La mia è sempre un'opinione, come attesta il prevalente uso del condizionale e la mia attenzione nel cercare di non offendere o usare termini volgari in ogni post. Ma quello che penso lo esprimo.
Se ti/vi annoio, non rispondete o ditelo apertamente che il forum è limitato quanto a garantire libertà di esprimere le proprie opinioni. Così sembra, eh.
In questo caso, non ho ragioni per rimanere, non è un problema.
Ma per i miei ragionamenti che porto a qualsiasi dibattito sono abituato ad interpretare i fatti, la loro tempistica, ed il quadro d'assieme dove vanno collocati (sulla base delle informazioni disponibili) per dedurre quale siano le motivazioni probabili dei comportamenti e le loro conseguenze sul piano pratico. E' come giocare a scacchi.
Certamente, posso sbagliare e sbaglio, ma non mi nascondo nell'ambiguità melensa di due pesi e due misure nel valutare i comportamenti a seconda del genere. Perché è più facile sbagliare.
Rispetto la libertà di espressione per principio (anche se la mia non lo è, almeno sempre) ma non accetto di andare acriticamente dietro ad interpretazioni di tipo sentimental-femministico come quella che mentre una partner si intrattiene con l'amante è "pazza" (non responsabile) o al massimo sta rendendosi giustamente la vita sopportabile, vista la scontentezza della relazione ufficiale con il legittimo compagno, e torna nella coppia (dopo essersi ripulita) gratificando il cornuto di turno con il suo inespresso amore a mani piene. Con licenza di offendersi perché non viene compresa. Le regole di valutazione sono le stesse per qualsiasi genere e vanno applicate con le specificità di ogni caso.
Lo schema mentale di aggredire dialetticamente chi non ha stessa opinione è alquanto frequente in questo forum, specie per chi è neo-arrivato, soprattutto dal versante femminile (non tutte le forumine, per carità). Ma pure qualche maschietto. Si tende molto a generalizzare fino ad immaginare responsabilità o irresponsabilità collettive dovute ad ataviche discriminazioni. Invece, le responsabilità sono individuali e le motivazioni sono sempre originali, per quello che mi riguarda, e non dipendono dal genere.
Se questo diviene l'andazzo generale, è decisamente meglio non sposarsi e farsi i fatti propri con discrezione, praticando ogni ipocrisia possibile sulla fedeltà. Ognuno diviene libero di fare ciò che vuole ego-isticamente, elabora la propria ricetta e si cura come crede.
Buone vacanze a tutti.
PS: In un caso che ho esaminato un paio di anni fa, una signora sposata quarantenne aveva due amanti e due diversi telefoni cellulari in aggiunta a quello ufficiale che il marito conosceva (e che lasciava in giro senza password). E ci teneva al marito padre dei suoi figli, ne parlava pure bene con ciascun amante (che ignorava l'esistenza dell'altro) come di persona affidabile che non aveva affatto l'intenzione di lasciare. Se fosse stata sgamata, avrebbe sacrificato solo quello degli amanti emerso e, eventualmente, il secondo telefonino a lui dedicato. Aveva sempre quello di riserva ...
E' stata sgamata con tutti e due. Questione di tempo, pazienza e risorse tecnologiche
Never say never.
Bye. Take care, guys.