Jacketed97
Utente
Buongiorno a tutti,
Voglio raccontare a tutti quello che mi è successo quest'estate. Sto con la mia compagna da 7 anni, ho 25 anni e lei 24. Siamo studenti universitari, all'ultimo anno entrambi. Nella nostra relazione ci sono sempre stati altri e bassi.. diciamo che il nostro grande problema e che quando c'è un problema, piccolo grande che sia lei non riesce a parlare come una persona "normale". Quando c'è una discussione si agita, è sempre aggressiva nel suo modo di parlare e non gli interessa molto risolvere la situazione, basta che si fa pace, ma i problemi non si risolvo mai.. Questo suo atteggiamento da anni ormai aveva iniziato a stancarmi.. ho sempre provato a parlarne con lei ma non è mai cambiato nulla.. Questo ha fatto perdere un po' la voglia a me di fare qualsiasi cosa con lei.. e lei per sua natura si sentiva annoiata da questa situazione con calo drastico della sua "tenerezza" e dell'attività sessuale.
Quest'estate avevamo deciso di fare un lavoro insieme lontani da casa, con vitto e alloggio incluso, che è durato per un mese e mezzo. Durante questa esperienza dopo 2/3 settimane ha iniziato a tradirmi con un altro ragazzo dopo il lavoro (avevamo 2 mansioni diverse). La cosa è andata avanti per circa 3/4 settimane.. quello che succedeva e che dopo lavoro rimaneva in spiaggia con un suo collega (successo secondo loro per 4/5 volte in quelle settimane) e rimanevano a coccolarsi e limitandosi a qualche bacio e qualche toccatina.. ma quando lui si spingeva anche solo sotto i vestiti lei mi ha detto che lo sempre fermato (questo è quello che raccontano).. questo ragazzo era un tossico, ubriacone e cocainomane. Io mi ero già accorto che lei era diversa, sin da subito, le discussioni erano all'ordine del giorno proprio perché era completamente distaccata ma lei continuava a negare ogni cosa. Una sera, anzi, erano le 6 del mattino, durante una loro litigata perché lui diceva di essere geloso di un altro collega, (implicando il fatto che questa relazione era più profonda di qualche semplice bacio) sono stati scoperti da altre persone ed essendo un paese piccolo quello in cui lavoravamo sono venuti a saperlo anch'io.. all'inizio ha continuato a negare ma poi mi ha detto la verità.
Quel che successo dopo è che lei sembrava davvero pentita di quello che avevo fatto e che è stato soltanto uno sbaglio il suo e che vorrebbe cercare di migliorare la nostra relazione..
Questa è la storia a grandi linee di quel che è successo (scusatemi per l'italiano un po' così).
Ora in questo momento mi sento come se fossi bipolare.. non so cosa voglio.
Da una parte continuo ad amarla e vorrei (come ho sempre cercato di fare io) di migliorare questa relazione e ripartire...
Dall'altra non riesco ad accettare tutto quello che c'è stato tra di loro...
Non riesco a credere al fatto che per 4/5 sere da soli in spiaggia la sera si siamo limitati a solo dei baci (mi sembra una bugia e mi sento preso in giro).
Non riesco ad accettare il modo in cui la mia ragazza era più affettuosa con lui che con me (io stesso più volte ho invitato lei in spiaggia, ho provato anch'io a stare affettuosa con lei, ma con me non riusciva ad esserlo, mi sentivo respinto da lei)
Non riesco ad accettare il fatto che mentre io stavo male tutti i giorni per quello che ci stava succedendo, lei continuava a frequentare questo ragazzo fino a quando non è stato scoperta.
Tutto ciò mi sta distruggendo e non so cosa fare. Quel che sto cercando di capire e come può (o se può) una persona dirti di amarti e fare una cosa del genere al proprio partner? È mai possibile che da parte sua ci sia amore? (Cosa che continua a dirti)
Voglio raccontare a tutti quello che mi è successo quest'estate. Sto con la mia compagna da 7 anni, ho 25 anni e lei 24. Siamo studenti universitari, all'ultimo anno entrambi. Nella nostra relazione ci sono sempre stati altri e bassi.. diciamo che il nostro grande problema e che quando c'è un problema, piccolo grande che sia lei non riesce a parlare come una persona "normale". Quando c'è una discussione si agita, è sempre aggressiva nel suo modo di parlare e non gli interessa molto risolvere la situazione, basta che si fa pace, ma i problemi non si risolvo mai.. Questo suo atteggiamento da anni ormai aveva iniziato a stancarmi.. ho sempre provato a parlarne con lei ma non è mai cambiato nulla.. Questo ha fatto perdere un po' la voglia a me di fare qualsiasi cosa con lei.. e lei per sua natura si sentiva annoiata da questa situazione con calo drastico della sua "tenerezza" e dell'attività sessuale.
Quest'estate avevamo deciso di fare un lavoro insieme lontani da casa, con vitto e alloggio incluso, che è durato per un mese e mezzo. Durante questa esperienza dopo 2/3 settimane ha iniziato a tradirmi con un altro ragazzo dopo il lavoro (avevamo 2 mansioni diverse). La cosa è andata avanti per circa 3/4 settimane.. quello che succedeva e che dopo lavoro rimaneva in spiaggia con un suo collega (successo secondo loro per 4/5 volte in quelle settimane) e rimanevano a coccolarsi e limitandosi a qualche bacio e qualche toccatina.. ma quando lui si spingeva anche solo sotto i vestiti lei mi ha detto che lo sempre fermato (questo è quello che raccontano).. questo ragazzo era un tossico, ubriacone e cocainomane. Io mi ero già accorto che lei era diversa, sin da subito, le discussioni erano all'ordine del giorno proprio perché era completamente distaccata ma lei continuava a negare ogni cosa. Una sera, anzi, erano le 6 del mattino, durante una loro litigata perché lui diceva di essere geloso di un altro collega, (implicando il fatto che questa relazione era più profonda di qualche semplice bacio) sono stati scoperti da altre persone ed essendo un paese piccolo quello in cui lavoravamo sono venuti a saperlo anch'io.. all'inizio ha continuato a negare ma poi mi ha detto la verità.
Quel che successo dopo è che lei sembrava davvero pentita di quello che avevo fatto e che è stato soltanto uno sbaglio il suo e che vorrebbe cercare di migliorare la nostra relazione..
Questa è la storia a grandi linee di quel che è successo (scusatemi per l'italiano un po' così).
Ora in questo momento mi sento come se fossi bipolare.. non so cosa voglio.
Da una parte continuo ad amarla e vorrei (come ho sempre cercato di fare io) di migliorare questa relazione e ripartire...
Dall'altra non riesco ad accettare tutto quello che c'è stato tra di loro...
Non riesco a credere al fatto che per 4/5 sere da soli in spiaggia la sera si siamo limitati a solo dei baci (mi sembra una bugia e mi sento preso in giro).
Non riesco ad accettare il modo in cui la mia ragazza era più affettuosa con lui che con me (io stesso più volte ho invitato lei in spiaggia, ho provato anch'io a stare affettuosa con lei, ma con me non riusciva ad esserlo, mi sentivo respinto da lei)
Non riesco ad accettare il fatto che mentre io stavo male tutti i giorni per quello che ci stava succedendo, lei continuava a frequentare questo ragazzo fino a quando non è stato scoperta.
Tutto ciò mi sta distruggendo e non so cosa fare. Quel che sto cercando di capire e come può (o se può) una persona dirti di amarti e fare una cosa del genere al proprio partner? È mai possibile che da parte sua ci sia amore? (Cosa che continua a dirti)