Sono un tradito ...

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Mat, non siamo noi a scegliere per chi scrive qui.
Noi al limite possiamo consigliare cosa aggiungere sui piatti della bilancia per poter prendere una decisione che nessuno vorrebbe mai trovarsi a dover prendere ma che va presa.
E la decisione per tutti è sempre sofferta, nessuno ha mai parlato di felicità come obiettivo di una scelta piuttosto che di un'altra. In tutti i casi non ha alcun senso stare a recriminare su quello che è accaduto.
Che si resti o si vada, la vita deve continuare nella maniera più serena possibile. Questo è lo scopo.
Ho finito i verdi quoto moltissimo
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Senza dubbio.

Appurata la natura risarcitoria e sanzionatoria dell'addebito (concordi? :) ) e la sua sostanziale "terzietà" rispetto alle questioni poste nell'interesse dei figli, per me il fatto che la scoperta sia avvenuta dieci anni dopo il fatto non rileva, essendo palese che il tradimento e' causa della decisione di separarsi.

Fosse stato conosciuto e tollerato per dieci anni sarei d'accordo con te. :)
Per me invece rileva ALLA LUCE di un rapporto che è proseguito in modo calmo e placido, che il tradimento non ha inquinato.
E comunque sul punto non saremo mai d'accordo, temo...:D
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
il confronto è proseguito. Lei mi ha ricordato tutto quello che volevamo da ragazzi: 2 figli, 2 bei lavori, l'attico fronte mare o la villa con piscina, la mercedes o la bmw, il giro intorno al mondo. "E' tutto qui!! Che vuoi fare buttare tutto nel cesso?". Il mondo lo abbiamo girato tutto, l'attico, la mercedes in garage...2 figli, il primo dei quali ottenuto con la fivet,( che mi sono sobbarcata io) 14 mesi su 17 a letto per farli arrivare, (sempre io a tirare la carretta). La rinuncia all'iscrizione ad una grande università, perchè "la sua felicità era qui con me". L'andirivieni per mantenere un posto che poi si è rivelato fondamentale.
Dal canto mio ho vomitato una serie di almeno 2000 pomeriggi e sere a studiare, (studiare, studiare davvero, non scopare!) con lei, gli esami preparati fino all'alba, la ragazzina (lei aveva quasi 16 anni, io quasi 21) considerata in casa da tutti meno di zero, con una sorella, secondo i suoi genitori, a dir poco geniale (infatti adesso fa la cassiera ad un iper :D). Le lunghissime notti insieme a lei per preparare i concorsi...uno dopo l'altro, quando la mattina (e spesso il pomeriggio) io lavoro. Se non ci fossi stato io con te, tu staresti a fare le pulizie all'iper dove lavora tua sorella. I primi quattro anni di Università pagati da me! (per un motivo surreale: la geniale sorella aveva rinunciato all'università, quindi non l'avrebbe fatta neanche lei: evidentemente non era fondamentale per migliorare la vita). Tu sei una mia creatura, le ho detto: vergognati per quello che hai fatto.

Di chi sono i figli? miei, ovviamente. Chi sta meglio economicamente? Lei, da ottobre, con il suo ultimo avanzamento, guadagna più di me.
Chi andrebbe "ramingo per il mondo a mendicare una ciotola di riso alla Caritas insieme agli extracomunitari, pezzo di coglione"? Io, naturalmente. E sono parole sue.
Il conto, A SUO DIRE, è presto fatto: separazione con addebito perchè sarei io ad andarmene lasciandola con due figli piccoli, (il tradimento? dopo dieci anni e consumato in un ambiente dove io sono io e tu un perfetto sconosciuto? Ahahah...Elena? la sera l'hanno messa a ricaricare le cucitrici. Marco? ha fatto talmente tante cazzate che l'hanno sbattuto ai confini del mondo) . Il mutuo, che attualmente è di 2200 circa è a mio nome, per 10 anni. Due assegni di mantenimento: 1400 euro. Un pizzico di alimenti 3-400 euro. Totale 4000 euro. Al mese. Più gli extra che mi ha fatto capire che non mancheranno. Potrò scordarmi le piccole e grandi economie domestiche e familiari. I bambini andranno come principini...a mie spese. Per me, c'è sempre la casa di mia madre, che poi è mia perchè sono figlio unico, con la sua pensione. Lei è attiva: lava, stira, cucina, pulisce, ma ha comunque più di 80 anni...
Appunto. I conti non sono esattamente quelli ma poco ci manca. prendi l'orgoglio e il carta C le uova. Resta a fare il separato in casa che ti conviene. Quando muore la vecchia vendi casa sua estingui il mutuo, a condizione della revisione delle condizioni di separazione: la casa va ai figli, e ti sei sganciato
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Comunque una a cui hai fatto per 30 anni da fratello maggiore che ancora scopa con te Senza considerarlo un incesto Fidati che ti rende un uomo molto fortunato. Ma l'hai stappata te, o aveva avuto altre esperienze?
 

danny

Utente di lunga data
No, non va tutto alla grande. Il rapporto servo - padrona non si edulcora con la mercedes in garage.
Molte coppie presentano uno squilibrio eppure durano ugualmente anni.
Non è questo il problema, secondo me. Mi ha colpito il fatto che lui si sia riferito a lei usando il termine bipolarismo, per giustificare un comportamento che a lui appariva incoerente.
La valutazione che hai dato nel post pretendete mi trova d'accordo.
Lui ha una visione distorta dei rapporti di potere all'interno della coppia, secondo me.
La rivelazione del tradimento ha mostrato la realtà, ovvero che lui non aveva affatto alcun potere su di lei all'epoca.
Questa cosa pesa più del tradimento, è proprio un ribaltamento della sua visione dei rapporti di forza e una rottura dell'equilibrio preesistente.
Lui ora è diventato improvvisamente consapevole di essere l'elemento più debole della coppia quando pensava di essere quello più forte e di avere avuto sempre il controllo su di lei.
 
Ultima modifica:

Eagle72

Utente di lunga data
Molte coppie presentano uno squilibrio eppure durano ugualmente anni.
Non è questo il problema, secondo me. Mi ha colpito il fatto che lui si sia riferito a lei usando il termine bipolarismo, per giustificare un comportamento che a lui appariva incoerente.
La valutazione che hai dato nel post pretendete mi trova d'accordo.
Lui ha una visione distorta dei rapporti di potere all'interno della coppia, secondo me.
La rivelazione del tradimento ha mostrato la realtà, ovvero che lui non aveva affatto alcun potere su di lei all'epoca.
Questa cosa pesa più del tradimento, è proprio un ribaltamento della sua visione dei rapporti di forza e una rottura dell'equilibrio preesistente.
Lui ora è diventato improvvisamente consapevole di essere l'elemento più debole della coppia quando pensava di essere quello più forte e di avere avuto sempre il controllo su di lei.
Quoto. È quello che sto vivendo..e destabilizza non poco. A me, prima di tradire, aveva lanciato segnali...da dipendente cronica a indipendente fino a sganciarsi totalmente...e terminare in una relazione extra di quasi due anni. Ora tornata innamorata, pentitissima e ha realizzato il casino commesso. E viviamo in un perenne bilico tra progettualita e probabile separazione, con poche giornate come ai vecchi tempi e giornate tristi. Ma siamo al 4 mese e la strada è lunga.
 
Ultima modifica:

Outdider

Utente di lunga data
Beh. Calcola che i 2000 li pagheresti per i figli in prima battuta, e per un immobile che comunque rimane tuo se intestato solo a te, o va ad aumentare le tue quote di comproprietà quando sarà venduto.

Circa la restante parte di contributo, secondo me dipende dalla capacità economica di tua moglie in rapporto alla tua, e tenuto conto del fatto che dovrai pagare il mutuo e cercare una nuova casa (non direi certo al giudice che è mia intenzione vivere con mia madre).
:up:...eccezion fatta per i 2000 euro potrebbero essere di meno...e qualora lui non fosse in grado di sostenere le spese, l'immobile sarà messo in vendita...questo è quello che penso io.
 

spleen

utente ?
Molte coppie presentano uno squilibrio eppure durano ugualmente anni. Non è questo il problema, secondo me. Mi ha colpito il fatto che lui si sia riferito a lei usando il termine bipolarismo, per giustificare un comportamento che a lui appariva incoerente. La valutazione che hai dato nel post pretendete mi trova d'accordo. Lui ha una visione distorta dei rapporti di potere all'interno della coppia, secondo me. La rivelazione del tradimento ha mostrato la realtà, ovvero che lui non aveva affatto alcun potere su di lei all'epoca. Questa cosa pesa più del tradimento, è proprio un ribaltamento della sua visione dei rapporti di forza e una rottura dell'equilibrio preesistente. Lui ora è diventato improvvisamente consapevole di essere l'elemento più debole della coppia quando pensava di essere quello più forte e di avere avuto sempre il controllo su di lei.
Gratta gratta penso anche che lei adesso si stia cagando addosso e che le minacce potrebbero essere solo un fuoco di paglia. Anche lei ha la consapevolezza di avere difronte un baratro affettivo. Il presunto bipolarismo dipende da quello, non sa pure lei che pesci pigliare. Se Random ha la forza di tenere duro ne vedrà delle belle.
 

danny

Utente di lunga data
Gratta gratta penso anche che lei adesso si stia cagando addosso e che le minacce potrebbero essere solo un fuoco di paglia. Anche lei ha la consapevolezza di avere difronte un baratro affettivo. Il presunto bipolarismo dipende da quello, non sa pure lei che pesci pigliare. Se Random ha la forza di tenere duro ne vedrà delle belle.
Lo sono. :up:
 

kikko64

Utente Incasinato
il confronto è proseguito. Lei mi ha ricordato tutto quello che volevamo da ragazzi: 2 figli, 2 bei lavori, l'attico fronte mare o la villa con piscina, la mercedes o la bmw, il giro intorno al mondo. "E' tutto qui!! Che vuoi fare buttare tutto nel cesso?". Il mondo lo abbiamo girato tutto, l'attico, la mercedes in garage...2 figli, il primo dei quali ottenuto con la fivet,( che mi sono sobbarcata io) 14 mesi su 17 a letto per farli arrivare, (sempre io a tirare la carretta).
Certo che come basi per un progetto di vita di coppia mi sembrano un po' troppo ... "materiali"
Discorso a parte i figli ... ma anche il fatto di averne "pianificato" due ha un che di ricerca dello stereotipo della famiglia del mulino bianco

La rinuncia all'iscrizione ad una grande università, perchè "la sua felicità era qui con me". L'andirivieni per mantenere un posto che poi si è rivelato fondamentale.
Dal canto mio ho vomitato una serie di almeno 2000 pomeriggi e sere a studiare, (studiare, studiare davvero, non scopare!) con lei, gli esami preparati fino all'alba, la ragazzina (lei aveva quasi 16 anni, io quasi 21) considerata in casa da tutti meno di zero, con una sorella, secondo i suoi genitori, a dir poco geniale (infatti adesso fa la cassiera ad un iper :D). Le lunghissime notti insieme a lei per preparare i concorsi...uno dopo l'altro, quando la mattina (e spesso il pomeriggio) io lavoro. Se non ci fossi stato io con te, tu staresti a fare le pulizie all'iper dove lavora tua sorella. I primi quattro anni di Università pagati da me! (per un motivo surreale: la geniale sorella aveva rinunciato all'università, quindi non l'avrebbe fatta neanche lei: evidentemente non era fondamentale per migliorare la vita).
Anche se io credo che tu lo abbia fatto perchè l'amavi e non ti pesava fare dei "sacrifici" per lei ... anzi mi correggo ... per VOI.

Tu sei una mia creatura, le ho detto: vergognati per quello che hai fatto.
Magari faresti bene a vergognarti anche tu solo per aver pensato una cosa del genere ...

Di chi sono i figli? miei, ovviamente. Chi sta meglio economicamente? Lei, da ottobre, con il suo ultimo avanzamento, guadagna più di me.
Chi andrebbe "ramingo per il mondo a mendicare una ciotola di riso alla Caritas insieme agli extracomunitari, pezzo di coglione"? Io, naturalmente. E sono parole sue.
Il conto, A SUO DIRE, è presto fatto: separazione con addebito perchè sarei io ad andarmene lasciandola con due figli piccoli, (il tradimento? dopo dieci anni e consumato in un ambiente dove io sono io e tu un perfetto sconosciuto? Ahahah...Elena? la sera l'hanno messa a ricaricare le cucitrici. Marco? ha fatto talmente tante cazzate che l'hanno sbattuto ai confini del mondo) . Il mutuo, che attualmente è di 2200 circa è a mio nome, per 10 anni. Due assegni di mantenimento: 1400 euro. Un pizzico di alimenti 3-400 euro. Totale 4000 euro. Al mese. Più gli extra che mi ha fatto capire che non mancheranno. Potrò scordarmi le piccole e grandi economie domestiche e familiari. I bambini andranno come principini...a mie spese. Per me, c'è sempre la casa di mia madre, che poi è mia perchè sono figlio unico, con la sua pensione. Lei è attiva: lava, stira, cucina, pulisce, ma ha comunque più di 80 anni...
Ed anche qui, dei vostri "problemi" di coppia ne fate (ne fa) solo una questione "materiale" ... una questione di case e soldi ...
Fermatevi un attimo e riflettete ... un matrimonio ... una famiglia, purtroppo e per fortuna, non è fatta solo di "... 2 figli, 2 bei lavori, l'attico fronte mare o la villa con piscina, la mercedes o la bmw, il giro intorno al mondo ..."
una coppia ... una famiglia è fatta prima di tutto di amore, di rispetto, di sacrificio, di gioia, di dolore, di comprensione e sì, anche di perdono ... se c'è tutto questo, il resto viene dopo.
Non lasciate che dieci anni di vita "felice" vengano spazzati via da un "errore" commesso tanto tempo fa ...
Guardatevi dentro e chiedetevi se distruggere tutto è veramente la soluzione migliore ... se ne vale veramente la pena ...
 

Foglia

utente viva e vegeta
Per me invece rileva ALLA LUCE di un rapporto che è proseguito in modo calmo e placido, che il tradimento non ha inquinato.
E comunque sul punto non saremo mai d'accordo, temo...:D
Eh... Mi sa di no :D

Comunque il confronto e' stato piacevole uguale :)

Tieni poi conto che in circa 15 anni di lavoro ho visto pochissimo diritto di famiglia.

Diciamo che sto avendo modo di vederne di più con la mia personale separazione, ma il tutto è mediato da chi mi assiste.

Perciò.... Io sono come un cardiologo.... Se vedo che il problema parte - che so - dai polmoni, ti reindirizzo dallo specialista. Per dire che comunque di fronte a consensuali (o cause facilmente consensualizzabili) non mi tiro indietro. Di fronte a richieste di addebito, ctu et similia ti spedisco dall'amica specialista :)
 

Foglia

utente viva e vegeta
:up:...eccezion fatta per i 2000 euro potrebbero essere di meno...e qualora lui non fosse in grado di sostenere le spese, l'immobile sarà messo in vendita...questo è quello che penso io.
Mah... Dipende. Non ho capito se l'immobile e' cointestato, oppure e' solo di [MENTION=7440]random[/MENTION].
Quello che ho capito e' che il mutuo e' stato contratto solo da lui (il che mi fa propendere per ritenere che sia solo suo, in quanto diversamente la banca avrebbe fatto il diavolo a quattro per ottenere più garanzie).

Bisogna poi sempre tenere conto che la casa coniugale viene assegnata al genitore presso cui e' stabilito il collocamento prevalente, e nello specifico interesse dei figli.
Bene.... Fermo restando che i coniugi possono sempre trovare accordi diversi (tipo si vende l'immobile, e io ti do' "tot" per acquistarne un altro), non credo che il coniuge presso cui verranno collocati in misura prevalente i figli avrà particolare interesse a che sia venduto. In parole povere, che interesse potrebbe avere la moglie di random a far vendere un immobile in cui -con ampia probabilità - avrà diritto di restare per almeno i prossimi vent'anni? Col mutuo pagato dal marito. Il quale (e' verissimo) un bel di' potrebbe smettere di pagarlo, e trovarsi la casa pignorata dalla banca. Ma insomma.... :rolleyes:
E' pure vero che nella casa ci stanno quelli che sono anche i suoi, di figli.

Piuttosto a questo punto valuterei altre strade. Che non sono proprio "pulitissime", ma insomma.... Non lasciano nessuno per strada.

Ad esempio, onde superare l'impasse di un mutuo assai elevato, potrebbe mettere in vendita la casa e prenderne un'altra in affitto PRIMA di manifestare la volontà di separarsi :rolleyes:
Avendo cura che il nuovo contratto di affitto sia non solo cointestato, ma il canone pagato da entrambi.

In sé la considererei una bastardata.

Però 2k euro di mutuo al mese possono effettivamente pesare.
 

danny

Utente di lunga data
Mah... Dipende. Non ho capito se l'immobile e' cointestato, oppure e' solo di @random.
Quello che ho capito e' che il mutuo e' stato contratto solo da lui (il che mi fa propendere per ritenere che sia solo suo, in quanto diversamente la banca avrebbe fatto il diavolo a quattro per ottenere più garanzie).

Bisogna poi sempre tenere conto che la casa coniugale viene assegnata al genitore presso cui e' stabilito il collocamento prevalente, e nello specifico interesse dei figli.
Bene.... Fermo restando che i coniugi possono sempre trovare accordi diversi (tipo si vende l'immobile, e io ti do' "tot" per acquistarne un altro), non credo che il coniuge presso cui verranno collocati in misura prevalente i figli avrà particolare interesse a che sia venduto. In parole povere, che interesse potrebbe avere la moglie di random a far vendere un immobile in cui -con ampia probabilità - avrà diritto di restare per almeno i prossimi vent'anni? Col mutuo pagato dal marito. Il quale (e' verissimo) un bel di' potrebbe smettere di pagarlo, e trovarsi la casa pignorata dalla banca. Ma insomma.... :rolleyes:
E' pure vero che nella casa ci stanno quelli che sono anche i suoi, di figli.

Piuttosto a questo punto valuterei altre strade. Che non sono proprio "pulitissime", ma insomma.... Non lasciano nessuno per strada.

Ad esempio, onde superare l'impasse di un mutuo assai elevato, potrebbe mettere in vendita la casa e prenderne un'altra in affitto PRIMA di manifestare la volontà di separarsi :rolleyes:
Avendo cura che il nuovo contratto di affitto sia non solo cointestato, ma il canone pagato da entrambi.

In sé la considererei una bastardata.

Però 2k euro di mutuo al mese possono effettivamente pesare.
Grande!
 

random

Utente di lunga data
Sapeva benissimo, sin dall'incontro con Elena che si sarebbe arrivati ad un confronto. Eppure mi ha sparato in faccia una pappardella precotta pronta da dieci anni. Oggi, invece, dopo averci ragionato, si è avvicinata di più a se stessa, ai suoi sentimenti ed in ultima analisi è tornata a ragionare ed a parlare pensando a noi e non solo a lei. Questo è quello che penso.

perchè alcuni di voi non ritengono plausibile che la cosa si sia esaurita subito? Pensate che sia iniziata prima o continuata dopo? Comprendo che possa sembrare un non-problema, ma incerti casi anche le cose apparentemente sciocche sembrano diventare importanti.
 

void

Utente di lunga data
Sapeva benissimo, sin dall'incontro con Elena che si sarebbe arrivati ad un confronto. Eppure mi ha sparato in faccia una pappardella precotta pronta da dieci anni. Oggi, invece, dopo averci ragionato, si è avvicinata di più a se stessa, ai suoi sentimenti ed in ultima analisi è tornata a ragionare ed a parlare pensando a noi e non solo a lei. Questo è quello che penso.

perchè alcuni di voi non ritengono plausibile che la cosa si sia esaurita subito? Pensate che sia iniziata prima o continuata dopo? Comprendo che possa sembrare un non-problema, ma incerti casi anche le cose apparentemente sciocche sembrano diventare importanti.
Perché ognuno di noi parla attraverso le proprie esperienze ed il proprio vissuto.
Ma ogni caso è a se. E parlo per esperienza.

Quello che ti ha raccontato può essere vero o falso. Ma non è il punto importante. Una volta o due, che cambia?
 

random

Utente di lunga data
Perché ognuno di noi parla attraverso le proprie esperienze ed il proprio vissuto.
Ma ogni caso è a se. E parlo per esperienza.

Quello che ti ha raccontato può essere vero o falso. Ma non è il punto importante. Una volta o due, che cambia?

un unico errore potrebbe anche essere compreso. Per me sarebbe anche importantissimo se davvero lei durante il secondo incontro si fosse spontaneamente fermata...
 

void

Utente di lunga data
E non penso che ha ragionato su quegli eventi, penso che abbia ragionato sulla possibilità di perderti. Forse qualcosa nel tuo atteggiamento è cambiato e le ha tolto un po' di quella sicurezza che il tuo racconto fa trasparire.
Penso che dovresti mostrarti deciso, farle capire che esiste realmente la possibilità di perderti. Ti servirebbe a comprendere quanto realmente tiene (o non) a te.
 
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