I sessant'anni arrivano improvvisamente per tutti..
Io mi ci sto avvicinando.
Posso dire che si cambia, come individui, da quello che si era a 40 anni o a 30?
No, si resta sempre gli stessi dentro, con un po' più di maturità dovuta all'esperienza e qualche acciacco a dare noia.
Ma tutta la vita si resta l'individuo adulto che si era in età più giovanile, con l'inutile fardello di un corpo che non si riconosce più.
Perché il problema è proprio questo.
Non è che gli anni che trascorrono cambiano la testa, i desideri, come cantava Battiato, non muoiono certo con l'età.
E' il corpo da presentare il conto. Sono gli altri a dirti che non va più bene quel che facevi da giovane, che non hai più l'età, che devi comportarti e vestirti diversamente.
Cosa cambia dal tradire a 40 anni o a 60?
Niente, ti assicuro, non cambia niente, se non quella ineludibile sensazione di consapevolezza che le possibilità per vivere certe sensazioni saranno sempre meno, fino a scomparire del tutto.
Per questo tu tradirai come hai sempre fatto con le stesse motivazioni di oggi o di dieci anni fa, ma altre persone lo faranno per altre ragioni, restando fedeli a sé stesse.
Mi hai fatto pensare...io non sono vicinissima ai 60 ma neanche poi così lontana.
Condivido il discorso che fai sulle passioni che riguardano l'espressione di sè.
Sesso in primis.
Che oltre che a far bene dal punto di vista dell'equilibrio dell'umore, e buon sostitutore di regolatori della serotonina, di ansiolitici ed antidepressivi, tanto per dirne una, è anche una espressione di identità fondamentale.
Ovvio che cambia e parecchio con gli anni.
Il sesso che facevo a 20 anni ma anche a 30, rispetto ad ora, mi sembra proprio scialbettino

ora è tutto molto più intenso e piacevole. (è uno dei motivi per cui mi stupisce chi va a ricercare le sensazioni perdute...minchia, manco a pagamento farei a cambio con quelle che sento ora!!)
La stessa cosa vale per le altre passioni che mi contraddistinguono, lo sport, la pigrizia, il giocare, la lettura, lo studio, per dirne qualcuna.
E penso che me le porterò dietro fino a che la testa regge.
Quello su cui mi stai facendo pensare, però, è che io mi sono trasformata e ho cambiato pelle veramente innumerevoli volte nella mia vita.
Potrei dire di avere vissuto, fino ad ora, almeno 6 vite diverse.
Questa che sto vivendo ora come ora è quella che meno avrei immaginato di vivere.
La mia essenza, il mio nucleo pulsante, è quello, ovviamente.
Ma quella che sono è tanto diversa da quella che ero anche soltanto cinque anni fa.
Se poi penso alla me di dieci anni fa, faccio quasi fatica a riconoscermi in lei, nelle sue rigidità e nelle sue paure soprattutto. Ma anche nei suoi piaceri.
E' il motivo per cui i tradimenti alla ricerca dei bei tempi andati mi fanno una tristezza immensa.
Ci sono mille motivi per tradire.
Tradire alla ricerca del tempo che fu, che altro non è che paura di affrontare quel che sta davanti, penso sia il peggiore motivo nel bilancio di una vita.
Perchè dici che il corpo è un fardello?
A me è fondamentale, senza il corpo impazzirei nella mia mente. Il corpo mi ricorda il mio limite e mi tiene qui, nella concretezza e non persa in volo nei miei labirinti.
Ora il mio corpo mi aiuta ben più che quando ero giovane. E' un alleato concreto al benessere.
Da ragazzina il mio corpo era quasi pericoloso per me. Non mi ricordava nessun limite, non conteneva il lavorio della mia mente e anzi, lo amplificava.
Adesso, che è un po' più lento, che è meno prestante, mi godo anche di più il lavorio della mia mente.
Anche nella semplicità del fatto che dopo tot ore sveglia adesso ho bisogno di dormire o che ho fame anche mentre penso.
