Sono stato tradito, nel passato. Ed adesso?

kikko64

Utente Incasinato
Quello che intendo dire è: quattro anni fa, mi vedevo a fare con lei una famiglia. Quattro giorni fa, pure.
Non voglio dire di non essere cambiato.
Ma se lei mi dice "quattro anni fa per me il nostro rapporto non era serio come adesso", io invece dico che era altrettanto serio per me già dall'inizio.
Ma è proprio questo il punto : è evidente che il TUO sentire non era il SUO sentire.

Perché le vuoi togliere la liberta di aver avuto un "sentire" sul vostro rapporto diverso dal Tuo ?

La sua "insicurezza" all'epoca si è concretizzata in un tradimento ... ma quello è il passato e non lo puoi cambiare ... e nulla ti dice che la cosa possa ripetersi.
Ora lei sta facendo delle considerazioni diverse sul vostro rapporto ... ora probabilmente il suo "sentire" è più vicino al tuo ... perché non darle una possibilità ?
 

twinpeaks

Utente di lunga data
Twin, lo strano io lo vedo nella risposta di lei.
O perlomeno, non conforme a quanto finora abbiamo visto in tanti tradimenti che sono passati per queste pagine.
Ma se è anche vero che le persone possono avere reazioni diverse, di certo non ritengo la sua la più frequente.
O la ragazza ha introiettato dei valori molto forti che l'hanno portata ad avere sensi di colpa - ma questo cozza con fatto che abbia avuto una relazione in contrasto proprio con questi valori, a meno che per questa persona ci fosse un coinvolgimento molto più forte di quello che viene fatto intendere, oppure non ha questi valori, ma allora a quale motivazione possiamo collegare quel pianto dell'epoca?
E perché piangere adesso? Perché gravarsi di sensi di colpa per 4 anni per liberarsi solo ora, dopo, tra l'altro, una serata all'insegna della spensieratezza? Perché la relazione ha preso una piega "inaspettatamente" seria, volta al matrimonio?
Inaspettata per chi? Per lei?
Sembra quasi che lei voglia volta per volta mettersi alla prova.
Tradendo il suo ragazzo, rivelando a lui tutto, rimettendo in gioco qualcosa che non sembra convincerla del tutto, o forse la spaventa.
Quel suo premettere "Ti amo, ti voglio sposare ma..." ha più di un significato.
E' una dichiarazione di dubbi: io so che dovrei fare questo, che è giusto, ma non ho la certezza di fare questo per me.
Il sospetto che quella storia di 4 anni fa sia qualcosa di più di quello che è stato raccontato io ce l'ho, comunque.
E questa rivelazione ha in parte il sapore di una sfida, dall'altra è la conseguenza di un evento che l'ha scaturita e che noi ignoriamo.
Andrei a ricercare proprio questo.
Premessa: non ho la minima idea del perchè questa ragazza si sia comportata così, e non solo perchè non so se si è comportata così davvero o così sembra [MENTION=7291]GiovanniRossi[/MENTION], ma perchè anche se la descrizione del suo ragazzo è perfettissima la comprensione dei moventi, che non sono mai trasparenti a chi ne è agito, è tutt'altra cosa.
Però, a prima vista, la cosa che chiede la ragazza con la sua confessione è molto semplice: di essere presa e amata per quel che è, "nel bene e nel male", cioè vuole sposarsi sul serio e per intero perchè vuole amare ed essere amata sul serio e per intero. Non è una mossa furba perchè il desiderio di assoluto non è mai furbo. Poi può benissimo darsi che cerchi l'assoluto perchè il relativo la spaventa, per esempio che abbia paura di sposarsi per mille ragioni e che abbia escogitato a sua insaputa questa via per mandare in malora il matrimonio, più millemila altre possibilità che è ozioso enumerare perchè nessuno ha idea di quale sia la più vicina al vero, lei per prima.
 

francoff

Utente di lunga data
Ma è proprio questo il punto : è evidente che il TUO sentire non era il SUO sentire.

Perché le vuoi togliere la liberta di aver avuto un "sentire" sul vostro rapporto diverso dal Tuo ?

La sua "insicurezza" all'epoca si è concretizzata in un tradimento ... ma quello è il passato e non lo puoi cambiare ... e nulla ti dice che la cosa possa ripetersi.
Ora lei sta facendo delle considerazioni diverse sul vostro rapporto ... ora probabilmente il suo "sentire" è più vicino al tuo ... perché non darle una possibilità ?

non sei obbligato proprio per niente a darle un' altra possibilità......devi fare solo ciò che ti fa stare bene oggi e in prospettiva domani ....sia vedendoti con lei al tuo fianco sia vedendola al fianco di un altro....4 anni cambiano chiunque ma il punto è il tuo stare bene....prenditi il tempo che occorre non avere fretta e non pensare agli altri.....sono un tradito so perfettamente i tuoi stati d animo....la differenza è che la mia la scoprii con tradimento in progress.....la tua l ha confessato a tradimento ampiamente terminato.....fidati la tua, come la mia, alla fine se non proprio innamorarsi qualcosa di simile o almeno un affetto lo provano per l amante
 
Ultima modifica:

kikko64

Utente Incasinato
Leggi il post sopra dove mi spiego meglio.

È a prescindere, il concetto del "il tuo pensiero è retrogrado, il mio è progressista, quindi io sono cittadino e tu campagnolo" fa tanto 1995. Pensavo che oggigiorno si fosse pronti a capire il parere dell'altro prima di additare certe cose.
Curiosità : perché il 1995 ?
 

kikko64

Utente Incasinato
non sei obbligato proprio per niente a darle un' altra possibilità......devi fare solo ciò che ti fa stare bene oggi e in prospettiva domani ....sia vedendoti con lei al tuo fianco sia vedendola al fianco di un altro....4 anni cambiano chiunque ma il punto è il tuo stare bene....prenditi il tempo che occorre non avere fretta e non pensare agli altri.....
E dove avrei scritto che è obbligato a darle un'altra possibilità ?

sono un tradito so perfettamente i tuoi stati d animo....la differenza è che la mia la scoprii con tradimento in progress.....la tua l ha confessato a tradimento ampiamente terminato.....fidati la tua, come la mia, alla fine se non proprio innamorarsi qualcosa di simile o almeno un affetto lo provano per l amante
Io invece sono stato più fortunato ... ho vissuto entrambe le situazioni ... e darle un'altra possibilità l'ho sempre preso in considerazione ... inutilmente visto il risultato finale ... personalmente preferisco avere dei rimorsi per averlo fatto piuttosto che dei rimpianti per NON averci provato.
 

twinpeaks

Utente di lunga data
Io NON sono una donna, ma sono l'unico qui dentro che legge in queste parole una violenza inaudita ed inaccettabile ??

Qualcuno mi spiega perché una donna dovrebbe accettare (o accetta) di essere considerata una "proprietà privata" ??

E poi ... qualcuno mi spiega come un uomo "civile" possa anche solo permettersi di pensare che una donna possa essere considerata una "proprietà privata" ??

Forse lo strano sono io eh ...
Nessuno è una proprietà privata di nessun altro, se non è uno schiavo, ma l'amore (esclusivo) e il possesso (simbolico) fanno tutt'uno. Diceva Denis de Rougemont che l'amore (l'amore esclusivo) è un'invenzione della donna. E' qualcosa di più di una buona battuta, perchè effettivamente la sessualità maschile allo stato brado è poligama e predatoria, e l'invenzione dell'amore esclusivo, che data al medioevo (l'amor cortese), è un'invenzione tutta femminile.
Ripeto: amore esclusivo = possesso simbolico esclusivo. Non è facile possedere simbolicamente qualcuna che va a letto con qualcun altro, ci vuole una capacità di sublimazione molto rara. Ce l'avevano i poeti stilnovisti, oggidì non mi pare ci sia la fila per il concorso.
 

GiovanniRossi

Utente di lunga data
Ma è proprio questo il punto : è evidente che il TUO sentire non era il SUO sentire.

Perché le vuoi togliere la liberta di aver avuto un "sentire" sul vostro rapporto diverso dal Tuo ?

La sua "insicurezza" all'epoca si è concretizzata in un tradimento ... ma quello è il passato e non lo puoi cambiare ... e nulla ti dice che la cosa possa ripetersi.
Ora lei sta facendo delle considerazioni diverse sul vostro rapporto ... ora probabilmente il suo "sentire" è più vicino al tuo ... perché non darle una possibilità ?
Infatti, l'idea è quella di darCI non solo darLE un'altra chance.
Infatti siamo a pagina ventordici. E credimi, sono stato un tenerone con te ;)
Ti ringrazio. Ma non ho capito. A parte che non condividi la nostra visione magari un po' possessiva del rapporto (che non condividi, anche se sono abbastanza convinto di si sedere stato frainteso) a tuo giudizio, cosa avrei fatto di male? Perché sarei un troglodita? Cosa dovrei fare?
Curiosità : perché il 1995 ?
Perché era su Windows 95 quando sulle chat IRC non contava il contenuto del messaggio, ma chi avesse il Nick più simpatico ed usasse il font più carino.
Scherzi a parte, anno a caso una ventina di anni fa.
 

arula

Utente di lunga data
Senza dubbio. Però mi riferivo al fatto che se non rimuovi o risolvi determinati fattori scatenanti l'intervento del tempo resta relativo, anche troppo in certi casi.
e come li rimuovi?

io che ho la memoria elefantiaca credo che in punto di morte (spero il più tardi possibile) ancora riuscirò ad avercela su
quello che spero e credo è che la cicatrice sarà là ma non tirerà più tanto se non quando piove come i vecchi con il callo meteopatico ^-^


PS a distanza di quasi un anno ancora alcune parole, nomi, canzoni, sinonimi, perfino suffissi, o tipi di capelli... mi turbano... rimozione direi impossibile... sopportazione data dal tempo accettabile
 

arula

Utente di lunga data
Nessuno è una proprietà privata di nessun altro, se non è uno schiavo, ma l'amore (esclusivo) e il possesso (simbolico) fanno tutt'uno. Diceva Denis de Rougemont che l'amore (l'amore esclusivo) è un'invenzione della donna. E' qualcosa di più di una buona battuta, perchè effettivamente la sessualità maschile allo stato brado è poligama e predatoria, e l'invenzione dell'amore esclusivo, che data al medioevo (l'amor cortese), è un'invenzione tutta femminile.
Ripeto: amore esclusivo = possesso simbolico esclusivo. Non è facile possedere simbolicamente qualcuna che va a letto con qualcun altro, ci vuole una capacità di sublimazione molto rara. Ce l'avevano i poeti stilnovisti, oggidì non mi pare ci sia la fila per il concorso.
mi ricordavo il romanticismo
prima solo i poracci si permettevano di amarsi e stare con uno solo
i ricchi si sposavano per interesse e avevano mille amanti (uomini e donne)
da dopo illuminismo venne fuori il romanticismo e la gente ha incominciato a sposarsi per amore come i poveri
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
. Ti ringrazio. Ma non ho capito. A parte che non condividi la nostra visione magari un po' possessiva del rapporto (che non condividi, anche se sono abbastanza convinto di si sedere stato frainteso) a tuo giudizio, cosa avrei fatto di male? Perché sarei un troglodita? Cosa dovrei fare?
Ma fai un po' come ti pare, figurati se posso mettermi io a dirti cosa combinare della tua vita e la tua storia. Da come l'hai raccontata te, poteva pure finire in una risata, poi ognuno ha il carattere suo.
Comunque sta roba di portare avanti un rapporto a distanza in cui non ci si vede per mesi pensando che nessuno dei due possa farti una scopata in giro perché si sente solo a me pare una follia.
Per cui per me lei è assolta con formula piena, ma io sono di parte.
magari prima di provare a fare un bambino e formare una famiglia, però, darsi un po' di tempo. Anche perché non sono scelte da cui si torna indietro.
 

GiovanniRossi

Utente di lunga data
Ma fai un po' come ti pare, figurati se posso mettermi io a dirti cosa combinare della tua vita e la tua storia. Da come l'hai raccontata te, poteva pure finire in una risata, poi ognuno ha il carattere suo.
Comunque sta roba di portare avanti un rapporto a distanza in cui non ci si vede per mesi pensando che nessuno dei due possa farti una scopata in giro perché si sente solo a me pare una follia.
Per cui per me lei è assolta con formula piena, ma io sono di parte.
magari prima di provare a fare un bambino e formare una famiglia, però, darsi un po' di tempo. Anche perché non sono scelte da cui si torna indietro.
Però ti sei perso dei pezzi, il tradimento è avvenuto quando ancora vivevamo nella stessa città, poi dopo un anno mi sono trasferito, poi siamo stati per due anni a distanza, ed adesso conviviamo da un anno.
Per il resto non è che voglio che tu mi dica che fare, ero solo curioso del cosa pensassi.
Sul resto d'accordo con te, tempo al tempo.
 

JON

Utente di lunga data
e come li rimuovi?

io che ho la memoria elefantiaca credo che in punto di morte (spero il più tardi possibile) ancora riuscirò ad avercela su
quello che spero e credo è che la cicatrice sarà là ma non tirerà più tanto se non quando piove come i vecchi con il callo meteopatico ^-^


PS a distanza di quasi un anno ancora alcune parole, nomi, canzoni, sinonimi, perfino suffissi, o tipi di capelli... mi turbano... rimozione direi impossibile... sopportazione data dal tempo accettabile
Direi normale, senza contare che un anno è anche poco. Quindi la tua scelta è stata di restare?
 

kikko64

Utente Incasinato
Perché era su Windows 95 quando sulle chat IRC non contava il contenuto del messaggio, ma chi avesse il Nick più simpatico ed usasse il font più carino.
Scherzi a parte, anno a caso una ventina di anni fa.
Strana metafora ... non ci sarei mai arrivato e sì che all'epoca lavoravo nell'informatica già da qualche anno ...

Per la cronaca nel 95 è nata la mia prima figlia ...
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Comunque sta roba di portare avanti un rapporto a distanza in cui non ci si vede per mesi pensando che nessuno dei due possa farti una scopata in giro perché si sente solo a me pare una follia.
Data l'età dei soggetti poi...:D

magari prima di provare a fare un bambino e formare una famiglia, però, darsi un po' di tempo. Anche perché non sono scelte da cui si torna indietro.
Lui l'ha presa male, è evidente. E non mi sembra la persona che riuscirà a viversela tranquiilamente. @GiovanniRossi non è un giudizio di valore, ognuno è fatto a modo suo.
 
Ultima modifica:

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Però ti sei perso dei pezzi, il tradimento è avvenuto quando ancora vivevamo nella stessa città, poi dopo un anno mi sono trasferito, poi siamo stati per due anni a distanza, ed adesso conviviamo da un anno.
Per il resto non è che voglio che tu mi dica che fare, ero solo curioso del cosa pensassi.
Sul resto d'accordo con te, tempo al tempo.
Quello che penso senza conoscere le parti in causa è semplicemente che lei si sia fatta una scopata e che vivaddio dopo che è stata a letto solo con te mi sembra la reazione più sana del mondo. Però tieni presente che io tendo a essere particolarmente indulgente nei confronti chi tradisce chissà poi perché :D
 

GiovanniRossi

Utente di lunga data
Strana metafora ... non ci sarei mai arrivato e sì che all'epoca lavoravo nell'informatica già da qualche anno ...

Per la cronaca nel 95 è nata la mia prima figlia ...
Ma no, era solo per scegliere un anno a caso, nessuna metafora. Quella era una battuta.
Quello che penso senza conoscere le parti in causa è semplicemente che lei si sia fatta una scopata e che vivaddio dopo che è stata a letto solo con te mi sembra la reazione più sana del mondo. Però tieni presente che io tendo a essere particolarmente indulgente nei confronti chi tradisce chissà poi perché :D
Magari hai pure ragione. Ma una scopata ed una relazione di due mesi con varie scopate, sono davvero la stessa cosa?
 

Blaise53

Utente di lunga data
Se parliamo di valori, per quanto in alcuni aspetti restino discutibili, quelli lasciati dal '68 (e non parlo solo del '68 italiano ma anche e soprattutto di quello francese, inglese, americano) sono stati di gran lunga i "migliori" degli ultimi 50 anni ... purtroppo sono anche stati dimenticati troppo velocemente
Rinnegati dalle stesse generazioni e hanno prodotto tutto questo "schifo"
 

JON

Utente di lunga data
Rinnegati dalle stesse generazioni e hanno prodotto tutto questo "schifo"
In termini idealistici, purtroppo si. Volatilizzati. Ma d'altronde cosa c'era da aspettarsi, come in amore, parti di slancio e non sai dove vai a finire. Non che tutto sia perduto, ma gli ideali vanno coltivati seriamente quando l'euforismo lascia il posto alla realtà. Non credo esistano ideali senza sacrificio.
 

twinpeaks

Utente di lunga data
mi ricordavo il romanticismo
prima solo i poracci si permettevano di amarsi e stare con uno solo
i ricchi si sposavano per interesse e avevano mille amanti (uomini e donne)
da dopo illuminismo venne fuori il romanticismo e la gente ha incominciato a sposarsi per amore come i poveri
Mi spiace deluderti, ma anche i poracci "si sposavano per interesse", cioè combinavano i matrimoni. Nelle società tradizionali, tutte, il matrimonio è anzitutto una istituzione con due scopi: figli, e trasmissione del patrimonio, che può essere anche un mestiere o un campo da coltivare. L'amore coniugale è un optional, sempre gradito naturalmente, e raro com'è raro oggi che i matrimoni non li combinano più le famiglie. Nel matrimonio tradizionale cioè patriarcale, il possesso della donna non è simbolico ma legale, ed è della massima importanza proprio perchè il marito vuole che i figli siano del suo sangue, e non gradisce le corna perchè gli fanno perdere la faccia.
Qualcosa di simile all'amore romantico di cui tu parli, l'amore d'anima per intenderci, non nasce con il romanticismo o con l'amor cortese, è una possibilità permanente che si esprime in modi diversi a seconda della culture e delle civiltà, ma non si spegne mai perchè è un desiderio profondissimo della natura umana.
C'è anche per esempio nell'Ellade antica, un bel paradigma del patriarcato, dove i rapporti tra uomo e donna sono ordinati così: la moglie si occupa della casa, dei figli e del patrimonio e sta nel gineceo; l'etera (=compagna) si ama nel senso moderno della parola (e non si sposa, la si mantiene), celeberrima l'Aspasia etera di Pericle; la prostituta, pornè, serve il bisogno sessuale nudo e crudo o il capriccio libertino.
 
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