Sono un tradito ...

spleen

utente ?
Vi perdete sempre e troppo sulle "parole". Immaginatevi a passare un pomeriggio a parlare con una bella ragazza (o un bel ragazzo), immaginate di stare bene con lei, di sentirne l'odore e di provare piacere a quella sensazione, di guardare i suoi occhi, cogliere il suo sguardo e pensare a quante delicatezza possa esservi oltre quelle iridi, immaginate di scoprire tanti punti in comune, di condividere argomenti di conversazione come non vi era mai capitato o come non ricordate più. E immaginate che lei a un certo punto faccia un movimento e di scoprire in quell'istante quanto può essere attraente un corpo, quanto può esserlo il suo. E di provare improvvisamente e inaspettatamente desiderio di sfiorare la sua pelle, le sue labbra, i suoi capelli... Che fate? Cedete al vostro desiderio, vi "lasciate andare", la baciate, la abbracciate o molto più semplicemente esternate le vostre sensazioni coinvolgendola in un abbraccio emotivo? O dal momento che siete sposati, censurate tutto questo e camuffate il vostro interesse? Quello che deciderete e solo quello definisce voi come individuo e l'importanza che date alla vostra relazione ufficiale. Le emozioni rappresentano invece la vostra natura.
Ma come parli, le parole sono importanti............ (Nanni Moretti).....:)
 

danny

Utente di lunga data
Ma quali parole???

Io una bella topa che mi sorride c'è l'ho davanti anche adesso che sono in riunione.

E ho pure i suoi contatti

NON sono "tentato"..

Guarda che ci sono "tentatori e tentatrici" professionisti

E "tentati" e "tentate" vittime predestinate (al restare tentati e ad essere costretti a resistere o cedere)
Siamo tutti circondati da belle tope, ma solo poche ci piacciono e ci emozionano e trovarle non è cosa da tutti i giorni.
E' su quelle che ti misuri, mica sulle altre.
("Tutto il resto è noia..." cit. Califano)
 
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Skorpio

Utente di lunga data
dire no a se stessi,
Ma.. non è il problema di far piacere a me, è il problema che scrivi sopra

Mandare a "cuccia" una parte di te che vorrebbe uscire fuori all'esterno

Poi.. intendiamoci.. c'è chi non lo vive come un problema, quello di dover mandare a cuccia una parte di se
 

Skorpio

Utente di lunga data
Siamo tutti circondati da belle tope, ma solo poche ci piacciono e ci emozionano e trovarle non è cosa da tutti i giorni.
E' su quelle che ti misuri, mica sulle altre.
("Tutto il resto è noia..." cit. Califano)
Ma non sono tentato..

Se ci pensi bene, la tentazione è un terreno che inizi a pestare per reazione..

Perché sei stato "toccato" dentro

Al di là del fatto che tu resista o ceda
 

danny

Utente di lunga data
Ma non sono tentato..

Se ci pensi bene, la tentazione è un terreno che inizi a pestare per reazione..

Perché sei stato "toccato" dentro

Al di là del fatto che tu resista o ceda
Davanti a una piatto che giudichi gustoso non ti viene l'acquolina?
A me sì. E a volte anche se ho già mangiato la gola mi fa venire voglia di approfittare di quello che per me, in quel momento, è più di una normale tentazione.
Se la mia coscienza è forte resisterò e ne avrà beneficio la dieta, altrimenti... cederò e chi se ne frega.
Me la sarò goduta.
La mia natura è golosa. La mia volontà mi impone dei limiti.
Per questo a 50 anni non ho la pancia. Dieta e addominali: sono piccoli sacrifici, ma sulla base di scelte personali che definiscono delle priorità.
 
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Jim Cain

Utente di lunga data
Oh Dio onnisciente, tu che non spari cazzate, tu che non deliri, tu che sei er più de sto forum, raccontaci la tua di versione.
Se non hai capito che era una provocazione ed un invito a scuotersi, invece di rimanere statico, mi dispace, avrò sbagliato...ma non importa ci sei sempre tu.
Vedi che l'onnisciente sei tu che sulla base di poco più di zero azzardi pronostici assurdi...:D
 

spleen

utente ?
Ma.. non è il problema di far piacere a me, è il problema che scrivi sopra Mandare a "cuccia" una parte di te che vorrebbe uscire fuori all'esterno Poi.. intendiamoci.. c'è chi non lo vive come un problema, quello di dover mandare a cuccia una parte di se
Prendo atto che tu non mandi mai a cuccia nessun desiderio o tentazione che a dir si voglia. Salutami robocop. :))))
 

Skorpio

Utente di lunga data
Davanti a una piatto che giudichi gustoso non ti viene l'acquolina?
A me sì. E a volte anche se ho già mangiato la gola mi fa venire voglia di approfittare di quello che per me, in quel momento, è più di una normale tentazione.
Se la mia coscienza è forte resisterò e ne avrà beneficio la dieta, altrimenti... cederò e chi se ne frega.
Me la sarò goduta.
La mia natura è golosa. La mia volontà mi impone dei limiti.
Per questo a 50 anni non ho la pancia. Dieta e addominali: sono piccoli sacrifici, ma sulla base di scelte personali che definiscono delle priorità.
Non penso sia così... Ripeto, di donne che mi porterei volentieri a letto da qui a stasera penso che entrerò in contatto con più di una

La tentazione è un'altra cosa

È un "terreno" diverso

E lo dico perché lo conosco ovviamente, Perché come tutti sono stato "tentato"

E ti dico di più.. quando mi accorgo che sto per fare un passo dove vado a "pestare" quel terreno, mi fermo

E a qualche donna l'ho pure detto chiaro: "io devo fermarmi"

E se vado avanti col passo, non è che poi mi sveglio da un sogno e mi risveglio con la tentazione.

Lo so da me
 

Skorpio

Utente di lunga data
Prendo atto che tu non mandi mai a cuccia nessun desiderio o tentazione che a dir si voglia. Salutami robocop. :))))
Ho appena spiegato sopra a [MENTION=5392]danny[/MENTION] ..

Certo che ho mandato a cuccia

È una questione di consapevolezza di dove ci si va a infangare, almeno x me
 
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Divì

Utente senza meta
Provo a risponderti
Partiamo dai dati certi e dal fatto che tua moglie abbia fatto un grosso errore dieci anni fa e che anche ora sbagli con il suo atteggiamento.
Ti ha tradito 10 anni fa una volta. Lui era un seriale, lei ne è rimasta affascinata .
Poi ha scelto te. Ha vissuto 10 anni con te e ha avuto due figli con te. Voluti, cercati
Tu eri felice con lei? Si. O almeno così mi sembra. Vuol dire che lei è riuscita ad esserci per te
Io non entro nel merito di che tipo di raooorro avevate. Giusto? Sbagliato? Sbilanciato? Affari vostri
Stavate bene e a posto voi a posto tutti.
Scopri il tradimento e giustamente sei preso dalla rabbia. Vaneggi . Perché non dimentichiamoci i tuoi discorsi sul pompino che erano vaneggio puro.
Vai con una escort perché secondo te eri in una posizione di svantaggio verso lei mentre ero in una posizione di evidente vantaggio che potevi sfruttare in mille modi per farle capire quanto stavo male, per chiedere spiegazioni, per chiederle di esserci e di stArti vicino
Invece vai a escort e glielo dici pure
Ora io non sono tua moglie. Ma da qui in poi avrei fatto tutte le cose che ha fatto lei perché se ti ho tradito 10 anni e so di aver fatto una caxzata (magari ho anche il senso di colpa che mi ciuccio da sola da 10 anni) e tu vai a fare sesso a pagamento????
Io ne esco distrutta e umiliata. Come minimo faccio il possibile (a parole non a fatti) per umiliarti 100 volte di più di quello che hai fatto tu. Devi sentirti una merda.
E quindi qualunque cosa può ferirti la dico. La penso? No. O non avrei fatto 2 figli con te. Avrei continuato a tradirti e soprattutto dopo il tuo tradimento avrei fatto quella che comprende. Ricordati che comprensione o indifferenza sono per me le peggio reazioni a un tradimento.
E allora ti sbatto in faccia 4 coglioni che mi sbavano dietro dimostrandoti che io se voglio scopare non devo pagare. Sono lì pronti. Ma io non ci scopo. Ma intanto ti dico che posso farlo se volessi. Ti insinuo il dubbio
Peccato che poi quando mi chiedi di mollRe la palestra (altra cazzata secondo me ) sono così interessata ai 4 coglioni che non ho problemi a cambiarla
Prova a separare le parole dai fatti
A me sembra che dica una cosa e ne faccia un’altra. E quello che fa comunque è in cercare in maniera maldestra di venirti incontro,
Ora, per quel che mi riguarda al tuo posto mi siederei sul vostro divano per ore e cercherei di parlarle in modo sincero chiedendo a lei per un attimo di accantonare la delusione e l rabbia (che provi giustamente anche tu) e vedere i fatti. Quello che avete e quello che provate. Magari scoprite che è finita, magari trovate insieme un modo per riprovarci.
Qualcuno ti ha detto di vedere se lei torna a cercarti a livello intimo. A me stupirebbe che lo facesse. Io non ce la farei. Poi arriverà anche quello se davvero vi amate. Ora per me , scusa la sincerità, lo schifo sarebbe troppo per avvicinarmi. Lo sarebbe anche davanti a un tradimento normale. Io non concepirei nemmeno che l’sltro Scoperto un tradimento volesse tornare subito a fare sesso con me. Mi darebbe l’idea che voglia solo riappropriarsi di me non che mi desidera. Ma dopo del sesso come quello che hai fatto tu mi sarebbe impossibile.
Dopo tutto sto papiro ricordati che comunque non sono tua moglie quindi lei potrebbe agire così per altri motivi
Standing ovation.

:applauso: :applauso: :applauso:
 

Brunetta

Utente di lunga data
Sono sempre stato d'accordo su questo concetto..

"Mi piace.. eccome se mi piace, ma sono sereno/a" è una cosa "interna"

"Mi tenta.. sono tentato.." determina una forza esterna alla quale devo resistere (o seguire)
Grazie di averlo spiegato.
Il tentatore pone tutto fuori da sé.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Vi perdete sempre e troppo sulle "parole".
Immaginatevi a passare un pomeriggio a parlare con una bella ragazza (o un bel ragazzo), immaginate di stare bene con lei, di sentirne l'odore e di provare piacere a quella sensazione, di guardare i suoi occhi, cogliere il suo sguardo e pensare a quante delicatezza possa esservi oltre quelle iridi, immaginate di scoprire tanti punti in comune, di condividere argomenti di conversazione come non vi era mai capitato o come non ricordate più.
E immaginate che lei a un certo punto faccia un movimento e di scoprire in quell'istante quanto può essere attraente un corpo, quanto può esserlo il suo. E di provare improvvisamente e inaspettatamente desiderio di sfiorare la sua pelle, le sue labbra, i suoi capelli...
Che fate?
Cedete al vostro desiderio, vi "lasciate andare", la baciate, la abbracciate o molto più semplicemente esternate le vostre sensazioni coinvolgendola in un abbraccio emotivo?
O dal momento che siete sposati, censurate tutto questo e camuffate il vostro interesse?
Quello che deciderete e solo quello definisce voi come individuo e l'importanza che date alla vostra relazione ufficiale.
Le emozioni rappresentano invece la vostra natura.
Anche in questo esempio l’altro è oggetto, non soggetto.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Grazie di averlo spiegato.
Il tentatore pone tutto fuori da sé.
Eh sì..

Alle volte basta una domanda..la cui risposta poi non la si sa trattare, o lasciarsi andare a una confidenza.. o "rispondere" a un gioco di "detto/non detto"

Basta poco a volte per entrare nel "pantano di se"

E dopo c'è da "levarci le gambe, dal pantano"

O affondarci ... :cool:
 

Lara3

Utente di lunga data
Davanti a una piatto che giudichi gustoso non ti viene l'acquolina?
A me sì. E a volte anche se ho già mangiato la gola mi fa venire voglia di approfittare di quello che per me, in quel momento, è più di una normale tentazione.
Se la mia coscienza è forte resisterò e ne avrà beneficio la dieta, altrimenti... cederò e chi se ne frega.
Me la sarò goduta.
La mia natura è golosa. La mia volontà mi impone dei limiti.
Per questo a 50 anni non ho la pancia. Dieta e addominali: sono piccoli sacrifici, ma sulla base di scelte personali che definiscono delle priorità.
Interessante....
Non hai la pancia ...
Molto interessante!
 

spleen

utente ?
Grazie di averlo spiegato.
Il tentatore pone tutto fuori da sé.
Beati voi che siete in pace con i vostri desideri, continuate pure a raccontarvela. Così diamo anche un bel calcio a 2000 anni di concetti che vi dovrebbero essere chiari.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Beati voi che siete in pace con i vostri desideri, continuate pure a raccontarvela. Così diamo anche un bel calcio a 2000 anni di concetti che vi dovrebbero essere chiari.
Il concetto base è la conoscenza di se, secondo me, che è variabile

È come il casinò

A me giocare piace.
E so in anticipo che se entro al casinò con l'idea di non giocare, entrerò inevitabilmente in conflitto con parti di me

A me giocare piace.

Ma se mi dite: andiamo al casinò? Si guarda e basta..

Io rispondo che sto a casa.

E se ci vengo, vado incontro alla mia tentazione di giocare, e dovrei saperlo.

E sapendolo, se IO ci vengo, vuol dire che ho già deciso che giocherò.

Cantarsela per me, dal mio livello di consapevolezza, sarebbe dire che vengo e guardo senza giocare
 
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