Sono un tradito ...

Mariben

Utente di lunga data
Dal momento che mi sembrava di aver riacquistato un minimo di autocontrollo e considerando che le cose si stavano apparentemente aggiustando, (a mio parere troppo in fretta), ho deciso di togliermi l'ultimo dente che ancora mi doleva. Più facile a dirsi che a farsi, naturalmente. Sono andato da un investigatore privato esponendogli il mio problema ed i miei dubbi. Premetto che l'avevo già contattato telefonicamente e lui mi aveva preannunciato che scoprire le prove di un tradimento dopo 10 anni è quasi impossibile. Tuttavia, speravo che il possesso di alcune vecchie sim di mia moglie potesse aiutarmi. Ho portato queste due sim a questo tizio questa mattina. Mi ha detto che inserendole in un lettore si possono a volte recuperare vecchi sms anche se cancellati, ma mi ha specificato che spesso il recupero è solo parziale. Non resta che provare. Mi ricontatterà quando avrà finito di esaminarle. Continuando a parlarci, mi ha spiegato che a suo parere l'unica altra strada percorribile è quella di cercare qualche testimone. Mi ha anche detto che è inutile tornare a parlare con quelli con cui ho parlato io, perchè non diranno nulla di diverso. Mi ha tuttavia chiesto se a mio parere c'è qualche altra persona che potrebbe essere a conoscenza dei fatti. Gli ho parlato di Antonio, quel collega di mia moglie che provava grande simpatia per lei, ma lui ha subito scartato la possibilità perchè a suo parere, se mia moglie ha contattato gli altri tre, avrà già parlato anche con lui. Abbiamo quindi discusso sulla possibilità di parlare con alcuni degli altri colleghi del gruppo di mia moglie. Mi ha anticipato che le rivelazioni più piccanti in questi casi di solito arrivano da persone che non provano particolare simpatia per la persona coinvolta, anche se quello che dicono deve essere comunque verificato. Inoltre, a suo parere, non è possibile neanche fidarsi troppo di persone che avevano un rapporto conflittuale o di aperta antipatia nei confronti di mia moglie. Mi ha comunque invitato a stilare un elenco che poi, se lo riterrò opportuno potremo esaminare insieme. Per adesso, rimango in attesa di sue notizie.

http://blog.libero.it/wp/agenziainv...e-cosa-non-puo-fare-un-investigatore-privato/

attenzione.. sul serio
 
Ultima modifica:

random

Utente di lunga data
Ma non è minimizzare, è non capire cosa cambia se l’hanno fatto alla missionaria o alla pecorina.

Se digiti su google "pompino con ingoio", poi guardi solo il primo filmato della lista ed infine ti immagini che al posto dell'attrice protagonista c'è tua moglie con un altro tizio che glielo spara in faccia, ti rendi conto che per un uomo ci sono poche cose al mondo così insopportabili, (ovviamente escludendo i drammi veri, come morte, malattie, incidenti, ecc.). Pensi a tutte le volte che hai accarezzato e baciato con passione quel volto e quelle labbra. E poi vomiti. E non una volta sola.
 

oriente70

Utente di lunga data
Le SIM sono ovviamente di mia proprietà, o almeno questo è quello che ho sottoscritto. In ogni caso non sto cercando prove da portare in un eventuale tribunale.
Vuoi la verità??
Che fai ora ci sei vicino con la speranza di fregarla??
Bella coppia... Meglio chiudere e basta.
 

Lara3

Utente di lunga data
Vuoi la verità??
Che fai ora ci sei vicino con la speranza di fregarla??
Bella coppia... Meglio chiudere e basta.
Random spera di avere la conferma che questo tradimento sia stato meno grave di quanto lui sospetta. Per poter andare avanti. Non vuole fregarla, vuole ritornare a fidarsi di lei.
 

spleen

utente ?
Ma non è minimizzare, è non capire cosa cambia se l’hanno fatto alla missionaria o alla pecorina.
Missionaria:carneval:? pecorina? :carneval: e che è? :mrgreen: Non mi sono spiegato. -Minimizzino- nel senso che non diano valore o ne diano poco o non considerino un fatto centrale quello della "pratica". Poi è chiaro che le differenze nelle "pratiche" siano una disquisizione (probabilmente) accademica.

Senza sesso il tradimento viene percepito dai generi in modo diverso. Un 3d in proposito bisognerebbe proprio aprirlo. Noto come le "pratiche" siano rilevanti in modo diverso per i generi e a dirla tutta non penso che la faccenda si esaurisca con un richiamo alla "malata visione del maschio italico" possessivo e galliforme. C'è qualcosa di più atavico
Certo se ne facciamo solo una questione di formazione culturale.... ma il problema è che sta cosa attraversa in modo obliquo tutte le compagini culturali. Ci siamo mai chiesti se non sia un retaggio al netto delle nostre credenze ideologiche?
 

oriente70

Utente di lunga data
Random spera di avere la conferma che questo tradimento sia stato meno grave di quanto lui sospetta. Per poter andare avanti. Non vuole fregarla, vuole ritornare a fidarsi di lei.
Sicuramente lei avrà dato una versione parziale... A me sarebbe bastato quello che gli ha urlato in faccia.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Se digiti su google "pompino con ingoio", poi guardi solo il primo filmato della lista ed infine ti immagini che al posto dell'attrice protagonista c'è tua moglie con un altro tizio che glielo spara in faccia, ti rendi conto che per un uomo ci sono poche cose al mondo così insopportabili, (ovviamente escludendo i drammi veri, come morte, malattie, incidenti, ecc.). Pensi a tutte le volte che hai accarezzato e baciato con passione quel volto e quelle labbra. E poi vomiti. E non una volta sola.
Ma ti rendi conto che è una vostra valutazione?
Se invece lo fai tu?
Comunque o ingoio o in faccia. O i Beatles o i Rolling Stones.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Missionaria:carneval:? pecorina? :carneval: e che è? :mrgreen: Non mi sono spiegato. -Minimizzino- nel senso che non diano valore o ne diano poco o non considerino un fatto centrale quello della "pratica". Poi è chiaro che le differenze nelle "pratiche" siano una disquisizione (probabilmente) accademica.

Senza sesso il tradimento viene percepito dai generi in modo diverso. Un 3d in proposito bisognerebbe proprio aprirlo. Noto come le "pratiche" siano rilevanti in modo diverso per i generi e a dirla tutta non penso che la faccenda si esaurisca con un richiamo alla "malata visione del maschio italico" possessivo e galliforme. C'è qualcosa di più atavico
Certo se ne facciamo solo una questione di formazione culturale.... ma il problema è che sta cosa attraversa in modo obliquo tutte le compagini culturali. Ci siamo mai chiesti se non sia un retaggio al netto delle nostre credenze ideologiche?
Leggi Random e vedi che invece per lui è quello il punto. Ed è stato detto lo stesso da altri.

Insisto.
Aprici un thread: ma cosa pensate del vostro sesso e del vostro sperma?
 

Mariben

Utente di lunga data
Random spera di avere la conferma che questo tradimento sia stato meno grave di quanto lui sospetta. Per poter andare avanti. Non vuole fregarla, vuole ritornare a fidarsi di lei.
La fiducia si riconquista con il dialogo, ricostruendo INSIEME un rapporto evidentemente compromesso non cercando conferme della gravità o meno del tradimento.. non certo immaginando un ingoio che nemmeno l'investigatore privato può provare. Ci vuole tempo per ritrovare fiducia lo capisco bene ma scavare nel fango a chi può giovare ?
 

spleen

utente ?
Leggi Random e vedi che invece per lui è quello il punto. Ed è stato detto lo stesso da altri. Insisto. Aprici un thread: ma cosa pensate del vostro sesso e del vostro sperma?
Ci devo riflettere. Devo immaginare e capire se le immagini del mio immaginario (scusa il gioco di parole) in caso di scoperta di tradimento possano differenziare il mio sentire. Così od occhio e croce ti dico che potrebbe anche essere e non penso che sia per una visione distorta o particolare. Però per cortesia interrogati anche tu, nel senso che non devi dare per scontato il pensiero dei maschi come se fosse solo deformazione di potere maschilista. Rifletti soprattutto su due cose: L'esposizione alla promiscuità, della quale pure tu avevi parlato e anche sulla condivisione o meno delle pratiche di natura sessuale, perchè trovo piuttosto banale indifferenziarle, nel lato pratico e anche nella visione dei due generi. Se ammettiamo che sia solo una faccenda di "potere" in senso lato non dovrebbe sfuggire a nessuno che il sesso è anche una manifestazione di questo. Più sopra un utente aveva detto una cosa banale se vogliamo ma vera cioè che i maschi insicuri atavicamente della legittimità della loro progenia hanno ereditato un certo tipo di comportamento. Le donne, insicure delle cure parentali un altro. Penso che qualcosa possa dipendere da questo. Sono orientato a pensare che nel tradimento, la parte sentimentale e la una parte fisica abbiano diverso peso nei due generi.
 
Ultima modifica:

Skorpio

Utente di lunga data
Leggi Random e vedi che invece per lui è quello il punto. Ed è stato detto lo stesso da altri.

Insisto.
Aprici un thread: ma cosa pensate del vostro sesso e del vostro sperma?
Secondo me c'è anche un parallelo col 3d del turpiloquio

Se siamo io e mia moglie: prendi TROIA godi PUTTANA ti piace PORCA

Tutto normale che vuoi che sia.. è un gioco

Se va con un altro : brutta TROIA sei una PUTTANA schifosa PORCA

(Oh cazzo sarà vero non era un gioco questa puttanona è una puttana davero :cool: )

E da lì puo' partire lo sconvolgimento
 

Brunetta

Utente di lunga data
Secondo me c'è anche un parallelo col 3d del turpiloquio

Se siamo io e mia moglie: prendi TROIA godi PUTTANA ti piace PORCA

Tutto normale che vuoi che sia.. è un gioco

Se va con un altro : brutta TROIA sei una PUTTANA schifosa PORCA

(Oh cazzo sarà vero non era un gioco questa puttanona è una puttana davero :cool: )

E da lì puo' partire lo sconvolgimento
Avevo visto un contatto anch’io.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ci devo riflettere. Devo immaginare e capire se le immagini del mio immaginario (scusa il gioco di parole) in caso di scoperta di tradimento possano differenziare il mio sentire. Così od occhio e croce ti dico che potrebbe anche essere e non penso che sia per una visione distorta o particolare. Però per cortesia interrogati anche tu, nel senso che non devi dare per scontato il pensiero dei maschi come se fosse solo deformazione di potere maschilista. Rifletti soprattutto su due cose: L'esposizione alla promiscuità, della quale pure tu avevi parlato e anche sulla condivisione o meno delle pratiche di natura sessuale, perchè trovo piuttosto banale indifferenziarle, nel lato pratico e anche nella visione dei due generi. Se ammettiamo che sia solo una faccenda di "potere" in senso lato non dovrebbe sfuggire a nessuno che il sesso è anche una manifestazione di questo. Più sopra un utente aveva detto una cosa banale se vogliamo ma vera cioè che i maschi insicuri atavicamente della legittimità della loro progenia hanno ereditato un certo tipo di comportamento. Le donne, insicure delle cure parentali un altro. Penso che qualcosa possa dipendere da questo. Sono orientato a pensare che nel tradimento, la parte sentimentale e la una parte fisica abbiano diverso peso nei due generi.
Ma io non penso certo che TUTTI gli uomini pensino le stesse cose.
Leggo quello che scrivono alcuni uomini.
E quello che scrivono corrisponde sì a una idea di sesso, il loro sesso si badi bene, come qualcosa che degrada la ricevente.
E mi domando se è una idea legata solo al possesso o se è un modo di viverlo.
Mi domando.
Se le donne pensassero le stesse cose si farebbero suore.
O anche se intravvedessero qualcosa di simile nell’uomo con cui stanno. Se percepissero di vivere un ruolo degradante per lui non so se riuscirebbero a sopportarlo.
 

spleen

utente ?
Ma io non penso certo che TUTTI gli uomini pensino le stesse cose.
Leggo quello che scrivono alcuni uomini.
E quello che scrivono corrisponde sì a una idea di sesso, il loro sesso si badi bene, come qualcosa che degrada la ricevente.
E mi domando se è una idea legata solo al possesso o se è un modo di viverlo.
Mi domando.
Se le donne pensassero le stesse cose si farebbero suore.
O anche se intravvedessero qualcosa di simile nell’uomo con cui stanno. Se percepissero di vivere un ruolo degradante per lui non so se riuscirebbero a sopportarlo.
Ci sono pratiche più o meno degradanti per una donna? E per un uomo? Cosa le rende degradanti? Però io non l'avevo mica letta come la leggi tu, avevo capito che era una questione non di degrado ma di "condivisione" a Random dava alla testa che lei avesse condiviso con un altro (secondo lui immeritevole come la escort della vendetta) pratiche che loro avevano intimamente condiviso e che consideravano appartenere alla loro "sacralità sessuale di coppia". Uso un termine forte per farmi capire. La faccenda dell' immaginario sessuale nel recinto del potere comunque non è mica banale, non a caso la pornografia è principalemete indirizzata ad un pubblico maschile. Ma le donne si prestano a questo e a volte anche volentieri....è un calderone insomma dove non sarebbe mai il caso nè di semplificare nè di dare dei giudizi a taglio definitivo. Ci devo riflettere, ripeto.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ci sono pratiche più o meno degradanti per una donna? E per un uomo? Cosa le rende degradanti? Però io non l'avevo mica letta come la leggi tu, avevo capito che era una questione non di degrado ma di "condivisione" a Random dava alla testa che lei avesse condiviso con un altro (secondo lui immeritevole come la escort della vendetta) pratiche che loro avevano intimamente condiviso e che consideravano appartenere alla loro "sacralità sessuale di coppia". Uso un termine forte per farmi capire. La faccenda dell' immaginario sessuale nel recinto del potere comunque non è mica banale, non a caso la pornografia è principalemete indirizzata ad un pubblico maschile. Ma le donne si prestano a questo e a volte anche volentieri....è un calderone insomma dove non sarebbe mai il caso nè di semplificare nè di dare dei giudizi a taglio definitivo. Ci devo riflettere, ripeto.
Siamo umani. Stupido è chi lo stupido fa. Degradante è ciò che è vissuto come degradante.
Ripeto che non è una questione maschile.
Può essere di alcuni (molti? Tanti? Quasi tutti? Boh?) uomini e di alcune (...) donne.
Ci sono persone che mettono degrado e umiliazione in quello che fanno e gli piace e altri no.
È recente una discussione in cui sostenevo questa cosa, ma sono stata interpretata al contrario.
Se uno esordisce al lavoro “voglio il pompino con l’ingoio” è con la scelta delle parole e del contesto che esprime una idea di desiderio di umiliazione. Non è la pratica, è il modo di pensarla.
Se uno dice “sono riuscito a ottenere che lei facesse....(metteteci quello che vi pare, pure la missionaria con la camicia da notte in lino) sta esprimendo una idea di sesso come prova di forza, come conquista e predazione in cui quello che riesce a ottenere lo fa contro il gradimento della (contro) partner.
Se invece vi è una visione in cui tutto rientra nelle possibilità per il desiderio, il piacere, il bene che ci si vuole non si andrà al lavoro dicendo, neanche goliardicamente, cose del genere.
A me pare chiaro che se l’idea è la prima le pratiche saranno fondamentali.
Mentre se l’idea è la seconda cosa è successo nel letto, contro il muro o in auto non sarà niente di diverso da quello che si può fare normalmente, semplicemente sarà avvenuto con un’altra persona creando un profondo dolore, non disprezzo.
E se ti viene la tentazione di dire ancora “...e tu?” ti rispondo di nuovo che il mio disprezzo nasceva principalmente dalla constatazione di stupidità, di pochezza per aver tradito una cosa bella e importante, per aver messo in pericolo la famiglia per qualcosa di poco importante.
Questa, ovviamente, era la mia valutazione.
 
Ultima modifica:

Skorpio

Utente di lunga data
Avevo visto un contatto anch’io.
Il contatto secondo me c'è

In effetti se da individuo considero schifoso una bocca di donna che prende una sborrata in bocca, io per primo dovrei teoricamente astenermi dal riservarla alla bocca della donna che sta con me.

Questo oggettivamente.
 

spleen

utente ?
Siamo umani. Stupido è chi lo stupido fa. Degradante è ciò che è vissuto come degradante.
Ripeto che non è una questione maschile.
Può essere di alcuni (molti? Tanti? Quasi tutti? Boh?) uomini e di alcune (...) donne.
Ci sono persone che mettono degrado e umiliazione in quello che fanno e gli piace e altri no.
È recente una discussione in cui sostenevo questa cosa, ma sono stata interpretata al contrario.
Se uno esordisce al lavoro “voglio il pompino con l’ingoio” è con la scelta delle parole e del contesto che esprime una idea di desiderio di umiliazione. Non è la pratica, è il modo di pensarla.
Se uno dice “sono riuscito a ottenere che lei facesse....(metteteci quello che vi pare, pure la missionaria con la camicia da notte in lino) sta esprimendo una idea di sesso come prova di forza, come conquista e predazione in cui quello che riesce a ottenere lo fa contro il gradimento della (contro) partner.
Se invece vi è una visione in cui tutto rientra nelle possibilità per il desiderio, il piacere, il bene che ci si vuole non si andrà al lavoro dicendo, neanche goliardicamente, cose del genere.
A me pare chiaro che se l’idea è la prima le pratiche saranno fondamentali.
Mentre se l’idea è la seconda cosa è successo nel letto, contro il muro o in auto non sarà niente di diverso da quello che si può fare normalmente, semplicemente sarà avvenuto con un’altra persona creando un profondo dolore, non disprezzo.
E se ti viene la tentazione di dire ancora “...e tu?” ti rispondo di nuovo che il mio disprezzo nasceva principalmente dalla constatazione di stupidità, di pochezza per aver tradito una cosa bella e importante, per aver messo in pericolo la famiglia per qualcosa di poco importante.
Questa, ovviamente, era la mia valutazione.
Hai forse inavvertitamente scritto una cosa importante ed illuminante. La moglie di Random non ha fatto sesso con l'altro per il bene che provava nei suoi confronti ma per desiderio e piacere.
Con Random faceva la stessa cosa per tutte e tre le cose che hai citato. Ce n'è una in più: il bene.
Questa diffrerenza qualifica e distingue e lo spieghi tu stessa quando parli di te stessa alla fine del post. E' questo che differenzia le pratiche e ne attribuisce differente significato e valore. E' questa "svendita" che a lui fa più male (credo) della pratica in sè che è ridicola.
Il pompino con ingoio tra due coniugi che si amano nell' intimità è una cosa.
Il pompino con ingoio "regalato" e perciò svalutato ad un amante occasionale, ad un tombeur de femme è una cosa diversa.
E' il contesto che fa la differenza.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Hai forse inavvertitamente scritto una cosa importante ed illuminante. La moglie di Random non ha fatto sesso con l'altro per il bene che provava nei suoi confronti ma per desiderio e piacere.
Con Random faceva la stessa cosa per tutte e tre le cose che hai citato. Ce n'è una in più: il bene.
Questa diffrerenza qualifica e distingue e lo spieghi tu stessa quando parli di te stessa alla fine del post. E' questo che differenzia le pratiche e ne attribuisce differente significato e valore. E' questa "svendita" che a lui fa più male (credo) della pratica in sè che è ridicola.
Il pompino con ingoio tra due coniugi che si amano nell' intimità è una cosa.
Il pompino con ingoio "regalato" e perciò svalutato ad un amante occasionale, ad un tombeur de femme è una cosa diversa.
E' il contesto che fa la differenza.
Ma no!
È lui che ha deciso che con l’altro era svalutato.
Comunque è lui che ha parlato di cosa ottenuta dopo opera di convincimento.
Qui di sacralità non c’è neanche l’imitazione.
Poi tutto il resto è perfettamente coerente, sia la vendetta (con una escort...che non deve convincere basta pagare :unhappy: per farle compiere un atto degradante (per lei eh, mica per lui! Oppure anche per lui?)) sia le risposte e spiegazioni della moglie atte a ferire e buttare la sacralità nel cesso ecc.

La questione delle persone coinvolte immaginate come un pubblico sghignazzante, completano il quadro.
Quando si va fuori di testa per qualcuno, succede di farsi “coprire” da presunti o veri amici, confidando nella loro discrezione. Non si sceglie di mettere a parte dei fatti estranei per pubblicizzare la cosa. Magari non si pensa neppure di ritrovarli anni dopo.
Tanti hanno ballato sui tavoli una estate senza immaginare di ritrovare uno degli avventori come proprio capo magari vent’anni dopo...
 

random

Utente di lunga data
Ma no!
È lui che ha deciso che con l’altro era svalutato.
Comunque è lui che ha parlato di cosa ottenuta dopo opera di convincimento.
Qui di sacralità non c’è neanche l’imitazione.
Poi tutto il resto è perfettamente coerente, sia la vendetta (con una escort...che non deve convincere basta pagare :unhappy: per farle compiere un atto degradante (per lei eh, mica per lui! Oppure anche per lui?)) sia le risposte e spiegazioni della moglie atte a ferire e buttare la sacralità nel cesso ecc.

La questione delle persone coinvolte immaginate come un pubblico sghignazzante, completano il quadro.
Quando si va fuori di testa per qualcuno, succede di farsi “coprire” da presunti o veri amici, confidando nella loro discrezione. Non si sceglie di mettere a parte dei fatti estranei per pubblicizzare la cosa. Magari non si pensa neppure di ritrovarli anni dopo.
Tanti hanno ballato sui tavoli una estate senza immaginare di ritrovare uno degli avventori come proprio capo magari vent’anni dopo...

A mio avviso scordi di valutare la cosa nella sua interezza. Il pompino diventa degradante quando viene concesso ad una persona che lo interpreta come manifestazione di potere. E' il caso di andrea con mia moglie. Quando li fa a me la ritengo una manifestazione di amore, di gioia. Un volermi donare un qualcosa di bello. lo stesso gesto, in altri ambiti assume connotazioni differenti. Le attricette con il produttore certamente compiono un atto di sottomissione. Mia moglie con il tizio ha compiuto un gesto, che una volta svuotato dall'amore e dal rispetto reciproco, è semplicemente una cosa schifosa. Forse a lei è piaciuto, oppure ha ceduto un qualcosa per preservare un'altra cosa che riteneva più importante, ma questo atteggiamento da solo delegittima l'atto compiuto da dimostrazione d'amore e di affetto a cessione di un potere ad un terzo. Un potere che non ho mai preteso da lei, prova ne sia il fatto che solo dopo un lungo periodo lei si è sentita pronta ed ha accettato di farmeli. Mai come in questo caso, il gesto cambia radicalmente di significato a seconda del contesto in cui è inserito.
 
Top