Se l'amante ti risponde così

Skorpio

Utente di lunga data
...

A me non sembra strano per la verità...

E' evidente che ti piaccia il gioco della provocazione :)

Il bello viene quando ti rispondono sì...gestire le provocazioni, che danno per scontato un no come risposta, che si ritrovano invece un sì...penso sarebbe un bello spettacolo :rolleyes::D
Ma non provoco mai x attaccare.. mi piace il gioco, ma mi piacciono le poste

Provocare x il gusto di provocare (e poi magari casca qualcosa) lo sento come un gioco senza posta, non so come spiegare

Io non ci so giocare
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Mah,se interessante,io avrei acconsentito...
A renderlo interessante era stato esattamente il travalicare un confine, e lo sapeva benissimo.

Stava giocando di azzardo...e mica per me.

Si stava divertendo lui, innanzitutto.

A me la decisione di giocare anche io o no.

In quel modo lì, un "mi scusi signorina.." il tipo avrebbe dovuto essere davvero molto interessante. E non è tendenzialmente la fisicità a scatenarmi curiosità. La fisicità per me è uno dei canali con cui soddisfare curiosità di altro genere. Raramente è stata il motore di un interesse.

Il gioco d'azzardo sul confine dell'accettabile...è interessante di per sè.
E contiene in sè l'offerta di un qualcosa dell'altro che, per me, fa scattare curiosità...

La sfacciataggine, il gioco sul filo...sono da sempre la mia debolezza...non riesco a non darci uno sguardo.
Mi fanno allegria :)

Il "mi scusi signorina...", boh...non mi veicola nulla di incuriosente.
Chiedermi una indicazione stradale, ecco.
 
Ultima modifica:

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ma non provoco mai x attaccare.. mi piace il gioco, ma mi piacciono le poste

Provocare x il gusto di provocare (e poi magari casca qualcosa) lo sento come un gioco senza posta, non so come spiegare

Io non ci so giocare
Non sei un "attaccante"...mi sembra :)
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
è strano.. ma è successo che abbia fatto cose simili...

è ridicolo

se lo devo fare per "interesse" mi sento un biscaro

se lo devo fare per levarmi dai coglioni una persona, beh.. mi viene naturale :rotfl: perché tanto è una finta

comunque non è andata sempre "bene" come quella volta lì :rotfl:
Nel senso che ti sei preso pure un vaffa ? :rotfl:
 

nina

Utente di lunga data
Ma perché ti mettevi in competizione col fattorino????

G. Piace a me.
Mi pare ovvio che non possa che piacere anche alle altre:D

Mi piace che ne sia consapevole. Che piace intendo.

Significa che sa gestire la cosa è non è uno sprovveduto che va in barca per due complimenti, significa che sa decidere cosa ne vale la pena per lui.

Io questo lo so per me. Desidero un mio pari:)
Quando ripenso a qiesta cosa mi monta dentro una rabbia che tu non hai idea, e tu mi dirai "ma cosa ti incazzi a fare ormai".
Ovvio che puoi piacere anche agli altri, il problema è che se io ti vedo andare in visibilio per i complimenti degli altri, di CHIUNQUE, in un modo che non ti avevo mai visto, perché tanto i miei erano risaputi, lo prendo come una mancanza di rispetto nei miei confronti. Cosa che evidentemente era. Che senso ha prendersi i complimenti degli altri se vanno bene quelli di tutti, nella stessa misura? E soprattutto perché venirmeli a riferire tutta contenta? Poi s'imbronciava e mi diceva "non ti racconto più niente". Per me i complimenti sono preziosi, e validi, solo se arrivano da una persona che mi conosce intimamente, che prova per me della stima, dell'affetto, della tenerezza. Se ti piacciono quelli della persona tot, almeno tieniteli per te. È proprio perché me li fa una data persona che valgono di più del fischio che uno ti fa per strada o del complimento galante di uno sconosciuto. E sapere che per lei non era così... è un poco una coltellata. Se tutti possono farci un determinato apprezzamento, allora una persona vale l'altra - e ci sta che per lei così fosse, e una persona valeva veramente tanto quanto chiunque altro.

(E voi mi direte "ma non è più facile pensare che non ti ama più, punto?". No. Pensare proprio che un sentimento ci fosse e si è esaurito così, alla cazzo, mi fa stare peggio.)

SCUSATE, FINE OT.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Quando ripenso a qiesta cosa mi monta dentro una rabbia che tu non hai idea, e tu mi dirai "ma cosa ti incazzi a fare ormai".
Ovvio che puoi piacere anche agli altri, il problema è che se io ti vedo andare in visibilio per i complimenti degli altri, di CHIUNQUE, in un modo che non ti avevo mai visto, perché tanto i miei erano risaputi, lo prendo come una mancanza di rispetto nei miei confronti. Cosa che evidentemente era. Che senso ha prendersi i complimenti degli altri se vanno bene quelli di tutti, nella stessa misura? E soprattutto perché venirmeli a riferire tutta contenta? Poi s'imbronciava e mi diceva "non ti racconto più niente". Per me i complimenti sono preziosi, e validi, solo se arrivano da una persona che mi conosce intimamente, che prova per me della stima, dell'affetto, della tenerezza. Se ti piacciono quelli della persona tot, almeno tieniteli per te. È proprio perché me li fa una data persona che valgono di più del fischio che uno ti fa per strada o del complimento galante di uno sconosciuto. E sapere che per lei non era così... è un poco una coltellata. Se tutti possono farci un determinato apprezzamento, allora una persona vale l'altra - e ci sta che per lei così fosse, e una persona valeva veramente tanto quanto chiunque altro.

(E voi mi direte "ma non è più facile pensare che non ti ama più, punto?". No. Pensare proprio che un sentimento ci fosse e si è esaurito così, alla cazzo, mi fa stare peggio.)

SCUSATE, FINE OT.
Ti giro quel che hai descritto...partendo dal grassetto...

La questione erano i complimenti altrui, o il fatto che non sapesse dare ai tuoi il valore che avevano?
Che trattasse quel che tu le donavi come se venisse da chiunque e non da Qualcuno? Che non ne avesse la cura che tu, giustamente, pretendi per cose preziose di te?

Che forse la domanda non è "perchè vai in visibilio per i complimenti altrui", ma invece "perchè permetto che tratti i miei come se fossero di chiunque?"

EDIT: qui è un OT infinito :carneval:
 
Ultima modifica:

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Lo sono stato, o almeno ci ho provato

Ma avevo poca lucidità "sotto rete" 😎
Forse era Buscaglia, che diceva che si è una mela meglio esser la miglior mela possibile, che una pera scadente (perchè è una mela in incognito) :D
 

Brunetta

Utente di lunga data
La dolcezza è dove ci sono le parti più preziose di me. Quelle più delicate.

C'è la donna che tiene in braccio la bambina, nella dolcezza...

E quell'ingresso è per pochissimi. E non è gratis.

LA manipolazione, è una costante. Ci si manipola sempre un po', secondo me, ci si condiziona...ma prima ti valuto a riguardo, prima di portarti lì....e se ti porto lì, non sei in vacanza.

Basta pochissimo per me per estromettere da quel posto.
E serve tantissimo per arrivarci.
Ma perché mai qualcuno dovrebbe volerti manipolare? Per ottenere cosa?
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Perchè in quel momento della nostra relazione, in cui fondamentalmente ci vedevamo per scopare e sperimentare e quelli erano gli accordi, quel grazie dal mio punto di vista era assolutamente fuori luogo e troppo ridondante di echi che non volevo minimamente sentire. E l'avevo dichiarato.
Era stata una invasione di uno spazio in cui non era autorizzato ad entrare.

Mi sembrava una sorta di mazzo di fiori. E un atto di non assunzione di quel che stava facendo. Quindi avevo dubitato fortemente di lui. Della sua consapevolezza e presenza. E del fatto che stesse provando a manipolarmi in un qualche modo.

Come se volesse "addolcire" un qualcosa che metteva lui a disagio. E che mi teneva nascosto. E allora, per come la vedo io, se vuoi tenere nascosto, tieni nascosto bene. Non mi rompere il cazzo.

Al tempo, per lui era piuttosto straniante una relazione come la nostra...e anche per me...ma le motivazioni dello straniamento erano molto diverse, fra noi.

Per la mia prospettiva, se c'è un disagio se ne parla. Liberamente. Senza filtri.
Se hai bisogno di indorare la pillola comincio a diffidare della tua "forza".

Se adesso me lo dice, non mi offendo. La relazione, la confidenza, l'intimità adesso lo permettono.

Allora non era il luogo, non era il momento, non era lo spazio. Ripeto, per la mia prospettiva.
Per la sua, no.

Ci è voluto del tempo per spiegarci.
E per comprenderci.

La mia dolcezza, per quanto mi riguarda, non è gratis.
Ed è il corrispettivo della distanza prossemica di cui parlavano riguardo alla storiella dei capelli.

Non mi vieni a cercare dolcezza, se non te la sei guadagnata.
E non è nemmeno scontato che tu ci riesca.

Quindi se vuoi vicinanza, dolcezza, prima mi dimostri che ne vali la pena.

E non me lo dimostri sicuramente con qualche grazie piazzato a cazzo.
Che a me fa tanto pensare al compiacermi, al tentare di comprarmi. E io non sono in vendita. O se proprio, il prezzo lo decido io.

Alla fine, comunque, mi aveva fatto notare che 300 euro erano una richiesta un po' bassa...anche con lo sconto :D
(la sua sfacciataggine, è una delle cose che più mi piace di lui)

EDIT: in effetti lo svaccamento del 3d è totale :carneval:
Giusto per ribadire la diversità visto che ormai ne ridiamo da tempo a me quel grazue piace molto. C'è stato spesso e ogni volta è gradito. La prima molto più delle altre
Mi piace sentirlo mi piace il wa che arriva pochi minuti dopo il saluto con scritto ange senlicemte grazie :)
 

Skorpio

Utente di lunga data
...

Forse era Buscaglia, che diceva che si è una mela meglio esser la miglior mela possibile, che una pera scadente (perchè è una mela in incognito) :D
Assolutamente

Quello che non capisco è perché, essendo mela, dovrei disprezzare chi dice che gli piacciono le pere

E lo dico da mela che HA profondamente disprezzato e schifato chi apprezzava le pere.

Non è che a tutte le donne furbe e intelligenti gli deve garbare uno come me, e a quella che gli garba uno DIVERSO da me è una cretina

Questo non lo capisco

E non lo capisco dopo esserci passato e ben bene da quel disprezzo che mi son messo alle spalle
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ma perché mai qualcuno dovrebbe volerti manipolare? Per ottenere cosa?
Tutti ci si manipola. E non necessariamente con intenti malvagi.
Nello starsi vicini che ci si condiziona vicendevolmente.
Anche semplicemente trovando un compromesso nel decidere di andare a mangiare una pizza in un posto piuttosto che in un altro.

Per me il punto non è la manipolazione. Non mi piace. Ma so che c'è. Ed è ineludibile.

Il posto della dolcezza è anche il posto del dolore. E' il mio nucleo vitale. E non è semplicemente per chiunque.

Ci arriva, e ci resta, chi dimostra di essere degno di toccarmi davvero. E manipolarmi anche, quindi.
E non è una dimostrazione che si esaurisce, non è un obiettivo...per come la vedo io, è un percorso che si fa insieme.

Io concedo la manipolazione di me. E desidero vicino chi concede la manipolazione di sè.
Tendenti entrambi ad esserne ogni giorno più consapevoli.

La manipolazione produce anche conoscenza. E' preziosa.
E ne deve valer la pena. Non solo per quel che c'è. Ma anche per quel che si scoprirà.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Assolutamente

Quello che non capisco è perché, essendo mela, dovrei disprezzare chi dice che gli piacciono le pere

E lo dico da mela che HA profondamente disprezzato e schifato chi apprezzava le pere.

Non è che a tutte le donne furbe e intelligenti gli deve garbare uno come me, e a quella che gli garba uno DIVERSO da me è una cretina

Questo non lo capisco

E non lo capisco dopo esserci passato e ben bene da quel disprezzo che mi son messo alle spalle
Boh...mi chiedevo la stessa cosa rispetto a me.

Poi ho smesso. Se non me la spiegano, non la posso semplicemente capire. :)
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Giusto per ribadire la diversità visto che ormai ne ridiamo da tempo a me quel grazue piace molto. C'è stato spesso e ogni volta è gradito. La prima molto più delle altre
Mi piace sentirlo mi piace il wa che arriva pochi minuti dopo il saluto con scritto ange senlicemte grazie :)
Ecco...a G. è andata bene che me l'ha detto a voce...:carneval:
 

nina

Utente di lunga data
Ti giro quel che hai descritto...partendo dal grassetto...

La questione erano i complimenti altrui, o il fatto che non sapesse dare ai tuoi il valore che avevano?
Che trattasse quel che tu le donavi come se venisse da chiunque e non da Qualcuno? Che non ne avesse la cura che tu, giustamente, pretendi per cose preziose di te?

Che forse la domanda non è "perchè vai in visibilio per i complimenti altrui", ma invece "perchè permetto che tratti i miei come se fossero di chiunque?"

EDIT: qui è un OT infinito :carneval:
Le ho sempre viste come un'unica questione: io ero cosa vecchia, quelli di un estraneo erano più importanti proprio perché si trattava di un estraneo, che poteva darle conferme nuove. Quindi i miei valevano un cazzo di nulla, e non erano preziosi. E una volta le ho detto 'non farti sminuire così, non laciare che te li facciano tutti', e lei 'ma io non mi sento per nulla sminuita'.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Le ho sempre viste come un'unica questione: io ero cosa vecchia, quelli di un estraneo erano più importanti proprio perché si trattava di un estraneo, che poteva darle conferme nuove. Quindi i miei valevano un cazzo di nulla, e non erano preziosi. E una volta le ho detto 'non farti sminuire così, non laciare che te li facciano tutti', e lei 'ma io non mi sento per nulla sminuita'.
Leggiti...nella tua percezione, eri tu a essere sminuita.

A me sembra che fosse lei a non essere abbastanza per te...da come scrivi.

Ci credo che tu sia incazzata...ma penso che dovresti girare lo specchio su di te, e chiederti perchè, pur sentendoti trattata in quel modo, non chiedevi quello di cui avevi bisogno...vali così poco da poter dare a qualcuno, e non Qualcuno, che tratta a quel modo quel che tu dai?
 
Ultima modifica:

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ecco...a G. è andata bene che me l'ha detto a voce...:carneval:
Boh io trovo bello ringraziare chi ci ha condiviso con noi qualcosa che siano due chiacchiere una cena o una scopata
 

nina

Utente di lunga data
Leggiti...nella tua percezione, eri tu a essere sminuita.

A me sembra che fosse lei a non essere abbastanza per te...da come scrivi.
Forse sono vere tutte e due le cose. Per una volta tanto avevo bisogno io di essere considerata attivamente preziosa, e mi sentivo sminuita da come si comportava, perché poi mi diceva "sei la persona più importante della mia vita". E io non riuscivo a smettere di chiedermi... allora perché mi tratti così?
 
Top