Svariato tempo fa,dichiaravo sorridendo che la mia unica compagna di viaggio in questo percorso terreno era la solitudine affettiva!Un bel paradosso direi,una compagna di viaggio silenziosa,sempre presente,ogni tanto così forte, da toglierti il respiro!Non c'è cosa peggiore,essere circondati da persone e sentirsi soli,essere fra la gente e non essere coinvolti,frequentare diverse patner e rimanere algidi, quasi assenti!Mi son sentito quasi in colpa per diversi anni,alle prese con i fantasmi del passato,con storie sbagliate e tormentate,cercavo un equilibrio,credevo che aver comunque accanto qualcuno ti rendesse stabile,ed invece mi allontanavo sempre più da una condizione di serenità!Non saprei spiegare il perchè, questione di karma?maturità sentimentale?destino?rivincita verso fantasmi del passato?Poi, dopo l'ennesima storia finita male,passati i miei 30 anni,ho incominciato a far pace con la vita,ho trovato il mio equilibrio ,da solo,ho imparato a convivere serenamente con la mia compagna di viaggio,insomma me ne son fatto una ragione,ho capito che nessuna storia può darti l'equilibrio che cerchi,e nessuna storia funzionerà mai se sei tormentato di tuo,ho capito di non essere mai stato solo,o forse lo son stato perchè volevo così,aspettavo un"ritorno",che quando si è verificato non ho saputo gestire.Poi la mia vita è cambiata, storia importante,gratificante,ho curato il mio randagismo,se così si può dire,ogni tanto la mia compagna di viaggio torna a farmi visita,infondo la solitudine è una parte di noi,la parte più nascosta,la parte all'ombra,quella più vera,non abbiam bisogno di maschere,non funzionano!Questo spaccato di vita spero possa esser di conforto a chi porta nel cuore quel senso di vuoto..e si riconoscerà in queste poche parole!