La Lupa
Utente di lunga data
Non ho nessuna intenzione di mettere in discussione la mia storia passata.Dall'inizio:
Stai mentendo sapendo di mentire. Non poteva essere dedicata a quello che ho scritto se esprime concetti esattamente opposti-. Io non ho incontrato solo gente, ti assicuro. Magari killer sì, ma gente proprio no. Invece sai benissimo che quelle parole sintetizzano quello che a più riprese hai scritto in questo post...a base di carrozzoni e gente varia, appunto.
Se vai a rileggere, vedrai che hai scritto che tornavi so un cazzo dove, a cercare i tuoi simili.
Questo mi ha ispirato quella frase, che non è mia.
Ma l'ho bene in testa da molti anni, e sicuramente sintetizza bene il mio sentire attuale.
Ammirata, per chi non ha mai incontrato gente.
L'amore è come il dolore: ognuno pensa sempre di aver raggiunto il massimo. In realtà è solo quello che lui ha provato. Qualcuno ha la fortuna di saggiare come massimo dolore la puntura di un insetto, e solo quello riesce a immaginare, altri hanno la ventura di finire sfracellati sull'asfalto e rimanere in vita abbastanza da vivisezionare tutto l'inferno angolo pre angolo. Se chi è rimasto frantumato sull'asfalto poi sopravvive, potrebbe dire a quello della puntura d'insetto che quello non è dolore. Ma avrebbe torto e l'altro non capirebbe mai davvero cosa ha provato l'altro.
Morale: è inutile.
Anche io sono presuntuoso, arrogante, superbo e blablabla, quindi me ne frego della morale e ti dico lo stesso quello che pesno, anche se non serve. Io penso che l'amore faccia scattare un meccanismo talmente profondo e devastante dentro di noi da liberarci di ogni egoismo. E da ogni razionalità. A me è andata così.
L'incapacità di realizzare progetti insieme e l'essere presi dai propri progetti a scapito dell'amore stesso, mi fa pensare che quello non era amore. E non ho dubbio alcuno su questo.
Ci vorrebbero fiumi di pagine, molti cubalibre e qualche braccio di ferro a guardarsi negli occhi, sia con me che con lui.
Non siamo, io e lui, troppo classificabili.
Non voglio fare gare o dimostrare nulla.
Prendi per buono quello che ho scritto; chi ci conosce, sa.