Sono diventata amante...

Lara3

Utente di lunga data
No per ora ho ricevuto solo un paio di telefonate oggi alla quale non ho risposto e qualche messaggio che era molto triste.
Sarebbe stato molto più triste tuo padre se si faceva la follia che ti ha proposto.
E la tua vita con lui che veniva a trovare te dopo aver lasciato l’altra donna a casa, poi tornare da lei ecc
La sua proposta è inqualificabile, non promette niente di buono.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Intendo che uno che vive con la compagna e vuole venire da me per 5 giorni in casa mia NON STA BENE CON LA TESTA.
Se provava qualcosa di sincero ci saremmo già visti, anche a metà strada, per poco tempo dimostrandomi che provavamo lo stesso sentimento, se vuole tenere i piedi in due scarpe non è così, pace.
Sparisce per ore intendo che alcuni giorni non so neanche che fa e dove sta (NON MI ATTACCO AI SUOI PIEDI, ANCHE IO LAVORO E HO MOLTO DA FARE) non sono così pesante ho una vita e anche impegnativa.
Comunque va bene così, è andata. Non mi girano i cog, ho semplicemente razionalizzato il tutto.
Un po' (tanto) presto. Prima del previsto, per una che attribuiva una grande importanza a delle lacrime post trombata.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Intendo che uno che vive con la compagna e vuole venire da me per 5 giorni in casa mia NON STA BENE CON LA TESTA.
Se provava qualcosa di sincero ci saremmo già visti, anche a metà strada, per poco tempo dimostrandomi che provavamo lo stesso sentimento, se vuole tenere i piedi in due scarpe non è così, pace.
Sparisce per ore intendo che alcuni giorni non so neanche che fa e dove sta
(NON MI ATTACCO AI SUOI PIEDI, ANCHE IO LAVORO E HO MOLTO DA FARE) non sono così pesante ho una vita e anche impegnativa.
Comunque va bene così, è andata. Non mi girano i cog, ho semplicemente razionalizzato il tutto.
Partendo dal presupposto che TUTTI i comportamenti che avete avuto sono da non starci con la testa e più frutto di necessità impulsive, vuoti momentanei da colmare per entrambi.

Se non hai i coglioni girati, tutta la prosopopea dell'amore e delle lacrime era irreale, ed era più un tuo bisogno che altro.
Se quella prosopopea era reale hai i coglioni girati.

Delle due, una.

Avere i coglioni girati non è una cosa brutta, anzi, nella situazione che descrivi sarebbe pure coerente.

Con questo non intendo che dovresti ripensarci. A lui.
Ha avuto un comportamento allarmante, ma fin dall'inizio....quando si è scopato la figlia del paziente.

Che poi tu te ne sia resa conto ora, meglio adesso che poi.

Resta il fatto che questo tanto decantato amore che nasce e muore come il sole dalla mattina alla sera mi lascia sempre molto perplessa.

Come mi lascia sempre molto perplessa la razionalizzazione istantanea di emozioni e sentimenti profondi.

Onestamente mi sembra una ennesima narrazione, come quella dell'amore.
Questa della razionalizzazione sicuramente più funzionale della prima dell'amore.

Mi spiego?

Al tuo posto ci farei una bella ragionata sull'impulsività che hai agito, non per colpevolizzarti, ma per non rifarlo in futuro.
Razionalizzare a partire da comportamenti deludenti di lui non ti arricchisce per niente. E' una delega a lui. E uno spostare da te .

E tenendo conto che prima di lui, ti sei trovata con almeno un altro problematico (il tossico di cui hai raccontato), io mi fermerei a ragionare su di me. Al tuo posto.

Sei ancora abbastanza giovane da mettere ordine senza fare una fatica del diavolo poi.
 
Ultima modifica:

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Partendo dal presupposto che TUTTI i comportamenti che avete avuto sono da non starci con la testa e più frutto di necessità impulsive, vuoti momentanei da colmare per entrambi.

Se non hai i coglioni girati, tutta la prosopopea dell'amore e delle lacrime era irreale, ed era più un tuo bisogno che altro.
Se quella prosopopea era reale hai i coglioni girati.

Delle due, una.

Avere i coglioni girati non è una cosa brutta, anzi, nella situazione che descrivi sarebbe pure coerente.

Con questo non intendo che dovresti ripensarci. A lui.
Ha avuto un comportamento allarmante, ma fin dall'inizio....quando si è scopato la figlia del paziente.

Che poi tu te ne sia resa conto ora, meglio adesso che poi.

Resta il fatto che questo tanto decantato amore che nasce e muore come il sole dalla mattina alla sera mi lascia sempre molto perplessa.

Come mi lascia sempre molto perplessa la razionalizzazione istantanea di emozioni e sentimenti profondi.

Onestamente mi sembra una ennesima narrazione, come quella dell'amore.
Questa della razionalizzazione sicuramente più funzionale della prima dell'amore.

Mi spiego?

Al tuo posto ci farei una bella ragionata sull'impulsività che hai agito, non per colpevolizzarti, ma per non rifarlo in futuro.
Razionalizzare a partire da comportamenti deludenti di lui non ti arricchisce per niente. E' una delega a lui. E uno spostare da te .

E tenendo conto che prima di lui, ti sei trovata con almeno un altro problematico (il tossico di cui hai raccontato), io mi fermerei a ragionare su di me. Al tuo posto.

Sei ancora abbastanza giovane da mettere ordine senza fare una fatica del diavolo poi.
La situazione drammatica del padre si è assestata, lei è tornata a casa nella sua routine e ha visto lui per quello che è
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
La situazione drammatica del padre si è assestata, lei è tornata a casa nella sua routine e ha visto lui per quello che è
Eh...fra le varie, anche questa, sì, probabilmente.

Ma se non lo vede lei...il meccanismo intendo, non il contenuto che varia.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Eh...fra le varie, anche questa, sì, probabilmente.

Ma se non lo vede lei...il meccanismo intendo, non il contenuto che varia.
Se non mi sbaglio anche lei ha avuto un passato fatto di ospedali e medici
Magari in lui ha visto un’umanità che a lei era mancata
Era lontana da casa col padre molto grave, in lui ha visto il salvatore e perché no, magari inconsciamente ha iniziato una relazione con lui anche per tutelare il padre
Tornata a casa è venuto a mancare quello che teneva in piedi il tutto
Poi certo, lei ci deve ragionare su
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Se non mi sbaglio anche lei ha avuto un passato fatto di ospedali e medici
Magari in lui ha visto un’umanità che a lei era mancata
Era lontana da casa col padre molto grave, in lui ha visto il salvatore e perché no, magari inconsciamente ha iniziato una relazione con lui anche per tutelare il padre
Tornata a casa è venuto a mancare quello che teneva in piedi il tutto
Poi certo, lei ci deve ragionare su
Eh...vai a sapere i motivi specifici.

Io credo che non siano importanti i "perchè" specifici, ma che sia importante il "come" e il "cosa".
Ossia andare a cercare il meccanismo che governa certi movimenti.

Per il semplice motivo che i "perchè" cambiano e possono cambiare a seconda del contesto e possono essere scritti e riscritti. (per renderli coerenti con la narrazione di sè...con la propria epica personale)

Ma la struttura del movimento interno che porta a quei perchè è di fondo sempre quella.

Sono copioni comportamentali, che descrivono la lettura della realtà (e quindi originano scelte e posizioni)...ognuno ha i suoi.
Vengono da lontano.
Si ripetono strutturalmente.

Di mio penso che conoscerli permetta di riconoscerli mentre si attivano e non semplicemente agirli finendo immancabilmente per poi dover delegare ai comportamenti dell'altro i risultati.

Presente, per esempio, quelle e quelli che incontrano soprattutto stronze e stronzi?
Ecco...mica che sono sfigati. ;)
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Eh...vai a sapere i motivi specifici.

Io credo che non siano importanti i "perchè" specifici, ma che sia importante il "come" e il "cosa".
Ossia andare a cercare il meccanismo che governa certi movimenti.

Per il semplice motivo che i "perchè" cambiano e possono cambiare a seconda del contesto e possono essere scritti e riscritti. (per renderli coerenti con la narrazione di sè...con la propria epica personale)

Ma la struttura del movimento interno che porta a quei perchè è di fondo sempre quella.

Sono copioni comportamentali, che descrivono la lettura della realtà (e quindi originano scelte e posizioni)...ognuno ha i suoi.
Vengono da lontano.
Si ripetono strutturalmente.

Di mio penso che conoscerli permetta di riconoscerli mentre si attivano e non semplicemente agirli finendo immancabilmente per poi dover delegare ai comportamenti dell'altro i risultati.

Presente, per esempio, quelle e quelli che incontrano soprattutto stronze e stronzi?
Ecco...mica che sono sfigati. ;)
Quelli che si lamentano di trovare sempre stronzi mi fanno pensare al contrario
E cioè che di stronzo ce ne sia uno solo 🙄
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quelli che si lamentano di trovare sempre stronzi mi fanno pensare al contrario
E cioè che di stronzo ce ne sia uno solo 🙄
A me no.
Ma certo sperano che gli stronzi miracolosamente non lo siano con loro.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Se non mi sbaglio anche lei ha avuto un passato fatto di ospedali e medici
Magari in lui ha visto un’umanità che a lei era mancata
Era lontana da casa col padre molto grave, in lui ha visto il salvatore e perché no, magari inconsciamente ha iniziato una relazione con lui anche per tutelare il padre
Tornata a casa è venuto a mancare quello che teneva in piedi il tutto
Poi certo, lei ci deve ragionare su
Mmhh… credo che il moto propulsivo della lucidita’ sia stato: “non mi da piu’ le diecimila dimostrazioni di amore che consentivano di definire me stessa come straordinaria , della serie:”lo amavo tanto perche’ mi amava tanto”.
 
Ultima modifica:

Conilnastrorosa

Utente di lunga data
Ho avuto un passato anche io fatto di medici e di ospedali. Sto benissimo adesso fisicamente grazie a Dio. Avevo 20 anni sarebbe stato ancora più semplice all'epoca legarmi a qualcosa quando la persona che stava male ero io. Non è capitato (per mio volere...) , è capitato adesso.
Tornare a casa e vedere la situazione di salute di mio padre migliorare mi ha fatto aprire gli occhi e capire tante cose.
Sto molto meglio così. Ho preso un abbaglio, può capitare di legarsi a qualcosa di irreale in momenti complicati.
Bene è capirlo per tempo e lavorare su stessi per non farlo ricapitare.
Non è stato facile per me tutto il mio passato, ho dato più valore a cose che non erano..
Ciò che mi rende felice adesso è che le cose a casa stanno migliorando dopo aver toccato il fondo. Non mi par vero.
E solo questa ad oggi è la mia felicita...
Del resto non mi interessa.
Buona domenica ❤
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ho avuto un passato anche io fatto di medici e di ospedali. Sto benissimo adesso fisicamente grazie a Dio. Avevo 20 anni sarebbe stato ancora più semplice all'epoca legarmi a qualcosa quando la persona che stava male ero io. Non è capitato (per mio volere...) , è capitato adesso.
Tornare a casa e vedere la situazione di salute di mio padre migliorare mi ha fatto aprire gli occhi e capire tante cose.
Sto molto meglio così. Ho preso un abbaglio, può capitare di legarsi a qualcosa di irreale in momenti complicati.
Bene è capirlo per tempo e lavorare su stessi per non farlo ricapitare.
Non è stato facile per me tutto il mio passato, ho dato più valore a cose che non erano..
Ciò che mi rende felice adesso è che le cose a casa stanno migliorando dopo aver toccato il fondo. Non mi par vero.
E solo questa ad oggi è la mia felicita...
Del resto non mi interessa.
Buona domenica ❤
Probabilmente l’evento stressante è stata la malattia di tuo padre e la paura di perderlo che ti ha resa arrendevole con una figura professionale che è paterna=offre soluzioni.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
A me no.
Ma certo sperano che gli stronzi miracolosamente non lo siano con loro.
Per un banale calcolo delle probabilità è difficile che tutti quelli che hai intorno siano stronzi, se consideri tutti stronzi ci sta di più che lo stronzo sia tu (non intendo te)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Per un banale calcolo delle probabilità è difficile che tutti quelli che hai intorno siano stronzi, se consideri tutti stronzi ci sta di più che lo stronzo sia tu (non intendo te)
Certo.
Anche se io la metto più sul piano di disturbi relazionali.
 

Angie17

Utente di lunga data
Lui è quello che è, e non ci sono dubbi ma..

Ho scelto questo nick perché è una canzone che lui mi ha dedicato.
Mi sento meno sola e meno "giudicata" scrivendo qui, perché vi ripeto non era nella mia mente entrare in una situazione del genere. Io ho parlato con lui a cuore aperto.
Gli anni di psicoterapia li ho affrontati dopo la mia malattia, grave, che mi ha fatto vedere la morte con gli occhi. Ora sto bene di salute ma quelle esperienze ti cambiano profondamente la vita e ti fanno rendere conto di quanto sia bella e apprezzabile la vita, anche un semplice caffè con un amica che in questi mesi mi è mancato è importante.
La vicinanza delle persone vicine che si, ci sono state, ma a distanza.
A Milano l'unico punto di riferimento è stato lui ed è stata questa lunga degenza a permetterci di viverci tutti i giorni, ma quella non è la mia vita, è un periodo di passaggio, legato a cose brutte e tristi che mi auguro terminerà presto e nel migliore dei modi.
Svariate volte gli ho anche detto che se io accantonavo anche solo per un paio di ore la mia situazione per stare con lui è perché ci tengo e tanto. Come mai con nessuno al mondo.
Sono stata sincera dall'inizio, da quando ho saputo la sua situazione, ma poi vedendoci tutti i giorni è capitato tutto questo, che non mi aspettavo e che mi faceva tornare a casa con il sorriso, se penso a lui sorrido.
Lui si incanta a guardarmi, mi dice che sono tanto donna, tanto forte, che non ha mai trovato nella sua vita una persona come me. Una sera sono svenuta, perché si sto bene, ma gli strascichi della mia malattia sono che in momenti particolarmente stressanti crollo e lo faccio abbandonandomi a delle forti crisi che mi fanno poi svenire e lui era con me e mi ha fatto stare meglio e mi ha anche detto se volevo fare un controllo da un suo collega,ma io mi curo a Gorizia e so che sto bene ma che è stato solo stress.
Io penso che più della sincerità dei miei occhi è delle mie parole non esista nulla, se una persona più giovane di tanto, ti dice guarda io sono non mi sto divertendo, sono in un periodo fragile, sono innamorata e lui continua a voler vivere la cosa o ci tiene davvero o se sta giocando è veramente squallido, non ci vorrei pensare a questo.
Quando camminiamo per strada e mi guarda qualcun altro lui mi stringe forte e mi dice che è geloso e che sono solo sua.
Non lo so dove mi porterà tutto questo, vorrei delle certezze da parte sua. Sarei pronta ad accantonare la mia vita per lui (non ora, perché non ho la situazione a casa che me lo permette) però lo farei.
Però ecco penso... Che se lui sta così male con lei si dovrebbe allontanare da lei a prescindere da me, e che se vivono insieme tanto male non ci sta.
Io quando stavo male con la persona con cui stavo l'ho lasciato subito, mi mancava l'aria.
Adesso comunque ho deciso di tornare sulle mie, gli ho detto ciò che provo, sa quello che sto vivendo, e quello che dovrò affrontare. Mi farà bene distaccarmi fisicamente da lui, se lui vorrà verrà a cercarmi a Roma. E se non dovesse farlo... Sarò stata per lui un abbaglio, un raggio di sole in una vita "monotona".... È piano piano mi riprenderò, d'amore non si muore....
È chi meglio di me che ha superato un tumore può dirlo?
Spero non sarà così... Gli ho dato anima e corpo. A volte non è il tempo materiale ma l'intensità con la quale vivi le cose.
Poi tanti dicono che gli uomini si innamorano in assenza, e noi donne in presenza.
Bhe forse questo stage è arrivato in un momento della mia vita dove devo tornare a lavorare su me stessa, che ho accantonato da 6 mesi per dedicarmi totalmente al "benessere" di questa mia persona cara. Non vedo più nulla con lucidità...
Non eri innamorata di lui, ma dello specchio che rifletteva la tua "meravigliosa" immagine. Tornata a casa e alla normalità lo specchio non ti serve più.


....
..............
Gli ho detto chiaramente che deve prendersi tempo e riflettere bene su cosa vuole fare perché io non ho ne tempo da perdere ne energie da investire inutilmente. D'altronde io di persona gli ho detto che lo amo e che sarei disposta a cambiare la mia vita.
Ora è giunto quel momento dove contano i fatti e non le parole.
Io non lo considero un "amante" ma l'amore più bello è più grande che mi potesse capitare. Sono tanto innamorata di lui ed è proprio per questo che "lo sto lasciando andare".
In tutto questo periodo senza vederci ci siamo legati comunque parlando di qualunque cosa... Io non dormo senza sentire la sua voce, e non mi parte la giornata senza il suo buongiorno.
Non so dove mi porterà tutto questo, so che gli ho sempre parlato con il cuore in mano e so che ci ho messo tutto l'amore possibile.
Non ho detto nulla al mio gruppo di amici, che mi hanno ritrovata a loro dire bene, solare, come sempre. E io penso a quanto sarebbe bello portarlo nella mia vita...
Mi sto dando un tempo per non farmi eccessivamente male, il mio modo di fare oggi è proprio una protezione per me.
= se proprio vuoi venire a Gorizia fallo perché anche tu nutri un sentimento.
E il resto chi lo sa...?


Lo scopriremo solo vivendo...
Grazie per aver condiviso la tua esperienza con me.
Io invece gli credo, e non ho mai incontrato nessuno che mi ha fatto innamorare così.
Però devo ridimensionarmi.
A due anni non c'è la farò mai ad arrivare, siamo a due mesi e sto già impazzendo letteralmente. Io mi do tempo al massimo altri due, non posso permettermi di più, non lo reggerei.

Ho avuto un passato anche io fatto di medici e di ospedali. Sto benissimo adesso fisicamente grazie a Dio. Avevo 20 anni sarebbe stato ancora più semplice all'epoca legarmi a qualcosa quando la persona che stava male ero io. Non è capitato (per mio volere...) , è capitato adesso.
Tornare a casa e vedere la situazione di salute di mio padre migliorare mi ha fatto aprire gli occhi e capire tante cose.
Sto molto meglio così. Ho preso un abbaglio, può capitare di legarsi a qualcosa di irreale in momenti complicati.
Bene è capirlo per tempo e lavorare su stessi per non farlo ricapitare.
Non è stato facile per me tutto il mio passato, ho dato più valore a cose che non erano..
Ciò che mi rende felice adesso è che le cose a casa stanno migliorando dopo aver toccato il fondo. Non mi par vero.
E solo questa ad oggi è la mia felicita...
Del resto non mi interessa.
Buona domenica ❤
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L'amore adolescenziale con 10 anni di ritardo.;) Quando è arrivata la malattia si è interrotto un percorso di crescita. Meno male che ti è capitato uno po' svalvolatello, che se no il guaio sarebbe stato serio.. per tutti e due.
 
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