Sono tornato. E' andata bene, quindi almeno questa cosa per adesso è archiviata. Ora dovrò aspettare che venga bandito il concorso interno e poi finalmente se tutto andrà per il verso che spero, otterrò la promozione. Incrociando le dita.
Sono andato da solo e per dormire ho utilizzato un banale sonnifero che mi ha prescritto il medico curante. La domenica sera ho provato ad addormentarmi da solo, con scarsi risultati. Quindi dal lunedì notte mi sono aiutato. Sono molto soddisfatto di avercela fatta ed ancora di più di avercela fatta da solo. Al ritorno, i bambini mi hanno accolto come un eroe (....per tutto il resto c'è Mastercard

), mentre mia moglie è stata glaciale. Mi ha chiesto quali sono adesso le mie intenzioni. Le ho risposto che per un paio di giorni vorrei pensare ad altro perchè sono molto confuso. In realtà ho quasi maturato la mia decisione. Andrò a stare da mia madre. Devo solo organizzarmi. Da questo punto di vista questi giorni passati da solo sono stati salutari. Il dolore acuto che mi impediva quasi di pensarci sta passando, almeno così mi sembra, ma sta lasciando il posto ad un sentimento di grande rancore. Ho paura a dirlo, ma mi sembra odio. Odio per quello che mi ha fatto e per come ha rovinato una cosa bellissima.