Kid
Utente un corno
Questa è una risposta che mi fa pensare, ti ringrazio. Il fatto che io possa avere delle grosse carenze è palese... ma non credo sia immaturità.Le motivazioni sono diverse...è nel tuo caso che leggevo una certa immaturità da come ti sei espresso.
Non è che essere immaturi sia una colpa...la maturità, come il coraggio, non è una cosa che ci si può dare da sè.
Inoltre momenti di regressione capitano a tutte le età.
Con la mia ipotesi andavo a propoerti di guardare la tua vita nella sua complesità e a non limitarti a osservare solo l'aspetto sentimentale verso la moglie.
Io sono una tradita (ora separata) e so bene che a modo suo mio marito mi amava, ma a modo suo.
Ma quello che è contato di più è stato il suo modo di essere e le sue carenze intrinseche a cui io non ho potuto porre rimedio.
Se tu vuoi capire cosa ti ha portato a tradire e cosa non va in te non riuscirai se ti poni sulla difensiva ogni volta che si ipotizza una tua carenza.
Non dico che si debba fare come hei fim anni '5' e '60 o i thriller italiano anni '70 in cui ogni "assassino" aveva subìto un trauma infantile, però credo che sia alla tua storia che devi guardare prioritariamente.
Sono sempre stato più maturo dei miei colleghi di lavoro e dei miei compagni di classe. Quindi a meno che non mi sia fermato inconsciamente da qualche anno, dovrei essere rimasto al passo con la mia età.
Ripeto, so che è difficile da credere, ma io non avrei scommesso una lira sul fatto che in vita mia avrei potuto tradire e soprattutto che non avrei avuto rimorsi... non è da me, non mi capisco io stesso.
Ciao