Sogni contro realtà

[Vera]

Se non mi sbaglio ne avevamo già parlato
Da bambina volevo fare quello che faccio oggi.

 

[joe72]

Alle elementari volevo fare l'astronauta, alle medie volevo farmi la mia compagna di classe secchiona come me che ovviamente non mi cagava neanche di striscio, alle superiori volevo fare il cantante dark , avevo i capelli come Robert Smith dei Cure,
a militare ho imparato un po' di tedesco sui porno in lingua tedesca,
all'università ho poi fatto ingegneria
Adesso gli unici due lavori che invidio sono il pornostar e l'enologo .. cosa abbiamo in comune..donne e vino .. non me lo so spiegare

 

[feather]

volevo porre fine alle inutili sofferenze della gente

Ah, i bei lavori di una volta, il sicario.
Altro lavoro che ormai gli italiani non vogliono più fare. Tocca importare i talenti da oltremare

 

[ParmaLetale]

Inizio io, fin da bambino, quando mi chiedevano cosa volessi fare da grande, rispondevo sempre "Ingegnere Aerospaziale", non sapevo nulla di questa figura, ma aveva a che fare con lo spazio e tutto ciò che vola e sapevo che, mi sarebbe piaciuto a prescindere. D'altronde avendo un padre pilota il dna era quello. Ricordo ancora quando mio padre, credente religioso, mi obbligava ad andare a messa con lui la domenica mattina e, per premio, se avessi accettato, mi avrebbe portato a Malpensa a vedere gli aerei. Ascoltavo quel prete parlare, ma la teata era già attaccata alla rete del sedime aeroportuale, a respirare lo scarico dei motori degli aerei e il loro rumore assordante. Insomma, ho mangiato pane e aerei fin da piccolo. Poi il destino ha deciso altro per me, sono un tecnico su un settore specifico, mi piace im mio lavoro e, con i soldi raccimolati con i primi lavori, presi il brevetto, ma solo per hobby, non diventò mai un lavoro a tempo pieno.
Sono felice? NI
Sono soddisfatto di questa mia professione? NI
Se tronassi indietro cambierei le cose? SI

E voi?

Succedeva la stessa cosa a me da bambino, credo perchè vedevano che qualunque gioco mi regalassero non durava più di 2/3 gg intero prima che lo smontassi per vedere come funzionava, per cui dicevano: da grande sarai un ingegnere!... Peccato che quelli che lo dicevano non avevano idea di cosa fosse realmente un ingegnere nella pratica e io intendessi più inventore che ingegnere, che non è la stessa identica cosa, ma purtroppo me ne accorsi solo al terzo anno di ingegneria elettronica, un po' troppo tardi considerato che avevo fatto lo scientifico dietro pressione dei miei genitori ("vedrai come ti sarà utile a ingegneria, mica come quella roba da ignoranti, non vorrai mica restare un ignorante all'ITIS??") e non l'ITIS che avrei voluto che almeno mi avrebbe garantito un titolo spendibile. Per cui a 21 anni circa dovetti reinventarmi da zero facendo tutt'altro..

Ad oggi non mi posso lamentare, ne' mi sono mai pentito della scelta di mollare l'università per lavorare perchè facendomi un mazzo tanto in lavori considerati di merda (vedi esperienza in Esselunga che è una specie di porto di mare per "falliti" da università, ma allo stesso tempo una scuola che chi di dovere sa quanto vale) sono riuscito comunque a costruirmi un curriculum che mi ha permesso in più occasioni di passare davanti a laureati nei colloqui di lavoro per posti anche di responsabilità come dove mi trovo ora. Sono felice? Abbastanza. Sono soddisfatto? Abbastanza. Se tornassi indietro cambierei le cose? Col senno di poi sono tutti bravi

 

[jack-jackson]

Io dicevo sempre la pediatra.
In realtà insegnante. Ma è meglio della pediatra che con i bambini ci sta poco.

Che materia insegnavi ? Avevo azzeccato con lettere ?

 

[Brunetta]

Che materia insegnavi ? Avevo azzeccato con lettere ?

Alle elementari, sì italiano.

 

[CIRCE74]

io probabilmente ero già calata nella filosofia del viversi giorno per giorno....non ricordo di avere mai fantasticato su un tipo di lavoro...ho sempre deciso nel momento che mi veniva chiesta una decisione...non riesco a pensare troppo al futuro...sono sempre stata così.

 

[jack-jackson]

Alle elementari, sì italiano.

Hai insegnato anche alle medie/superiori ?

 

[Brunetta]

Hai insegnato anche alle medie/superiori ?

Un paio di mesi alle medie.

 

[jack-jackson]

Un paio di mesi alle medie.

Hai mai avuto classi difficili ?

 

[Andromeda4]

Lavorativamente parlando, che sogni avevate da bambini, cosa avreste voluto diventare e cosa siete diventati?
Omettete, se volete, il tipo di lavoro, ma giustificatene il motivo.

Volevo fare la scrittrice. Mi è sempre piaciuto sia leggere che scrivere... ma mi è mancato un po' il coraggio di provarci, al liceo avevo iniziato a scrivere una pseudo storia, che riprendeva in terza persona la mia vita di allora... molto innocente, come lo erano le situazioni di allora. Poi ho fatto altro... ora non so se lo farei, mi manca "LA TRAMA", un'idea vera e propria.

 

[Brunetta]

Hai mai avuto classi difficili ?

Tutte.
Non esistono classi facili.

 

[Warlock]

Volevo fare il mantenuto... solo che ero troppo svogliato per leggere bene le istruzioni e ho sbagliato il verso della tartaruga.
Ora mi fregio del titolo di Amministratore di Sistema, ma continuo a fare quello che facevo da giovane... Smanetto coi PC, con la differenza che adesso mi pagano per farlo...

 

[Brunetta]

Volevo fare il mantenuto... solo che ero troppo svogliato per leggere bene le istruzioni e ho sbagliato il verso della tartaruga.
Ora mi fregio del titolo di Amministratore di Sistema, ma continuo a fare quello che facevo da giovane... Smanetto coi PC, con la differenza che adesso mi pagano per farlo...

Come mio figlio.
Voleva lavorare al pc e occuparsi di calcio. Fa il grafico in sezione sport di una tv.

 

[perplesso]

Ah, i bei lavori di una volta, il sicario.
Altro lavoro che ormai gli italiani non vogliono più fare. Tocca importare i talenti da oltremare

una vera vergogna

 

[jack-jackson]

Tutte.
Non esistono classi facili.

Usavi la bacchetta ?
Un nostro insegnante lamentava sempre dolori al fegato quando entrava in classe

 

[Brunetta]

Usavi la bacchetta ?
Un nostro insegnante lamentava sempre dolori al fegato quando entrava in classe

Basta uno sguardo.

 

[ologramma]

Basta uno sguardo.

Posso immaginare il tuo sguardo truce , li incenerivi sti poveri alunni /e