludere la possibilità di ricorrere a persona preparata, ma perfino da voler condurre lui la discussione per trovare conferme alle proprie spiegazioni.
@irresponsabile purtroppo la lingua non aiuta, non so se in altre lingue esistano parole più precise.
Per capirsi dobbiamo poter aggiungere degli aggettivi.
Tu parli di godimento, piacere, fare del bene a se stessi e ti domandi perché seguire il tuo bene poi ti faccia stare male.
Non credo che dipenda da sensi di colpa o dal pensiero di poter aver fatto del male ad altre persone e neppure per il rischio di perdere gli affetti a cui tieni.
Esiste godimento superficiale e profondo, esiste piacere immediato e a lungo termine, esiste soddisfazione esistenziale e soddisfazione del possesso.
Da quello che dici sembri un obeso che si domanda perché mai seguire il proprio piacere e mangiare lasagne e tiramisù a teglie intere non lo faccia stare bene quanto si aspettava.
Chi lo guarda vede che è evidente che il problema non sono i cibi e neppure il suo peso, ma l’uso del cibo per riempire un altro vuoto che non vuole vedere.

come al solito non hai capito. Ma non è una novità, continuerai a farlo fino a quando ti guiderà l'acredine che hai nei miei confronti

Il tradimento è piacere il resto so tutte paturnie. Se non sei in grado di gestire: statt' a casa e se vuoi provare piacere e non soffrire fatti un cinque contro uno.

si, va bene, ciao.
avanti un altro....

Soffrire e provare piacere.
Ti dai del bastardo perché sai che faresti soffrire chi in fin dei conti ami.i sensi di colpa sono tremendi, ma......
Quanto è grande la gioia è il piacere quando tradisci.
L'eterno conflitto, sono strettamente correlati l'uno non esiste senza l'altro.

finalmente......
l'eterno conflitto: l'uno non esiste senza l'altro. Ripartiamo da qui.
vediamo chi ci segue.....

 

[Ginevra65]

finalmente......
l'eterno conflitto: l'uno non esiste senza l'altro. Ripartiamo da qui.
vediamo chi ci segue.....

Chi prova questa sensazione può seguire

 

[oriente70]

Spiegatemi cosa c'è di bello nel tradire chi ci vuole bene??
Posso capire fottere chi ci vuole male ha il suo perché, ma non vedo nessuna gioia nel tradire chi mi vuole bene .