Vero. Ma quanto siete bravi voi uomini a farci credere che... come te nessuna mi capisce, come te nessuna mi amerà mai... e palle del genere?
Secondo me qualcosa davvero cambierebbe se la si smettesse fra donne di vedere le altre donne come le streghe cattive. Da una parte e dall'altra.
Forse, così...
Posso concordare sul fatto che spesso vi siano casi in cui si veda l'altra donna (in genere la moglie) come arpia, come colei che non ha saputo apprezzare questo diamante (più o meno grezzo) che si ha davanti, ma credo ancor di più che non tanto sulle carenze dell'altra, ma sulla propria pretesa unicità ci se la racconti, come se quel rapporto in cui ci si sta addentrando non possa già esser stato visto e mai più si vedrà...
Su queste basi, di certo, non si costruisce alcuna reale possibilità di alcunchè...
Credo che solo nel riconoscimento del valore di chi ha condiviso con noi un certo tratto di vita, si accresca anche il proprio valore...se no si passa anche per quelli che si son fatti coglionare per anni e anni...e non è che sia un gran bel biglietto da visita!
Uguale il riconoscimento che, pur con tratti positivi, si voglia porre termine a quel rapporto perchè carente non per il venir meno dell'attrattiva e le peculiarità personali dell'altra (non perchè ora va in giro per casa in pigiamone antistupro mentre prima ci irretiva con i baby doll), ma per il nostro porci differente nei suoi riguardi, specie dal versante dei sentimenti.
Per questo dubiterei fortemente di chi si pone nei termini "E' insopportabile, è una strega, è gretta, non mi capisce...epperò non lascerò mai la mia famiglia"...è una contraddizione in termini non ti pare?