il giorno in cui prenderà atto che lui gode a fare lo zerbino,spariranno tutti i suoi problemi,relazionali e non.
il problema è riuscire a scalfire il muro di gomma che si è costruito intorno
libero di non credermi, ma non provo gusto a fare "lo zerbino".
prima di un anno fa, a momenti alterni mi sono comportato male con lei.
per molti mesi, tutti i sabati li passavamo dal mio migliore amico, dove io parlavo con lui tutto il pomeriggio fino a dopo cena, e lasciavo lei con sua moglie, però non si trovava bene.
sono iniziati i problemi di separazione con la sua famiglia 2 anni fa e via via si sono intensificati, per mè erano solo un fastidio, qualche volta mi ha chiesto di accompagnarla da sua mamma all'inizio andavo poi piano piano non ci sono più andato.
dovevamo sposarci dopo un anno di convivenza o poco più, però io vedevo molti problemi, così lei ha iniziato a pensare che fossero scuse per non farlo, la mia idea di matrimonio ideale era di farlo con meno gente possibile 30/40 massimo e il più veloce possibile con rinfresco e che duri per esempio dalle 11 alle 16.
la mia paranoia era subire tutti i parenti, tra cui nessuno di loro andasse d'accordo per motivi gravi.
aggiungete che mia madre non sta bene e i genitori di lei si stavano separando e immaginatevi lo scenario.
altra cosa, una volta ha comprato una coppia di fedine, perché non le abbiamo mai avute, io ho guardato l'oggetto e non il significato, morale non ho messo la mia, perché non mi piaceva, non la reputavo una cosa così importante.
per assurdo più vedevo che lei ci teneva a informarsi per il matrimonio ed era felice, più me la prendevo comoda ed ero sicuro che ormai sarebbe restata per sempre, quindi la davo per scontata, mi facevo i fatti miei, è capitato che mi sono fissato con il videogioco appena uscito e mi ci staccavo solo per venire a mangiare.
lei poi mi ha detto che vedendo che facevo così si è chiesta cosa ci faceva qui, ha iniziato a pensare che la sua vita sarebbe stata sempre così e si è demoralizzata, fino a rinunciare a tutto.
ora quello che voi vedete come " fare lo zerbino" io lo vedo come una redenzione per come mi sono comportato , una pena del contrappasso.
non mi piace crogiolarmi nel dolore, sto male perché non sa più se potrà ritrovare l'amore che provava prima.
mi ha detto che da quello che vedeva lei , sembrava non mi importasse.
ho fatto l'errore di continuare a pensare come se vivessi ancora solo e me ne sono reso conto tardi.