Situazione tormentata

Nicky

Utente di lunga data
Ha scambiato il tuo essere riservata e dolce per debolezza, voleva sentirsi (probabilmente per debolezza propria) il tuo Pigmalione.
Era debolezza, non l'aveva scambiata. Ero io a non avere capito lui. Tutti gli errori sono da un lato solo, il mio, e pazienza.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Le serate non fanno testo, soprattutto se si esce anche con altre persone.
Dipende.
Ci sono uomini che sono molto gratificati al pensiero di mostrare la “loro donna”* attraente e vedere che attira gli sguardi.



* come con l’auto potente
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Concordo ma si parlava di altro, e cioè di 'addivanate'.
Addivanata e addivanato sono definizioni che non considero.
Mi sembra un giudizio morale di pigrizia per forme leggere di depressione.
 

danny

Utente di lunga data
Addivanata e addivanato sono definizioni che non considero.
Mi sembra un giudizio morale di pigrizia per forme leggere di depressione.
Non è che tutto si trasforma in depressione.
La pigrizia esiste.
Ciabattanti e addivanati sono l'antisesso per eccellenza.
Ogni rapporto cresce se è dinamico, difatti chi viene criticato è chi dà per scontato ciò che.
O crede di avere, piuttosto.
È esattamente quello che intendo per conoscenza o ignoranza delle dinamiche.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Non è che tutto si trasforma in depressione.
La pigrizia esiste.
Ciabattanti e addivanati sono l'antisesso per eccellenza.
Ogni rapporto cresce se è dinamico, difatti chi viene criticato è chi dà per scontato ciò che.
O crede di avere, piuttosto.
È esattamente quello che intendo per conoscenza o ignoranza delle dinamiche.
Quindi?
Tu eri addivanato e ciabattante?
 

Thlon

Utente arrendevole
Non ci sarebbe nulla di male, alla fine viviamo nel mondo e nessuno di noi è immune dal confronto; non siamo sempre la soluzione migliore per chi abbiamo accanto e fa parte della maturità saperlo accettare.
Però, in questo caso, mi sembra che sia un po' diverso. Questa ragazza si è accorta da tempo che la loro vita sessuale è diventata insoddisfacente, da quando convivono, ma non è riuscita a confrontarsi con lui su questo aspetto, probabilmente perché entrambi hanno paura di ciò che significa per loro e per il loro futuro.
Quando metti la testa sotto la sabbia, prima o poi qualcosa te la fa tirare fuori.
Visto che sono giovani, il tradimento non è una soluzione, lo è la libertà.
Non ne sono molto sicuro, le sue parole mi sembrano una rielaborazione del vissuto alla luce del nuovo arrivato.
 

Thlon

Utente arrendevole
quindi se non hai nessun termine di paragone non sai riconoscere pregi e difetti
complimenti
L'alternativa - al limite - te li fa vedere meglio.
Anzi, a volte li ingigantisce oltre misura.
"Ci accorgiamo" era ironico, forse avrei dovuto metterlo tra virgolette. Quando si è improvvisamente attratti da qualcun altro, la mente comincia a confrontare ed elabora difetti mai visti prima. O forse difetti che semplicemente non esistono.
 

danny

Utente di lunga data
Quindi?
Tu eri addivanato e ciabattante?
In un certo qual modo mi ero messo da parte.
Ero un padre per mia figlia, un lavoratore che si alzava presto, con una predisposizione a anteporre il dovere al piacere.
Ero un marito. Presente per i bisogni della famiglia e costante nella dimensione della coppia.
Ero stabile. Troppo.
Pertanto incapace di incanalare diversamente le esigenze mutate di mia moglie nella coppia.
Ho dato per scontato che lei avesse il mio stesso approccio alle cose della vita.
Ho dato per scontato che ci saremmo ritrovati quando nostra figlia sarebbe cresciuta. Non ho comoreso esattamente il vuoto che in mia moglie aveva lasciato la perdita dei genitori e il non essere più figlia.
Non ho compreso né saputo accogliere le sue mancanze, le sue frustrazioni.
A un certo punto mi sono accorto che era distante, ma non sapevo come e quanto. Definire il tradimento come una mancanza di onestà e basta è un tentativo di auto assolversi per non riconoscere i propri errori e non crescere.
Il tradimento per me è stato lo specchio in cui ho visto cosa ero diventato.
E un punto di partenza per ritrovarmi.
 

ologramma

Utente di lunga data
io l'unica cosa che ho trovato più facile fare con l'amante che non con il marito è il dialogare...mio marito resta fermo sulle sue idee, se la pensiamo diversamente su qualcosa tocca lasciare perdere perché altrimenti finiamo in un inutile litigio...con l'altro abbiamo affrontato argomenti di diversa natura ed era piacevole parlare con lui visto che anche pensandola diversamente potevamo esporre il nostro pensare senza attaccarci e riflettere su ciò che veniva detto dall'altro.
Tanto nel mentre si scopa ,poi era da vede se non la pensava come tuo marito ,tanto in quei frangenti e i quei poche ore negli incontri come si poteva litigare e pensare che dopo non ci fosse un altri incontro scpereccio🤔😭.
È bello farvi pensare che tutto va bene ,tanto non c'è paragone con quello che vive in casa per quasi 24 ore al giorno.
Cosa non si dà o si dice per ......🥰😭
 

Brunetta

Utente di lunga data
In un certo qual modo mi ero messo da parte.
Ero un padre per mia figlia, un lavoratore che si alzava presto, con una predisposizione a anteporre il dovere al piacere.
Ero un marito. Presente per i bisogni della famiglia e costante nella dimensione della coppia.
Ero stabile. Troppo.
Pertanto incapace di incanalare diversamente le esigenze mutate di mia moglie nella coppia.
Ho dato per scontato che lei avesse il mio stesso approccio alle cose della vita.
Ho dato per scontato che ci saremmo ritrovati quando nostra figlia sarebbe cresciuta. Non ho comoreso esattamente il vuoto che in mia moglie aveva lasciato la perdita dei genitori e il non essere più figlia.
Non ho compreso né saputo accogliere le sue mancanze, le sue frustrazioni.
A un certo punto mi sono accorto che era distante, ma non sapevo come e quanto. Definire il tradimento come una mancanza di onestà e basta è un tentativo di auto assolversi per non riconoscere i propri errori e non crescere.
Il tradimento per me è stato lo specchio in cui ho visto cosa ero diventato.
E un punto di partenza per ritrovarmi.
Mi fa piacere per te.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
😂 hai ragione.
Ma il ciabattante è una condizione di chi fuori non ciabatta.
Ma anche l'addivanata che ho conosciuto io era in una condizione di chi fuori non addivanava, o meglio utilizzava il divano altrui in altro modo, comunque era tutto meno che depressa, fuori
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Non lo so a me non sembrano così chiare le loro passioni anche se ci fossero.
Forse dipende dall'esperienza, io con 13enni mi ci sto confrontando in questo periodo e non sono bambini delle elementari ma la loro immaturità è abbastanza evidente.
Che sia colpa del periodo attuale non lo so, ma anch'io a 13 anni, non ero una scheggia in tal senso. Il carattere le passioni iniziano a formarsi più avanti negli anni delle superiori o del liceo, per la maggiorparte dei ragazzi.
Forse è più preoccupante a questo punto che a me non preoccupa.
infatti dovrebbe preoccuparti parecchio. a 13 anni si parla di scelta della scuola superiore, un passaggio determinante. che fai, scegli tu per loro? e se dovessi scegliere una scuola totalmente inadatta alle loro potenzialità? ti assumi il rischio solo perchè adesso non sei in grado di cacciare 4 sgridi e svegliarli?
 

ologramma

Utente di lunga data
Era debolezza, non l'aveva scambiata. Ero io a non avere capito lui. Tutti gli errori sono da un lato solo, il mio, e pazienza.
Sai è già un buon motivo capire da che lato sono gli errori , quindi che facciamo ci spariamo?
Ti penso ancora presa dall'altro io passati anni mi sono ricreduto ma sono stato un po' criticato,ma uno dopo non si può pentire?
Qui auspichiamo che bisogna perdonare forse ha parole 😭😭🤣🤣
 
Top