Sospetto tradimento

hammer

Utente di lunga data
Ciclicamente, arriva la giornata in cui diventi, involontariamente, oggetto di discussione.
Lo trovo assolutamente curioso ed interessante.
Tu sei sempre moolto elegante ed in gamba nelle tue risposte.
Mi piaci tanto (e lo sai).
Chapeau.
@Nicky è un rebus avvolto in un mistero che sta dentro a un enigma.
W. Churchill
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Ma io voglio capire perché gli è andata a dire na cosa del genere.
Ma una lo dice se vuole passare alle sostituzioni.
Ecco, io sta domanda mi farei.
Perché glielo ha detto?
Forse non era così felice come pensava lui.
E lo dico con cognizione.
Per parentesi ero il miglior sesso della sua vita (a suo dire). Per me era banale.
Peraltro ero pure svogliata alla fine.
eppure lui si raccontava una storia diversa.
Forse Alberto si racconta un idillio che non c’era.
Se leggi la storia più di qualcuno ha avanzato l' ipotesi che probabilmente si era creata una situazione che ha fatto scegliere alla moglie questa soluzione come minore dei mali. Confessione e pentimento. Forse era stata vista da conoscenti comuni oppure l' amante voleva ricattarla perché lei voleva interrompere mentre lui no.... E così via
C'è un punto che non mi sembra che sia stato toccato approfonditamente in tante dissertazioni di traditi e traditori, ed è quello riguardante cosa veramente accada quando il traditore vuole "rientrare" nella coppia, pur avendo provato la "novità" dell'avventura con l'amante.

Se si parte dal postulato che tradire è sempre una scelta consapevole, cercare di rientrare nella relazione di coppia che si è negato fosse soddisfacente in pieno (da parte del traditore ), probabilmente comporta una valutazione di convenienza: alla fine l'alternativa di andare a vivere con l'amante non appare desiderabile (per n ragioni) o non si percepisce conveniente. O si è rivelata non praticabile per mancata condivisione dell'amante.

In quel ragionamento del traditore (non credo che si tratti mai di amore risvegliato per il tradito, lo dichiaro apertamente) entrano in gioco tanti fattori, caratteriali, emotivi, ecc.,che non sono percepibili dall' esterno. Nemmeno dal partner tradito, che pure dovrebbe conoscere meglio di tutti la persona che gli è stato accanto, specie quando la relazione inizia da giovanissimi.

Ora, @Alberto non è convinto appieno della sincerità della moglie o, più probabilmente, ha timore che, consentendo il "rientro" della moglie nella coppia senza condizioni, possa ripresentarsi una nuova crisi in un futuro più o meno immediato. E non vuole soffrire ancora.

Lo capisco benissimo, perché quando mia moglie - dopo la separazione consensuale- mi ha chiesto di rientrare a casa, dichiarando ormai "chiusa" la relazione con l'amante, mi sono trovato di fronte ad un dilemma simile. Perché provavo attrazione per lei. Ma dubitavo sulla reale reciprocità (il tempo mi ha dato ragione).

Diciamo che il tradito diventa sensibilissimo a qualsiasi "segnale" di anomalo comportamento e tende a reagire pesantemente. È l'effetto della perdita della fiducia, che si verifica dopo l'emersione di un tradimento.

Il traditore ci deve pensare bene prima di proporre di riprendere il rapporto di coppia. Non è un viaggio tranquillo ma agitato.
In ogni caso, le regole della relazione cambiano realmente, a prescindere dalle dichiarazioni che ci si scambia (il valore delle quali è diventato problematico ed incerto dopo la violazione del patto di fedeltà).

Solo il tempo dirà se il tentativo di recupero andrà a buon fine. Per molti non è così, come ha argomentato @gvl. Faccio parte della casistica di risultati negativi.

Non è semplicemente un errore, è una cazzata enorme e, per come la vedo io, è peggio del tradimento in sè.
Mozione d'ordine, a questo punto.

Non debordiamo nella banalizzazione del tradimento, come spesso capita ad opera di chi ha tradito e, magari, non è stato scoperto.

Il tradimento è una scelta consapevole di ingannare il partner. Fino a prova contraria chi tradisce lo fa con piacere, alle spalle del tradito.

L' insofferenza della riappacificazione è dolorosa ed angosciosa per chi la prova (solitamente il tradito), come anche per chi la subisce (traditore, di norma), anche se doveva metterla in conto.

Salvo casi di disagio mentale, non è che chi scoppia sia un sadico o pervertito, né uno che sceglie di fare soffrire l'altro con intenzione.

Sono categorie comportamentali di genere diversissimo, secondo me, e non compensabili.

Consiglio sempre, una volta scoperto il tradimento, di allontanarsi dal partner infedele e riflettere a freddo, quando è possibile farlo (non nella immediatezza dei fatti) sulle reali possibilità di superamento della crisi emersa nella coppia.
Perché la strada della riappacificazione è di gran lunga la più pesante emotivamente, a medio e lungo termine.
Meglio chiudere e ripartire da capo, anche se sembra piena di sofferenza nel breve termine.
 
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Alphonse02

Utente di lunga data
Comunque rimango dell'idea che lei è stata costretta da non so cosa a confessare.
Guarda, appena ti ho letto, mi è venuto in mente come non mi sia preso il vizio di fumare.
Perché da ragazzo la prima sigaretta che provai a fumare l' ho accesa dalla parte sbagliata (filtro).
Per non fare brutta figura con gli amici tagliai la prima parte del filtro e la iniziai a fumare. Ne fui disgustato.
Non ho più fumato sigarette.

Per breve tempo, usai la pipa.
 

gvl

Utente di lunga data
Guarda, appena ti ho letto, mi è venuto in mente come non mi sia preso il vizio di fumare.
Perché da ragazzo la prima sigaretta che provai a fumare l' ho accesa dalla parte sbagliata (filtro).
Per non fare brutta figura con gli amici tagliai la prima parte del filtro e la iniziai a fumare. Ne fui disgustato.
Non ho più fumato sigarette.

Per breve tempo, usai la pipa.
Molto metaforico se il senso di quello che dici è quello che ho capito. Devo capire cosa rappresenta la pipa.
P.S.
Anche se non c' entra niente io fumo. Molto poco ma fumo.
 
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Etta

Utente di lunga data
Purtroppo il tradimento cambia il rapporto tra due persone. E qui , per convivere serenamente , deve entrare in gioco la buona volontà e sensibilità di entrambi, sia del tradito che del traditore, che non si deve mettersi nelle condizioni di farsi rinfacciare il suo tradimento. Caso classico : "Hai sporcato dove ho appena pulito !!! :mad:!" "Mi dispiace ma non ti inc......re, anche tu non sei poi così perfetta .... Giusto ?????"
Beh diciamo che il traditore diventa un po’ creditore nei confronti del tradito. Non si può biasimare.

quando il traditore si dispera giurandoti eterno amore e ti dice e in ogni modo che è pentito della cazzata che ha fatto.
Pentitissimi sicuramente.
 

Gaia

Utente di lunga data
Beh diciamo che il traditore diventa un po’ creditore nei confronti del tradito. Non si può biasimare.
Mica usa roba del tradito.
Ci si dovrebbe sempre domandare cosa accade a una coppia e cosa succede all’ altro e capire che le persone cambiano anche individualmente
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Beh diciamo che il traditore diventa un po’ creditore nei confronti del tradito. Non si può biasimare.
Finché il traditore ha sensi di colpa, subisce
Nel momento in cui smette di avere sensi di colpa, manda a cagare
Non si può pensare di essere a credito in eterno e di potersi permettere di rinfacciare e insultare
 

Etta

Utente di lunga data
Ho scritto che non lo so
Ok ma non ti incazzare oh. 😂

Mica usa roba del tradito.
Ci si dovrebbe sempre domandare cosa accade a una coppia e cosa succede all’ altro e capire che le persone cambiano anche individualmente
Certo e’ soggettivo pero’ penso che non sia mai giustificato.

Finché il traditore ha sensi di colpa, subisce
Nel momento in cui smette di avere sensi di colpa, manda a cagare
Non si può pensare di essere a credito in eterno e di potersi permettere di rinfacciare e insultare
Beh ma e’ il traditore comunque che ci perde perché è lui che ha tradito e poi voluto restare insieme al tradito. Se il traditore poi se ne va il tradito ci ha solo che guadagnato.
 
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Reactions: gvl

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Beh ma e’ il traditore comunque che ci perde perché è lui che ha tradito e poi voluto restare insieme al tradito. Se il traditore poi se ne va il tradito ci ha solo che guadagnato.
se perdo uno che mi rompe i coglioni, frigna e mi tratta di merda, non lo so se ci perdo
 

Nicky

Utente di lunga data
Ho la vaga impressione che ci prenda per il culo. Ma non ne sono sicuro...
Non ho abbastanza fantasia per inventarmi le cose.
Semplicemente mi piace argomentare, mi sono iscritta per questo, e tendo a problematizzare, più che a semplificare. A volte è un pregio, altre volte è un ostacolo e un peso.
Quanto al fatto che a volte ci sia attenzione verso di me, penso sia solo perché siamo in pochi e tra quei pochi non molti hanno una relazione extra che portano avanti nel tempo. Di solito le persone fanno una scelta dopo un po'.
 

gvl

Utente di lunga data
Ecchennessò sembrava una risposta secca. 😂
Quando sono arrabbiato te lo dico. Tante volte scrivo in fretta e comunque nelle chat e nei forum mancando la comunicazione verbale è facile fraintendere perché non si può dare intonazione ad una frase
 

hammer

Utente di lunga data
Non ho abbastanza fantasia per inventarmi le cose.
Semplicemente mi piace argomentare, mi sono iscritta per questo, e tendo a problematizzare, più che a semplificare. A volte è un pregio, altre volte è un ostacolo e un peso.
Quanto al fatto che a volte ci sia attenzione verso di me, penso sia solo perché siamo in pochi e tra quei pochi non molti hanno una relazione extra che portano avanti nel tempo. Di solito le persone fanno una scelta dopo un po'.
Non mi riferivo al fatto che tu possa inventarti le cose.
Sono assolutamente certo che tu abbia una relazione extraconiugale.
L'ipotetica presa per il culo nasce per il tuo dire e il non dire.
Per affermazioni che confermano una ipotesi e le successive che la smentiscono.
Il tutto con argomentazioni articolate, profonde ed eleganti nella forma.
 
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