se..

Nicky

Utente di lunga data
Personalmente, ad una certa età, credo che una vita davvero appagante non possa prescindere, per chi ci crede, dall’amore.
Un uomo e una donna che si amano davvero, sono sicuro riuscirebbero a vivere la propria intimità e a provare piacere anche senza pisello e patata perfettamente funzionanti, per quanto questi possano essere considerati casi estremi.
In un ambiente apparentemente cinico come questo forum, parlare d'amore mi fa un certo effetto...
Ma non direi.
Il fatto è che, secondo me, se si vive in una coppia dove c'è interesse fisico, è possibile avere una vita sessuale anche dopo i cinquant'anni. Magari ci sarà qualche supporto, ma ben volentieri.
Poi, dopo i sessantacinque anni, con alle spalle una vita felice, di certo non è una tragedia stare insieme anche se fisicamente non c'è più nulla di funzionante.
Io ho vissuto di più in castità-semicastità, del contrario. Però la mia reazione non è stata sempre la stessa.
A vent'anni, la vivevo tranquillamente, perché tanto avevo tutta la vita davanti.
A quaranta, ne ho sofferto, invece, perché mi sentivo disallineata, con un corpo ancora giovane.
A sessanta, non penso che sarà un dramma, perché guarderò con gratitudine a ciò che ho avuto nella vita, che nei periodi in cui c'è stato è stato sufficientemente bello per farmi una ragione che non ci sia più.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Mia moglie da almeno 15 anni usa lubrificanti.
A un certo punto ha avuto problemi, è andata dalla ginecologa e ha giustamente risolto così.
A me sembra corretto che quando si presenta un problema, anche conseguenza banale del trascorrere degli anni, si tenti di trovare una soluzione. Se disponibile, bene.
E chi ha detto il contrario?
Tu hai parlato di nascondere e mentire oltre a descrivere un uomo decrepito
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Io non ho mai sindacato e mai chiesto di essere naturale
Se l’uomo che frequento avrà bisogno di aiuti sa che può serenamente non farlo di nascosto. Sa che abbiamo un dialogo aperto su tutto senza timori. Contesto questo. L’idea che alle donne bisogna mentire
Tra l’altro in @danny su questo argomento noto sempre un messaggio del tipo “tutti ne fanno uso se no a 55 anni non ce la fanno o quasi e voi donne vi illudete che non sia così “
Ecco noi donne non siamo sceme e molte sanno anche ascoltare
Per altro da un post come il suo non ne uscite bene nemmeno voi uomini e non perché prendete il viagra o no ma per l’idea che avreste delle donne
Non si tratta di mentire noi o di saper ascoltare voi.
Semplicemente non vi riguarda minimamente.
Io mica vado a sindacare se mia moglie spende 80 euro a barattolo di somatoline.
Io guardo il risultato.
Ha ancora un ventre perfettamente piatto e senza una smagliatura nonostante le gravidanze?
Si.
Fine.
E invece no, voi avete bisogno di sapere se viene duro per la pastiglietta o senza la pastiglietta per fare la tara all’uomo che vi tromba.
Ma la tara de che? Pensate alle vostre di performance.

Eh no se a me cade la tetta mi va bene e se mio marito rende meno over 50 mi va bene lo stesso e deve stare bene anche a lui perché è la natura.
Non avete capito.
Come scritto sopra sono io che decido che cosa è gratificante per me.
Non la mia donna che vuole consolare il proprio decadimento guardando chi sta peggio.

Estremizzando, a sto punto se si deve essere naturale, anche la nascita di un cancro è naturale.
le cellule impazziscono da sole, mica sono io che mando una pec alle cellule chiedendo loro di mutarsi.
Ora leggevo pure che molti tipi di tumori sono ereditari.
E quindi perché fare prevendizione o curarli?
Chissene, si sia naturali e non ci si curi più.

Poi vedo mia suocera ed anche altri anziani che si aggrappano alla vita con i denti pur di non andarsene.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
Ma non direi.
Il fatto è che, secondo me, se si vive in una coppia dove c'è interesse fisico, è possibile avere una vita sessuale anche dopo i cinquant'anni. Magari ci sarà qualche supporto, ma ben volentieri.
Poi, dopo i sessantacinque anni, con alle spalle una vita felice, di certo non è una tragedia stare insieme anche se fisicamente non c'è più nulla di funzionante.
Io ho vissuto di più in castità-semicastità, del contrario. Però la mia reazione non è stata sempre la stessa.
A vent'anni, la vivevo tranquillamente, perché tanto avevo tutta la vita davanti.
A quaranta, ne ho sofferto, invece, perché mi sentivo disallineata, con un corpo ancora giovane.
A sessanta, non penso che sarà un dramma, perché guarderò con gratitudine a ciò che ho avuto nella vita, che nei periodi in cui c'è stato è stato sufficientemente bello per farmi una ragione che non ci sia più.
Sì, però non cinquant’anni.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non si tratta di mentire noi o di saper ascoltare voi.
Semplicemente non vi riguarda minimamente.
Io mica vado a sindacare se mia moglie spende 80 euro a barattolo di somatoline.
Io guardo il risultato.
Ha ancora un ventre perfettamente piatto e senza una smagliatura nonostante le gravidanze?
Si.
Fine.
E invece no, voi avete bisogno di sapere se viene duro per la pastiglietta o senza la pastiglietta per fare la tara all’uomo che vi tromba.
Ma la tara de che? Pensate alle vostre di performance.

Eh no se a me cade la tetta mi va bene e se mio marito rende meno over 50 mi va bene lo stesso e deve stare bene anche a lui perché è la natura.
Non avete capito.
Come scritto sopra sono io che decido che cosa è gratificante per me.
Non la mia donna che vuole consolare il proprio decadimento guardando chi sta peggio.

Estremizzando, ah sto punto se si deve essere naturale, anche la nascita di un cancro è naturale.
le cellule impazziscono da sole, mica sono io che mando una pec alle cellule chiedendo loro di mutarsi.
Ora leggevo pure che molti tipi di tumori sono ereditari.
E quindi perché fare prevendizione o curarli?
Chissene, si sia naturali e non ci si curi più.

Poi vedo mia suocera ed anche altri anziani che si aggrappano alla vita con i denti pur di non andarsene.
Stai paragonando cose diverse.
 

danny

Utente di lunga data
Io non ho mai sindacato e mai chiesto di essere naturale
Se l’uomo che frequento avrà bisogno di aiuti sa che può serenamente non farlo di nascosto. Sa che abbiamo un dialogo aperto su tutto senza timori. Contesto questo. L’idea che alle donne bisogna mentire
Tra l’altro in @danny su questo argomento noto sempre un messaggio del tipo “tutti ne fanno uso se no a 55 anni non ce la fanno o quasi e voi donne vi illudete che non sia così “
Ecco noi donne non siamo sceme e molte sanno anche ascoltare
Per altro da un post come il suo non ne uscite bene nemmeno voi uomini e non perché prendete il viagra o no ma per l’idea che avreste delle donne
Versmente su queste pagine ho letto il contrario, ovvero che se a un uomo piace DAVVERO una donna non ha bisogno dell'aiuto e che se lo prende è per fare il figo.
Che il supporto farmacologico rende i rapporti falsi.
Io contesto questo.
Il supporto farmacologico è solamente necessario in tanti casi con l'avanzare dell'età.
Niente di più.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Pincopallino

Utente di lunga data
Danny scrive post che raramente risultano banali, e anche queste sue ultime riflessioni sul declino fisico dell’uomo lo confermano.
Tuttavia, l’aspetto soggettivo di questo tema rimane opinabile: ognuno di noi percepisce la propria maturità (odio il termine "invecchiamento") in modo diverso.
A una certa età, avere un arnese funzionante tra le gambe, senza aiuti, fa sicuramente la differenza nel modo di vedere la vita.
Ma in una relazione di coppia, anche il partner deve essere in sintonia: pure le donne, con il tempo, affrontano difficoltà fisiologiche.
In fondo, la felicità (se esiste) nasce spesso da equilibri maledettamente complicati, che non sempre si realizzano in pieno.
Poi c'è il pregresso: delusioni profonde nei rapporti di coppia possono essere così devastanti da segnare l’esistenza in modo irreversibile, influenzando la nostra visione della vita con un pessimismo cosmico.

Personalmente, ad una certa età, credo che una vita davvero appagante non possa prescindere, per chi ci crede, dall’amore.
Un uomo e una donna che si amano davvero, sono sicuro riuscirebbero a vivere la propria intimità e a provare piacere anche senza pisello e patata perfettamente funzionanti, per quanto questi possano essere considerati casi estremi.

In un ambiente apparentemente cinico come questo forum, parlare d'amore mi fa un certo effetto...
Dove ne ho parlato? Mi fai vedere?
 

danny

Utente di lunga data
Sì, però non cinquant’anni.
Ma perché?????
Se hai un problema cardiocircolatorio o urologico anche a 30!
Non esistono assoluti, esistono situazioni che richiedono valutazioni personali.
Che riguardano esclusivamente il funzionamento dell'apparato maschile, non hanno alcun riflesso sull'autostima femminile.
 

Brunetta

Utente di lunga data

hammer

Utente di lunga data
Ma non contesto l’invecchiamento, contesto che descrivi un uomo della tua età come uno di ottanta che ha bisogno di aiuto
Se per andare con la trentenne devi prendere il viagra forse è perché non dovresti andare con la trentenne
A parte che se penso a me faccio un sesso molto più soddisfacente ora a 54 che quando ne avevo 30 e non scopo con i ragazzini.
a 55/60 si può fare sesso uomo e donna molto soddisfacente anche senza aiutini. Tu sembra che dia per scontato l’aiutino
L’aiutino serve alla vostra testa perché avete sempre paura di avere prestazioni non adeguate a soddisfare
Forse invece che mentire dovreste parlare di più con le donne che frequentate
Poi se di quelle donne non vi frega un cazzo e preferite prendere pastiglie, cazzo vostri
Le argomentazioni di Nocciola sono spesso "penetranti". :rolleyes:
Questa mi tocca condividerla.
Ma più per convinzione personale che per altro.
Se dovessi restare con il pisello a terra, vedrei l'aiutino come un colpo durissimo al mio ego smisurato e alla mia immensa autostima.
Non riuscirei a farne uso. Avrei l'impressione di barare.
Del resto un uomo che abbia di un minimo di esperienza conosce molti modi per far godere una donna in modo creativo e alternativo, e questo lo sappiamo tutti.
Quanto sopra espresso attiene profondamente al mio modo di essere e di concepire me stesso.
Ognuno, naturalmente è libero di far come crede.
Importante è star bene con se stessi.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Versmente su queste pagine ho letto il contrario, ovvero che se a un uomo piace DAVVERO una donna non ha bisogno dell'aiuto e che se lo prende è per fare il figo.
Che il supporto farmacologico rende i rapporti falsi.
Io contesto questo.
Il supporto farmacologico è solamente necessario in tanti casi con l'avanzare dell'età.
Niente di più.
La mia amante, medico, mi ha spiegato chiaramente che senza sollecitazione e interesse non si alza comunque.
Quindi nella testa di ste donne, va bene se ti si alza perché provi interesse e va altrettanto bene se non riesci a mantenere L’erezione perché sei vecchio.
Al contempo, le donne in menopausa assumono integratori per ritardare l’osteoporosi, farmaci omeopatici per ritardare L’ipertiroidismo post menopausa, cerotti vari per aiutare la produzione di umori, ecc ecc ecc.
Come se il percorso naturale debba essere valido solo per la sessualità maschile.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Versmente su queste pagine ho letto il contrario, ovvero che se a un uomo piace DAVVERO una donna non ha bisogno dell'aiuto e che se lo prende è per fare il figo.
Che il supporto farmacologico rende i rapporti falsi.
Io contesto questo.
Il supporto farmacologico è solamente necessario in tanti casi con l'avanzare dell'età.
Niente di più.
Che poi, se a me una fa cagare non credo che la pillola blu faccia molto. Non è che l'hanno confusa con quella di Matrix?
 

danny

Utente di lunga data
Le argomentazioni di Nocciola sono spesso "penetranti". :rolleyes:
Questa mi tocca condividerla.
Ma più per convinzione personale che per altro.
Se dovessi restare con il pisello a terra, vedrei l'aiutino come un colpo durissimo al mio ego smisurato e alla mia immensa autostima.
Non riuscirei a farne uso. Avrei l'impressione di barare.

Del resto un uomo che abbia di un minimo di esperienza conosce molti modi per far godere una donna in modo creativo e alternativo, e questo lo sappiamo tutti.
Quanto sopra espresso attiene profondamente al mio modo di essere e di concepire me stesso.
Ognuno, naturalmente è libero di far come crede.
Importante è star bene con se stessi.
Oddio. un altro che è convinto di restare giovane a vita.
Prima o poi ti capiterà.
E' capitato anche a un mio amico di 30 anni.
Troppe canne e non gli tirava più.
 

Nicky

Utente di lunga data
Versmente su queste pagine ho letto il contrario, ovvero che se a un uomo piace DAVVERO una donna non ha bisogno dell'aiuto e che se lo prende è per fare il figo.
Che il supporto farmacologico rende i rapporti falsi.
Io contesto questo.
Il supporto farmacologico è solamente necessario in tanti casi con l'avanzare dell'età.
Niente di più.
A me sembra che quelle frasi vadano contestualizzate. Il discorso è partito dall'affermazione di @Jim Cain di averlo preso per provare, senza necessità.
Non c'era nessun dileggio verso chi ne ha una necessità, di qualsivoglia genere.
 

danny

Utente di lunga data
La mia amante, medico, mi ha spiegato chiaramente che senza sollecitazione e interesse non si alza comunque.
Quindi nella testa di ste donne, va bene se ti si alza perché provi interesse e va altrettanto bene se non riesci a mantenere L’erezione perché sei vecchio.
Al contempo, le donne in menopausa assumono integratori per ritardare l’osteoporosi, farmaci omeopatici per ritardare L’ipertiroidismo post menopausa, cerotti vari per aiutare la produzione di umori, ecc ecc ecc.
Come se il percorso naturale debba essere valido solo per la sessualità maschile.
Esattamente.
Mia moglie non si bagna da 15 anni, soffre di osteoporosi, e tante altre cose che palesano i suoi 54 anni e ha una sfilata di farmaci da assumere ogni giorno....
Ed è giusto che sia così. Che si invecchiasse e ci si ammalasse lo sapevo anche quando ero giovane.
Dispiace, ma è inevitabile.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quindi?
Mi stai confermando quindi che ho ragione a dire che non è possibile parlare a una donna del funzionamento del cazzo perché non può comprendere la cosa?
Davvero sei convinta che il cazzo funzioni allo stesso modo per tutta la vita?
Sto dicendo che a cinquant’anni si è ancora giovani per necessitare di aiuto, SE non sei malato.
Ma è come il bastone, magari abbastanza diffuso dopo gli ottant’anni, se non addirittura la sedia a rotelle, ma certamente non lo è a trent’anni. Poi ci sono fratture o altre malattie che lo rendono necessario anche a quindici.
Vabbé che qui ci sono quarantenni che parlano di dolori ossei.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Le argomentazioni di Nocciola sono spesso "penetranti". :rolleyes:
Questa mi tocca condividerla.
Ma più per convinzione personale che per altro.
Se dovessi restare con il pisello a terra, vedrei l'aiutino come un colpo durissimo al mio ego smisurato e alla mia immensa autostima.
Non riuscirei a farne uso. Avrei l'impressione di barare.
Del resto un uomo che abbia di un minimo di esperienza conosce molti modi per far godere una donna in modo creativo e alternativo, e questo lo sappiamo tutti.
Quanto sopra espresso attiene profondamente al mio modo di essere e di concepire me stesso.
Ognuno, naturalmente è libero di far come crede.
Importante è star bene con se stessi.
Non ho capito, se ti resta il pisello a terra ma potresti aiutarlo con un farmaco, lo lasceresti a terra per non ferire il tuo ego?
 
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