Ma chissenefrega perché lei lo ha tradito! Era un esempio, ed è pure irrilevante la motivazione perché tradire è appunto sempre un atto riprovevole.
Qui è lui il centro del discorso, che senso ha commentare l'operato della moglie? Farlo sentire meglio? Ma pensi che lei non si sia sentita in colpa ogni giorno di questi diciassette anni guardando le sue figlie crescere senza un padre? E in ogni caso non è questo il punto.
Io non ho intenzione di fare i conti in tasca a nessuno anche perché non si hanno tutti gli elementi per valutare, ma sinceramente il contributo economico è sicuramente meno importante del vuoto affettivo.
Lui sa in quante cose è stato manchevole.
Io a lui ho già risposto, quello che ha fatto per me è inconcepibile, di un egoismo estremo. Ma ha incredibilmente una possibilità di recuperare qualcosa.
Sinceramente io mi immedesimo nella figlia e penso a questa giovane ragazza.. Non so se sarei riuscita ad accettare e a perdonare diciassette anni di vuoto e soprattutto poi andare a cercare mio padre per convincerlo a fare il padre e ad essere uomo.
Io ho fatto fatica a perdonarne tre, di anni.. è stato un percorso difficile e lungo, tuttora non sono convinta di aver risolto proprio tutto, per dire.
Ma in un certo senso mi ha persa.. e io ho perso lui. Perchè certe cose non si possono più recuperare nell'interezza una volta che si spezzano. Anche se si vorrebbe.
Allora non ci capiamo,o facciamo a non capirci.
Tu hai tirato in ballo la motivazione del tradimento,mica io.
Per te un tradimento è un'azione riprovevole,magari del tipo"eh,biricchina,lo sai,queste cose non si fanno!!"
Per altri sono un terremoto che sconvolge tutti gli equilibri e porta a fare cose,appunto senza alcun equilibrio.
Ne aveva parlato in un post Twinpeaks,di cosa possa comportare un tradimento per chi lo subisce e parla va di conseguenze mooooolto pesanti .
Ne ha parlato in più di un post.
OVVIAMENTE,un no comment generale.
Nessuno può sostenere che sia lecito abbandonare le figlie.
Ma le motivazioni,checché tu ne dica,creano un discrimine.
Uno che si dà perché preferisce la vita da scapolone senza responsabilità,dopo aver creato una famiglia,non lo metterei sullo stesso piano di uno che,sconvolto da ciò che ha subito,ha scelto di allontanarsi da ciò che lo faceva star male insopportabilmente.
Ancora tu hai parlato di mancato contributo alle figlie,mica io.
Appurato che le figlie non erano indigenti,mi parli di mancanze affettive.
Io invece non provo neppure ad immedesimarmi nella seconda figlia che a 16 anni,non sa se il padre è la merda fuggita all'estero o il gentil cavaliere bianco collega della signora(ciao Blaise)