danny
Utente di lunga data
Sicuramente a livello di tempi la lettera non è credibile.Rispetto a Gramellini mi pare incredibile che ne possa avere trovata una, invece è a tre.
Oltre a essere falsa come stile, il contenuto della lettera è una narrazione che riproduce la mostrizzazione della tradita (con la depressione raccontata come se fosse una “matta”) e presenta la storia con l’amante come l’incontro con l’anima gemella che risveglia parti nascoste.
Ma quanti hanno tradito nella fase post parto, quante coppie sono andate in crisi per lo spostamento dell'asse dalla coppia al figlio? Non poche.
Granellini non può colpevolizzare, deve limitarsi ad accondiscendere alle dinamiche delle narraziono per portare avanti una 'posta del cuore' rassicurante sul 'trionfo dell' amore' ad ogni costo. Ma non è tanto distante dal reale.
In questi caso, il distacco da parte del traditore era già presente prima della nascita del figlio, che ha solo amplificato problemi preesistenti.
Lui non comprende le necessità di lei, del neonato, è tutto centrato su sé stesso, tipico di chi è da tempo che non vede il partner.
Lei è depressa, o forse disamorata a sua volta.
Reagisce solo di fronte al fatto compiuto, quando è troppo tardi.
Ma alla fine che c'è di salvabile in quella coppia?
A me dà l'idea di quelle coppie che fanno un figlio tentando di legarsi di più per poi ottenere l'effetto contrario.